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[Test] Giro Air Attack
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<blockquote data-quote="parakito" data-source="post: 4560162" data-attributes="member: 16600"><p>Si concordo , ma visto i paletti fin troppo stretti imposti dall' UCI ( almeno fino ad ora ) gli spazzi per i miglioramenti veri sono molto risicati , tanto che rimane solo quello dell'alleggerimento peso o quasi , che infatti corrisponde all'evoluzione degli ultimi anni , introducendo appunto nuovi materiali volti quasi esclusivamente a questo scopo . </p><p>Paradossalmente l'UCI a difatto rallentato o del tutto bloccato l'innovazione in questo campo , tanto che ormai qualche bici da amatore (non pecorone) si può dire più innovativa , a comminciare dai nuovi impianti frenanti a disco .</p><p>L'intento dell'UCI di mettere in evidenza il ciclista praticamente imponendo bici identiche per tutti , ha la sua validità .</p><p>Ma quando vedo il predestinato di turno fare tutta la corsa scortato/spinto dalla squadra rispamiando tutte le energie se non per fare la volata finale tirata dal collega che ne aveva ben di più e avrebbe potuto vincere a mani basse , invece le mani la ha dovuto abbassare per tirare i freni e fare passare il predestinato .</p><p>A questo puto l'intento UCI va a farsi benedire , non sarebbe il caso che si ocupasse invece della sicurezza del corridori approvando o meno le innovazioni solo con questo intento ?</p><p>Forse allora vedremmo veramente delle vere innovazioni che portano reali benefici sia in termine di efficienza che di sicurezza , alla fine basterebbe mettere come unica regola , serve un mezzo di provata sicurezza per il ciclista e che sia spinto solo ed esclusivamente dalla spinta delle gambe .</p><p>In questo modo ne guadagnerebbe anche lo spettacolo in quanto se i mezzi non sono la fotocopia l'uno dell'altro avranno prestazioni diverse nelle varie condizioni di percorso , quindi fughe ,inseguimento ,sorpassi saranno continui , e non il solito trenino con solito in fuga o peggio unica emozione : lo sprint finale .</p><p>Inoltre gli sponsor arriverebbero in massa proprio per proporre le loro soluzioni che con queste regole avrebbero finalmente la possibilità di farle valere , sopportate da risultati alla mano , e non solo limitate o quasi a nuove grafiche come invece avviene ora .</p><p>Magari sono troppo visionario , o realista ?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="parakito, post: 4560162, member: 16600"] Si concordo , ma visto i paletti fin troppo stretti imposti dall' UCI ( almeno fino ad ora ) gli spazzi per i miglioramenti veri sono molto risicati , tanto che rimane solo quello dell'alleggerimento peso o quasi , che infatti corrisponde all'evoluzione degli ultimi anni , introducendo appunto nuovi materiali volti quasi esclusivamente a questo scopo . Paradossalmente l'UCI a difatto rallentato o del tutto bloccato l'innovazione in questo campo , tanto che ormai qualche bici da amatore (non pecorone) si può dire più innovativa , a comminciare dai nuovi impianti frenanti a disco . L'intento dell'UCI di mettere in evidenza il ciclista praticamente imponendo bici identiche per tutti , ha la sua validità . Ma quando vedo il predestinato di turno fare tutta la corsa scortato/spinto dalla squadra rispamiando tutte le energie se non per fare la volata finale tirata dal collega che ne aveva ben di più e avrebbe potuto vincere a mani basse , invece le mani la ha dovuto abbassare per tirare i freni e fare passare il predestinato . A questo puto l'intento UCI va a farsi benedire , non sarebbe il caso che si ocupasse invece della sicurezza del corridori approvando o meno le innovazioni solo con questo intento ? Forse allora vedremmo veramente delle vere innovazioni che portano reali benefici sia in termine di efficienza che di sicurezza , alla fine basterebbe mettere come unica regola , serve un mezzo di provata sicurezza per il ciclista e che sia spinto solo ed esclusivamente dalla spinta delle gambe . In questo modo ne guadagnerebbe anche lo spettacolo in quanto se i mezzi non sono la fotocopia l'uno dell'altro avranno prestazioni diverse nelle varie condizioni di percorso , quindi fughe ,inseguimento ,sorpassi saranno continui , e non il solito trenino con solito in fuga o peggio unica emozione : lo sprint finale . Inoltre gli sponsor arriverebbero in massa proprio per proporre le loro soluzioni che con queste regole avrebbero finalmente la possibilità di farle valere , sopportate da risultati alla mano , e non solo limitate o quasi a nuove grafiche come invece avviene ora . Magari sono troppo visionario , o realista ? [/QUOTE]
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