V.r.v. 2014

[Zonzolo]

Eccolo ciclofachiro

Ho provato ad aprire il file in allegato al messaggio, ma non è un .xls e non ci riesco.

Prodotti bici scontati

 

[musseu]

Ho provato ad aprire il file in allegato al messaggio, ma non è un .xls e non ci riesco.

eccolo in pdf

 

[jimmy59]

L'iscrizione era di 100 + IVA,in tutta onestà mi sembra un prezzo più che ragionevole,vista l'opportunità che ti da il sito Audax.

oppurtunità di che ? .. in tutto il mondo si organizzano randonne sotto l'ala di ACP senza chiedere una lira

 

[Fermick69]

oppurtunità di che ? .. in tutto il mondo si organizzano randonne sotto l'ala di ACP senza chiedere una lira

Certamente hai ragione tu,però il sito a mio avviso è un piccolo gioiellino,da preservare e incentivare. È un servizio e come tale va pagato (poco o tanto che sia),le modalità sono state spiegate e approvate da un'assemblea di organizzatori,tutto questo mi pare abbastanza democratico.
Premesso che non conosco le motivazioni e il pregresso,pertanto non do giudizi ma dispiace vedere delle belle manifestazioni come questa,la Randolario,la tua,fuori da Ari e dentro un'altro circuito parallelo.
Le Randonnée stanno crescendo,questa divisione forse non ci voleva.

 

[Zonzolo]

Premetto che NON sono un organizzatore di randonnée e neppure intendo farlo in futuro, ma sono un praticante di questa nostra stupenda e comune passione, che non vorrebbe veder rotto il "giocattolo" VRV.

Mi sembra che quanto letto nei precedenti post di Musseu, JimmY59 e Fermik69 meriti una riflessione.

Visto che alla discussione partecipano parecchi organizzatori e rappresentanti di ARI avrei alcune curiosità che spero mi possano soddisfare.

Perché nel sito ARI (http://www.audaxitalia.it/index.php?pg=regolamento_acp) è riportato un "Regolamento ACP" che non è la traduzione in italiano del regolamento ACP (http://www.audax-club-parisien.com/FR/index.php?showpage=322) presente nel sito dell'Audax Club Parisien?

Perché nel regolamento dell'ACP non si parla di costo minimo obbligatorio, mentre nel regolamento ARI è presente un articolo che impone un costo minimo di iscrizione in funzione dei km?

Perché per iscriversi alla 1000 du Sud si pagano 10,00 € anche alla mattina della partenza mentre per iscriversi ad un qualsiasi 1000 km in italia il costo (obbligatorio) è di 70,00 €, aumentabile del 30% il giorno della partenza?

Perché nel sito dell'ACP è presente il calendario internazionale che riporta i dati per contattare tutti gli organizzatori mentre nel sito ARI è stata cancellata dal calendario la VRV, come se non venisse più organizzata?

Perché nel sito di ARI non è presente il calendario con indicate tutte le randonnée omologate ACP, lasciando agli organizzatori la possibilità di utilizzare (a pagamento) il sito stesso per l'eventuale promozione della propria manifestazione.
Mi pare corretto che chi utilizza un servizio per fare la promozione della propria manifestazione debba pagarlo, ma se qualcuno volesse invece utilizzare un proprio sito?

 

[jimmy59]

Certamente hai ragione tu,però il sito a mio avviso è un piccolo gioiellino,da preservare e incentivare. È un servizio e come tale va pagato (poco o tanto che sia),le modalità sono state spiegate e approvate da un'assemblea di organizzatori,tutto questo mi pare abbastanza democratico.
Premesso che non conosco le motivazioni e il pregresso,pertanto non do giudizi ma dispiace vedere delle belle manifestazioni come questa,la Randolario,la tua,fuori da Ari e dentro un'altro circuito parallelo.
Le Randonnée stanno crescendo,questa divisione forse non ci voleva.

