C'è uno che ha vinto la maratona di NY , nel corso della quale si è prodotto una microfrattura che è diventata un guaio serio , perchè ha continuato con l'adrenalina prodotta dall'esercizio fisico ela voglia di vincere.. In allenamento non sarebbe successo , e si sarebbe fermato prima.
Il cervello ti dice quando è l'ora di fermarsi , in corsa come ho scritto viene un pò disattivato , e con queste metodologie può essere "motivato" anche in allenamento.
Critico questo : non si può spegnere il nostro salvavita. Magari lo utilizzeranno blandamente , ma poi verrà utilizzato sempre in modo più potente e pericoloso , perchè se funziona , poi lo utilizzeranno tutti. Anche se la sperimentazione la fanno i nostri corridori , fermateli prima che sia troppo tardi. Da uno studio , fatto su alcune popolazioni , hanno visto che chi avverte il dolore in modo minore ha una vita media inferiore.