TRIATHLON, alleniamoci insieme (parte 5)

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Darius

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Si tento di farlo con lelastico, ho visto un video su youtube che diceva di farlo...

Purtroppo sul tubo trovi di tutto, buono e cattivo, se ci tieni alle spalle e non vuoi problemi alla cuffia dei rotatori lascia stare stà roba qua, guarda come il braccio va a scatti e con un movimento innaturale, per i muscoli e l'articolazione della spalla è uno strazio, in acqua non nuoteresti così



Invece guarda questo come lavora bene, la bracciata è sciolta, naturale e morbida, senza scatti, replica bene il gesto che faresti in acqua, compresa la rullata, e ti mantiene contratti pure gli addominali


Per lavorare così però ci vuole l'attrezzo da palestra, se non lo hai fai solo la bracciata subacquea fino all’anca e torni indietro, potenzi e non ti fai male.
 

gipsy

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@gipsy approfitto delle competenze e della gentilezza di Guido per porgli una domanda ed avere, se possibile, un consiglio/parere
Corro e ho sempre corso con A3 con plantari anatomici fatti su misura a causa di un'ernia discale con protuberanza ecc. ecc.
Sono 183 cm per 79kg.
Credi che dovrei cambiare tipologia di scarpe?
Questo per "correre correttamente e meglio"?
Non faccio più gare, attualmente faccio tra i 35 e i 40 km (10 + 10 + lungo da 15 a 20)
Oramai prima di ogni uscita faccio "stretching" per allungare lombari, glutei (insomma tutta la parte posteriore, non so esattamente i nomi!): questa pratica consigliata da un paio di fisioterapisti per "alleviare" la tensione.
Sarei curioso di provare nuove soluzioni, ma ho "paura" di sbagliare e arrecare danni alla schiena.


Grazie Guido
Massimo
con queste premesse io ci penserei bene prima di cambiare, ma se proprio ti vuoi levare lo sfizio, mettiti in testa che devi ripartire con distanze davvero minime: max 20' di corsa per le prime 3-4 uscite, da incrementare molto gradualmente
 
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ninconanco

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Premetto che sono poco esperto, quindi è più una domanda che una considerazione: lo stretching con allungamento non va fatto dopo l’attività, prima andrebbe fatto una sorta di “attivazione”muscolare e dei tendini... così ho letto .. allungamento delle fibre muscolari pre attività è controproducente!?
Ciao, forse sono stato poco chiaro. Allungo i muscoli lombari prima dell'attività.
Per le gambe lo faccio dopo. Mi rilassa
 

LucLov

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Ciao, forse sono stato poco chiaro. Allungo i muscoli lombari prima dell'attività.
Per le gambe lo faccio dopo. Mi rilassa
No ero io che avevo capito male, scusa. Se posso darti un consiglio per i problemi alla schiena che avevo e molto invalidanti pure ho, risolto quasi totalmente dedicandomi tutti i giorni mezz’ora al giorno con esercizi posturali e soprattutto rinforzo del tronco con plank nelle sua varie forme. Per anni facevo solo nuoto perché “fa bene alla schiena “ ma a me non giovava una pippa.. poi ognuno trova la sua strada non siamo tutti uguali ma ti consiglio di provare. Fondamentale la costanza, mai mollare soprattutto quando stai meglio!! E in bocca al lupo è proprio brutto aver sempre male alla schiena
 
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Darius

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No ero io che avevo capito male, scusa. Se posso darti un consiglio per i problemi alla schiena che avevo e molto invalidanti pure ho, risolto quasi totalmente dedicandomi tutti i giorni mezz’ora al giorno con esercizi posturali e soprattutto rinforzo del tronco con plank nelle sua varie forme. Per anni facevo solo nuoto perché “fa bene alla schiena “ ma a me non giovava una pippa.. poi ognuno trova la sua strada non siamo tutti uguali ma ti consiglio di provare. Fondamentale la costanza, mai mollare soprattutto quando stai meglio!! E in bocca al lupo è proprio brutto aver sempre male alla schiena

Quelle del nuoto che "fa bene alla schiena" è una leggenda metropolitana (ma non tanto perchè ci credevano anche i medici) che c'era già quando ero ragazzino, e ci ha messo tantissimo per morire, solo negli ultimi anni si è fatta chiarezza smentendo questa credenza, e il fatto che anche i campioni della vasca spesso soffrono di problemi alla schiena è una prova eclatante.

Se il gesto tecnico non è fatto ad arte, con un assetto corretto in galleggiamento, la prima a soffrirne è proprio la schiena nella parte lombare perchè si instaura una l'iperlordosi forzata che nel tempo fa danni ai dischi, e questo in tutti gli stili, con una recrudescenza per delfino e rana (ovviamente), ma neanche lo stile scherza, l'unico che ne risente meno è il dorso.
 

gipsy

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Quelle del nuoto che "fa bene alla schiena" è una leggenda metropolitana (ma non tanto perchè ci credevano anche i medici) che c'era già quando ero ragazzino, e ci ha messo tantissimo per morire, solo negli ultimi anni si è fatta chiarezza smentendo questa credenza, e il fatto che anche i campioni della vasca spesso soffrono di problemi alla schiena è una prova eclatante.