Premesso : che il sito sia bello e sia un servizio ben venga , che abbia un costo mi sembra anche giusto, che sia stato approvato da un'assemblea è molto democratico .. sino a qua ci sta tutto.
La mia considerazione sta nel fatto che non mi sembra giusto far pagare una quota associativa per organizzare un'evento che deve far parte ad un circuito mondiale , questo perché si ha l'esclusiva di omologazione per l'italia . La passata stagione è stata fatta una scelta facoltativa di usufruire del sito ,chi voleva pagava ed usufruiva chi invece faceva altra scelta poteva tranquillamente organizzare .. perché signori bisogna prendere in considerazione che c'è gente che organizza solo del proprio , e questo l'avevo fatto presente anche l'anno scorso .
Per quanto riguarda i circuito , quello parallelo che dici , ha più anni di ari, visto che è il decimo anno , e per quanto riguarda la RESCARANDO , purtroppo alla data del 30 settembre , quando scadeva il termine per la presentazione per metterla in calendario , il sottoscritto non aveva la certezza della società alle spalle , e per tanto non mi andava di prendere impegni senza avere la certezza di mantenerli . Da quel momento sono rimasto fuori da ogni comunicazione, quindi non rientro più come organizzatore .In un secondo momento , sembrava che la società nascesse allora ho messo in programma la RESCRANDO EXTREME , ma ahimè la società non è nata , e per mantenere fede ad un a promessa fatta organizzol la rescarando prendendo in affitto una società ., quindi da solo senza nessuno alle spalle . Avevo chiesto la possibilità di poter ottenere i cartellini gialli per l'omologazione ACP ,facendo presente che era mia intenzione ,non avendo società e quindi impossibilitato a gestioni dirette, di chiedere un contributo ad ogni partecipante di 1 € per le spese di cartellino , mi avevano detto che sarebbe stato possibile , ora però alla luce di queste decisione non posso che rammaricarmi.
Le randonnee crescono vero , ripeto un concetto da parecchi anni , crescere nel numero non vuol dire crescere in qualità o spirito .. bisogna saper coltivare determinati valori
.. il mio intervento non vuole essere polemico , rispetto le decisione prese da un assemblea ... permettemi però però di manifestare il mio dissenso
Bonne route ..

 

[carlos]

Dall'ultima riunione ari con gli organizzatori mi è sembrato di capire che da quest'anno la quota di 100€ è necessaria per comparire sul sito ove si ha anche la possibilità di avere un proprio spazio sul quale inserire eventuali sponsor personali che permetterebbero di "rientrare" economicamente.Si possono cumunque organizzare manifestazioni ACP con relativa menzione nel calendario italiano senza bisogno di pagare nessuna cifra, rinunciando ovviamente alla visibilità sul sito compresa la partecipazione ad un eventuale graduatoria/campionato. Questo mi sembra un bel passo avanti.
Per quanto riguarda i costi minimi di iscrizione sono comunque a discrezione discrezione degli organizzatori, esempio ne è la Sicilia no stop1000km anche quest'anno con 50€ di iscrizione e senza nessuna maggiorazione per i last minute.
Il prossimo 25 comunque ci sarà comunque una nuova convocazione ari/organizzatori e magari può essere una buona occasione per chiarire o pianificare qualche punto
Chiedo scusa a Musseau se ho inquinato con queste chiacchiere un topic dove si parlava di ciclismo vero , quello fatto con il sudore e non con la penna(tastiera)

 

[labrador]

Di tutto questo trambusto ho capito una sola cosa; ognuno naviga la propria rotta, in qualunque direzione di vento.
E' mai possibile che non si possa fare un calendario senza sovrapporre tipi di manifestazioni similari?
Perchè nella stessa data ci sono la VRV, i 600 e i 1000 di Biella? Francamente incomprensibile, ci facciamo la guerra in casa, io che vivo ai margini del potere politico sportivo mi incazzo quando vedo certe incongruenze, non capisco a cosa servono.
Potrei dire quello che penso veramente di tutto ciò, ma mi sono rotto, il nostro è un movimento di narcisisti, solo parole e proclami.
Anche oggi ho tentato, via online seguendo le istruzioni, di iscrivermi ai 200 di Oderzo, fatica vana, manderò il tutto al buon Giuseppe via email, la cosa migliore, in barba alla tecnologia.
Ragazzi, meno pienezza di sè e più umiltà, penso che il prossimo anno mi tessererò all'estero, meno burocrazia e più semplicità.
Criticatemi pure, ne sarei felice, almeno qualcosa esiste!!!

