18ª Tappa 2017: MOENA (VAL DI FASSA) ORTISEI/ST. ULRICH (VAL GARDENA) 137 km

uber

Apprendista Passista
29 Giugno 2014
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Bianchi Intenso
Lo Squalo dello Stretto è un bel corridore, ma non trovo altre motivazioni per tifarlo aldilà che sia italiano. D'altronde siamo un popolo strano che se tifa Fognini e la Pellegrini ci può stare anche Nibali...

Fino al 2014 Nibali era un signor corridore, generosissimo, gareggiava tutto l'anno e vinceva spesso. Sanremo, Liegi, Tirreno Adriatico, Giro, Vuelta, Mondiale, lo vedevi ovunque ed era sempre protagonista. Perché uno non dovrebbe tifare un corridore così?
Poi ha fatto il botto col tour (che poi è il motivo per cui a tanti italiani sta sul belino, aver vinto il tour) e da lì, anche visto il passare dell'età, ha cambiato impostazione: poche corse, pochi obiettivi, più pressione, più nervosismo. Mettici che di suo è un introverso, chiaro che può risultare non proprio simpaticissimo, ma tra Nibali e Fognini un po' di differenza ci passa...
Uno è un campione, l'altro è e rimarrà un mezzo tennista.
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
20.049
2.323
Barberino Val d'Elsa (FI)
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Scott Addict R2
scusa e quali altre motivazioni dovresti avere?!?!?!?

Fognini sarà anche un talento ma è parimenti uno "zuzzurellone" e non ha concluso niente in confronto alle potenzialità, normale non tifarlo ..
La pennetta che doveva fare di più: il talento è quello che è e lei il suo lo ha fatto rendere al massimo mica è la Shaparova.
Nibali, invece, mi pare abbia condotto la propria carriera molto intelligentemente e anche signorilmente.
Alla fine 2 giri, un tour, una vuelta e se non casca a Rio.
Lo paragono a Contador, con le dovute differenze di classe ovviamente

In Italia si tifa chi è italiano e chi vince. Quando non vince diventa oggetto di pubblico ludibrio. Quando un italiano è giovane e promettente viene sopravvalutato come fenomeno e grande talento salvo poi rimanere delusi senza ammettere di aver sbagliato valutazione (p.es. Cunego, Pozzato nel ciclismo, Fognini e Quinzi nel tennis).

E gli sport in generale vengono seguiti dalla massa e dai media solo se c'è un italiano che vince.

Tutto questo si chiama "assenza di cultura sportiva" e la si evince leggendo questo forum ma anche e soprattutto i commenti sui social al Giro d'Italia.
 

Airone del Chianti

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Fino al 2014 Nibali era un signor corridore, generosissimo, gareggiava tutto l'anno e vinceva spesso. Sanremo, Liegi, Tirreno Adriatico, Giro, Vuelta, Mondiale, lo vedevi ovunque ed era sempre protagonista. Perché uno non dovrebbe tifare un corridore così?
Poi ha fatto il botto col tour (che poi è il motivo per cui a tanti italiani sta sul belino, aver vinto il tour) e da lì, anche visto il passare dell'età, ha cambiato impostazione: poche corse, pochi obiettivi, più pressione, più nervosismo. Mettici che di suo è un introverso, chiaro che può risultare non proprio simpaticissimo, ma tra Nibali e Fognini un po' di differenza ci passa...
Uno è un campione, l'altro è e rimarrà un mezzo tennista.
Ti ricordo che proprio nel 2014 prima del Tour fino al campionato italiano, Nibali aveva corso poco e vinto niente, al punto che era al limite del licenziamento.
E non sta antipatico perché ha vinto il Tour (quello lo ha vinto anche Pantani ed è un eroe nazionale) ma per il suo atteggiamento. Comunque quando l'anno scorso rovesciò il Giro tutti diventarono nibaliani, anche chi lo aveva infamato fino al giorno prima.

Fognini ha un carattere bizzoso, ma non è che non va oltre il n. 20 per quello. E' stato sopravvalutato dagli incompetenti media italiani, così come è stato sopravvalutato Pozzato.
 

uber

Apprendista Passista
29 Giugno 2014
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Bianchi Intenso
Ti ricordo che proprio nel 2014 prima del Tour fino al campionato italiano, Nibali aveva corso poco e vinto niente, al punto che era al limite del licenziamento.
E non sta antipatico perché ha vinto il Tour (quello lo ha vinto anche Pantani ed è un eroe nazionale) ma per il suo atteggiamento. Comunque quando l'anno scorso rovesciò il Giro tutti diventarono nibaliani, anche chi lo aveva infamato fino al giorno prima.

Fognini ha un carattere bizzoso, ma non è che non va oltre il n. 20 per quello. E' stato sopravvalutato dagli incompetenti media italiani, così come è stato sopravvalutato Pozzato.
OT tennistico: Fognini è considerato un gran talento anche dagli addetti ai lavori ma con una testa come la sua non si va da nessuna parte. I media da che mondo è mondo si buttano sulla notizia: che sia il giovane talento, la grande impresa o la sconfitta cocente. Non vedo però cosa c'entri questo col sostenere o meno un atleta, tra l'altro paragonandolo alla Pellegrini che, pur standomi pesantemente sul belino, è stata senza dubbio una delle migliori della sua epoca (Olimpiadi, mondiali e record del mondo).
Su Nibali, pur riconoscendo che non sia Sagan a livello di estrosità, non gli riconosco nessun particolare atteggiamento che giustifichi tale astio...
 

