Zona intima

bpippo

Pignone
11 Aprile 2019
154
49
66
aosta
Visita sito
Bici
btwin
Se ti schiacci il nervo pudendo è perché non riesci a tenere il bacino dritto, ma lo ruoti in avanti (causa principale, sella alta).
Abbassare la punta della sella è sempre un errore, scivolando in avanti ti vai a spellare proprio nelle parti basse che vuoi proteggere, oltre ad affaticare braccia e collo.
Devi imparare a flettere la schiena senza girare in avanti il bacino.
Metti la sella in piano ed abbassala di mezzo cm, e sforzati a starci seduto su, come se alzassi il busto completamente per alzare le braccia al cielo sulla linea del traguardo. Ecco, con la seduta in quel modo, piega la schiena (solo la schiena!!!) per arrivare al manubrio.
Se non ce la fai, vuol dire che sei messo male in bici. Abbassa un filo la sella.

Fai questo test:
  • pedala in pianura, spingendo normalmente a media intensità
  • stai in PRESA BASSA
  • senza muoverti di lì, apri le mani, e staccale dal manubrio, ma solo staccando le mani dal manubrio, senza alzare né testa né schiena né muovendoti
Riesci a stare sospeso senza fatica in questo modo, continuando a pedalare, chiaramente, o "crolli in avanti"?
Se crolli in avanti sei posizionato male: giri il bacino in avanti e il peso crolla in avanti senza il sostegno delle braccia.
Le braccia non devono sostenere il corpo, devono solo tenere il manubrio per farlo girare. Sul manubrio non deve esserci altro peso che quello delle braccia stesse.
Ottimo consiglio, ci proveró subito! Devo dire che ho migliorato un po' le cose oggi arretrando la sella e riportando il ginocchio a piombo col tallone che tocca appena il pedale (metodo empirico ma con la sua logica). La sella la tengo inclinata di 3 gradi e ci sto bene ma devo anche dire che faccio solo salita, in pianura forse soffrirei. Ora se avró ancora problemi, la strada sarà certamente l'altezza della la prima cosa da rivedere. Grazie ancora
 

Brunofl

Pignone
13 Luglio 2016
242
219
68
Cagliari
Visita sito
Bici
Colnago v3rs- Colnago V2R - Colnago ACR - Scott aspect 930
Per la verità no, tuttavia le selle molto strette sono quelle che mi hanno dato meno problemi anche perchè le coscie sfregano su quelle normali
io ho iniziato con la bdc 3 anni fa, inizialmente dolori al collo e intorpidimento di sedere, cosce e piedi, poi dopo visita biomeccanica scomparso ogni problema. Ho comprato una nuova bici (passando da Colnago ACR a Colnago V2R) a novembre scorso e ho dovuto adattare le misure della nuova bici... dopo vari tentativi (per fortuna ho ancora la ACR che ho usato come riferimento) sono riuscito ad adattarla. Ultima uscita la scorsa settimana: 143,8 km e quasi sette ore in sella senza alcun problema (a parte il caldo!). Credo quindi che il (bravo) biomeccanico sia indispensabile... P.S.: ho 63 anni, 175cm e 71kg. Ciao
 
  • Mi piace
Reactions: bpippo

Bert5quant1

Viva il lupo
5 Ottobre 2018
5.183
8.483
73
Polo Nord
Visita sito
Bici
1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
Per la verità no, tuttavia le selle molto strette sono quelle che mi hanno dato meno problemi anche perchè le coscie sfregano su quelle normali
Quasi 100 kg, prostatiti per oltre 15 anni, un urologo in gamba ha risolto, e la bici non c'entrava per niente, ma il sottosella mi si intorpidiva, ed io, tra varie prove di sella, alla fine ho visto sparire ogni effetto negativo "la sotto" con una sella ISM Adamo trovata usata ma ok a 45 euro, nuova è un po' cara...
È un po' più dura della smp, per fare un es., ma dopo poche uscite le ischiatiche si adeguano, in compenso tutto ciò che è delicato non soffre più. A me, almeno.
 

gjelmo

Ciclista a ruota
13 Agosto 2018
29
21
65
Pordenone
Visita sito
Bici
Trek
Ciao ragazzi, premetto che il post è assolutamente serio. Sono un principiante che nonostante abbia provato 4 selle, risento sempre, di un problema di perdita di sensibilità, diciamo, sotto, una sensazione tipo anestesia che sopravviene dopo circa 1 ora, e che mi costringe a prendermi 5 minuti di pausa ogni mezz'ora circa. Ho 61 anni, 180 cm X 88 kg. In sella sono messo correttamente (secondo Hinault, filo a piombo e goniometro), l' unico beneficio l' ho avuto abbassando un pó il naso della sella. Consigli?
La sella adam di ISM l’hai provata?
 

