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Tecnica
Bici e telai
Carbonio
Valutazione difetti costruttivi Specialized Tarmac SL6
Testo
<blockquote data-quote="matteof93" data-source="post: 6936590" data-attributes="member: 18465"><p>Non le ho in garage, le ho mandate indietro e mi sono fatto rimborsare. Da 2 mesi a questa parte sono senza bdc, perchè la mia vecchia Canyon si è rotta (è saltata una saldatura sul carro posteriore). </p><p>Sono totalmente d'accordo con la tua considerazione riguardo il momento attuale di enorme richiesta. L'azienda X allarga leggermente le maglie del QC, quindi invece di far uscire 1000 telai in una certa unità di tempo ne fa uscire 1100. Vista la domanda composta principalmente di neofiti che non hanno nessuna conoscenza tecnica, quanti di quei 100 telai che una volta non avrebbero fatto passare al QC saranno poi effettivamente contestati dagli acquirenti? Pochissimi, il resto è tutto guadagno in più.</p><p></p><p></p><p>No, intendiamoci: sulla TCR non sono andato a cercare il difetto di proposito. L'ho ricevuta dal negozio (via corriere), ed era tutto ok. Montata e regolata, felice come un bambino a Natale. </p><p>Durante il primo giretto di collaudo ho notato un rumore tipo "stoc" proveniente dalla zona sterzo ogni volta che frenavo in modo energico. Tornato a casa ho tirato giù tutto, verificato N volte tutta la zona sterzo, ricontrollato ogni singolo componente della bici ed ogni vite. </p><p>Quindi son risalito in bici il giorno successivo facendo avanti/indietro su un tratto di ciclabile vicino casa per vedere se il rumore era sparito o meno, ma era sempre lì. </p><p>Avendo esaurito tutte le opzioni logiche, mi viene in mente l'ultima: ma non è che una delle calotte in cui si inseriscono i cuscinetti della serie sterzo è fuori tolleranza? La tolleranza per la scatola sterzo è di +0.05 mm rispetto alla misura nominale del cuscinetto. Misuro con il calibro la calotta superiore ed ottengo 0.10 mm in più rispetto la misura nominale del cuscinetto, quindi 0.05 mm in eccesso rispetto alla tolleranza massima. Per fare la prova del 9 metto un pezzettino di nastro da elettricista in modo da "chiudere" quello spazio di troppo e riprovo la bici....rumore sparito. </p><p>Però capisci bene che dover accettare una sorta di riparazione del genere (non definitiva, non duratura e con il rischio che il difetto si aggravasse con l'utilizzo) su una bici nuova appena pagata 3350€, è una cosa che fa girare parecchio le scatole. Anche perchè la colpa era del produttore, mica mia. Quindi ho fatto il reso della bici (anche perchè non sarebbero riusciti a cambiarmela in tempo ragionevole).</p><p></p><p></p><p>Fino alla fine di febbraio ho usato la vecchia Canyon in alluminio, a cui poi si è rotto il telaio (è saltata una saldatura sul carro posteriore, vicino al cambio). Quindi ora sono 2 mesi che non ho la bdc, nel frattempo mi alleno sui rulli (con una vecchissima Bianchi entry level in acciaio), in MTB e a piedi (per esempio stamattina ho fatto un giro con le ciaspole visto che ieri ha fatto 50-60 cm di neve fresca).</p><p></p><p>Se dovessi prendere una bdc ad occhi chiusi prenderei una Time Alpe d'Huez (perchè utilizza il processo produttivo RTM), il costo è importante (2200€ per il kit telaio) ma non è un problema enorme. Il problema vero è che tanto si fa fatica a trovare poi i componenti per assemblarla...quindi ho voluto provare, dopo Giant, a prendere comunque una bdc completa (prima la Merida e poi la Specialized). </p><p></p><p>Ora però sto veramente esaurendo tutte le opzioni. A questo punto o Specielized mi cambia telaio e forcella (dubito la bici intera), o faccio il reso e procedo ad assemblarmi una Time. </p><p></p><p></p><p>Grazie, non le ho mai viste dal vivo. Avevo dato un'occhiata alla Aircode, che è molto bella ma è troppo bassa davanti per me che ho cavallo lungo e busto corto. Mi guardo anche la Xelius.... </p><p></p><p></p><p>99.9% era un problema del negozio, perchè hanno tentennato un po' quando li ho contattati (negozio spagnolo), nel senso che volevano accertarsi che non stessero parlando con uno che non sapeva manco svitare la vite del morsetto reggisella. poi quando gli ho palesato meglio la situazione avanzando anche ipotesi su come fosse stata causata, hanno accettato il recesso a loro spese (non ho dovuto pagare io il corriere) e mi hanno rimborsato nel giro di 2 giorni dopo aver ricevuto la bici. </p><p>sono abbastanza sicuro che la bici fosse stata imballata da un addetto non adeguatamente istruito a riguardo, perchè l'avevano messa nello scatolone di una MTB Scott, con il reggisella inserito e non a parte. Curiosamente la sella toccava quasi il bordo superiore dello scatolone, secondo me l'addetto all'imballaggio vedendo che la bici non entrava (e non essendo consapevole degli accorgimenti da adottare, specie con bici aero) ha semplicemente pensato bene di forzare il reggisella verso il basso, incastrandolo nel piantone (non veniva via nemmeno a tirare in 2).