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Stefan Denifl avrebbe fatto uso di doping ematico
Testo
<blockquote data-quote="Moniper" data-source="post: 6353438" data-attributes="member: 125237"><p>il passaporto biologico è un metodo intelligente per risolversi i casini in casa.</p><p>chiaramente basta un agente esterno, un imprevisto, una cacca di cane pestata per errore e cade il castello di carte.</p><p></p><p>però a mio avviso non c'è alternativa al passaporto biologico.</p><p></p><p>ovviamente non credo affatto che chi stia al top della piramide sia avulso da questo. solo che anche loro sono sottoposti al pass biologico.</p><p></p><p>ossia quello che fa chi arriva ventesimo viene fatto in maniera più schermata da chi arriva nei primi posti.</p><p>lo chiamano in altra maniera lo fanno in altri luoghi.</p><p>questa è ovviamente la mia opinione.</p><p>come la puoi dimostrare?</p><p>non si può dimostrare nelle cause, solo dando un'interpretazione agli effetti.</p><p></p><p>del resto da un punto di vista logico: un atleta si fa le trasfusioni ed arriva ventesimo. seguendo il ragionamento il doping ematico non avrebbe effetti sulla prestazione tale da portare un corridore di secondo piano a vincere.</p><p>ok.</p><p>se invece l'accesso al doping fosse molto diffuso/quasi totale e semplicemente ci fosse gente che va più forte stando nei parametri del passaporto bio allora il discorso cambierebbe.</p><p>credo molto di più a questa seconda ipotesi.</p><p>ma sono mie stupidaggini. non so nulla di come funziona l'ambiente.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Moniper, post: 6353438, member: 125237"] il passaporto biologico è un metodo intelligente per risolversi i casini in casa. chiaramente basta un agente esterno, un imprevisto, una cacca di cane pestata per errore e cade il castello di carte. però a mio avviso non c'è alternativa al passaporto biologico. ovviamente non credo affatto che chi stia al top della piramide sia avulso da questo. solo che anche loro sono sottoposti al pass biologico. ossia quello che fa chi arriva ventesimo viene fatto in maniera più schermata da chi arriva nei primi posti. lo chiamano in altra maniera lo fanno in altri luoghi. questa è ovviamente la mia opinione. come la puoi dimostrare? non si può dimostrare nelle cause, solo dando un'interpretazione agli effetti. del resto da un punto di vista logico: un atleta si fa le trasfusioni ed arriva ventesimo. seguendo il ragionamento il doping ematico non avrebbe effetti sulla prestazione tale da portare un corridore di secondo piano a vincere. ok. se invece l'accesso al doping fosse molto diffuso/quasi totale e semplicemente ci fosse gente che va più forte stando nei parametri del passaporto bio allora il discorso cambierebbe. credo molto di più a questa seconda ipotesi. ma sono mie stupidaggini. non so nulla di come funziona l'ambiente. [/QUOTE]
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