Bert5quant1

Viva il lupo
5 Ottobre 2018
5.183
8.483
73
Polo Nord
Visita sito
Bici
1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
Ciao,
La sella adam di ISM l’hai provata?
L'ho presa due anni fa, usata, e l'ho montata subito in bici, era una Peak, da mtb, ma va bene anche su bdc.
Fatti oltre 1000 km, all'inizio dolorino ossa ischiatiche poi ok, ma soprattutto è un'ottima salvaprostata.
A me è andata benissimo, e avevo già provato altre selle "col buco", ma ISM è stata la buona sorpresa.
Una ISM Road sarebbe forse ancora meglio.
Ad altri va meglio un tipo diverso, c'entra la conformazione "là sotto" per cui ti consiglio di fare dei test prima di acquistare.
Un medico poi ti direbbe che la sella non cura eventuali patologie prostatiche, ma se è una reale "salvaprostata", almeno NON te le fa venire.
Col caldo bere sempre molto, una concausa è la disidratazione.
Buon test....
 

SoftMachine

Maglia Iridata
10 Ottobre 2010
12.343
6.439
Visita sito
Bici
Agente Bike
già odio il termine "biomeccanico", lo trovo una oscenità.
Concordo con chi dice che si debba andare a tentativi ma anche provare a migliorare. Io negli anni ho trovato la mia posizione (diversa in bdc e mtb, e nella mtb diversa tra 26 e 29...) ma ogni tanto mi piace sperimentare per capire se ci siano margini di miglioramento.

ad Hinault il grande merito di avere portato il primo approccio scientifico alla cosa e una ottima indicazione di massima, ma non sono dogmi.

Sono assolutamente contrario ai "posizionamenti" fatti con sensori centimillesimali e basati su assiomi rigidissimi...che alla fine si concretizzano in culi in fiamme "il ciclismo è questo..devi soffrire"...


Non discuto sull'oscenità del termine biomeccanico ma, per quanto mi riguarda, il rivolgermi ad un biomeccanico mi ha permesso di eliminare tutta una serie di, anche se minime, problematiche che rendevano meno piacevoli le mie uscite in bici.
Non mi ha mai detto "il ciclismo è questo...devi soffrire".
Non mi ha posizionanto tramite sensori centimillesimali.
Saro' fortunato.
Non percepisco in nessun caso, in nessun tipo di percorso alcun tipo di pressione o fastidio nelle zone genitali.
 

gjelmo

Ciclista a ruota
13 Agosto 2018
29
21
65
Pordenone
Visita sito
Bici
Trek
No, non mi interessa in quanto il problema non è la zona prostatica. Comunque grazie
Non e' tanto per l'antiprostatico quanto se il formicolio e la sensazione anestetica e' soprattutto nella parte anteriore, essendo molto corta a me e' risultata efficace per il formicolio e la senzazione di perdita di sensibilita ai genitali, forse ho frainteso il tipo di perdita di sensibilita' che ti colpisce.
 
  • Mi piace
Reactions: bpippo

bpippo

Pignone
11 Aprile 2019
154
49
66
aosta
Visita sito
Bici
btwin
Non e' tanto per l'antiprostatico quanto se il formicolio e la sensazione anestetica e' soprattutto nella parte anteriore, essendo molto corta a me e' risultata efficace per il formicolio e la senzazione di perdita di sensibilita ai genitali, forse ho frainteso il tipo di perdita di sensibilita' che ti colpisce.
Entrando nel dettaglio, non sono Evaristo ed Ernesto, ma è Pasquale che perde sensibilità, ora che ritengo di aver trovato un buon equilibrio di postura e sforzandomi di fare un po' di fuorisella ogni tanto, il problema è di molto attenuato. Il peso (88 kg ,180 cm, 61 anni) ritengo sia il mio nemico!
 