Se il gesto tecnico non è fatto ad arte, con un assetto corretto in galleggiamento, la prima a soffrirne è proprio la schiena nella parte lombare perchè si instaura una l'iperlordosi forzata che nel tempo fa danni ai dischi, e questo in tutti gli stili, con una recrudescenza per delfino e rana (ovviamente), ma neanche lo stile scherza, l'unico che ne risente meno è il dorso.
per i medici di base anche adesso è un mantra, quando si presenta un paziente col mal di schiena "prendi il voltaren e vai in piscina" ;nonzo%
 

NormaJean

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Purtroppo sul tubo trovi di tutto, buono e cattivo, se ci tieni alle spalle e non vuoi problemi alla cuffia dei rotatori lascia stare stà roba qua, guarda come il braccio va a scatti e con un movimento innaturale, per i muscoli e l'articolazione della spalla è uno strazio, in acqua non nuoteresti così



Invece guarda questo come lavora bene, la bracciata è sciolta, naturale e morbida, senza scatti, replica bene il gesto che faresti in acqua, compresa la rullata, e ti mantiene contratti pure gli addominali


Per lavorare così però ci vuole l'attrezzo da palestra, se non lo hai fai solo la bracciata subacquea fino all’anca e torni indietro, potenzi e non ti fai male.

Ecco esattamente quello con la maglietta rossa avevo visto!! Quindi meglio fare solo la parte di spinta?
 

Darius

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per i medici di base anche adesso è un mantra, quando si presenta un paziente col mal di schiena "prendi il voltaren e vai in piscina" ;nonzo%

In realtà dovrebbero essere l'ortopedico o il fisiatra a dare l'indicazione giusta, ma probabilmente l'indicazione "prendi il voltaren e vai in piscina", per quanto generica, significa fare hydrogym (spero), perchè per le patologie vertebrali la piscina è fortemente indicata perchè permette di fare esercizi in assenza di gravità e di conseguenza i dischi non sono caricati, però parliamo di ginnastica, non nuoto e tantomeno quello agonistico ;-)

Aggiungo che quando ero ragazzino per i problemi di schiena si faceva fare solo il dorso, ma all'epoca l'hydrogym non esisteva, oggi si fa fare questa.
 
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NormaJean

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Ieri intanto 45' di lento in un percorso che ti da una mano al morale, nel senso che è un anello di 1,2 km circa in cui in un punto preciso il garmin sballa completamente per cui tutti i giri escono con medie completamente falsate. Un pò come quando in bici hai il vento a favore ma fai finta di essere diventato forte tu.
 
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gipsy

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In realtà dovrebbero essere l'ortopedico o il fisiatra a dare l'indicazione giusta, ma probabilmente l'indicazione "prendi il voltaren e vai in piscina", per quanto generica, significa fare hydrogym (spero), perchè per le patologie vertebrali la piscina è fortemente indicata perchè permette di fare esercizi in assenza di gravità e di conseguenza i dischi non sono caricati, però parliamo di ginnastica, non nuoto e tantomeno quello agonistico ;-)

Aggiungo che quando ero ragazzino per i problemi di schiena si faceva fare solo il dorso, ma all'epoca l'hydrogym non esisteva, oggi si fa fare questa.
ma figurati se i medici di base conoscono l'hydrogym. intendo dire che, quando si presenta un paziente con un po' di indolenzimento alla schiena, una volta appurato che si tratta di patologie lievi, lo spediscono in piscina per levarselo di torno
 

ninconanco

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No ero io che avevo capito male, scusa. Se posso darti un consiglio per i problemi alla schiena che avevo e molto invalidanti pure ho, risolto quasi totalmente dedicandomi tutti i giorni mezz’ora al giorno con esercizi posturali e soprattutto rinforzo del tronco con plank nelle sua varie forme. Per anni facevo solo nuoto perché “fa bene alla schiena “ ma a me non giovava una pippa.. poi ognuno trova la sua strada non siamo tutti uguali ma ti consiglio di provare. Fondamentale la costanza, mai mollare soprattutto quando stai meglio!! E in bocca al lupo è proprio brutto aver sempre male alla schiena
Grazie Luca.
Sì, esercizi posturali, hai detto bene. Li faccio e mi aiutano.
Parentesi nuoto, essendo autodidatta e quindi nuotando male, mi dà pochissimi problemi il crawl, fastidio invece rana e dorso.
Per quanto riguarda la corsa, ma qui c'entra sicuramente la tecnica, perciò chiedevo a Guido, basandomi su numeri, se corro 15 km a 5'45" tutto ok, se li corro a 5'38/5'40" qualche dolorino alla zona lombare poi il giorno dopo lo avverto.

