TdF 2013: 15^ tappa vinta per KO da Froome

bach7

Passista
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Pinifarina
La tua analisi e tuoi dubbi sono leciti, ci mancherebbe. Ma io penso che il ciclismo professionistico, già traballante in quanto a credibilità, può anche chiudere, se chi vince le gare viene considerato dopato, senza prove. Personalmente trovo che le prestazioni di Froome non siano poi "extraterrestri", ma superiori a quelle dei suoi avversari (e neanche poi di moltissimo), come è normale che sia per un vincitore. È forte in tutti i terreni, doti però necessarie per vincere i Grandi Giri. Ricordo che anche Pantani e Simoni "volavano" nelle crono per conservare la maglia rosa (e gialla). Froome sta seguendo la strada di chi lo ha preceduto; chissà, forse salterà fuori che anche lui è un baro. Ma per il momento non lo è.

+++++
P.S. Una prestazione "extraterrestre" fu quella di Floyd Landis per riprendersi la maglia gialla persa il giorno prima. Andò in fuga da solo per un sacco di km, con salite, discese, pianura (cosa molto difficile per un leader di classifica), staccò tutti, senza che le squadre degli avversari, potessero fare nulla. Pensa che ero (anzi sono) tanto ingenuo, che quel giorno mi emozionai e posizionai la poltrona a mezzo metro dal TV!
Poi, ovviamente quando saltò fuori l'imbroglio mi cascarono le braccia (sto ancora cercando di riattaccarle)!
Personalmente se considerassi che tutti i pro si dopano, non seguirei più neppure una gara. Un po' come il wrestling, dove è palese che è tutto finto.
Ciao

come scritto in precedenza io non ritengo che il ciclismo sia uno spettacolo costruito come il wrestling, ma che vinca chi ha lo staff medico-tecnico migliore e l'atleta che si adatta meglio a queste pratiche con i limiti imposti dal regolamento.

perciò, anche se sono fermamente convinto che non esista un pro che vada a pane ed acqua (e su cosa sia doping o meno si potrebbe aprire un altro lungo discorso) continuo a seguirlo in tv.
 

dagos

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molto bella e funzionale
Ma per il momento non lo è.
Neppure Amstrong lo è stato e per parecchio tempo visto i titoli che si è portato a casa, poi tolti per fortuna... ma fortuna di chi ??
dello sport in generale forse... non certo per tutto il baraccone che comunque ai tempi ne ha giovato sotto ogni profilo... ed è... o meglio... sarebbe quel profilo che andrebbe rivisto e non gli atleti che purtroppo si prestano a certe pratiche perchè comunque assaporare la gioia d'esser campioni è comunque sempre una gran bella soddisfazione... dicono.

E qui entra in essere l'onestà personale e quanto sono disposto a sacrificare della mia onestà pur di apparire agli occhi del mondo un campione.

dire che 120 rivoluzioni al minuto in salita con quel genere di pendenza e dopo ben 230km di corsa non è da fenomeno... significa voler vedere solo ciò che fa comodo... e per amor di Dio... ci può stare.
Fino ad ora... nessuno lo aveva mai fatto e nel caso sia tutta farina del suo sacco... beh... non solo è un fenomeno... bisogna addirittura spingersi oltre la galassia :mrgreen:
 

posse

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E qui entra in essere l'onestà personale e quanto sono disposto a sacrificare della mia onestà pur di apparire agli occhi del mondo un campione.

a tal proposito è interessante come racconta hamilton di aver risposto al padre che dopo l'affaire festina del tour 98 gli chiedeva "seriamente" di dirgli la verità.. e lui rispondeva che se avesse dovuto prendere quella roba avrebbe smesso. Ovviamente già prendeva EPO, ma è interessante come lui stesso si stupisse della facilità con la quale diceva bugie. quasi come riuscisse in questo modo ad alleggerirsi la coscienza e ad autoassolversi
 

rapportoagile

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Scapin Dyapason
... come lui stesso si stupisse della facilità con la quale diceva bugie. quasi come riuscisse in questo modo ad alleggerirsi la coscienza e ad autoassolversi

È proprio questo che mi rende ingenuo. Se un corridore si dopa, in genere glissa le domande specifiche con risposte vaghe e per nulla chiare.
Ma ad esempio, nella mia ingenuità, non riesco a credere che Damiano Cunego, che si è fatto tatuare la scritta "I'm dooping free" possa avere la faccia tosta di doparsi, almeno in tempi recenti (infatti non è che vada un granchè, ultimamente). Così anche per Froome (che invece va fortissimo) se dice che "non bara" io gli credo, fino a che dovesse allungare la lista dei dopati spergiuri, e ce ne sono tanti (forse la "facilità di 'contar balle e spegiurare sono dei requisiti per diventare pro?)
 
Ultima modifica:

posse

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È proprio questo che mi rende ingenuo. Se un corridore si dopa, in genere glissa le domande specifiche con risposte vaghe e per nulla chiare.
Ma ad esempio, nella mia ingenuità, non riesco a credere che Damiano Cunego, che si è fatto tatuare la scritta "I'm dooping free" possa avere la faccia tosta di doparsi, almeno in tempi recenti (infatti non è che vada un granchè, ultimamente). Così anche per Froome (che invece va fortissimo) se dice che "non bara" io gli credo, fino a che dovesse allungare la lista dei dopati spergiuri, e ce ne sono tanti (che sia uno dei requisiti per diventare pro?)

era solo un adesivo.. o-o
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2008/06_Giugno/29/cunego.shtml