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Testo
<blockquote data-quote="Ipercool" data-source="post: 6719539" data-attributes="member: 47688"><p>Circa la piega Madone, le altre non le conosco, confermo che per la sostituzione di attacco e cuscinetti è necessario staccare le tubazioni idrauliche, se sia complicato o meno farlo non lo dico per non avviare litanie.</p><p>Invece per manutenere i cuscinetti della serie sterzo, sostituire il fine corsa manubrio, tagliare il tubo forcella oppure ovviamente modificare il numero degli spessori non si deve staccare niente.</p><p>Sempre che chi ha effettuato il primo montaggio sapesse cosa stesse facendo, ma questo penso valga abbastanza in generale.</p><p></p><p>Infine, ma solo per puntualizzare e non per confutare, a mio parere il problema si può presentare più facilmente sulla bicicletta di un "amatore soft" che su una bicicletta "da gara", la bicicletta da gara difficilmente richiederà sostituzioni in corso d'opera dell'attacco, chi assembla o si fa assemblare una bicicletta da gara di solito lo sa già quale attacco gli occorre.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ipercool, post: 6719539, member: 47688"] Circa la piega Madone, le altre non le conosco, confermo che per la sostituzione di attacco e cuscinetti è necessario staccare le tubazioni idrauliche, se sia complicato o meno farlo non lo dico per non avviare litanie. Invece per manutenere i cuscinetti della serie sterzo, sostituire il fine corsa manubrio, tagliare il tubo forcella oppure ovviamente modificare il numero degli spessori non si deve staccare niente. Sempre che chi ha effettuato il primo montaggio sapesse cosa stesse facendo, ma questo penso valga abbastanza in generale. Infine, ma solo per puntualizzare e non per confutare, a mio parere il problema si può presentare più facilmente sulla bicicletta di un "amatore soft" che su una bicicletta "da gara", la bicicletta da gara difficilmente richiederà sostituzioni in corso d'opera dell'attacco, chi assembla o si fa assemblare una bicicletta da gara di solito lo sa già quale attacco gli occorre. [/QUOTE]
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