 

[jimmy59]

Di tutto questo trambusto ho capito una sola cosa; ognuno naviga la propria rotta, in qualunque direzione di vento.
E' mai possibile che non si possa fare un calendario senza sovrapporre tipi di manifestazioni similari?
Perchè nella stessa data ci sono la VRV, i 600 e i 1000 di Biella? Francamente incomprensibile, ci facciamo la guerra in casa, io che vivo ai margini del potere politico sportivo mi incazzo quando vedo certe incongruenze, non capisco a cosa servono.
Potrei dire quello che penso veramente di tutto ciò, ma mi sono rotto, il nostro è un movimento di narcisisti, solo parole e proclami.
Anche oggi ho tentato, via online seguendo le istruzioni, di iscrivermi ai 200 di Oderzo, fatica vana, manderò il tutto al buon Giuseppe via email, la cosa migliore, in barba alla tecnologia.
Ragazzi, meno pienezza di sè e più umiltà, penso che il prossimo anno mi tessererò all'estero, meno burocrazia e più semplicità.
Criticatemi pure, ne sarei felice, almeno qualcosa esiste!!!

mi permetto , la concomitanza purtroppo è fisiologica , tante manifestazioni meno giornate , le sovrapposizioni ci sono .. se poi tieni conto che determinate lunghe o che vanno su per i monti sono fatte nei soli due mesi estivi.. dopo se capita di avere due eventi nella stessa data è un peccato.. in Italia si disputeranno nel 2014 , trai vari calendari almeno 100 randonnee .. da febbraio a ottobre 32 domeniche ... .. passata stagione alla data della RESCARANDO vi erano per 6 rando sul territorio

 

[marco.soardi]

Io nella mia beata ingenuità pensavo che, una volta decisa l'organizzazione di una randonnee anche da parte di singoli e non necessariamente di ASD, questa fosse l'unica condizione necessaria e sufficiente per poter essere nella condizione di omologare i partecipanti.
Ma all'estero come funziona?
Toglietemi anche un'altra curiosità.....negli altri paesi come funzionano i brevetti permanenti?
Cioè i randonneer stranieri sono nella condizione di poter decidere dove e quando fare la classica serie dei quattro brevetti, indipendentemente dal calendario?
Per quanto riguarda la concomitanza delle date, mi sembra che sia nell'ordine delle cose e difficilmente ovviabile e non ci vedo un complotto dietro.
Saluti a tutti.
Marco

 

[Baracca]

Ero presente alla riunione di Castelfranco E. e, come organizzatore della Randonee' della Romagna, ho aderito alla richiesta di versare € 100,00 + IVA ( cifra inferiore al 2013) per avere l'opportunita' di essere incluso nell'unico calendario ufficiale italiano ACP e di conseguenza di avere la max visibilita' nel sito.
Mi sembra che Musseu avanzi delle richieste utopiche quando afferma che gli organizzatori dovrebbero essere aiutati e l'ARI creerebbe dei precedenti se concedesse delle dilazioni di pagamento.
Non vedo alcuna burocrazia nell'adesione all'ARI, in quanto volendo omologare i partecipanti al brevetto i documenti da inviare non cambiano.
Personalmente anche nel 2014 manterro' a € 10.00 la quota di iscrizione alla mia rando, perche' l'organizzo per passione e non per lucro e mi sembra assurdo pensare che anche ARI possa lucrare su 50 societa' organizzatrici chiedendo loro la cifra di € 100.00 che ritengo non possa essere altro che un contributo per la gestione del sito e dell'organizzazione di tutto l'ambaradan. Sfido altri a prendersi in carico la responsabilita' di coordinare una cinquantina di societa' e mantenere le relazioni con ACP.

