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Tour 2022 14a tappa Saint-Etienne - Mende
Testo
<blockquote data-quote="toni77" data-source="post: 7198107" data-attributes="member: 103597"><p>Più ci penso, più rimango colpito dalla differenza di condizione tra Tadej e Vingegaard, tra inizio stagione e ora.</p><p></p><p>Il numero dello sloveno sulla seconda salita del Carpegna alla Tirreno, in cui rifilò un minuto al resto del mondo, Vingegaard incluso, me lo ricordo bene.</p><p></p><p>A quanto pare hanno avuto una programmazione della stagione ben diversa. Vingegaard ha centrato IL picco di forma sul Tour. Tadej, invece, va a tutta da inizio stagione: c‘è da chiedersi se, visto il livello stratosferico di tutto il plotone al Tour, sia la stata la scelta migliore, anche se, molto probabilmente, per come corre Tadej è il primo a non avere alcun tipo di rimpianto.</p><p></p><p>Bravi tutti, davvero.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="toni77, post: 7198107, member: 103597"] Più ci penso, più rimango colpito dalla differenza di condizione tra Tadej e Vingegaard, tra inizio stagione e ora. Il numero dello sloveno sulla seconda salita del Carpegna alla Tirreno, in cui rifilò un minuto al resto del mondo, Vingegaard incluso, me lo ricordo bene. A quanto pare hanno avuto una programmazione della stagione ben diversa. Vingegaard ha centrato IL picco di forma sul Tour. Tadej, invece, va a tutta da inizio stagione: c‘è da chiedersi se, visto il livello stratosferico di tutto il plotone al Tour, sia la stata la scelta migliore, anche se, molto probabilmente, per come corre Tadej è il primo a non avere alcun tipo di rimpianto. Bravi tutti, davvero. [/QUOTE]
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