Zona intima

jacknipper

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Colnago per la strada & Kona per il fango
Apprezzo il consiglio, tuttavia non è che passo il tempo a sperimentare, diciamo che è un problema che mi affligge dopo 1 ora di sella considerando anche che faccio solo salita (mi piace cosí) ci puó stare Certouna pausa, se alternassi con un po' di piano e discesa o magari fuorisella il problema sarebbe inferiore, sempre nell'ottica di buttar giú peso. Poi magari dal bio ci andró se la situazione non rientra , per ora preferisco sbagliare tutto da solo !
domenica ho fatto la dolomiti race, 7h in sella, mai addormentato nulla
se solo dopo 1h si addormenta significa che non sei posizionato bene: come detto, molto probabilmente, sei troppo dritto e scarichi il peso solo sulla sella
 
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jacknipper

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9 Febbraio 2013
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Sulla sella a zero sono d'accordo con te, inclinando il dolore diminuisce molto, uso fondello incorporato briko
più inclini la sella più il peso finisce sulle braccia e diminuisce la pressione sul perineo
ma alla fine ti faranno male le braccia\spalle e, a lungo andare, arcuando la schiena all'indietro, ti faranno male anche i lombi
non voglio fare del terrorismo ma è una classica sequenza da cui passano molti principianti
 

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Pignone
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più inclini la sella più il peso finisce sulle braccia e diminuisce la pressione sul perineo
ma alla fine ti faranno male le braccia\spalle e, a lungo andare, arcuando la schiena all'indietro, ti faranno male anche i lombi
non voglio fare del terrorismo ma è una classica sequenza da cui passano molti principianti
Si, ho già scoperto delle zone del corpo di cui ignoravo l'esistenza, pur essendo allenato in altri sport!
 

Ciclocancello

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più inclini la sella più il peso finisce sulle braccia e diminuisce la pressione sul perineo
ma alla fine ti faranno male le braccia\spalle e, a lungo andare, arcuando la schiena all'indietro, ti faranno male anche i lombi
non voglio fare del terrorismo ma è una classica sequenza da cui passano molti principianti
Io non ho fatto la sportful (a proposito, complimenti!) ma non posso che concordare. Personalmente nei miei percorsi lunghi (intorno alle 4-5 ore) gli unici disturbi che riporto sono solo le maledizioni a chi me l'ha fatto fare.

La mia sella è praticamente a zero (ha la parte posteriore sollevata, comunque) e non ho problemi di addormentamenti.

La mia posizione è frutto di una lunga serie di aggiustamenti, un po' fatti a sensazione e un po' dietro consiglio di chi mi ha visto pedalare in strada, c'è voluto davvero un bel po'...il problema alle zone intime era il più frequente.

Tra le altre cose una sella molto inclinata in avanti rende "squilibrata" la guida. Ci sono passato anche io e l'unico risultato è stato quello di trovarmi inconsciamente a spingere sulle braccia per contrastare la sensazione di scivolamento in avanti, e la cosa aveva ovvie ripercussioni sulla conduzione della bici .

In quella configurazione per me era anche praticamente impossibile guidare senza mani, e non ero comunque riuscito a risolvere il problema.

Il consiglio che posso dare, se si è deciso di quadrare il cerchio in proprio, è quello di procedere a piccoli passi ascoltando il proprio corpo. Ovviamente segnando tutti i cambiamenti.


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giox66

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Ma invece di abbassare solo la punta sella....abbassarla un poco tutta?
Alla faccia di hinault che non detiene la verità assoluta (pedali ..pedivelle...scarpe..cambiano il risultato).
Probabilmente sei un po alto (e perciò stai avanzato con la sella)....
 
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Tenendo poi presente che tutto dipende.. dalla posizione dei piedi ;-)
Ammetto di essere un po' alto e avanzato ma se fossi basso soffrirei molto di ginocchia e arretrato appoggerei molto di piú l'inguine. È certo un gioco di equilibri, ora a parità di desensibilizzazione, diciamo, pedale con una efficenza maggiore soprattutto non pedalo di tacco come quando ero piú basso e sono molto piú rotondo, arretrato ho piú comodità generale ma le gambe non girano e il bicipite femorale va a crampi
 

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Ammetto di essere un po' alto e avanzato ma se fossi basso soffrirei molto di ginocchia e arretrato appoggerei molto di piú l'inguine. È certo un gioco di equilibri, ora a parità di desensibilizzazione, diciamo, pedale con una efficenza maggiore soprattutto non pedalo di tacco come quando ero piú basso e sono molto piú rotondo, arretrato ho piú comodità generale ma le gambe non girano e il bicipite femorale va a crampi
Le tacchette come sono posizionate ?
 