 

[azorat]

ARI o non ARI, io mi sono segnato la data della VRV.
Ci saro' :-)

 

[jimmy59]

Io nella mia beata ingenuità pensavo che, una volta decisa l'organizzazione di una randonnee anche da parte di singoli e non necessariamente di ASD, questa fosse l'unica condizione necessaria e sufficiente per poter essere nella condizione di omologare i partecipanti.
Ma all'estero come funziona?
Toglietemi anche un'altra curiosità.....negli altri paesi come funzionano i brevetti permanenti?
Cioè i randonneer stranieri sono nella condizione di poter decidere dove e quando fare la classica serie dei quattro brevetti, indipendentemente dal calendario?
Per quanto riguarda la concomitanza delle date, mi sembra che sia nell'ordine delle cose e difficilmente ovviabile e non ci vedo un complotto dietro.
Saluti a tutti.
Marco

i brevetti permanenti , in tutti le parti , le fai quando vuoi , dopo aver comunicato all'organizzatore data e ora di partenza ... così è anche in Italia

 

[marco.soardi]

i brevetti permanenti , in tutti le parti , le fai quando vuoi , dopo aver comunicato all'organizzatore data e ora di partenza ... così è anche in Italia

Chiedo se un brevetto permanente da il diritto all'omologazione e se è possibile farlo in qualsiasi momento oppure è la società organizzatrice a decidere l'arco temporale entro il quale effettuarlo.
A memoria, poi controllo su audax, non abbiamo in Italia la possibilità di fare i quattro brevetti sulle distanze canoniche..........giusto?
Per avere dei numeri, in Francia quanti brevetti permanenti esistono?
Grazie per tutte le informazioni.
Marco

 

[jimmy59]

Chiedo se un brevetto permanente da il diritto all'omologazione e se è possibile farlo in qualsiasi momento oppure è la società organizzatrice a decidere l'arco temporale entro il quale effettuarlo.
A memoria, poi controllo su audax, non abbiamo in Italia la possibilità di fare i quattro brevetti sulle distanze canoniche..........giusto?
Per avere dei numeri, in Francia quanti brevetti permanenti esistono?
Grazie per tutte le informazioni.
Marco

i brevetti permanenti nascono con uno scopo un pò diverso .. dare la possibilità di effettuare determinati percorsi , belli , panoramici ed anche magari difficoltosi per tutto l'arco dell'anno ... le omologazioni sono effettive a tutti gli effetti .. in FRancia di mia conoscenze esisto come brevetti permanenti le superrandonneee ... e sono 4 . e se fatti hanno valenza come omologazione ... per parteciparvi di richiedere autorizzazione ad organizzatore con richiesta ed indicando la data .. lei ti invierà cartellino per poter effettuare il tuo percorso .. dovrai produrre una serie di dati ( foto e timbri ) per regolarizzare il tuo viaggio ... in Italia .. si inizia ora .. so per certo che il tour dell'ortles si attiene già a questi criteri

 

[musseu]

Ero presente alla riunione di Castelfranco E. e, come organizzatore della Randonee' della Romagna, ho aderito alla richiesta di versare € 100,00 + IVA ( cifra inferiore al 2013) per avere l'opportunita' di essere incluso nell'unico calendario ufficiale italiano ACP e di conseguenza di avere la max visibilita' nel sito.
Mi sembra che Musseu avanzi delle richieste utopiche quando afferma che gli organizzatori dovrebbero essere aiutati e l'ARI creerebbe dei precedenti se concedesse delle dilazioni di pagamento.
Non vedo alcuna burocrazia nell'adesione all'ARI, in quanto volendo omologare i partecipanti al brevetto i documenti da inviare non cambiano.
Personalmente anche nel 2014 manterro' a € 10.00 la quota di iscrizione alla mia rando, perche' l'organizzo per passione e non per lucro e mi sembra assurdo pensare che anche ARI possa lucrare su 50 societa' organizzatrici chiedendo loro la cifra di € 100.00 che ritengo non possa essere altro che un contributo per la gestione del sito e dell'organizzazione di tutto l'ambaradan. Sfido altri a prendersi in carico la responsabilita' di coordinare una cinquantina di societa' e mantenere le relazioni con ACP.

eccomi tornato dalla grande corsa bianca....una grande avventura.

