Triathlon: ci piace (veramente)?

[ninconanco]

Apro questa discussione per capire quanto vale la componente divertimento in ognuno di noi.
Ci sono allenamenti che ci piacciono di più rispetto ad altri e magari svolgerli in particolari momenti della giornata?
Mentalmente, qual è il proprio limite?
Per quanto mi riguarda, l'orario che preferisco va dalle 6:30 del mattino in poi, che sia estate o inverno.

Queste sono gli allenamenti che preferisco fare.

Corsa: 15km (piatto o collinare) o 5x1000
Bici: 3 ore
Nuoto: 2km in mare

Prodotti bici scontati

 

[jack.ciclista]

Personalmente le gare sono la scusa valida per allenarmi tutti i gironi. E mi diverto sempre, qualsiasi cosa faccia, perche se un giorno non ho voglia di correre a piedi posso scegliere tra altre due opzioni (e di conseguenza per le altre discipline)

 

[Pigia]

per quanto sono scarso, se non mi divertissi, resterei sul mio fantastico divano con tanto di birra in mano tutti i giorni

 

[daniele ultra]

per quanto sono scarso, se non mi divertissi, resterei sul mio fantastico divano con tanto di birra in mano tutti i giorni

Idem

 

[jack.ciclista]

per quanto sono scarso, se non mi divertissi, resterei sul mio fantastico divano con tanto di birra in mano tutti i giorni

Ma questo lo faccio DOPO l'allenamento !!

 

[Darius]

Al terzo anno di triathlon ho realizzato che questo sport non può esistere senza agonismo, se le tre discipline che lo compongono possono essere praticate separatamente a livello fitness l'insieme no! Non credo che ci sia gente che lo pratica come hobby salutistico. Questa la mia visione.

Nelle 44^ stagioni sportive della mia vita ho sempre praticato agonismo, non sono diventato un campione, e neanche uno bravo, ma ho lottato e mi sono sempre divertito, inseguendo me stesso forse più che gli altri, sono convinto che solo avere un obiettivo che comprenda il divertimento renda l'impegno fisico e i sacrifici sopportabili... in ogni caso per me senza agonismo (sano) non c'è scopo.

Ora che ho scoperto la triplice è naturale proseguire sulla stessa strada, purtroppo ho iniziato tardi, e questo è un fattore che conta in uno sport dove l'esperienza e la tattica hanno un peso molto più importante della forza bruta, comunque, per quanto non eclatanti, considero i risultati soddisfacenti e migliorabili, posso almeno ambire a non essere l'ultimo degli scarsi e affrontare le gare con il giusto distacco.

Vorrei continuare così fino a che le forze mi sorreggono, nel nuoto ho conosciuto e visto gareggiare M80 che in quanto a grinta ed entusiasmo superavano i più giovani, spero di poter fare anche io il vecchietto terribile divertendomi e sfidandomi per molto ancora

Sugli allenamenti amo in primis il nuoto, nonostante non faccia più i tempi di una volta è quello che mi gratifica di più, la bici in secondo piano, la corsa la soffro e la faccio per dovere, sugli orari mi piacerebbe allenarmi dalle 10 in poi dopo aver riposato almeno otto ore e fatto una buona prima colazione... miraggio, almeno per i prossimi cinque se anni

 

[Mancio82]

Beh che il triathlon non possa esistere senza agonismo, non sono d'accordo; o meglio, se si intende il triathlon come nuoto+bici+corsa fatti senza fermarsi (come appunto nelle gare) ti do ragione; la triplice però può essere anche fatta senza gare, ovviamente se non si fa agonismo e lo si fa esclusivamente per stare in forma, non serve portare avanti tre sport tutti insieme, e cercare il tempo necessario anche quando non c'è, ma secondo me noi uomini siamo fatti per essere multisportivi, non eccelliamo in nulla, ma possiamo fare di tutto; e poi, in base alle situazioni, uno sport può dare senzazioni migliori degli altri, quindi farne più di uno serve a essere sportivi più completi, annoiarsi meno e divertirsi di più.

Sono al sesto anno di triathlon, e da subito quello che mi ha catturato e non mi ha più lasciato è proprio la sua multidisciplinarietà; le lunghe distanze, le sfide estenuanti di resistenza non mi hanno mai interessato, infatti anche nel podismo, da cui arrivo, non ho mai sentito l'esigenza di fare gare lunghe; che mi diverte e mi entusiasma veramente è il cambio sport, cercare di esaltarne i pregi e limarne i difetti ricorrendo agli altri due; inoltre la triplice regala momenti e luoghi, che il singolo sport non può dare!
Last but not least, io sono un estivo, amo il mare e il clima mediterraneo, e sicuramente il triathlon da il suo massimo nella bella stagione.

