La "coda" era veramente pericolosa..
Mi inchino a cotanta onniscenza.Degna dell'unico conoscitore delle due ruote.Quindi fammi capire. Non hai tutto questo tempo per seguire il Giro, ma ne parli come se lo stessi seguendo.
Critichi i cronisti della tv che da un topolino devono partorire chissà che cosa, ma non seguendo il Giro parli solo per quel che riferiscono loro.
Ironizzi sulla segatura altrui che dovrebbe servire per fare una cernita, ma se una cosa non la si segue, alcuna cernita è possibile e quindi che cernita fai tu?
Mi paiono poche idee e ben confuse.
Sorprese ed emozioni non sono solo le cadute di Chris Froome (si chiama così, non frullatore), ma essendo il principale favorito della vigilia anche le sue difficoltà in diverse tappe.
Sorprese ed emozioni sono anche le difficoltà di Aru, l'unico italiano che si pensava potesse lottare per la vittoria.
Sorprese ed emozioni sono anche quelle che vedono il secondo della classifica generale e vincitore sull'Etna, non uno che non stava in piedi, (tutti fenomeni sul divano con la tastiera) beccare 25 minuti in una tappa che da apparentemente tranquilla è stata definita da molti durissima e corsa con wattaggi medi da pelle d'oca.
Emozioni sono anche il passaggio dove sono morte decine di persone (Rigopiano), non solo dove ne è morta una (Scarponi, il qualunquismo di chi ha interesse solo per la gente famosa).
Emozioni sono anche i tentativi di Ciccone, il passaggio in luoghi a loro modo storici come Gerusalemme e suggestivi come il deserto del Negev (chi c'è stato o ha visto può capire).
Sorprese ed emozioni sono anche l'ottima forma e le azioni di un 35enne come Pozzovivo.
Sorprese ed emozioni sono gli scatti della maglia Rosa ai traguardi volanti o all'arrivo di una tappa apparentemente non da uomini di classifica (1 Yates, 2 Dumoulin e arrivo sgranati manco si stesse sul Giau).
Sorprese ed emozioni sono la maglia rosa e l'attuale strapotere di un corridore (Yates) giovane e che alla vigilia era poco più che un outsider.
Tutto questo senza che ci siano state ancora le Alpi e le cronometro.
E ci parli di pappagalli e radioline? Bah.
Non glielo auguro ma ha esagerato,e´troppo a manetta,x me questi sforzi li pagherà caro.Speriamo!
All'inizio poteva anche darsi, ma alla fine Yates non ne aveva per chiudere su Froome. Negli ultimi km ha cercato di riportarsi su, e nell'ultimo ha addirittura cambiato completamente tecnica rispetto alle settimane precedenti. Dopo l'arrivo si è pure buttato per terra per rifiatare.
StraquotoBeh
Un 4 volte vincitore del tour che prende 2 minuti da simoni...
Questo è parlare di uno che ha provato cosa vuol dire fare certe salite, altro che i maghi della tastieraIo le ho fatte tutti e due. E sono due salite diverse. L'angliru non è regolare; ha dei tratti relativamente pedalabili dove ci può scappare lo scatto. Lo zoncolan è costante e sempre con pendenze estreme. Su quelle pendenze non si riesce realmente a scattare. Si accelera un po' e si va via. L'unico è il tratto finale, quello delle gallerie, dove però le forze per scattare bisogna anche avercele. Quindi non mi aspetto grandi attacchi ma ci possono sicuramente stare dei grandi distacchi (e t'ho fatto pure la rima!).
Io credo che nessuno degli uomini di classifica possa attacchi prima. Se salti sullo Zoncolan ti tocca poi salire a piedi...
53Quando hanno inquadrato la pedalata di Yates a circa 3 km dall'arrivo i telecronisti hanno preso un abbaglio dicendo che pedalava con il 53? Io ho guardato soltanto dietro e il pignone tipo sarà stato il 21, e questo pedalava con 53-21?! No dai impossibile!
Sai le risate quando ti sei appena sciroppato 3/4 km al 15-20% e ti tocca pure fare a cazzotti con un t-rex? [emoji1]Sulle salite dei grandi giri sono preda di personaggi improbabili. Come quello che distribuiva banane in una salita al 12% medio. Il Tirannosauro era da Daspo.
Tra l'altro lo ha spinto via in modo piuttosto delicato, mi sembra.
A me sembra un commento da rin "tron" ato .Giro d'italia alla frutta per me la vera corsa è il Tour,oggi Yates ha fatto vincere Froome,lo teneva a distanza,anche io penso che vincerà Domoulin
Non sarebbe neanche una novità, forse ricordo male, ma mi pare che nel 2014 il DASPO fu applicato allo spettatore che diede uno spintone a Manuel Bongiorno, sempre sullo Zoncolan... Credo si debba porre un argine a questo esibizionismo minchiesco.Sulle salite dei grandi giri sono preda di personaggi improbabili. Come quello che distribuiva banane in una salita al 12% medio. Il Tirannosauro era da Daspo.
Mi piacerebbe sapere il wattaggio di doumulin. Mi è piaciuta l'intervista alla partenza "yates pesa 10kg meno di me , dovrò mettere più potenza semplicemente".Gesink ha messo su strava la tappa,monte zoncolan a 387 watt medi in 39 min e 05" 11,5 km a 157 fc media
Gesink ha messo su strava la tappa,monte zoncolan a 387 watt medi in 39 min e 05" 11,5 km a 157 fc media