Gare Tour 2020: Pogačar campione. Le pagelle

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Veramente io avrei scritto così, come detto anche da altri più autorevoli di me, la gialla, solo quella, (vino non c'entra) non viene attaccata. Poi se vogliamo discutere se sia giusto o meno lo possiamo fare. ma, come ho scritto poi, ai corridori sta bene così. Invece se vogliamo fare le pulci alle parole va bene ma il senso di quello che ho scritto è chiaro.
Io ho risposto a quanto ti riporto sotto e che avevo già quotato, non a tutti i messaggi che hai scritto.

.......... Poi se volete ricamarci come fanno i commentatori TV che raccontano che è "corsa vera" fate pure
 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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bassano del grappa
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Colnago
Hai ragione, ho letto male e mi sono perso il doppio "non"". Sicuramente l'esperienza di quest'anno gli sarà utile, come alla fine gli fu utile quella dello scorso anno al Giro. Il suo avversario ha avuto il vantaggio di non avere troppi fari puntati addosso e l'incoscienza dei 20 anni. Già il prossimo anno, un pò come per Bernal, con i fari e le attenzioni su di lui e la pressione del nr.1, le cose saranno meno facili. Si dice spesso che vincere è difficile e ancor di più lo è riconfermarsi. Anche per questo non mi esalto quando vedo la prima vittoria di un qualcuno (e manco la prima sconfitta), ma il giudizio lo lascio sempre dopo tot riprove.
infatti vincere quando sei il n1 e' ancora piu' difficile,la difficolta' di Contador o Froome ultimi anni era proprio questa,vincere quando sembrava fosse scontato vincere......ma non lo era per nulla.
Io credo che Pogacar sia superiore a Bernal,ma lo dico dalla Vuelta 2019,rispetto al colombiano e' piu' completo,mentre in salita dovrebbe giocarsela anche sopra i 2000mt,ma comunque vincere a 22 anni non significa che a 30 sei ancora piu' forte,lo stiamo vedendo con Aru,con Sagan ed in passato con Cunego,percui andrei piano anche con il pensare che alcuni di questi giovani vinceranno per i prossimi 15 anni
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Colnago 50 Anniversary
Ma nella realtà non succede.
Ci stiamo girando intorno ma il gruppo SA che la corsa per la maglia finisce il giorno prima.
Se no non si spiegherebbe neanche questa usanza di festeggiare chi ha preso la maglia. Bisognerebbe aspettare "domani". Poi se volete ricamarci come fanno i commentatori TV che raccontano che è "corsa vera" fate pure
Intanto, a Parigi si arriva quasi sempre con i giochi già fatti, quindi inutile dannarsi più di tanto perché il risultato non cambia.
Comunque sia, metti che per sfiga la maglia gialla cada e non sia più in grado di ripartire il Tour non lo completa e la maglia gialla va al secondo.
Oppure, metti che durante il circuito finale prenda un ventaglio che non riesce a coprire i secondi che si ritrova all'arrivo se li becca tutti. E se il secondo della generale ha pochi secondi di distacco ecco che succede quello che non ti aspetti.
Certo le ipotesi che ho fatto sono fantasiose, specie la seconda, ma la maglia gialla a Parigi ci deve arrivare, non è che se fa solo 20 tappe il Tour lo vince, deve farle tutte.
Dopotutto, che sia corsa vera lo testimonia la volata dei velocisti che - guarda caso - quest'anno si giocavano la maglia verde. Anche a Parigi vengono assegnati i punti per la maglia verde.
 

Nibalone

ri-ciclo-creativo #fattoinromagna
4 Marzo 2011
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paduano fidia
Io ho risposto a quanto ti riporto sotto e che avevo già quotato, non a tutti i messaggi che hai scritto.
Esatto questo si chiama fare le pulci...
Quel messaggio era il seguito del primo che diceva, come altri utenti, che la GIALLA, non viene attaccata per un tacito accordo, tant'è che il secondo anche quest'anno si è complimentato col primo già Sabato. Poi se mi volete spiegare che comunque la gialla deve arrivare a Parigi questo si sa. Se gli viene un colpo certo che non vince.
Grazie
 

ogunde

Apprendista Passista
23 Luglio 2016
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Eddy mercx ha criticato la jumbo visma, ha detto che dovevano mettere in difficoltà pogacar, mi spiegate come?
Con due punte invece che solo Roglic, mandando in fuga Doumulin o Van Aert e costringendo Pogacar ad inseguire, praticamente senza squadra. La verità è che Pogacar non è stato considerato, per mezzo tour, il rivale più pericoloso. State certi che se si ripresenta l'anno prossimo con questa squadra ed Aru a casa, la Jumbo e la Ineos gli fanno un bel cappottino, anche se è il più forte. Secondo me ha sfruttato l'effetto sorpresa..e, almeno a me, ha fatto emozionare, sino ad essere dispiaciuto per Roglic con la faccia stralunata e il casco storto...che suonata!
 