I miei allenamenti preferiti:
2k di nuoto in mare, possibilmente fatti al mattino presto in slip;
2h 30'/3h di bici con salite nel mio Oltrepò Pavese o in Liguria, vista mare.
Swim/Run allenamento ottimo da fare in spiaggia.

Quando però le giornate al lavoro sono davvero nefaste, 40' di Corsa facile dopo l'ufficio, sono l'allenamento migliore in assoluto

 

[Darius]

Beh che il triathlon non possa esistere senza agonismo, non sono d'accordo; o meglio, se si intende il triathlon come nuoto+bici+corsa fatti senza fermarsi (come appunto nelle gare) ti do ragione; la triplice però può essere anche fatta senza gare, ovviamente se non si fa agonismo e lo si fa esclusivamente per stare in forma, non serve portare avanti tre sport tutti insieme, e cercare il tempo necessario anche quando non c'è, ma secondo me noi uomini siamo fatti per essere multisportivi, non eccelliamo in nulla, ma possiamo fare di tutto; e poi, in base alle situazioni, uno sport può dare senzazioni migliori degli altri, quindi farne più di uno serve a essere sportivi più completi, annoiarsi meno e divertirsi di più.

Sono al sesto anno di triathlon, e da subito quello che mi ha catturato e non mi ha più lasciato è proprio la sua multidisciplinarietà; le lunghe distanze, le sfide estenuanti di resistenza non mi hanno mai interessato, infatti anche nel podismo, da cui arrivo, non ho mai sentito l'esigenza di fare gare lunghe; che mi diverte e mi entusiasma veramente è il cambio sport, cercare di esaltarne i pregi e limarne i difetti ricorrendo agli altri due; inoltre la triplice regala momenti e luoghi, che il singolo sport non può dare!
Last but not least, io sono un estivo, amo il mare e il clima mediterraneo, e sicuramente il triathlon da il suo massimo nella bella stagione.

I miei allenamenti preferiti:
2k di nuoto in mare, possibilmente fatti al mattino presto in slip;
2h 30'/3h di bici con salite nel mio Oltrepò Pavese o in Liguria, vista mare.
Swim/Run allenamento ottimo da fare in spiaggia.

Quando però le giornate al lavoro sono davvero nefaste, 40' di Corsa facile dopo l'ufficio, sono l'allenamento migliore in assoluto

Chiarisco il pensiero: quando dico che non esiste il tri senza agonismo mi riferisco alla pratica ortodossa, quella di chi si allena in modo intensivo sei giorni alla settimana seguendo un programma strutturato, con bigiornalieri, combinati etc., e mettiamoci anche un regime alimentare controllato, un impegno così, che prende fisico e mente in misura totale, che ti fa stare sempre sul pezzo anche quando non ti alleni, perde tutto il suo senso se non ha un obiettivo agonistico, non ha senso farsi un mazzo tanto e poi non misurarsi sul campo di gara, con se stessi oppure con gli altri.

Poi è fuori dubbio che si possono praticare le tre attività a scopo fitness e divertimento, anche in modo scorrelato, oggi mi faccio una nuotata, dopo due giorni pedalo e via così, ma questo non è triathlon.

 

[Mancio82]

Non è triathlon ma comunque è uno stile di vita sportivo che attinge da esso, con tutti i benefici del caso, quali minori probabilità di annoiarsi, maggiore coordinazione psico-motoria dovuta a più sport, minore logoramento fisico (parlando di corsa a piedi, e comunque entro un certo limite altrimenti pure il triathlon ti logora eccome)

 

[N3bbia]

Sapete già come la penso. Mi piace far la gara , ne punto 2 all anno, molto poche quindi, di cui una su distanza IM e una 70.3 (o medio). Mi è capitato di preparare un intera stagione come meglio potevo e che la gara sia saltata per motivi non dipendenti da me eppure non ho mai nemmeno lontanamente pensato fosse una stagione buttata.

MI piace molto più allenarmi, sia per una gara, sia a caso come quando sono in autunno nel pieno del off season, non potrei mai passare 500 ore all anno ad allenarmi per una paio di garette che ne occupano 15. Soprattutto se il 90% di questi allenamenti lo faccio prima delle 6 di mattina. Non è la gara da amatore che mi spinge ad alzarmi ma quella orrenda sensazione che ho addosso quando arrivo a sera e nn ho fatto nulla...

Anche ora che molte gare stan saltando e altre ne salteranno, mi alleno con totale indifferenza sulle date, chiaramente preferirei farla, ma se sarà 2021 la stagione gare amen...al limite il 2020 ci si è divertiti comunque.

In questo momento non sto facendo combinati, pratico le tre discipline separate eppure a me sembra di far triathlon.

