Lunedì sarei dovuto partire per una micro vacanza di due giorni, da Roma a orvieto via treno, poi da li a todi e poi spoleto, leonessa e a l'aquila con campeggio a spoleto. 200 km circa in tutto. Avevo controllato il meteo e sembrava ok. Per via di un imprevisto ho dovuto rinviare di un giorno. Ho approfittato per sistemare meglio la bici: ho optato per una vecchia bdc con un portapacchi fissato con le fascette e borse ortlieb.
La mattina di martedì verso le 5 mi avvio verso la stazione e mia moglie mi fa "ndo ca..o vai che mercoledí piove!!" (cit).
M'ero dimenticato di controllare il meteo pure per mercoledì. Decido comunque di partire. Alle 7 sono a orvieto e salgo per colonnetta come suggerito da un altro utente del forum. Salita bellissima. Scendo sbagliando strada e mi imbuco in una ripidissima stradina che mi riporta sulla statale per todi, ma con un fondo terribile. a todi pranzo e ricontrollo il meteo: previsioni confermate, impossibile fare da spoleto a l'aquila il mercoledì. Decido allora di fare la pazzia, visto che sono in anticipo, di fare tutto in giornata. Modifico il percorso per passare da Terni, Marmore, Rieti e Antrodoco, perchè prevedevo di arrivare di notte e la salita di Antrodoco la conosco meglio. Fino a Marmore tutto ok, da li a Rieti una tristezza infinita (una superstrada in pianura). Alle 20 salgo per sella di corno. Fa buio e mi si scarica subito la luce posteriore. Mi dico vabbè ci sarà la luna? No, é luna nuova! Inizio a preoccuparmi perchè se si scarica anche l'anteriore sono al buio completo. Allora inizio ad accendere e spegnere la luce, cercando di usarla solo l'indispensabile.
Il valico di sella di corno al buio è stato indimenticabile... Arrivo a casa alle 22.30, 185 km e credo più di 3000 di dislivello, con la bici carica x il campeggio, mi sono sembrati un infinità. C'è stato anche il tempo per una birretta al bar del paese, dove speravo di passare per l'eroe del giorno, ma più plausibilmente sono sembrato un barbone a cui hanno tolto la patente.
La mattina di martedì verso le 5 mi avvio verso la stazione e mia moglie mi fa "ndo ca..o vai che mercoledí piove!!" (cit).
M'ero dimenticato di controllare il meteo pure per mercoledì. Decido comunque di partire. Alle 7 sono a orvieto e salgo per colonnetta come suggerito da un altro utente del forum. Salita bellissima. Scendo sbagliando strada e mi imbuco in una ripidissima stradina che mi riporta sulla statale per todi, ma con un fondo terribile. a todi pranzo e ricontrollo il meteo: previsioni confermate, impossibile fare da spoleto a l'aquila il mercoledì. Decido allora di fare la pazzia, visto che sono in anticipo, di fare tutto in giornata. Modifico il percorso per passare da Terni, Marmore, Rieti e Antrodoco, perchè prevedevo di arrivare di notte e la salita di Antrodoco la conosco meglio. Fino a Marmore tutto ok, da li a Rieti una tristezza infinita (una superstrada in pianura). Alle 20 salgo per sella di corno. Fa buio e mi si scarica subito la luce posteriore. Mi dico vabbè ci sarà la luna? No, é luna nuova! Inizio a preoccuparmi perchè se si scarica anche l'anteriore sono al buio completo. Allora inizio ad accendere e spegnere la luce, cercando di usarla solo l'indispensabile.
Ultima modifica:
io sto cercando di trovare il coraggio di stare tutta una notte in bici.. ma con le luci :)