bpippo

Pignone
11 Aprile 2019
154
49
66
aosta
Visita sito
Bici
btwin
Entrando nel dettaglio, non sono Evaristo ed Ernesto, ma è Pasquale che perde sensibilità, ora che ritengo di aver trovato un buon equilibrio di postura e sforzandomi di fare un po' di fuorisella ogni tanto, il problema è di molto attenuato. Il peso (88 kg ,180 cm, 61 anni) ritengo sia il mio nemico!
Aggiorno dicendo che una Selle Italia superflow ha risolto i miei problemi. Direi i 100 euro spesi meglio per la bici
 

Bert5quant1

Viva il lupo
5 Ottobre 2018
5.183
8.483
73
Polo Nord
Visita sito
Bici
1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
Aggiorno dicendo che una Selle Italia superflow ha risolto i miei problemi. Direi i 100 euro spesi meglio per la bici
La maggior parte del merito della sella deriva dal vuoto in mezzo, che vedo essere generoso (largo) nella superflow.
La ism a me risultò benefica per lo stesso motivo. Anche a me con selle standard si intorpidiva "pasquale" ma, più importante ai fini urologici, risultava compressa la zona perineale, cosa da evitare.
Comunque, a vista, la superflow mi sembra molto adatta a salvare la zona "là sotto". Da provare. Grazie di aver condiviso.
Saluti
 
  • Mi piace
Reactions: bpippo

Bert5quant1

Viva il lupo
5 Ottobre 2018
5.183
8.483
73
Polo Nord
Visita sito
Bici
1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
Aggiungo che anche SMP ha modelli salva prostata e vari negozi convenzionati per effettuare il test.
@bpippo Se posso, che modello superflow hai preso? Navigando ho visto modelli da 100 a 200 euro...
Poi, se anche Selle Italia avesse dei test center sarebbe gran cosa...
 
  • Mi piace
Reactions: bpippo

bpippo

Pignone
11 Aprile 2019
154
49
66
aosta
Visita sito
Bici
btwin
Aggiungo che anche SMP ha modelli salva prostata e vari negozi convenzionati per effettuare il test.
@bpippo Se posso, che modello superflow hai preso? Navigando ho visto modelli da 100 a 200 euro...
Poi, se anche Selle Italia avesse dei test center sarebbe gran cosa...
Test center ne ha ovunque, li trovi sul loro sito.(io ho mandato mail e mi hanno risposto gentili). Ci ho studiato molto anch'io per capire: io l'ho presa su Amazon (anche per poterla cambiare facile in caso di problemi) ed ho preso la superflow TM a 100, 36 mi sembra, che differisce dalla "normale" perchè quella è piú leggera (di poco causa carbonio), la TM è in nylon. La sella è duretta come piace a me, forse altri modelli sono piú morbidi. Resta il problema della taglia che risolvi con il configuratore del sito. Io ci sono arrivato come ultima spiaggia, provarla al test center secondo me serve a poco, male che va la rivendi o compri altro su Amazon entro 30 gg.!
 

Bert5quant1

Viva il lupo
5 Ottobre 2018
5.183
8.483
73
Polo Nord
Visita sito
Bici
1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
Sinceramente stento a credere che qualcuno creda a queste bazzecole salva prostata.. una piccola info di fisiologia umana non farebbe male ;-)
Non si tratta di credere a ...ma di capire la verità, non basta una battuta, bisogna spiegare, riferendo fonti sicure.
Il solo schiacciare "laggiù", nella maggior parte dei casi, non provoca infezioni, ma infiammazioni e traumi sì. Di entità da trascurabile a potenzialmente seria, a seconda del soggetto, età, posizione in sella ecc.
Non sto inventando, eh...
Io ho vissuto dentro un problema serio per 15 anni, dentro e fuori ospedali, mi ritengo più che autorizzato a testimoniare.
Gli urologi da me incontrati si sono divisi in due categorie
La prima sostenne che NON dovevo più andare in bici, e questi sono gli stessi che per 15 anni mi hanno imbottito di antibiotici fino a portarmi a parziale batterioresistenza. Ospedali locali, in provincia.
PS, nel mio momento peggiore, per due anni di fila non ho toccato bici, ciononostante le recidive erano mensili e paurose.

