Visita a Colnago

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
22.737
22.870
98
dove capita
Visita sito
Ernesto nel mondo della bici, soprattutto da corsa, è un nome particolare. Particolare perchè identifica una persona, un'azienda, una storia, uno stile senza dover aggiungere altro. E' come chiamare per nome qualcuno che si conosce bene, un parente, un amico, insomma una figura così nota da esserci famigliare. Come famigliari ci sono le sue bici con l'asso di fiori, le sue grafiche tanto odiate e tanto amate, i suoi telai che saranno "pesanti", non avranno i tubi squadrati tanto di moda, si ostinano ad esibire la serie sterzo tradizionale (anche se ora l'EPS...che brutto rospo per l'Ernesto...), ma sono anche il riconosciuto fiore all'occhiello del made in Italy, quello della grande tradizione, del gran gusto, della grande qualità...che però ormai è come il piccolo Davide davanti ai vari Golia del sol levante: tiene duro giocando di furbizia ed assesta precisi colpi di fionda faccia a faccia (un tale signor Shimano a dx)
ernhimano.JPG

Sassate che in questo caso partono da Cambiago, o colnagolandia come la chiama la nostra gentile guida in questa visita. Un paese come ce ne sono molti nella ricca brianza tutta capannoni e suv, non fosse per un capannone particolare che si evidenzia in mezzo agli altri per quegli assi di fiori onnipresenti, che stanno lì, come le N napoleoniche sui palazzi e ponti imperiali francesi
L1040281.JPG
. La bicicletta a Cambiago ha un punto di vista privilegiato sul mondo e la sede Colnago ce lo ricorda chiaramente
L1040279.JPG
.
L'ingresso non è da meno, anche se l'atmosfera diventa più da "santuario" con tanto di statue votive al ciclismo
L1040283.JPG
e reliquie dei vari santi: siano tedeschi
L1040285.JPG
spagnoli
L1040286.JPG
, svizzeri
L1040288.JPG
fino ad arrivare a veri "oggetti di culto" quali la bici campione del mondo con la quale Beppe Saronni sparò la leggendaria fucilata a Goodwood
goodwood.JPG
o la mitica bici del record dell'ora messicano del cannibale Merckx
bikehour1.JPG
in tempi in cui la leggerezza era considerata determinante anche per questa specialità, al contrario degli anni '90 rappresentati dalle ruote lenticolari e la mostruosa guarnitura 59 denti di Rominger che le fa compagnia.
Questo continuo rincorrersi di passato e presente è la costante presso Colnago. Accanto ai modernissimi e funzionali capannoni che ospitano moderni macchinari e cartoni pronti ad essere spediti in ogni parte del mondo vi sono cimeli d'epoca, e proprio sotto l'abitazione della famiglia Colnago si trovano i locali dove prendono forma da più di 30 anni le bici del marchio. Locali a cui se ne sono aggiunti altri e poi altri ancora fino al limite del possibile, ma sempre sotto l'occhio (ed i piedi letteralmente) del cavalier Ernesto. Locali che hanno visto nascere innanzitutto migliaia di telai in acciaio
master.JPG
, che ancora oggi affascinano migliaia di appassionati nel mondo e che ancora oggi vengono saldati
giostra.JPG
e sabbiati
sabbiatura.JPG
e cromati
congcrhome1.JPG
sempre negli stessi locali.
E poi, ovviamente lui, l'oro nero dei nostri tempi, il carbonio con cui mani capaci (e quando diciamo mani intendiamo proprio mani umane) danno vita ai modelli che tutti gli appassionati conoscono: C50, Extreme Power...fino all'ultimo nato EPS tanto innovativo quanto discusso dai puristi. Telai che abbiamo potuto vedere nascere nei vari passaggi: dai tubi grezzi tagliati a misura e stoccati
tubirang_.JPG
, alla preparazione delle scatole movimento centrale in titanio fresate e preparate
bbshell1.JPG
, all'"immatricolazione" dei forcellini
forcellini.JPG
, alla foratura dei tubi per montare le bussole dei portaborraccia
foraborr.JPG
, fino al momento dell'incollaggio vero e proprio
telatura.JPG
e del momento cruciale della messa in dima
DSCN1491.JPG
e della prima "cottura"
oven.JPG
a temperatura regolata elettronicamente
oventemp.JPG
, prima di quella finale e poi delle rifiniture con cui, sempre tutto rigorosamente a mano, si tolgono le imperfezioni e la colla in eccesso con carta abrasiva
L1040335.JPG

