[Test] Assos Zegho

mag

Maglia Rosa
19 Agosto 2012
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Bici
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Penso che ognuno dovrebbe fare cio' che sa fare. Se fai vestiti, continui nel settore abbigliamento, altrimenti ti limiti solo a mettere il tuo marchio su manufatti fatti da altri.

Esteticamente per me sono molto brutti, non sembrano degli occhiali per il ciclismo.

Per cifre inferiori si comprano modelli oakley che sono ottimi qualitativamente, obiettivamente belli e customizzabili e duraturi. Gli m frame sono sul mercato non so da quanti anni e sono ancora attualissimi.

Temo tra l'altro che i giudizi positivi circa questo occhiale possano essere autoconvincimenti causati dal prezzo elevato. Ma a parte cio', come si puo' pensare che una lente del genere sia superiore ad una lente fotocromatica.
Entri in galleria e sei costretto ad alzare la testa, allora continuo a fare come faccio tutt'ora mi tiro gli occhiali sopra la fronte a mo' di visiera.

Io invece ho dei seri dubbi sulla lente fotocromatica. Preferisco i miei briko con lenti intercambiabili della gradazione che preferisco ma non fotocromatiche, pur soffrendo in alcune situazioni
E l'idea di avere una zona chiara x la galleria secondo me è ottima, migliore della fotocromatica che non mi piace per nulla
 

Ser pecora

Diretur
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dove capita
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Io invece ho dei seri dubbi sulla lente fotocromatica. Preferisco i miei briko con lenti intercambiabili della gradazione che preferisco ma non fotocromatiche, pur soffrendo in alcune situazioni
E l'idea di avere una zona chiara x la galleria secondo me è ottima, migliore della fotocromatica che non mi piace per nulla

Sono d'accordo anche io su questo punto. In bdc, soprattutto in gallerie corte o passaggi in discese in bosco si va troppo veloci perché le lenti fotocromatiche si "adattino" in tempo utile al cambiamento di luminosità. Già in mtb è diverso.
In questo le considerazioni di Assos le trovo giuste. Idem quella sulle lenti polarizzate, che a volte disturbano quando ci sono pozzanghere o "traversi" d'acqua sulla strada.

Tra l'altro ho un paio di Oakley polarizzati che mi fanno l'effetto "lente d'ingrandimento" e quando li tolgo dopo un po' che li tengo su mi sembra di stare più basso sulla bici di 50cm. Segno che qualche distorsione c'è.

L'idea di fare la parte bassa più chiara però, come scritto nel test, è buona fino ad un certo punto, perché costringe a tenere la testa in una posizione non proprio comoda. Però sicuramente aiuta.

Il vero difetto di questi occhiali secondo me è l'estetica. Avessero un look più "tecnico" e meno da Bono tanti gli perdonerebbero anche il prezzo (quando qualcosa piace esteticamente gli si perdona qualunque prezzo...).
Prezzo oggettivamente alto in ogni caso.
 

rapportoagile

Moderatoren
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Scapin Dyapason
Io invece ho dei seri dubbi sulla lente fotocromatica.

In effetti la lente fotocromatica è un problema nei tunnel, perchè ci mette parecchio tempo a "schiarirsi". Però per me è insostituibile. Credo che ci siano varie qualità di fotocromaticità (si dice così?). Quella denominata Adaptalite dei miei occhiali Specialized, la trovo semplicemente eccezionale. Mi permette un'ottima visuale sia con il sole forte, che con il nuvoloso scuro, sia in tratti con forte ombra. Il tutto con un unico occhiale senza la "menata" di fermarsi e sostituire la lente. Il problema dei tunnel lo risolvo abbassando l'occhiale sulla punta del naso e guardare fuori da sopra. Per tipi "un po' disordinati" come me, sono l'ideale, perché le lenti sostuibili, oltre a dovertele portare dietro, bisogna anche proteggerle da sudore e sporco, oltre a stare attenti a non impastrocciarle con le dita quando si sostituiscono. Quando le avevo era un "macello" ogni volta.
 

xtrncpb

via col vento
8 Gennaio 2011
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la mia e basta
Occhiali molto fashion, non c'è che dire.
Ma... il casco Giro ??
Somiglia molto alle "scodelle" in voga negli anni 80... anche se l'attuale tecnologia è avanti anni luce rispetto al passato, nulla di paragonabile. Però esteticamente...

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Tapinaz

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C50 e RCA
Occhiali molto fashion, non c'è che dire.
Ma... il casco Giro ??
Somiglia molto alle "scodelle" in voga negli anni 80... anche se l'attuale tecnologia è avanti anni luce rispetto al passato, nulla di paragonabile. Però esteticamente...

In effetti in Italia sembra che non si possa usare, per problemi di omologazione per copyright, il casco Giro Attack Shield, quello con le lenti incorporate.
Per questo Paolini usa il base, che ne è privo, con gli Zegho.
Il casco, l'ultimo prodotto della Giro, penso che debba essere digerito esteticamente ,come gli stessi Zegho(che peraltro a me piacciono....avendoli comprati), ma poi potrebbe diventare un riferimento. Ci vuole un pò di tempo.
 

Mark_twain

Pignone
18 Novembre 2012
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Io uso occhiali da vista con lenti fotocromatiche per esigenza (le lenti a contatto mi danno troppo fastidio) e mi trovo molto bene, non mi danno nessun disturbo.
Quando passo repentinamente dalla luce all'ombra mi accorgo solo che vedo un po' più scuro (soprattutto vedo i colori un pochino alterati) ma non è che tutto mi diventi buio da non vedere più nulla!
Poi come dicevate penso anche io dipendi dalla qualità/marca delle lenti! (Per la cronaca:io uso quelle transition)