Non hai mai pedalato su Tommasini, per questo parli.
Ho iniziato con Tommasini in acciaio con comandi al telaio...Caro Del Tongo, te fai profonda pena che parli solo perchè hai la bocca.
Basta vedere che fine a fatto Tommasini...Non è riuscita nememno a reggere il passo con il carbonio ed è ritornata indietro lasciando i compositi.
Rimane qualche appassionato nel mondo, come puoi trovare appassionati nel mondo per vini di bassa qualità solo perchè hanno un'etichetta Italiana.
Tommasini piace ai vecchi, forse perchè gli ricorda la giovinezza passata.
Vedi poveraccio,io di Tommasini ne tengo un paio,un tecno extra montato dura ace 25° anniversario,gruppo del quale non potresti nemmeno permettere i pedali,a meno che non ti faccia prestare i soldi da qualcuno,e un più vecchiotto super Prestige.
Degli altri marchi dei quali parlavi,tentando di fare grossolani ed approssimativi paragoni,tengo,di De Rosa,un nuovo classico diamante in tubi slx,uno in tubi tsx,un primato e un titanio saldato da Doriano,che manco, giustamente,considerato il tuo infimo livello,sai chi è.
Di Colnago,solo in acciaio,dovrei stilare una lista lunga quanto il rotolo di carta igienica al quale sei costretto a dover ricorrere per asciugare le tante figure di m...a che vai collezionando.
Poi mi pregio di possedere e pedalare anche marchi di nostri valenti artigiani che mi pare male dover scomodare davanti a tanta ignoranza,ma comunque,a casaccio e non in ordine di importanza,Masi,Cinelli,Bertoletti,Pegoretti,Zullo,Rauler,Galmozzi, Pela',Morroni,
Pinarello,Bianchi(una decina di tutte le epoche)Lynskey (da strada ma anche da MTB),Pesenti,Umberto Dei,Maino,Somec etc.etc.
Ovviamente tutti i materiali,dall'acciaio al titanio,passando per il
magnesio,l'alluminio e financo al carbonio.
Stammi bene accattone.