</p><p></p><p></p><p>Sottoscrivo al 100%, il triangolino di Lapierre è anche inguardabile a mio avviso.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="matteof93, post: 6936590, member: 18465"] Non le ho in garage, le ho mandate indietro e mi sono fatto rimborsare. Da 2 mesi a questa parte sono senza bdc, perchè la mia vecchia Canyon si è rotta (è saltata una saldatura sul carro posteriore). Sono totalmente d'accordo con la tua considerazione riguardo il momento attuale di enorme richiesta. L'azienda X allarga leggermente le maglie del QC, quindi invece di far uscire 1000 telai in una certa unità di tempo ne fa uscire 1100. Vista la domanda composta principalmente di neofiti che non hanno nessuna conoscenza tecnica, quanti di quei 100 telai che una volta non avrebbero fatto passare al QC saranno poi effettivamente contestati dagli acquirenti? Pochissimi, il resto è tutto guadagno in più. No, intendiamoci: sulla TCR non sono andato a cercare il difetto di proposito. L'ho ricevuta dal negozio (via corriere), ed era tutto ok. Montata e regolata, felice come un bambino a Natale. Durante il primo giretto di collaudo ho notato un rumore tipo "stoc" proveniente dalla zona sterzo ogni volta che frenavo in modo energico. Tornato a casa ho tirato giù tutto, verificato N volte tutta la zona sterzo, ricontrollato ogni singolo componente della bici ed ogni vite. Quindi son risalito in bici il giorno successivo facendo avanti/indietro su un tratto di ciclabile vicino casa per vedere se il rumore era sparito o meno, ma era sempre lì. Avendo esaurito tutte le opzioni logiche, mi viene in mente l'ultima: ma non è che una delle calotte in cui si inseriscono i cuscinetti della serie sterzo è fuori tolleranza? La tolleranza per la scatola sterzo è di +0.05 mm rispetto alla misura nominale del cuscinetto. Misuro con il calibro la calotta superiore ed ottengo 0.10 mm in più rispetto la misura nominale del cuscinetto, quindi 0.05 mm in eccesso rispetto alla tolleranza massima. Per fare la prova del 9 metto un pezzettino di nastro da elettricista in modo da "chiudere" quello spazio di troppo e riprovo la bici....rumore sparito. Però capisci bene che dover accettare una sorta di riparazione del genere (non definitiva, non duratura e con il rischio che il difetto si aggravasse con l'utilizzo) su una bici nuova appena pagata 3350€, è una cosa che fa girare parecchio le scatole. Anche perchè la colpa era del produttore, mica mia. Quindi ho fatto il reso della bici (anche perchè non sarebbero riusciti a cambiarmela in tempo ragionevole). Fino alla fine di febbraio ho usato la vecchia Canyon in alluminio, a cui poi si è rotto il telaio (è saltata una saldatura sul carro posteriore, vicino al cambio). Quindi ora sono 2 mesi che non ho la bdc, nel frattempo mi alleno sui rulli (con una vecchissima Bianchi entry level in acciaio), in MTB e a piedi (per esempio stamattina ho fatto un giro con le ciaspole visto che ieri ha fatto 50-60 cm di neve fresca). Se dovessi prendere una bdc ad occhi chiusi prenderei una Time Alpe d'Huez (perchè utilizza il processo produttivo RTM), il costo è importante (2200€ per il kit telaio) ma non è un problema enorme. Il problema vero è che tanto si fa fatica a trovare poi i componenti per assemblarla...quindi ho voluto provare, dopo Giant, a prendere comunque una bdc completa (prima la Merida e poi la Specialized). Ora però sto veramente esaurendo tutte le opzioni. A questo punto o Specielized mi cambia telaio e forcella (dubito la bici intera), o faccio il reso e procedo ad assemblarmi una Time. Grazie, non le ho mai viste dal vivo. Avevo dato un'occhiata alla Aircode, che è molto bella ma è troppo bassa davanti per me che ho cavallo lungo e busto corto. Mi guardo anche la Xelius.... 99.9% era un problema del negozio, perchè hanno tentennato un po' quando li ho contattati (negozio spagnolo), nel senso che volevano accertarsi che non stessero parlando con uno che non sapeva manco svitare la vite del morsetto reggisella. poi quando gli ho palesato meglio la situazione avanzando anche ipotesi su come fosse stata causata, hanno accettato il recesso a loro spese (non ho dovuto pagare io il corriere) e mi hanno rimborsato nel giro di 2 giorni dopo aver ricevuto la bici. sono abbastanza sicuro che la bici fosse stata imballata da un addetto non adeguatamente istruito a riguardo, perchè l'avevano messa nello scatolone di una MTB Scott, con il reggisella inserito e non a parte. Curiosamente la sella toccava quasi il bordo superiore dello scatolone, secondo me l'addetto all'imballaggio vedendo che la bici non entrava (e non essendo consapevole degli accorgimenti da adottare, specie con bici aero) ha semplicemente pensato bene di forzare il reggisella verso il basso, incastrandolo nel piantone (non veniva via nemmeno a tirare in 2). Sottoscrivo al 100%, il triangolino di Lapierre è anche inguardabile a mio avviso. [/QUOTE]
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