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Van Der Poel vince la Amstel più pazza
Testo
<blockquote data-quote="samuelgol" data-source="post: 6388750" data-attributes="member: 6633"><p>La mia risposta non era volta a misurare il valore assoluto dell'atleta, ma alla motivazione del suo stato di forma attuale che sembra metterlo in condizione di disporre a piacimento dei migliori stradisti del mondo. Delle due l'una:</p><p>1) o ora ha una forma strepitosa e se è così me non può che derivare dal cx, la cui durata seppur lunghetta, vede una concorrenza qualitativamente minore del panorama stradistico, non è troppo usurante rispetto alle lunghe gare stradistiche in linea o a tappe, quindi dominare 6 mesi nel Cx non comporta necessariamente essere 6 mesi al top e al contempo quelle "garette" brevi e al fulmicotone, ti danno una forma da paura che inevitabilmente cala presto o comunque diminuisce nettamente (il che non vuol dire che è una pippa, ma solo un gran corridore che il CX in questo momento fa sembrare Merckx);</p><p>2) quella attuale è la sua condizione di forma normale e avendo 24 anni può ancora essere maggiore. In questo caso nei prossimi anni potremmo spegnere la tv e i bookmaker potrebbero dedicarsi a quotare altri sport.</p><p>Personalmente per la 2 ipotesi ci andrei cauto, il che non vuol dire sminuirlo, ma solo aspettare cosa ci diranno i prossimi 4/5/6 anni, tutto qui.</p><p>Non prendo in considerazione l'ipotesi "dopato come un cavallo" come spiegazione alle sue vittorie a maggior ragione se le vittorie dovessero ripetersi nel tempo e non fosse un fuoco di paglia finito ieri e non più di quanto osservi con occhio attento le prestazioni di ogni atleta di livello mondiale che pratica determinati sport (tra cui il ciclismo).</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="samuelgol, post: 6388750, member: 6633"] La mia risposta non era volta a misurare il valore assoluto dell'atleta, ma alla motivazione del suo stato di forma attuale che sembra metterlo in condizione di disporre a piacimento dei migliori stradisti del mondo. Delle due l'una: 1) o ora ha una forma strepitosa e se è così me non può che derivare dal cx, la cui durata seppur lunghetta, vede una concorrenza qualitativamente minore del panorama stradistico, non è troppo usurante rispetto alle lunghe gare stradistiche in linea o a tappe, quindi dominare 6 mesi nel Cx non comporta necessariamente essere 6 mesi al top e al contempo quelle "garette" brevi e al fulmicotone, ti danno una forma da paura che inevitabilmente cala presto o comunque diminuisce nettamente (il che non vuol dire che è una pippa, ma solo un gran corridore che il CX in questo momento fa sembrare Merckx); 2) quella attuale è la sua condizione di forma normale e avendo 24 anni può ancora essere maggiore. In questo caso nei prossimi anni potremmo spegnere la tv e i bookmaker potrebbero dedicarsi a quotare altri sport. Personalmente per la 2 ipotesi ci andrei cauto, il che non vuol dire sminuirlo, ma solo aspettare cosa ci diranno i prossimi 4/5/6 anni, tutto qui. Non prendo in considerazione l'ipotesi "dopato come un cavallo" come spiegazione alle sue vittorie a maggior ragione se le vittorie dovessero ripetersi nel tempo e non fosse un fuoco di paglia finito ieri e non più di quanto osservi con occhio attento le prestazioni di ogni atleta di livello mondiale che pratica determinati sport (tra cui il ciclismo). [/QUOTE]
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