L'altra categoria, trovata ricorrendo a centri più all'avanguardia a Milano e Monza, mi ha detto di fare ciclismo ma non da autolesionista, stando cioè attento a non schiacciare il perineo. Per il resto hanno individuato le vere cause, hanno curato, prima, e risolto, poi, il mio problema con approcci diversi dall'antibiotico. Gente che fa migliaia di interventi all'anno, laddove necessario, e che è classificata ai primi posti in Europa.
Costoro hanno studiato anatomia e fisiologia urogenitale ai massimi livelli, io ho fatto le mie affermazioni dopo averli sentiti, non credo a priori a bazzecole, ma alla scienza più titolata che c'è in giro.

Da lì (2017) ho ripreso la bici, primo giretto sella vecchia, pesante formicolio al "pasquale", subito ricerca di sella non traumatizzante, trovata la ism, provata, fine dei bruciori, formicolii et similia. Temevo recidive, mai più viste, speriamo...
Questi sono fatti ben concreti. Anche se la sella non è causa di infezione perché mai dovrei pedalare in sofferenza? Poi i guai "laggiù " non si limitano alle infezioni...

PS un urologo di Milano mi ha ben spiegato dove sta la ghiandola, "eviti di schiacciare lì e non sbaglia", mi disse.
Poi come detto le cause di prostatite sono altre, ma schiacciare la zona può (ripeto: può ) aiutare a scatenare una crisi. Testualmente mi disse che traumi e vita troppo sedentaria deteriorano le condizioni della prostata
La sella che comprime non causa infezione ma se dà un fastidio boia fino al dolore... è una bazzecola? E quel trauma ripetuto non fa bene (San Raffaele, MI).

Ovvio che 40 e più anni fa andava bene anche un legno, ma per alcuni ad un certo punto della vita o sella giusta o dimenticare la bici. La differenza tra soffrire e star bene non puoi chiamarla bazzecola. Ho citato medici e, ripeto e garantisco, non partecipo a guerre di religione e idee personali non ne formulo.
Saluti
 

Bert5quant1

Viva il lupo
5 Ottobre 2018
5.183
8.483
73
Polo Nord
Visita sito
Bici
1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
Test center ne ha ovunque, li trovi sul loro sito.(io ho mandato mail e mi hanno risposto gentili). Ci ho studiato molto anch'io per capire: io l'ho presa su Amazon (anche per poterla cambiare facile in caso di problemi) ed ho preso la superflow TM a 100, 36 mi sembra, che differisce dalla "normale" perchè quella è piú leggera (di poco causa carbonio), la TM è in nylon. La sella è duretta come piace a me, forse altri modelli sono piú morbidi. Resta il problema della taglia che risolvi con il configuratore del sito. Io ci sono arrivato come ultima spiaggia, provarla al test center secondo me serve a poco, male che va la rivendi o compri altro su Amazon entro 30 gg.!
Grazie
 

golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
26.624
18.821
.
Visita sito
Bici
mia
PS un urologo di Milano mi ha ben spiegato dove sta la ghiandola, "eviti di schiacciare lì e non sbaglia", mi disse.
A me invece, sempre urologo, mi disse finchè va in bici non sbaglia (e faccio notare che i problemi alla prostata erano nati con il running )
Poi come detto le cause di prostatite sono altre, ma schiacciare la zona può (ripeto: può ) aiutare a scatenare una crisi. Testualmente mi disse che traumi e vita troppo sedentaria deteriorano le condizioni della prostata
La sella che comprime non causa infezione ma se dà un fastidio boia fino al dolore... è una bazzecola? E quel trauma ripetuto non fa bene (San Raffaele, MI).
Certo che se è un trauma non fa bene.. ma pedalare non è un trauma bensì una compressione che, quando la posizione in sella è ok, stimola la motilità della prostata e alla lunga si dimostra un bene.. ovviamente nei giusti parametri non a caso il consiglio che ti è stato dato sull'essere sedentari e sesso astinenti. :mrgreen: