Tour 2022 12a tappa Briançon-Alpe d'Huez

bonny92

Scalatore
16 Luglio 2017
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Franciacorta, oddio un pò più in giù!
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Non dico che dovessero lasciar fare, ma una volta che Pidcock era a distanza di sicurezza perché continuare col forcing fino al traguardo?
Tieni coperta la maglia gialla, ma lascia che siano gli altri a fare l'andatura se ne hanno.
Kuss si è spremuto come un limone perchè teneva a prendersi il KoM evidentemente :-)xxxx

Vedi l'allegato 354573

Pogacar ha detto che oggi non aveva recuperato al 100% da ieri. E non era un'ipotesi remota.
Forse volevano vedere se staccavano Pogi visto quanto successo ieri, tanto non credo che saltino così facilmente con i corridori che hanno.
 

TheLordofBike

Apprendista Cronoman
4 Ottobre 2007
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Tadej purtroppo non ha molte possibilità di recuperare…sono appena tre le occasioni, mercoledì…giovedì e sabato prossimo.
Nei due arrivi in salita salvo clamorose crisi, la vedo dura rifilare distacchi al Danese….
 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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bassano del grappa
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Colnago
Oggi prevaleva la paura di saltare per i big,mentre un grande Pidcock vince la tappa,anche se per la classifica ancora i migliori per me non li vede,invece un grandissimo Froome,che comunque onora il suo passato e finalmente anche se non vince fa' una prestazione che da senso al suo voler continuare a correre( cosi va bene)
 

samuelgol

Flughafenwächter
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Tadej purtroppo non ha molte possibilità di recuperare…sono appena tre le occasioni, mercoledì…giovedì e sabato prossimo.
Nei due arrivi in salita salvo clamorose crisi, la vedo dura rifilare distacchi al Danese….

Sampei è un osso duro..
Pogacar ci ha provato, ma in salita è il danese il più forte.
Vingegaard oggi è salito da paura, ha risposto talmente bene e velocemente, senza manco perdere 1 mt, che mi viene da pensare potesse addirittura provare lui. Se ne aveva, doveva. Non deve fidarsi, perchè il Tour non è finito, a beccare un minuto anche diviso in un paio di tappe, si fa presto e poi c'è la crono che pur nella condizione eccellente che ha ora, è sicuramente a vantaggio del suo avversario.
 
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Strada
Vingegaard oggi è salito da paura, ha risposto talmente bene e velocemente, senza manco perdere 1 mt, che mi viene da pensare potesse addirittura provare lui. Se ne aveva, doveva. Non deve fidarsi, perchè il Tour non è finito, a beccare un minuto anche diviso in un paio di tappe, si fa presto e poi c'è la crono che pur nella condizione eccellente che ha ora, è sicuramente a vantaggio del suo avversario.
Anch’io ho avuto questa impressione anche se, rivedendo poi gli highlights nell’ultima accelerata di Pogacar ho avuto - per un istante - la sensazione che Vingegaard abbia avuto un attimo di difficoltà.
Cioè che abbia avuto un istante in cui un rinforzo dello sloveno avrebbe potuto aprire un piccolo gap.
Ma Pogacar ha “rallentato” e la maglia gialla ha chiuso mettendosi a mezza ruota (per intenderci l’attimo in cui i due si sono guardati/parlati)
 

Shinkansen

Xeneize
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Colnago 50 Anniversary
Dopo la tappa del giorno prima: uffa, che noia che barba.
Sono contento per Froome, per un momento ad inizio salita ho pensato che potesse farcela.
Pogacar gran carattere, ma Vingegaard non l'ha staccato, se non ci riesce sui Pirenei ha un bel problema.
 

TheLordofBike

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Dopo la tappa del giorno prima: uffa, che noia che barba.
Sono contento per Froome, per un momento ad inizio salita ho pensato che potesse farcela.
Pogacar gran carattere, ma Vingegaard non l'ha staccato, se non ci riesce sui Pirenei ha un bel problema.

Le occasioni rimaste per tentare di fare il vuoto sono sostanzialmente 3....due arrivi in salita ed una cronometro.

Per quanto fatto vedere finora non mi sembra ci siano molte possibilità di creare un significativo vuoto in salita con il Danese, che sia quest'anno che l'anno scorso è sembrato aver qualcosa di più di Tadej su salite medio lunghe e la Jumbo è una corrazzata in grado di smorzare ogni tentativo fatto "da lontano"....per cui tanto ci si gioca a cronometro. Due minuti sono un'eternità a cronometro....

Ora non dico che sia quasi impossibile ribaltare le sorti di questo Tour, ma salvo una giornata decisamente storta del Danese, per lo sloveno è davvero complicato vincere questa corsa.
 

pedalone della bassa

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Concordo, e se continua cosi la Jumbo fa lo stesso Tour di 2 anni fa, con la sberla alla crono finale.
Spendono una marea con tutti i loro corridori per concretizzare poco e niente. Oggi di fatto ha perso 19" Bardet ...

E basta che Vingegaard "buchi" un inseguimento a Pogacar e 2' li prende con gli interessi.

Le prossime due tappe poi sono favorevoli a fughe, ma insidiose da controllare.

però, secondo te, vedendo anche il recente passato, Pogacar quanto potrebbe dare alla crono finale?
secondo me, alla peggio, Vingegaard potrebbe perdere 40-50 secondi, non credo di più (sempre che non gli mettano un casco nuovi in testa, di una taglia più piccola :wacko::mrgreen:)
 

Ser pecora

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però, secondo te, vedendo anche il recente passato, Pogacar quanto potrebbe dare alla crono finale?
secondo me, alla peggio, Vingegaard potrebbe perdere 40-50 secondi, non credo di più (sempre che non gli mettano un casco nuovi in testa, di una taglia più piccola :wacko::mrgreen:)

Non sono il mago Otelma :-)xxxx
Sono 40km di crono (che per gli standard attuali è una crono lunga) con 3km di salita non ripida (che per gli standard attuali vuol dire crono piatta).
Se si va a guardare le crono in cui Pogacar e Vingegaard si sono scontrati:

-Tour 2021, 5^ tappa, 27km: Pogi 1°, Ving 3° +27"
-Tour 2021, 20^ tappa, 30,8km, Ving 3°, Pogi 8° +20" (Pogi aveva 5' e passa di vantaggio in classsifica quindi deve essere andato col contagocce)

Quest'anno si sono scontrati a crono alla tirreno, ma erano solo 13,4km. E Pogi ha dato 32" a Vingegaard. Una crono decisamente favorevole a Pogacar.

Nel complesso potrebbe anche non prendere grandi distacchi Vingegaard, ma da qui alla penultima tappa ci passa il mondo.
Se Vingegaard sta bene per me dovrebbe continuare ad attaccare e mettere in difficoltà gli avversari, non difendersi mettendo davanti la squadra per 15 tappe. Rischia cosi.
Poi come stanno, etc.. lo sanno loro.
 

mikimetal91

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Le occasioni rimaste per tentare di fare il vuoto sono sostanzialmente 3....due arrivi in salita ed una cronometro.

Per quanto fatto vedere finora non mi sembra ci siano molte possibilità di creare un significativo vuoto in salita con il Danese, che sia quest'anno che l'anno scorso è sembrato aver qualcosa di più di Tadej su salite medio lunghe e la Jumbo è una corrazzata in grado di smorzare ogni tentativo fatto "da lontano"....per cui tanto ci si gioca a cronometro. Due minuti sono un'eternità a cronometro....

Ora non dico che sia quasi impossibile ribaltare le sorti di questo Tour, ma salvo una giornata decisamente storta del Danese, per lo sloveno è davvero complicato vincere questa corsa.
per me Pogacar può fare più distacco con l'arrivo a Mende piuttosto che sul Peyragoude, sono 3km molto ripidi mentre i restanti 2 arrivi in salita sono pedalabili, una squadra come la Jumbo può mettere Roglic a tirare in difesa di un ipotetico attacco di Pogacar e fare metà del lavoro
 
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Non sono il mago Otelma :-)xxxx
Sono 40km di crono (che per gli standard attuali è una crono lunga) con 3km di salita non ripida (che per gli standard attuali vuol dire crono piatta).
Se si va a guardare le crono in cui Pogacar e Vingegaard si sono scontrati:

-Tour 2021, 5^ tappa, 27km: Pogi 1°, Ving 3° +27"
-Tour 2021, 20^ tappa, 30,8km, Ving 3°, Pogi 8° +20" (Pogi aveva 5' e passa di vantaggio in classsifica quindi deve essere andato col contagocce)

Quest'anno si sono scontrati a crono alla tirreno, ma erano solo 13,4km. E Pogi ha dato 32" a Vingegaard. Una crono decisamente favorevole a Pogacar.

Nel complesso potrebbe anche non prendere grandi distacchi Vingegaard, ma da qui alla penultima tappa ci passa il mondo.
Se Vingegaard sta bene per me dovrebbe continuare ad attaccare e mettere in difficoltà gli avversari, non difendersi mettendo davanti la squadra per 15 tappe. Rischia cosi.
Poi come stanno, etc.. lo sanno loro.
Purtroppo per Pogacar gli arrivi duri sono finiti, però in questo tour fa caldo e stanno correndo forte dal giorno 1, i valori in campo si possono ancora ribaltare
 

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Per quanto fatto vedere finora non mi sembra ci siano molte possibilità di creare un significativo vuoto in salita con il Danese, che sia quest'anno che l'anno scorso è sembrato aver qualcosa di più di Tadej su salite medio lunghe e la Jumbo è una corrazzata in grado di smorzare ogni tentativo fatto "da lontano"....per cui tanto ci si gioca a cronometro. Due minuti sono un'eternità a cronometro....

Ora non dico che sia quasi impossibile ribaltare le sorti di questo Tour, ma salvo una giornata decisamente storta del Danese, per lo sloveno è davvero complicato vincere questa corsa.
Sicuramente è complicato, ma recuperare 30 secondi a botta nelle due tappe in salita e il resto nella crono (piatta) di 40 km non è cosa dell'altro mondo. Difficile, ma non dell'altro mondo.
 
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Purtroppo per Pogacar gli arrivi duri sono finiti, però in questo tour fa caldo e stanno correndo forte dal giorno 1, i valori in campo si possono ancora ribaltare

Si, ma non è bravo solo negli arrivi duri. L'anno scorso il Tour lo ha vinto nella tappa del Grand Bornand, dove è andato via da solo dando 3' a Vingegaard & c.
 
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Ser pecora

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quello che dici è vero, ma l'impressione è che Pogacar non sia più forte di Vingegaard al momento

...e tutto il mondo diceva che Pogacar era piu' forte di tutti fino a 2gg fa... :-)xxxx

Basta un momento di incertezza (non dovuto a crisi di fame, crisi mistica o altro, solo un momento in cui non sei al 100%) e l'altro ti puo' andare via e poi ad inseguire sono mazzi. E' il Tour, non sono corse su Zwift di 30'. Le variabili sono mille, di cui la piu' importante è la dinamica di gara (sei con qualcuno, da solo, c'è una fuga, il ritmo, etc..etc..)

E' anche per questo che le analisi di watt e vam valgono quello che valgono. Della gara dicono niente.:-o
 

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Sono 40km di crono (che per gli standard attuali è una crono lunga) con 3km di salita non ripida (che per gli standard attuali vuol dire crono piatta).
Se si va a guardare le crono in cui Pogacar e Vingegaard si sono scontrati:

-Tour 2021, 5^ tappa, 27km: Pogi 1°, Ving 3° +27"
-Tour 2021, 20^ tappa, 30,8km, Ving 3°, Pogi 8° +20" (Pogi aveva 5' e passa di vantaggio in classsifica quindi deve essere andato col contagocce)

Quest'anno si sono scontrati a crono alla tirreno, ma erano solo 13,4km. E Pogi ha dato 32" a Vingegaard. Una crono decisamente favorevole a Pogacar.

Nel complesso potrebbe anche non prendere grandi distacchi Vingegaard, ma da qui alla penultima tappa ci passa il mondo.
Se Vingegaard sta bene per me dovrebbe continuare ad attaccare e mettere in difficoltà gli avversari, non difendersi mettendo davanti la squadra per 15 tappe. Rischia cosi.
Poi come stanno, etc.. lo sanno loro.

visto, io puntavo sulla mole di dati che tu hai :mrgreen:
 

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...e tutto il mondo diceva che Pogacar era piu' forte di tutti fino a 2gg fa... :-)xxxx

Basta un momento di incertezza (non dovuto a crisi di fame, crisi mistica o altro, solo un momento in cui non sei al 100%) e l'altro ti puo' andare via e poi ad inseguire sono mazzi. E' il Tour, non sono corse su Zwift di 30'. Le variabili sono mille, di cui la piu' importante è la dinamica di gara (sei con qualcuno, da solo, c'è una fuga, il ritmo, etc..etc..)

E' anche per questo che le analisi di watt e vam valgono quello che valgono. Della gara dicono niente.:-o
Vero, e a maggior ragione in gara è avvantaggiato Vingegaard che ha a disposizione uno squadrone per ricucire i buchi, quindi la vedo molto dura per Pogacar. Poi certo che se Vinge cala e Pogi cresce cambia la storia