A questo punto viene il momento di.....distruggere il tutto!! La cosa non vale ovviamente per ogni telaio, ma un fortunato sorteggiato a caso che viene messo all'interno di una macchina apposita
testframe.JPG
che simula le sollecitazioni dei cicli di pedalata, torsione, flessione, etc...del telaio e della forcella
testforks.JPG
. Il tutto a garanzia della qualità del prodotto finito e del processo costruttivo e della sicurezza dei clienti. I telai finiti vengono così appesi
telaivista2.JPG

e catalogati in attesa di essere spediti a farsi belli
epsgroup.JPG
.
Da questo momento in poi diventa solo un lavoro di fantasia ed estro artistico. Delegato ai grafici ed ai veri e propri "responasabili artistici" che non si armano di CorelDraw, ma di aerografo dando sfogo alla fantasia propria e del committente. Quindi vengono rifiniti con la fresatura di tubo sterzo e battuta della scatola movimento
L1040324.JPG
; con la misurazione delle tolleranze della forcella
checkfork.JPG
e la fresatura della base del cannotto
fresafork.JPG
.
A questo punto i telai sono pronti per essere impacchettati
packaging.JPG
ed arrivare alle vostre tavole (o garage)!
flight1.JPG

La visita si conclude qui. La nostra impressione, che forse vi verrà comunicata, è che nei locali della Colnago cicli si respiri innanzitutto professionalità. Precisione, cura, pignoleria. Cosa che riuscirebbe molto bene a delle macchine, ma che qui riesce bene a delle persone.
In un contesto particolare in cui tutto è votato alla bicicletta. Dove si vede ciclismo su ogni muro, su ogni scrivania, su ogni banco di lavoro. A Cambiago si respira ciclismo grazie a Ernesto Colnago.

Un ringraziamento particolare all'utente del forum Colnago che ci ha guidati con grandissima gentilezza nella scoperta di questi luoghi e che sarà ben lieto di rispondervi da questi locali:
uffici.JPG
:-)
 
  • Mi piace
Reactions: 1 person

srinivasa

Scalatore
11 Ottobre 2005
7.600
90
51
Via Lattea
Visita sito
Tutto molto bello, forse un po' retorico, ma la storia c'è, senza ombra di dubbio !

La bici sul tetto del Mondo, all'entrata dello stabilimento, chiarisce, imho of course, il "buon" gusto di Colnago.
 
G

gianky

Guest
complimenti ser, sei stato veramente in gamba e grazie anche alla disponibilità di colnagoo-o
 

vic63

Apprendista Cronoman
6 Dicembre 2005
2.979
53
60
Romagna sud
Visita sito
Bici
Colnago EPS
Caspita...sono senza parole, un luogo di culto...un vero capolavoro !!!
Colnago sei grande !!!

Grazie Ser pecora! :eek:

P.S: organizare una bella visita per bdc-forum alla Colnago è possibile ???
 

vic63

Apprendista Cronoman
6 Dicembre 2005
2.979
53
60
Romagna sud
Visita sito
Bici
Colnago EPS
certo, possibile!

magari dopo le fiere d'autunno però è meglio.


PS:metà delle foto sono mie :-)
Perfetto...sarebbe bellisimo !!! mi prenoto già da adesso, non si può perdere una visita alla Colnago...:eek:

Porca miseria...allora c'eri anche tu alla visita !!! :rosik:...............non farci caso, la mia è tutta invidia...:wacko:

o-o
 

ilmarco84

Apprendista Scalatore
15 Gennaio 2008
2.404
28
Brescia
Visita sito
Bici
Tarmac s-works sl5
Non so se aprire un nuovo thread per chiedere ai più esperti di colmare una mia lacuna, ossia chiedervi alla luce di questa informazione che colnago non produce da sè il carbonio che poi utilizza per la costruzione dei suoi telai, vorrei chiedere info a riguardo per esempio altre case come dedacciai la quale produce tubi e telai in monoscocca, la mia curiosità è se essa li produce qui in Italia in prima persona o si affida a imprese del far-east.
Altri due quesiti il primo per chiedere dove le altre case ciclistiche acquistano i loro tubi o telai monoscocca, il secondo è una riflessione riguardo a Colnago il quale acquista dei tubi per assemblarli, questo lavoro con altri tubi di altre ditte lo fà anche un artigiano della mia zona che conosco, quello che mi chiedo è se lo stesso artigiano con gli stessi tubi a disposizione di colnago assemblasse delle bici, che differenza risulterebbe in termini di prodotto finale e in termini di valore aggiunto di un prodotto con il nome di Colnago?
Grazie a chi saprà e vorrà intervenire.