Io a ARI avevo chiesto semplicemente di POTER NON PAGARE IL SERVIZIO, per il semplice fatto che non ho soldi da spendere E NON MI VA, e il loro servizio non serve, mi gestisco molto meglio da solo, ma avrei piacere e è un mio diritto credo essere messo nel calendario audax, come è stato fatto con la edelweeis nel 2013....se non è dittatura questa !!! Obbligo pagare sito, obbligo prendere cartellini da loro e menate varie....
UNA SEMPLICE SCRITTA LA VRV SI FA IL 19 LUGLIO PER INFO [email protected]

 

[jimmy59]

eccomi tornato dalla grande corsa bianca....una grande avventura.

Io a ARI avevo chiesto semplicemente di POTER NON PAGARE IL SERVIZIO, per il semplice fatto che non ho soldi da spendere E NON MI VA, e il loro servizio non serve, mi gestisco molto meglio da solo, ma avrei piacere e è un mio diritto credo essere messo nel calendario audax, come è stato fatto con la edelweeis nel 2013....se non è dittatura questa !!! Obbligo pagare sito, obbligo prendere cartellini da loro e menate varie....
UNA SEMPLICE SCRITTA LA VRV SI FA IL 19 LUGLIO PER INFO [email protected]

QUOTO

 

[jimmy59]

eccomi tornato dalla grande corsa bianca....una grande avventura.

Io a ARI avevo chiesto semplicemente di POTER NON PAGARE IL SERVIZIO, per il semplice fatto che non ho soldi da spendere E NON MI VA, e il loro servizio non serve, mi gestisco molto meglio da solo, ma avrei piacere e è un mio diritto credo essere messo nel calendario audax, come è stato fatto con la edelweeis nel 2013....se non è dittatura questa !!! Obbligo pagare sito, obbligo prendere cartellini da loro e menate varie....
UNA SEMPLICE SCRITTA LA VRV SI FA IL 19 LUGLIO PER INFO [email protected]

unica cosa che mi permetto di ratificare .. è che se voglio AUDAX , quindi anche i cartellini , perchè è una cosa che è contemplata nel regolamento mondiale

 

[Zonzolo]

mi permetto , la concomitanza purtroppo è fisiologica , tante manifestazioni meno giornate , le sovrapposizioni ci sono .. se poi tieni conto che determinate lunghe o che vanno su per i monti sono fatte nei soli due mesi estivi.. dopo se capita di avere due eventi nella stessa data è un peccato.. in Italia si disputeranno nel 2014 , trai vari calendari almeno 100 randonnee .. da febbraio a ottobre 32 domeniche ... .. passata stagione alla data della RESCARANDO vi erano per 6 rando sul territorio

Comprendo benissimo che evitare la concomitanza fra tutte le manifestazioni sia impossibile, ma mentre per quelle da 200-300 km non credo che la sovrapposizione delle date sia un grosso problema, mi sembra che sia diverso per quelle da 600 km e oltre.

Nel calendario ARI (compresa la VRV) sono previste solo 7 randonnée da 600 km e oltre.
Fra la prima, organizzata il 3/5/2014 e l'ultima, organizzata il 29/08/2014, passano 18 settimane.
Possibile che con un minimo di coordinamento e buona volontà non si riesca ad evitare che due su sette siano organizzate nella stessa data?

 

[jimmy59]

Comprendo benissimo che evitare la concomitanza fra tutte le manifestazioni sia impossibile, ma mentre per quelle da 200-300 km non credo che la sovrapposizione delle date sia un grosso problema, mi sembra che sia diverso per quelle da 600 km e oltre.

Nel calendario ARI (compresa la VRV) sono previste solo 7 randonnée da 600 km e oltre.
Fra la prima, organizzata il 3/5/2014 e l'ultima, organizzata il 29/08/2014, passano 18 settimane.
Possibile che con un minimo di coordinamento e buona volontà non si riesca ad evitare che due su sette siano organizzate nella stessa data?

.. guarda che le date le scelgono le singole società ..per quanto ne so io a livello generale si cerca di fare mutare le date se vi sono sovrapposizioni , magari anche in luoghi ravvicinati , però poi spetta sempre all'organizzatore stabilire la propria data