ruote e coperture per eroica o strade bianche

[rinoge]

a me venva da consigliarti i tubolari vittoria Rally, partendo dal presupposto che se fai l'eroica normalmente hai una bici coi tubolari.
Costano poco, pesano come macigni, hanno la mescola in travertino e per assunto dovrebbero essere robustissimi (o dico una caxxata?)

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[robertoc]

quest'anno in toscana ci saranno alcune gf che nel percorso includono strade bianche, per cui utilizzando i copertincini cercavo u giusto compromesso tra strada e fuoristrada

 

[Spartano]

a me venva da consigliarti i tubolari vittoria Rally, partendo dal presupposto che se fai l'eroica normalmente hai una bici coi tubolari.
Costano poco, pesano come macigni, hanno la mescola in travertino e per assunto dovrebbero essere robustissimi (o dico una caxxata?)

Per esperienza, negativa purtroppo, li devo sconsigliare, non hanno la protezione per le forature e abbiamo dovuto sostituire tre tubi in due bici durante il percorso, l'indomani sia io che il mio amico abbiamo trovato a terra una ruota ciascuno. Tutti rally da 23 praticamente nuovi. Quest'anno si cambia, Veloflex, speriamo. Saluti, Fabrizio.

 

[SistOne]

e le pressioni ???

 

[GiacomoOPERA]

Io inizierei ad affrontare anche il discorso ruote in maniera un po' più approfondita, perchè le coperture (o tubolari che siano) vanno scelte anche in relazione alla ruota montata.
Come ti suggerivano quale post indietro un paio di assemblate direi che sarebbero la ruota più indicata.
Nello specifico per la situazione vedo bene un paio di cerchi ambrosio crono f20, classicissimi e conosciutissimi ma eccellenti.
32 raggi fa 1,8 tipo sapim cx potrebbero fare al caso tuo, o se vuoi qualcosa di più robusto dei dt champion da 2mm, anch'essi ottimi.
Raggiatura escluderei la radiale, almeno a posteriore.

 

[Perseo_navy]

buongiorno,
vi chiedo un consiglio per delle ruote e delle coperture per affrontare gare tipo l'eroica o comunque gare che presentano dei pezzi di sterrato, anche in salita... le cosiddette strade bianche... nel qual caso sarebbero poi ruote e coperture da usarsi anche sul porfido o pavè o sono 2 cose molto diverse?? ogni consiglio è ben accetto... tubolare o copertone? alluminio o carbonio? raggi? (numero, materiale, forma e spessore) assemblate o ruote già pronte? se può servire peso 70 kg...

ciao,
ho vissuto tre anni in Belgio a 15 km dal confine francese e 50 da Roubaix purtroppo mi è capitato di andare sul pavè, se il tratto è molto lungo prima di tutto la cosa più importante non è il materiale, ma cercare di stringere il meno possibile il manubrio, in pratica i continuii sbalzi ti portano istintivamente a stringerlo per non cadere e perdere l'equilibro, quest'ultimo lo devi ricercare senza aggrapparti al manubrio altrimenti torni a casa con le mani piene di calli ed il giorno dopo non esci più. Più facile a dirsi che a farsi, ma ti assicuro che fa veramente male.
Per il materiale a mio giudizio meglio delle ruote in alluminio con pneumatici da 25 mm nè troppo gonfi per avere una maggiore aderenza il pavè bagnato è tremendo nè poco per evitare le forature, se usi i tubolari mettici del liquido antiforatura. Comunque ho visto alcuni con ruote in carbonio ad alto profilo, bhe non hanno avuto problemi, però se sono le ruote comprate con tanto di sacrifici io non correrei il rischio.
Buona pedalata

 

[Super Ciuk]

Vorrei riaprire questa discussione visto che oramai è un pò datata e i materiali sono cambiati.

Cosa si usa ora per una gara tipo strade bianche tenendo conto che la bici è classica con freni a pattino e il corridore fa circa 70 kg,
Vorrei dei consigli su ruote e copertoncini o tubolari, anche sui pattini dei freni conisderando sia asciutto che bagnato.

 

[filixeo]

Vorrei riaprire questa discussione visto che oramai è un pò datata e i materiali sono cambiati.

Cosa si usa ora per una gara tipo strade bianche tenendo conto che la bici è classica con freni a pattino e il corridore fa circa 70 kg,
Vorrei dei consigli su ruote e copertoncini o tubolari, anche sui pattini dei freni conisderando sia asciutto che bagnato.

Prendi con le pinze il mio consiglio perché sono un corridore da bassissima classifica. Però un'idea dei percorsi ce l'ho, frequentando argini, strade brutte e avendo corso sia Strade Bianche che Prosecco Cycling che Nova Eroica con bici da corsa moderne. Dicevo: nella mia modesta esperienza è meglio avere coperture robuste che leggere/precise

• Con camera o tubless con lattice, che si buca più facilmente e, se si buca, è importante poter andare avanti sostituendo la camera o dopo che il lattice abbia sigillato il foro
• (ho fatto il meccanico volontario ad una ciclostorica e ho sentito parecchie bestemmie per tubolari, anche moderni, forati da sostituire)
• perché in salita basta quel po' di grip che dei 700x25÷28 riescono a garantire alla pressione giusta (Strade Bianche con pioggia abbastanza intensa, bici rim, Michelin Lithion 2.0 a 5,5 bar, pesavo 67kg)
• e in discesa si guardano le traiettorie non tanto per limare secondi ma per non finire per terra (diciamo che lo sguardo è molto più vicino all'avantreno che su asfalto)

Un'altra alternativa, ma non so se le producono ancora in dimensione "rim" sono i Continental Contact Speed (vecchi Sport Contact), hanno il profilo diamantato e sono definiti "SafetySystem Breaker" - edit: sì, fanno i 28-622 se da te ci passano. Io ho i 35c (37-622) in Black Chili/Protection con camera e non ho mai forato con la gravel, li tengo a 4bar quando faccio prevalentemente asfalto e a 3÷3.5 se ho più sterrato.