Il nuovo Durace ha una livrea accattivante anche se il cambio posteriore assomiglia molto ad un cambio per MTB , e di questi tempi ho già diffcoltà a digerire i dischi per accettare un cambio simil MTB....di contro la livrea nera opaca della genesi Etap riproposta anche sul meccanico non è male seppure opaca...su cosa esca nel 2018 è un mistero, il mondo della BDC sembra impazzito...ho nostalgia di quando si faceva a "pugni " qui sul forum tra i fan di Shimano e di Campagnolo..
Sarò di parte ma per me Sram tutta la vita.
Punto.
Sugli shimano 6800 e 9000, la regolazione del deragliatore usa due trim, alto e basso.
In pratica dalla posizione con la gabbia tutta all'interno (corona piccola-pigoni grandi) il trim basso ti consente di muovere il deragliatore leggermente verso l'esterno per usare corona piccola-pigoni piccoli.
Quando invece sei sulla corona grande, il trim alto, ti permette di passare dalla posizione di gabbia tutta esterna (corona grande-pigoni piccoli) a una leggermente piu' interna per usare corona grande-pignoni grandi.
Il tutto e' legato alle dimensioni della gabbia e al modo di muoversi.
Dalla posizione gabbia tutto fuori, il primo scatto (trim alto) ti porta leggermente all'interno sempre su corona grande, il secondo scatto fa scendere la catena sulla corona piccola e l'ultimo scatto (trim basso) fa andare a finecorsa la gabbia.
Sul red 22, la gabbia nel muoversi verso l'esterno ruota maggiormente nella parte anteriore (yaw) e per come e' sagomata, ha solo due posizioni, corona piccola e corona grande.
Nei due casi, permette comunque di gestire tutti i pignoni.
Non so se e' tutto chiaro ed e' quel che volevi sapere.
beh, la scelta del grupo non è mia una religione, o noIo sulla mia bici italiana con componentistica italiana prenderei subito Campagnolo, se......
funzionerebbe (ho esperienza di ca 20 anni con Campy). Per essere concreto: ho montato la Sram ca. 3 anni fà e non l'ho più toccata. Con le varii Campy (Super record, quella vecchia, C-Record, Chorus 9s, Record 10s) dopo ogni due, tre uscite dovevo regolare sempre qualcosa. Forse sono stato sfortunato.
secondo me sì, ma parlo io che non ho ancora la minima intenzione di abbandonare le 10v...
probabilmentePerò un altro fattore è il seguente: Io mi ero abituato che qualcosa c'era da fare sempre con Campy..... E con il SRAM ho fatto un' esperienza completamente differente. Però la Record 10s era il più bel gruppo ever...è ancora in cantina
P.S. ergonomicamete le leve delle SRAM sono un altro mondo (meglio).....
Concordo!!Shimano, una garanzia!
beh, la scelta del grupo non è mia una religione, o noIo sulla mia bici italiana con componentistica italiana prenderei subito Campagnolo, se......
funzionerebbe (ho esperienza di ca 20 anni con Campy). Per essere concreto: ho montato la Sram ca. 3 anni fà e non l'ho più toccata. Con le varii Campy (Super record, quella vecchia, C-Record, Chorus 9s, Record 10s) dopo ogni due, tre uscite dovevo regolare sempre qualcosa. Forse sono stato sfortunato.
Io nessuno di questi.
Non concepisco più il montaggio di gruppi con azionamento a funi metalliche su biciclette moderne, per me non ha senso.
Mettilo della marca che ti pare ma metti un elettronico.
Non lo escludo a priori.
Provato diverse volte, sì bello, però non è che lo trovo indispensabile.
Ovviamente nulla di ciò che abbiamo sulle nostre biciclette e che preveda una qualche soluzione alternativa e meno prestigiosa in termini di qualità, peso, prestazioni ecc ecc, è indispensabile.
Io ne faccio una questione di livello tecnologico, anche di principio se vogliamo.
Ora, lungi da me, riavviare flames e discussioni tra pro e contro, sottolineo che è un parere personale ed opinabile.
Dico però, che tra tante boiate che popolano i nostri mezzi sopraffini, questa soluzione qualche vantaggio, non prestazionale ovviamente, ma funzionale, obiettivamente la propone; io sono alla sesta stagione con i Di2.
A parte i prezzi, tutto il resto è un poco (quanto poco è soggettivo) meglio dei progenitori a funi metalliche, ormai peso compreso.
Per dirne una (solo una) nella discussione sulla gf Strade Bianche c'è un susseguirsi di testimonianze di necessità di nuove regolazioni dei gruppi durante e dopo la gara fatta in condizioni a dir poco proibitive, nessuno dei testimoni che lamenta questa necessità, aveva un gruppo elettro-attuato, "regolazione" con questa soluzione diviene un concetto sconosciuto.
Alla fine però penso che tu debba comprare quello che hai più voglia di avere a prescindere da queste considerazioni, come dico sempre quello che ti emoziona maggiormente.
Saluti.
Ovviamente nulla di ciò che abbiamo sulle nostre biciclette e che preveda una qualche soluzione alternativa e meno prestigiosa in termini di qualità, peso, prestazioni ecc ecc, è indispensabile.
Io ne faccio una questione di livello tecnologico, anche di principio se vogliamo.
Ora, lungi da me, riavviare flames e discussioni tra pro e contro, sottolineo che è un parere personale ed opinabile.
Dico però, che tra tante boiate che popolano i nostri mezzi sopraffini, questa soluzione qualche vantaggio, non prestazionale ovviamente, ma funzionale, obiettivamente la propone; io sono alla sesta stagione con i Di2.
A parte i prezzi, tutto il resto è un poco (quanto poco è soggettivo) meglio dei progenitori a funi metalliche, ormai peso compreso.
Per dirne una (solo una) nella discussione sulla gf Strade Bianche c'è un susseguirsi di testimonianze di necessità di nuove regolazioni dei gruppi durante e dopo la gara fatta in condizioni a dir poco proibitive, nessuno dei testimoni che lamenta questa necessità, aveva un gruppo elettro-attuato, "regolazione" con questa soluzione diviene un concetto sconosciuto.
Alla fine però penso che tu debba comprare quello che hai più voglia di avere a prescindere da queste considerazioni, come dico sempre quello che ti emoziona maggiormente.
Saluti.
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