Per me' questo e' un periodo molto duro:
Lavoro : stimoli azzerati e solo rogne;
Famiglia : una montagna di problemi che devono essere affrontati ogni mattina presto (sorvolo sui particolari) con l'imprevisto sempre in agguato;:impic:
La compagna della mia vita : stanca, ma inferocita e fiera come una Leonessa che deve procurarsi del cibo in un periodo di astinenza (Dio, come odio e amo il suo carattere);
Vita sociale : mai come ora assente;
Stato psicofisico : per fortuna la depressione se ne sta' ben alla larga, forse intimorita dal grande istinto di Lupo Solitario che mai come ora trionfa sul mio stato d'animo.:tie:
Insomma, una lotta di sopravvivenza quotidiana nella giungla: di certo so solo che finira', non so quando, non so come.
E poi c'e' lei : la Bicicletta ... Dio che fortuna! :love[1]:
Riesco ad uscire solo una volta alla settimana, pero' faccio sempre l'uscita lunga ... dalle 7 alle 10 ore.
So' che quando tornero' avro' gia' da recuperare la mia assenza , senza troppo badare alla fatica gia' accumulata, ma per niente al mondo rinuncio alla mia "fuga solitaria".
Cosi' il giorno dell'uscita (sempre deciso all'ultimo minuto), mi alzo all'alba e via verso le montagne per il solito giro tra 180..230 Km.
I primi minuti sono i piu' faticosi, ho le gambe intorpidite da una settimana e la mente impegnata ancora a elaborare i problemi.
Dopo i primi 2..3 Km di pianura, il solito leggero dolorino ad una coscia, avverte la mente che sto' pedalando e di li' a poco accade la solita magia che stupisce: le gambe si scuotono dal torpore e la pedalata si fa' fluida, la mente si concentra su cio' che sto' facendo e i problemi si spengono dentro. Dopo una ventina di Km iniziano le prime salite, ed inizia la parte piu' bella. Tutto me' stesso e' intrapreso da' cio' che ora e' importante :Vivere,Pedalare e Salire ... Lassu' ... come nel resto della vita ... non importa quando e come, ma Lassu' ci arrivero'!
E quando finalmente ci arrivo, spesso stanco e distrutto, quando l'orizzonte finalmente si apre e si allarga sul mondo che giace laggiu',piccolo e lontano, allora la fatica scompare ... anche l'anima si allarga e si apre alla pace e all'Estasi che la pervade ... non dura molto ma e' stupendo!
Poi il Lupo Solitario che e' in me' sa che deve tornare laggiu' in basso, nella giungla ... non ne ho voglia ... ma non posso restare quassu' in Eterno ... laggiu' c'e' una Leonessa che mi aspetta, che lotta per sopravvivere Fiera ed Altera come un'indomabile forza della Natura : Lei affronta sempre la vita con un urlo, e finora non e' mai stata abbattuta dalle sfide intraprese. Io so' che aspetta il ritorno di un Lupo Solitario, un po' scontroso, opportunista e che a volte va' un po' sopportato.
Ma Lei ha avuto il coraggio di sceglierlo come compagno di vita e di lotta nella giungla : per questo io, sempre ritorno. :eek:
W la BICICLETTA!
Lavoro : stimoli azzerati e solo rogne;
Famiglia : una montagna di problemi che devono essere affrontati ogni mattina presto (sorvolo sui particolari) con l'imprevisto sempre in agguato;:impic:
La compagna della mia vita : stanca, ma inferocita e fiera come una Leonessa che deve procurarsi del cibo in un periodo di astinenza (Dio, come odio e amo il suo carattere);
Vita sociale : mai come ora assente;
Stato psicofisico : per fortuna la depressione se ne sta' ben alla larga, forse intimorita dal grande istinto di Lupo Solitario che mai come ora trionfa sul mio stato d'animo.:tie:
Insomma, una lotta di sopravvivenza quotidiana nella giungla: di certo so solo che finira', non so quando, non so come.
E poi c'e' lei : la Bicicletta ... Dio che fortuna! :love[1]:
Riesco ad uscire solo una volta alla settimana, pero' faccio sempre l'uscita lunga ... dalle 7 alle 10 ore.
So' che quando tornero' avro' gia' da recuperare la mia assenza , senza troppo badare alla fatica gia' accumulata, ma per niente al mondo rinuncio alla mia "fuga solitaria".
Cosi' il giorno dell'uscita (sempre deciso all'ultimo minuto), mi alzo all'alba e via verso le montagne per il solito giro tra 180..230 Km.
I primi minuti sono i piu' faticosi, ho le gambe intorpidite da una settimana e la mente impegnata ancora a elaborare i problemi.
Dopo i primi 2..3 Km di pianura, il solito leggero dolorino ad una coscia, avverte la mente che sto' pedalando e di li' a poco accade la solita magia che stupisce: le gambe si scuotono dal torpore e la pedalata si fa' fluida, la mente si concentra su cio' che sto' facendo e i problemi si spengono dentro. Dopo una ventina di Km iniziano le prime salite, ed inizia la parte piu' bella. Tutto me' stesso e' intrapreso da' cio' che ora e' importante :Vivere,Pedalare e Salire ... Lassu' ... come nel resto della vita ... non importa quando e come, ma Lassu' ci arrivero'!
E quando finalmente ci arrivo, spesso stanco e distrutto, quando l'orizzonte finalmente si apre e si allarga sul mondo che giace laggiu',piccolo e lontano, allora la fatica scompare ... anche l'anima si allarga e si apre alla pace e all'Estasi che la pervade ... non dura molto ma e' stupendo!
Poi il Lupo Solitario che e' in me' sa che deve tornare laggiu' in basso, nella giungla ... non ne ho voglia ... ma non posso restare quassu' in Eterno ... laggiu' c'e' una Leonessa che mi aspetta, che lotta per sopravvivere Fiera ed Altera come un'indomabile forza della Natura : Lei affronta sempre la vita con un urlo, e finora non e' mai stata abbattuta dalle sfide intraprese. Io so' che aspetta il ritorno di un Lupo Solitario, un po' scontroso, opportunista e che a volte va' un po' sopportato.
Ma Lei ha avuto il coraggio di sceglierlo come compagno di vita e di lotta nella giungla : per questo io, sempre ritorno. :eek:
W la BICICLETTA!