L'ho fatto qualche volta, ma in auto andando a funghi [emoji1]il zonco....allora 10km al 12% medio, ma mi dice molto ma non tutto, mai fatta nemmeno in auto, per chi di voi l'ha fatta è veramente dura ?
secondo voi se uno dei big va in crisi quanto rischia di perdere ?
o quanto un froome o aru, quelli buoni, potrebbero recuperare in questi 10km dove immagino viste le pendenze aver uno davanti o meno cambi poco, o cambia ?
secondo voi esiste il rischio come alcune tappe con dislivello mostrouso della vuelta che diventino quasi noiose visto che tutti salgono cauti per paura di scoppiare ?
in passato il zonco ha riservato sorprese e capovolgimenti di classifica ?
grazie
Concordo, io non mi sono mai arrischiato a farlo (oltretutto ho una mtb), dal versante facile salgo solo fino alla stazione turistica. Ho fatto il crostis nel famoso anno che dovevano farlo al giro, salitella comunque niente male, qualche trisavolo che mi salutava sui tornanti l'ho visto pure li [emoji1].
... e avanti così.
il zonco....allora 10km al 12% medio, ma mi dice molto ma non tutto, mai fatta nemmeno in auto, per chi di voi l'ha fatta è veramente dura ?
secondo voi se uno dei big va in crisi quanto rischia di perdere ?
o quanto un froome o aru, quelli buoni, potrebbero recuperare in questi 10km dove immagino viste le pendenze aver uno davanti o meno cambi poco, o cambia ?
secondo voi esiste il rischio come alcune tappe con dislivello mostrouso della vuelta che diventino quasi noiose visto che tutti salgono cauti per paura di scoppiare ?
in passato il zonco ha riservato sorprese e capovolgimenti di classifica ?
grazie
Fatto 2 volte in bdc e 2 in mtb. Il tratto durissimo è praticamente una rampa di garage di 6 km, è un viaggio interiore nella sofferenza. Quando oltrepassi Liariis (unico tratto pianeggiante) ti si presenta di fronte una rampa quasi verticale che è tutto dire, poi fai un tornante e ce n'è un'altra peggiore della precedente
Paradossalmente, nella sua estrema durezza, è molto regolare e se uno sa gestirsi può anche superarlo meglio del previsto.
Distacchi ne può fare di notevoli se la tappa è tirata (vedasi il 2010) e mossa. Quest'anno, come posizionamento, non sarebbe male, perché cade nella seconda settimana, quando i corridori hanno ancora forze. Non è da escludere che le due tappe piovose di Osimo e Imola possano restare nelle gambe di qualcuno.
Altrimenti i distacchi potrebbero risultare più ridotti del preventivato, soprattutto se ognuno va su del suo passo regolare. Io, ad esempio, non vedo male Dumoulin, proprio per la sua capacità di gestire la scalata tipo cronometro. Certamente chi la affronta a spron battuto nella seconda metà rischia di pagare tantissimo.
P.S.: il Crostis, a parer mio, è molto più bello e soddisfacente.
Fatto 2 volte in bdc e 2 in mtb. Il tratto durissimo è praticamente una rampa di garage di 6 km, è un viaggio interiore nella sofferenza. Quando oltrepassi Liariis (unico tratto pianeggiante) ti si presenta di fronte una rampa quasi verticale che è tutto dire, poi fai un tornante e ce n'è un'altra peggiore della precedente
Paradossalmente, nella sua estrema durezza, è molto regolare e se uno sa gestirsi può anche superarlo meglio del previsto.
Distacchi ne può fare di notevoli se la tappa è tirata (vedasi il 2010) e mossa. Quest'anno, come posizionamento, non sarebbe male, perché cade nella seconda settimana, quando i corridori hanno ancora forze. Non è da escludere che le due tappe piovose di Osimo e Imola possano restare nelle gambe di qualcuno.
Altrimenti i distacchi potrebbero risultare più ridotti del preventivato, soprattutto se ognuno va su del suo passo regolare. Io, ad esempio, non vedo male Dumoulin, proprio per la sua capacità di gestire la scalata tipo cronometro. Certamente chi la affronta a spron battuto nella seconda metà rischia di pagare tantissimo.
P.S.: il Crostis, a parer mio, è molto più bello e soddisfacente.
Certo, tutte e due, Sissi è stata talmente brava che mi ha permesso di accompagnarla@hulk ma tu hai fatto una di queste con la Sissi a bordo ?
Bahhhh, per tornare a vedere un po' di spettacolo e sorprese c'è solo una cosa da fare, ELIMINARE LE RADIOLINE. Così fa passare la voglia di guardare le corse.
Ma tu lo stai vedendo questo Giro? Mi pare che sorprese e spettacolo non stiano affatto mancando.
Non ho tutto questo tempo, ma se la sorpresa son le cadute del frullatore prima della crono e in salita, e la sky che si è messa a trenare per far saltare uno che non stava in piedi, beh, forse il mio canone di spettacolo non è uguale al suo.
Secondo me no, da quel che pare lui si sa gestire (è cronoman) a mio avviso rischia di più Yates che dà l'impressione di essere fin troppo spavaldo, aldilà di tutto spero in una tappa avvincente e non di quelle gestite dallo scatto all'ultimo kilometro.