 

[Darius]

Non è triathlon ma comunque è uno stile di vita sportivo che attinge da esso, con tutti i benefici del caso, quali minori probabilità di annoiarsi, maggiore coordinazione psico-motoria dovuta a più sport, minore logoramento fisico (parlando di corsa a piedi, e comunque entro un certo limite altrimenti pure il triathlon ti logora eccome)

Concordo su tutto.

Non so, la mia sarà una deformazione mentale probabilmente dovuta al fatto che tutti gli sport che ho praticato avevano uno sbocco agonistico, non conosco la pratica sportiva fatta solo per uno stile di vita salutare, quest'ultimo aspetto lo considero una naturale e positiva conseguenza degli allenamenti non il mio obiettivo.

Se la mattina mi alzo alle sei non è perchè non mi piace dormire, il sacrificio di uscire dalle lenzuola per buttarmi in vasca a fare ripetute e poi fuggire in ufficio e affrontare una giornata di lavoro lo sopporto in quanto ho un obiettivo agonistico, altrimenti me ne andrei a nuotare alle 19 nella vasca delle trote a fare solo fondo, come fanno in molti per fitness.

Detto ciò però non sono un talebano, anche io mi regolo, in questo momento sono nella situazione di Nebbia, il calendario FITRI della mia regione ad oggi è il deserto dei tartari, un solo sprint a Ischia che manco mi interessa (e che tra l'altro probabilmente verrà annullato), se la situazione Covid-19 va avanti così spariranno pure quel paio di gare che ho individuato fuori regione, e se non farò gare non mi ucciderò certamente di allenamenti, in questo periodo sto allentando il programma e me la sto prendendo più rilassata, se salto una sessione non mi strappo i capelli, non farei altrimenti se avessi in appuntamento a breve medio termine.

 

[N3bbia]

Concordo su tutto.

Non so, la mia sarà una deformazione mentale probabilmente dovuta al fatto che tutti gli sport che ho praticato avevano uno sbocco agonistico, non conosco la pratica sportiva fatta solo per uno stile di vita salutare, quest'ultimo aspetto lo considero una naturale e positiva conseguenza degli allenamenti non il mio obiettivo.

Se la mattina mi alzo alle sei non è perchè non mi piace dormire, il sacrificio di uscire dalle lenzuola per buttarmi in vasca a fare ripetute e poi fuggire in ufficio e affrontare una giornata di lavoro lo sopporto in quanto ho un obiettivo agonistico, altrimenti me ne andrei a nuotare alle 19 nella vasca delle trote a fare solo fondo, come fanno in molti per fitness.

Detto ciò però non sono un talebano, anche io mi regolo, in questo momento sono nella situazione di Nebbia, il calendario FITRI della mia regione ad oggi è il deserto dei tartari, un solo sprint a Ischia che manco mi interessa (e che tra l'altro probabilmente verrà annullato), se la situazione Covid-19 va avanti così spariranno pure quel paio di gare che ho individuato fuori regione, e se non farò gare non mi ucciderò certamente di allenamenti, in questo periodo sto allentando il programma e me la sto prendendo più rilassata, se salto una sessione non mi strappo i capelli, non farei altrimenti se avessi in appuntamento a breve medio termine.

Sarà anche che dai 6 ai 14 anni mi sono ammazzato di gare di nuoto (dico solo che non nuoto più a rana che era il mio stile), poi con il pugilato gli incontri e qualche cosa di atletica (parliamo sempre di secolo scorso, sono vecchio) ma la voglia di pettorale me la sono tolta...

Non mi nascondo però, non sono uno da classifica, la differenza tra una buona stagione di allenamenti e una scarsa non mi pone comunque in una zona di classifica interessante, questo contribuisce molto a mitigare la voglia di pettorale. per tirarmi il collo riesco bene anche senza l evento.

Quello che però ormai temo sia irrimediabilmente compromesso è il buonsenso...non mi piace proprio non allenarmi emi causa fastidio la giornata conclusa senza nessuno dei 3 sport.

 

[Darius]

Sarà anche che dai 6 ai 14 anni mi sono ammazzato di gare di nuoto (dico solo che non nuoto più a rana che era il mio stile), poi con il pugilato gli incontri e qualche cosa di atletica (parliamo sempre di secolo scorso, sono vecchio) ma la voglia di pettorale me la sono tolta...

Non mi nascondo però, non sono uno da classifica, la differenza tra una buona stagione di allenamenti e una scarsa non mi pone comunque in una zona di classifica interessante, questo contribuisce molto a mitigare la voglia di pettorale. per tirarmi il collo riesco bene anche senza l evento.

Quello che però ormai temo sia irrimediabilmente compromesso è il buonsenso...non mi piace proprio non allenarmi emi causa fastidio la giornata conclusa senza nessuno dei 3 sport.

