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[Tennica]Cuscinetti a sfere in ceramica
Testo
<blockquote data-quote="Darius" data-source="post: 433664" data-attributes="member: 3105"><p>Il concetto di precarico dei cuscinetti, come lo conosco io, non è applicabile alle sfere perchè nei carichi radiali, <u>teoricamente </u>la componente assiale dovrebbe essere zero per permettere la rotazione delle sfere esattamente nella parte centrale del canale di scorrimento.</p><p>Tant'è vero che questi cuscinetti alloggiano in sedi e l'albero ha lo scalino di battuta per l'anello interno.</p><p>Per diminuire al massimo il gioco assiale e raggiungere le tolleranze di montaggio, dell'ordine dei centesimi di mm, si usano le rondelle di rasamento o gli spessori pelabili tipo Altermill.</p><p></p><p>Nei cuscinetti per carichi assiali, ovvero quelli a rulli conici o a doppia gabbia di sfere (in questi ultimi la forza è scaricata sui fianchi della pista di rotolamento), il precarico è proprio la tolleranza che dici tu ed è ottenuta mediante il serraggio dell'asse sia mediante dadi autobloccanti che anelli (tipo benzing) e rondelle elastiche a tazza.</p><p>In questo caso il cuscinetto è vincolato nell'alloggio col solo anello esterno mentre la registrazione del precarico è fatta solo su quello interno.</p><p></p><p>Per il resto condivido tutto, anche il fatto che a guadagnarci è solo chi li vende <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/beer.gif" class="smilie" loading="lazy" alt="o-o" title="Beer o-o" data-shortname="o-o" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Darius, post: 433664, member: 3105"] Il concetto di precarico dei cuscinetti, come lo conosco io, non è applicabile alle sfere perchè nei carichi radiali, [u]teoricamente [/u]la componente assiale dovrebbe essere zero per permettere la rotazione delle sfere esattamente nella parte centrale del canale di scorrimento. Tant'è vero che questi cuscinetti alloggiano in sedi e l'albero ha lo scalino di battuta per l'anello interno. Per diminuire al massimo il gioco assiale e raggiungere le tolleranze di montaggio, dell'ordine dei centesimi di mm, si usano le rondelle di rasamento o gli spessori pelabili tipo Altermill. Nei cuscinetti per carichi assiali, ovvero quelli a rulli conici o a doppia gabbia di sfere (in questi ultimi la forza è scaricata sui fianchi della pista di rotolamento), il precarico è proprio la tolleranza che dici tu ed è ottenuta mediante il serraggio dell'asse sia mediante dadi autobloccanti che anelli (tipo benzing) e rondelle elastiche a tazza. In questo caso il cuscinetto è vincolato nell'alloggio col solo anello esterno mentre la registrazione del precarico è fatta solo su quello interno. Per il resto condivido tutto, anche il fatto che a guadagnarci è solo chi li vende o-o [/QUOTE]
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