La loro sorpresa è buona parte frutto del pregiudizio nei confronti di una marca conosciuta solo per aver permesso a milioni di persone di poter svolgere attività sportiva a basso costo.Sono stati gli atleti della Decathlon a dichiarare che le Van Rysel sono più performanti di quelle dell'anno scorso. Un pò risibile la cosa.
Quello che fa ridere, è il cicloturista amante delle corse in linea della domenica o delle GF che pensa che la Colnago di Pocagar lo possa aiutare a scalare qualche posizione in classifica, arrivare prima che sgonfino l'arco dell'arrivo o vincere la volata con l'ambulanza. Quello che pensa che una ruota più leggera, il copertoncino più leggero, la camera d'aria in TPU o la bicicletta da 14k euro possa fare la differenza.
Questi sono dei professionisti, se avessero avuto qualche dubbio sulla qualità, affidabilità e le prestazioni sicuramente non avrebbero espresso un giudizio positivo. Il loro lavoro è il ciclismo, non il membro di un forum che acquista delle ruote costose con camera d'aria in TPU e top gamma di coperture per andare a fare il giro del palazzo e dire che sono molto scorrevoli.
In un passato recente un signor ciclista vincitore di un grande Giro e molte altre corse in linea, si era lamentato delle biciclette fornite dallo sponsor, ritenute non all'altezza della concorrenza. Ha cambiato ben due marchi, poi ha smesso...Il problema non era il telaio, era lui.