Attenzione, quando parlo di agonismo non è per una aspettativa di podio o piazzamento, queste cose sono oramai fuori dalle mie possibilità... forse quando sarò M8? , ma unicamente perchè saremo in due o tre

Scherzi a parte, il pettorale lo considero un mezzo che giustifica l'impegno, tutto qui, se ci fosse la possibilità, come nella corsa, di partecipare in modalità non agonistica lo farei senza troppi pensieri.

Sul discorso buonsenso: condivido appieno il malessere che mi provoca la mancanza della sessione giornaliera... mi da un sottile senso di nervoso, sarà per la mancanza della dose giornaliera di endorfine?

 

[paoloxyx]

Io ho iniziato solo lo scorso anno, principalmente per provare, visto che avevo già fatto 2 duathlon, poi la cosa mi è piaciuta e ora proseguo!
Io vengo dalla corsa poi, visto che patiscono il caldo ho iniziato a praticare la bici in estate e... una cosa tira l'altra!
Da agosto ho anche iniziato a farmi seguire dal coach della squadra ma ammetto che ora sto iniziando a stufarmi!
Per carità, con allenamenti strutturati si migliora ma trovo che diventi un "lavoro" e non più un divertimento.
Se in più aggiungo che fatico a fare gli allenamenti in solitaria di corsa, questi spesso li salto!
In ordine però gli allenamenti preferiti sono in ordine:
Giro in bici collinare di 1h spingendo in salita.
Nuoto facendo esercizi di tecnica e ripetute sui 50m.
Corsa in compagnia nei boschi vicino casa di circa 1.15h

 

[jack.ciclista]

non mi piace proprio non allenarmi emi causa fastidio la giornata conclusa senza nessuno dei 3 sport.

Il mio ultimo giorno di riposo totale è stato Natale !! Anche se in realtà quel giorno sono andato a piedi da mia suocera (3km)...

 

[NormaJean]

Sarà anche che dai 6 ai 14 anni mi sono ammazzato di gare di nuoto (dico solo che non nuoto più a rana che era il mio stile), poi con il pugilato gli incontri e qualche cosa di atletica (parliamo sempre di secolo scorso, sono vecchio) ma la voglia di pettorale me la sono tolta...

Non mi nascondo però, non sono uno da classifica, la differenza tra una buona stagione di allenamenti e una scarsa non mi pone comunque in una zona di classifica interessante, questo contribuisce molto a mitigare la voglia di pettorale. per tirarmi il collo riesco bene anche senza l evento.

Quello che però ormai temo sia irrimediabilmente compromesso è il buonsenso...non mi piace proprio non allenarmi emi causa fastidio la giornata conclusa senza nessuno dei 3 sport.

Anche tu ex pugile?

 

[N3bbia]

Anche tu ex pugile?

si e poi son passato alla kick e qualcosina in muay. Con le gambe, grazie ad una buona elasticità ero decisamente più competitivo ma non mi lamento. Felice di aver mollato ma avessi lo spazio un sacco lo metterei in pain cave giusto per ....

 

[Mancio82]

Bravi!
Anch'io ho praticato kickboxing con incontri, mentre Muay Tai e Sanda così come attività complementari alla kick, dai 18 a 25 anni; ero appassionato degli sport da ring, pugilato compreso, soprattutto dei vari De La Hoya, Chavez e tutta la fascia di Super Leggeri/Welters....

Tornando a parlare di Tri, rispondo a paoloxyx, la tabella è così, implica una certa costanza nel seguirla e dopo un pò sembra più un dovere che un piacere; se diventa pesante da seguire magari è troppo carica per te; entro un certo limite, si possono ottenere risultati decenti anche allenandosi abbastanza poco (almeno parlando di sprint e olimpici)

 

[NormaJean]

si e poi son passato alla kick e qualcosina in muay. Con le gambe, grazie ad una buona elasticità ero decisamente più competitivo ma non mi lamento. Felice di aver mollato ma avessi lo spazio un sacco lo metterei in pain cave giusto per ....

Io percorso contrario, prima thai e poi pugilato dove mi sono tolto qualche sfizio con qualche incontro......e poi mi è toccato scegliere se andare a lavorare o fare il pugile. Bei tempi,

 

[Fitzcarraldo]

A me piace l'allenamento quando è costruttivo, mi piace la consapevolezza di sè che produce.
Poi mi piace lo sport fatto all'aria aperta (nella natura ancora meglio) e infatti indoor non faccio nulla tranne la piscina nei mesi freddi.
L'agonismo non mi riguarda, le mie uniche gare sono state un IM all'anno negli ultimi due, e quest'anno penso farò lo stesso... la classifica ovviamente neanche la guardo.
Bello l'evento IM, emozionante, esaltante, ma ancora più bello deve essere il percorso che ti ci ha portato, altrimenti non credo valga la pena... la gara è l'alibi per fare la strada che serve ad arrivarci.