Massimo
 

Darius

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ma figurati se i medici di base conoscono l'hydrogym. intendo dire che, quando si presenta un paziente con un po' di indolenzimento alla schiena, una volta appurato che si tratta di patologie lievi, lo spediscono in piscina per levarselo di torno

Infatti, e il poveraccio fiducioso va a fare nuoto e si inguaia ancora di più.
 

Pigia

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Grazie Luca.
Sì, esercizi posturali, hai detto bene. Li faccio e mi aiutano.
Parentesi nuoto, essendo autodidatta e quindi nuotando male, mi dà pochissimi problemi il crawl, fastidio invece rana e dorso.
Per quanto riguarda la corsa, ma qui c'entra sicuramente la tecnica, perciò chiedevo a Guido, basandomi su numeri, se corro 15 km a 5'45" tutto ok, se li corro a 5'38/5'40" qualche dolorino alla zona lombare poi il giorno dopo lo avverto.

Massimo
mio contributo: Utilizzando dei plantari correttivi verifica che le scarpe abbiano un appoggio neutro e non atterrare sul tallone, sopratutto se non sono particolarmente ammortizzate
 
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lmattana

Apprendista Passista
17 Febbraio 2007
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buongiorno ragazzi,
è possibile che correndo sul tapis sia piu difficile avere una cadenza elevata? mi sembra di doverla "forzare" per arrivare a 170 pam, arrivando ad aver un gesto non fluido. ho provato a filmarmi ( ora lo farò anche in esterna) ma mi sembra proprio una brutta corsa, gli appoggi ora mi sembrano corretti ma l'assetto spalle- bacino- appoggio mi sembra quasi cadente nella parte alta e sento molta tensione sulla schiena quando tendo a "raddrizzarmi". spero che l'esterno mi dia risposte piu soddisfacenti.
ad un mese dal tentativo di correzione dell'assetto di corsa (postura, cadenza e scarpe minimaliste) con circa 40km a settimana mi sento ancora molto impacciato e non naturale. al momento ho solo la percezione di uscire fuori dal range cadenza ma non mi sembra di aver trovato miglioramenti ne sul passo ne sulla durata. e' ancora presto?
 

gipsy

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buongiorno ragazzi,
è possibile che correndo sul tapis sia piu difficile avere una cadenza elevata? mi sembra di doverla "forzare" per arrivare a 170 pam, arrivando ad aver un gesto non fluido. ho provato a filmarmi ( ora lo farò anche in esterna) ma mi sembra proprio una brutta corsa, gli appoggi ora mi sembrano corretti ma l'assetto spalle- bacino- appoggio mi sembra quasi cadente nella parte alta e sento molta tensione sulla schiena quando tendo a "raddrizzarmi". spero che l'esterno mi dia risposte piu soddisfacenti.
ad un mese dal tentativo di correzione dell'assetto di corsa (postura, cadenza e scarpe minimaliste) con circa 40km a settimana mi sento ancora molto impacciato e non naturale. al momento ho solo la percezione di uscire fuori dal range cadenza ma non mi sembra di aver trovato miglioramenti ne sul passo ne sulla durata. e' ancora presto?
di solito è il contrario, dato che su strada d'istinto si tende a cercare terreno davanti, finendo inevitabilmente per allungare il passo, perdendo di contro in frequenza
 

lmattana

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17 Febbraio 2007
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di solito è il contrario, dato che su strada d'istinto si tende a cercare terreno davanti, finendo inevitabilmente per allungare il passo, perdendo di contro in frequenza
ho l'impressione che in esterna abbia una postura migliore. un corpo che cade in avanti che mi obbliga ad avere una cadenza piu elevata. sabato mi filmerò anche in esterna e cercherò di percepire le differenze.
fortunatamente però le A1 non mi stanno dando nessun problema nonostante le paure iniziali
 

Darius

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Colnago V1-r
ho l'impressione che in esterna abbia una postura migliore. un corpo che cade in avanti che mi obbliga ad avere una cadenza piu elevata. sabato mi filmerò anche in esterna e cercherò di percepire le differenze.
fortunatamente però le A1 non mi stanno dando nessun problema nonostante le paure iniziali

Ha ragione gipsy, quando ho approcciato al tapis mi sono accorto che la frequenza è naturalmente più elevata, credo che la causa sia il tappeto che ti scorre sotto invece che il corpo che avanza come sulla strada, anche la postura è diversa, con cadenze basse è difficile mantenere il busto proteso in avanti e l'appoggio di avanpiede, all'inizio ero un po' in difficoltà ma poi mi ci sono abituato, il problema è che poi l'appoggio di avanpiede su strada non mi riesce, al massimo di mesopiede.
 
Stato
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