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Shinkansen

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Con due punte invece che solo Roglic, mandando in fuga Doumulin o Van Aert e costringendo Pogacar ad inseguire, praticamente senza squadra. La verità è che Pogacar non è stato considerato, per mezzo tour, il rivale più pericoloso. State certi che se si ripresenta l'anno prossimo con questa squadra ed Aru a casa, la Jumbo e la Ineos gli fanno un bel cappottino, anche se è il più forte. Secondo me ha sfruttato l'effetto sorpresa..e, almeno a me, ha fatto emozionare, sino ad essere dispiaciuto per Roglic con la faccia stralunata e il casco storto...che suonata!
Effetto sorpresa fino ad un certo punto. Già dopo il secondo arrivo in salita Pogacar era considerato un rivale pericoloso per Roglic. Il fatto che non avesse squadra gli ha permesso di appoggiarsi alla Jumbo. Ovviamente, aveva le gambe per farlo. Da parte sua, oltre alle sue indubbie qualità, ha giocato a favore di essere un outsider, nessuno gli chiedeva di vincere il Tour, al contrario di Roglic che era andato proprio per vincerlo, con tutto lo stress che questo comporta.
Il minuto di vantaggio di Roglic non era un distacco pazzesco, ma alla luce delle sue qualità a crono sembrava rassicurante. Il colpaccio è avvenuto per due fattori concomitanti: il primo la prova maiuscola di Pogacar, il secondo il crollo di Roglic. Entrambi inaspettati.
 

ogunde

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Effetto sorpresa fino ad un certo punto. Già dopo il secondo arrivo in salita Pogacar era considerato un rivale pericoloso per Roglic. Il fatto che non avesse squadra gli ha permesso di appoggiarsi alla Jumbo. Ovviamente, aveva le gambe per farlo. Da parte sua, oltre alle sue indubbie qualità, ha giocato a favore di essere un outsider, nessuno gli chiedeva di vincere il Tour, al contrario di Roglic che era andato proprio per vincerlo, con tutto lo stress che questo comporta.
Il minuto di vantaggio di Roglic non era un distacco pazzesco, ma alla luce delle sue qualità a crono sembrava rassicurante. Il colpaccio è avvenuto per due fattori concomitanti: il primo la prova maiuscola di Pogacar, il secondo il crollo di Roglic. Entrambi inaspettati.
Vedendo i tempi della crono, Io direi soprattutto il primo..per vincere doveva fare qualcosa di eccezionale pure Roglic..
 
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samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Con due punte invece che solo Roglic, mandando in fuga Doumulin o Van Aert e costringendo Pogacar ad inseguire, praticamente senza squadra. .......
Ancora con sta storia. Ripeto a te la domanda fatta ad altri e forse anche a te: quante volte nella storia una squadra ha mandato un suo uomo in fuga mentre il capitano aveva la maglia gialla/rosa.
Te lo dico io: MAI. Il perchè è che non si manda in fuga uno che può rischiare di non prendere lui la maglia e farla perdere al suo capitano. Gli uomini della maglia rimangono, se ne hanno vicino alla maglia. SEMPRE!!!!!!!!
Ovviamente se hai esempi che nella storia è successo quanto suggerisci, sono tutto orecchi.
 

matteooooo

Pignone
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Ancora con sta storia. Ripeto a te la domanda fatta ad altri e forse anche a te: quante volte nella storia una squadra ha mandato un suo uomo in fuga mentre il capitano aveva la maglia gialla/rosa.
Te lo dico io: MAI. Il perchè è che non si manda in fuga uno che può rischiare di non prendere lui la maglia e farla perdere al suo capitano. Gli uomini della maglia rimangono, se ne hanno vicino alla maglia. SEMPRE!!!!!!!!
Ovviamente se hai esempi che nella storia è successo quanto suggerisci, sono tutto orecchi.

qui tutti a criticare la strategia ma senza una proposta sensata.
Pogacar in salita ha guadagnato in più occasioni visto che era passato da 1'20 persi nei ventagli a 40 secondi prima della tappa vinta da Lopez dove ha perso 15 secondi forse anche per colpa del pubblico che lo spaventava. In salita era difficilmente attaccabile.

Ci dobbiamo rendere conto che il Tour lo vince una persona sola e se questa non è all'altezza degli avversarsi non c'è modo che vinca.

Mi viene in mente la strategia della nazionale italiana nei mondiali dell'anno scorso; nessun ha criticato la squadra perchè alla fine ha portato in volata Trentin con uno che vince le volate di gruppo mentre siamo qui a criticare una squadra che ha portato all'ultima tappa del tour il suo capitano fortissimo a crono con un minuto di vantaggio su un ragazzino debuttante.