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Rispetto al ginocchio un 2 cm arretrate, rispetto al piede credo bene perchè non mi danno alcun problema
Immagino tu sappia che il riferimento è il metatarso e in genere il centro del perno deve coincidere dietro trai 5 e 7 mm (anche se la tendenza attuale è di arrivare anche a 12-14 mm )
Più il piede (metatarso) è in avanti rispetto al centro del perno pedale.. maggiore è la tendenza ad avanzare sulla sella o ad accorciarsi per ruscire a trovare il giusto equilibrio neuromuscolare dell'intero schema motorio (che comprende anche i muscoli del gluteo)
 
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Immagino tu sappia che il riferimento è il metatarso e in genere il centro del perno deve coincidere dietro trai 5 e 7 mm (anche se la tendenza attuale è di arrivare anche a 12-14 mm )
Più il piede (metatarso) è in avanti rispetto al centro del perno pedale.. maggiore è la tendenza ad avanzare sulla sella o ad accorciarsi per ruscire a trovare il giusto equilibrio neuromuscolare dell'intero schema motorio (che comprende anche i muscoli del gluteo)
Forse dici bene ma la mia impressione è di stare in sella nell'unico modo possibile, so che sembro avanzato ma se arretroi taglio il diaframma, ricomincio a spingere di tacco e mi sento davvero basso anche se ho molto poco differenziale, circa 6 cm. Eppure gli angoli di braccia, gambe e ginocchio sono nella norma, anche le distanze dalla pipa, non vedo il perno ecc. Mi sa che è solo popó da abituare e snellire
 

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Fosse quello ci potrebbe stare, nel tuo caso hai un problema che a lungo andare potrebbe portare a conseguenze poco piacevoli, premere in continuazione il Nervo Pudendo porta ad insensibilità delle parti, quindi lo devi risolvere ;-)
Ora so per certo che è roba seria da risolvere proprio. Se mi.metti pure il nome latino sono fregato, devo provvedere!
 

Zac36100

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già odio il termine "biomeccanico", lo trovo una oscenità.
Concordo con chi dice che si debba andare a tentativi ma anche provare a migliorare. Io negli anni ho trovato la mia posizione (diversa in bdc e mtb, e nella mtb diversa tra 26 e 29...) ma ogni tanto mi piace sperimentare per capire se ci siano margini di miglioramento.

ad Hinault il grande merito di avere portato il primo approccio scientifico alla cosa e una ottima indicazione di massima, ma non sono dogmi.

Sono assolutamente contrario ai "posizionamenti" fatti con sensori centimillesimali e basati su assiomi rigidissimi...che alla fine si concretizzano in culi in fiamme "il ciclismo è questo..devi soffrire"...
 
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già odio il termine "biomeccanico", lo trovo una oscenità.
Concordo con chi dice che si debba andare a tentativi ma anche provare a migliorare. Io negli anni ho trovato la mia posizione (diversa in bdc e mtb, e nella mtb diversa tra 26 e 29...) ma ogni tanto mi piace sperimentare per capire se ci siano margini di miglioramento.

ad Hinault il grande merito di avere portato il primo approccio scientifico alla cosa e una ottima indicazione di massima, ma non sono dogmi.

Sono assolutamente contrario ai "posizionamenti" fatti con sensori centimillesimali e basati su assiomi rigidissimi...che alla fine si concretizzano in culi in fiamme "il ciclismo è questo..devi soffrire"...
Io, da parte mia, continuo modificare un pelo un pelo là e mi sembra di avvicinarmi sempre più al benessere intimo
 

Mini4wdking

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Se ti schiacci il nervo pudendo è perché non riesci a tenere il bacino dritto, ma lo ruoti in avanti (causa principale, sella alta).
Abbassare la punta della sella è sempre un errore, scivolando in avanti ti vai a spellare proprio nelle parti basse che vuoi proteggere, oltre ad affaticare braccia e collo.
Devi imparare a flettere la schiena senza girare in avanti il bacino.
Metti la sella in piano ed abbassala di mezzo cm, e sforzati a starci seduto su, come se alzassi il busto completamente per alzare le braccia al cielo sulla linea del traguardo. Ecco, con la seduta in quel modo, piega la schiena (solo la schiena!!!) per arrivare al manubrio.
Se non ce la fai, vuol dire che sei messo male in bici. Abbassa un filo la sella.

Fai questo test:
  • pedala in pianura, spingendo normalmente a media intensità
  • stai in PRESA BASSA
  • senza muoverti di lì, apri le mani, e staccale dal manubrio, ma solo staccando le mani dal manubrio, senza alzare né testa né schiena né muovendoti
Riesci a stare sospeso senza fatica in questo modo, continuando a pedalare, chiaramente, o "crolli in avanti"?
Se crolli in avanti sei posizionato male: giri il bacino in avanti e il peso crolla in avanti senza il sostegno delle braccia.
Le braccia non devono sostenere il corpo, devono solo tenere il manubrio per farlo girare. Sul manubrio non deve esserci altro peso che quello delle braccia stesse.
 
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