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Santambrogio: Epo anche per lui
Testo
<blockquote data-quote="dinute" data-source="post: 5068064" data-attributes="member: 15666"><p>Sono 4 pagine ed è spiegato bene tutto. Resta il fatto che se l'hanno controllato, ripeto, è perchè Santambrogio era tra quelli da controllare, con un profilo ad altissimo rischio (secondo i modelli di analisi del rischio doping della WADA). Non capisco perchè continuate a ripetere che non sarebbe dovuto essere controllato. La realtà è che per prendere il testosterone doveva avere il TUE, invece ha presentato una ricetta medica dopo essere stato beccato. Come spesso succede</p><p></p><p>"La TUE deve includere anamnesi, storia clinica</p><p>medica e documentazione comprovante la</p><p>diagnosi, comprensiva dei risultati degli</p><p>accertamenti (test di laboratorio, diagnostica per</p><p>immagini), la Scheda per il medico</p><p>curante/specialista (mod. F51), in cui si attesti la</p><p>necessità della terapia prescritta e l&#8217;inefficacia di</p><p>interventi farmacologici alternativi, non compresi</p><p>nella Lista WADA.</p><p>La TUE deve essere, altresì, corredata da copia</p><p>del certificato di idoneità all&#8217;attività agonistica</p><p>e/o per gli Atleti professionisti di cui alla legge</p><p>91/1981 copia della scheda sanitaria aggiornata.</p><p>La domanda TUE deve essere trasmessa al CEFT</p><p>con raccomandata A/R, eventualmente anticipata</p><p>via fax."</p><p></p><p>Come vedi non basta nemmeno una ricettina del medico di base...</p><p></p><p></p><p>"L&#8217;Atleta può iniziare il trattamento soltanto</p><p>dopo aver ricevuto la notifica di concessione</p><p>della TUE e, quindi, di autorizzazione all&#8217;uso</p><p>della sostanza/metodo proibiti.</p><p>Se la domanda di TUE è relativa ad una</p><p>procedura di emergenza e, pertanto, l&#8217;Atleta ha</p><p>utilizzato la sostanza/metodo proibiti</p><p>precedentemente alla valutazione della</p><p>documentazione da parte del CEFT, tale</p><p>condizione non costituisce garanzia di</p><p>concessione della TUE."</p><p></p><p>Altri passaggi salienti, che credo un atleta elite dovrebbe conoscere a mena dito</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="dinute, post: 5068064, member: 15666"] Sono 4 pagine ed è spiegato bene tutto. Resta il fatto che se l'hanno controllato, ripeto, è perchè Santambrogio era tra quelli da controllare, con un profilo ad altissimo rischio (secondo i modelli di analisi del rischio doping della WADA). Non capisco perchè continuate a ripetere che non sarebbe dovuto essere controllato. La realtà è che per prendere il testosterone doveva avere il TUE, invece ha presentato una ricetta medica dopo essere stato beccato. Come spesso succede "La TUE deve includere anamnesi, storia clinica medica e documentazione comprovante la diagnosi, comprensiva dei risultati degli accertamenti (test di laboratorio, diagnostica per immagini), la Scheda per il medico curante/specialista (mod. F51), in cui si attesti la necessità della terapia prescritta e l’inefficacia di interventi farmacologici alternativi, non compresi nella Lista WADA. La TUE deve essere, altresì, corredata da copia del certificato di idoneità all’attività agonistica e/o per gli Atleti professionisti di cui alla legge 91/1981 copia della scheda sanitaria aggiornata. La domanda TUE deve essere trasmessa al CEFT con raccomandata A/R, eventualmente anticipata via fax." Come vedi non basta nemmeno una ricettina del medico di base... "L’Atleta può iniziare il trattamento soltanto dopo aver ricevuto la notifica di concessione della TUE e, quindi, di autorizzazione all’uso della sostanza/metodo proibiti. Se la domanda di TUE è relativa ad una procedura di emergenza e, pertanto, l’Atleta ha utilizzato la sostanza/metodo proibiti precedentemente alla valutazione della documentazione da parte del CEFT, tale condizione non costituisce garanzia di concessione della TUE." Altri passaggi salienti, che credo un atleta elite dovrebbe conoscere a mena dito [/QUOTE]
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