Sfortuna che hanno trovato Taddeo che ha fatto un numero che ci ricorderemo per anni!

PS Pinot 6 e Lopez debuttante al tour 6° e vincitore di una tappa 5?
 

Maiella

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Roglic è forte, ma se anche nella crono fosse andato al suo massimo ed avesse battuto Doumolin, che non è propriamente una pippa, avrebbe perso lo stesso, e probabilmente se ne è reso conto strada facendo arrendendosi nel finale. E' Pogacar che è andato al di là di ogni aspettativa. Se alla Jumbo avessero saputo che poteva avere una simile prestazione, forse, come dici tu, lo avrebbero attaccato prima, non limitandosi a contenerlo. Invece ha sorpreso tutti. A questo tour è stato il più forte, già da prima della crono, aveva recuperato il tempo perso nei "ventagli". La Jumbo, con quella squadra, poteva metterlo in difficoltà mettendo un altro in classifica. Invece hanno puntato tutto su Roglic, perchè, come tutti, (compreso noi appassionati del forum) ,hanno sottovalutato Pogacar. Certo, viene da pensare, Roglic avrà mai un'altra occasione simile?

Analisi perfetta.
 
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nove59

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Ancora con sta storia. Ripeto a te la domanda fatta ad altri e forse anche a te: quante volte nella storia una squadra ha mandato un suo uomo in fuga mentre il capitano aveva la maglia gialla/rosa.
Te lo dico io: MAI. Il perchè è che non si manda in fuga uno che può rischiare di non prendere lui la maglia e farla perdere al suo capitano. Gli uomini della maglia rimangono, se ne hanno vicino alla maglia. SEMPRE!!!!!!!!
Ovviamente se hai esempi che nella storia è successo quanto suggerisci, sono tutto orecchi.
Non so se l'abbia mandato in fuga la squadra o sia stata una scelta personale ma mi vengono in mente Visentini- Roche.
 
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Tizlook

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Roglic è forte, ma se anche nella crono fosse andato al suo massimo ed avesse battuto Doumolin, che non è propriamente una pippa, avrebbe perso lo stesso, e probabilmente se ne è reso conto strada facendo arrendendosi nel finale. E' Pogacar che è andato al di là di ogni aspettativa. Se alla Jumbo avessero saputo che poteva avere una simile prestazione, forse, come dici tu, lo avrebbero attaccato prima, non limitandosi a contenerlo. Invece ha sorpreso tutti. A questo tour è stato il più forte, già da prima della crono, aveva recuperato il tempo perso nei "ventagli". La Jumbo, con quella squadra, poteva metterlo in difficoltà mettendo un altro in classifica. Invece hanno puntato tutto su Roglic, perchè, come tutti, (compreso noi appassionati del forum) ,hanno sottovalutato Pogacar. Certo, viene da pensare, Roglic avrà mai un'altra occasione simile?
Unico dubbio è che il tempo di dumoulin non sia stato granché perché non ha cambiato bici.
 
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ogunde

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Unico dubbio è che il tempo di dumoulin non sia stato granché perché non ha cambiato bici.
E sembra, da una sua intervista, che fosse in ritardo di preparazione, che si sentisse quasi miracolato a partecipare al tour, per cui ha fatto direttamente il gregario, invece di puntare anche lui alla classifica..
 

ogunde

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Ancora con sta storia. Ripeto a te la domanda fatta ad altri e forse anche a te: quante volte nella storia una squadra ha mandato un suo uomo in fuga mentre il capitano aveva la maglia gialla/rosa.
Te lo dico io: MAI. Il perchè è che non si manda in fuga uno che può rischiare di non prendere lui la maglia e farla perdere al suo capitano. Gli uomini della maglia rimangono, se ne hanno vicino alla maglia. SEMPRE!!!!!!!!
Ovviamente se hai esempi che nella storia è successo quanto suggerisci, sono tutto orecchi.
Se avessero avuto il sentore che un minuto per la crono non sarebbe bastato, lo avrebbero fatto eccome, ma è solo una mia opinione. Se fosse stato in maglia gialla una "pippa" a cronometro avrebbero adottato un'altra strategia, se volevano provare a vincere, maglia gialla o meno. In questo caso la strategia sembrava giusta, la mia non è una critica alla Jumbo, ma se dovessero trovarsi l'anno prossimo nella stessa situazione non credi che proverebbero a fare qualcosa di diverso? Le maglie gialle non sono tutte Indurain o Froome (Armstrong lasciamolo perdere..),
 
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cezar23

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Non so se già detto, ma dalle immagini mi è parso che Pogacar abbia fatto molte tappe con la bici con freni rim
Praticamente un paio di anni di marketing buttati al vento