Cyboraf

Scalatore
11 Giugno 2012
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In Italia si tifa chi è italiano e chi vince. Quando non vince diventa oggetto di pubblico ludibrio. Quando un italiano è giovane e promettente viene sopravvalutato come fenomeno e grande talento salvo poi rimanere delusi senza ammettere di aver sbagliato valutazione (p.es. Cunego, Pozzato nel ciclismo, Fognini e Quinzi nel tennis).

E gli sport in generale vengono seguiti dalla massa e dai media solo se c'è un italiano che vince.

Tutto questo si chiama "assenza di cultura sportiva" e la si evince leggendo questo forum ma anche e soprattutto i commenti sui social al Giro d'Italia.

bah non è che TDM abbia finora dimostrato alcunchè...
Per lo meno, finora, non ha il pedigree ne di nibali ne di quintana...
mi era piaciuto molto quando ha deciso di attendere il colombiano a bergamo, mi era piaciuto molti il caratttere sullo stelvio ma l' uscita di ieri gli ha fatto perdere molti punti e non perchè abbia attaccato nibali. non mi è sembrata una reazionedistintiva di un carattere forte quanto piuttosto il pianto di un bimbo viziato che spera gli altri facciono le cose per lui ( non sto dicendo che sia questo TDM)
Ti posso dar ragione sul fatto che in questo giro sia stato il migliore e che meriti la Rosa ma sembra una corsa fra ciucci anziche fra purosangue..
Se ti devo dire la verita chi mi ha suscitato più simpatia è Landa: nonostante tutto e nonostante la stagione sciagurata dell' anno scorso ha lottato come un leone...
Per il resto quintana mi ha deluso, come pure ai tour , pare si accontenti, anche perchè la sky domina come squadra: l' unica azione dirompente del colombiano che io mi ricordi è la discesa dello stelvio in mezzo alla neve e alle polemiche... non proprio un segno distintivo di fair play!

Nibali, ormai mi pare chiaro, dal tour 2014 o è in fase calante o ha tirato un po' in remi in barca.
 

Doppiomisto

Apprendista Cronoman
4 Aprile 2013
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Alcune...
In Italia si tifa chi è italiano e chi vince. Quando non vince diventa oggetto di pubblico ludibrio. Quando un italiano è giovane e promettente viene sopravvalutato come fenomeno e grande talento salvo poi rimanere delusi senza ammettere di aver sbagliato valutazione (p.es. Cunego, Pozzato nel ciclismo, Fognini e Quinzi nel tennis).

E gli sport in generale vengono seguiti dalla massa e dai media solo se c'è un italiano che vince.

Tutto questo si chiama "assenza di cultura sportiva" e la si evince leggendo questo forum ma anche e soprattutto i commenti sui social al Giro d'Italia.

Cunego è stato un campione. Averne di Cunego in Italia ora.
Quinzi, mai sentito prima di oggi, scopro che é il numero 237 del ranking atp.
Ma come si fa a fare un paragone così del cactus???
 

Cyboraf

Scalatore
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Cunego è stato un campione. Averne di Cunego in Italia ora.
Quinzi, mai sentito prima di oggi, scopro che é il numero 237 del ranking atp.
Ma come si fa a fare un paragone così del cactus???

Quoto e benchè Cunego abbia vinto relativamento poco è molto amato ancor oggi.
Quindi ci si puo' appassionare ad un' atleta anche se non è un vincente puro.

Fra l' altro, ognuno tifi chi vuole ma non vedo perche tifare per un atleta italiano e oltretutto vincente debba essere segno di scarsa cultura sportiva.

un po' di sano campanilismo da quel pizzico in più alla competizione a patto che non sia becero... senza esso che ne sarebbe stata della rivalità coppi bartali , tanto per fare un esempio?

Va da se che nel ciclismo si tifa sempre pro e mai contro...
Fognini con Nibali non ha nulla a che spartire, anzi direi che è l' esatto contrario...
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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molto bella e funzionale
Tutto questo si chiama "assenza di cultura sportiva" e la si evince leggendo questo forum ma anche e soprattutto i commenti sui social al Giro d'Italia.

Mo pure lo sport deve avere cultura ??
Lo sport è nato come un modo per divertirsi giocando... pretendi forse che chi non lo pratica sappia vita morte e miracoli di ogni partecipante ??
Per tanta cultura puoi avere nello sport... avrai a pari merito (se va bene) tanta ignoranza in altre specialità seppur anch'esse sportive senza parlare di altri argomenti magari ritenuti più interessanti culturalmente che non lo sport come può essere magari la scienza.

Questo genere di etichettature lascia sempre cmq il tempo che trova quasi come se ci si volesse elevare al grado più alto e saccente e tutti gli altri una massa di ignoranti.
 

TheLordofBike

Apprendista Cronoman
4 Ottobre 2007
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Francamente nella tappa di ieri mi è sembrati di vedere due corridori (Quintana e Nibali) impegnati nell'intento di far perdere il Giro a Dumoulin piuttosto che impegnarsi per cercare di vincere questo giro.

Ciclisticamente e atleticamente parlando non condivido il loro comportamento.

Se a questo aggiungiamo l'uscita di Nibali quando ha detto che "Tom è stato un po fortunato perché è rientrato in tempo prima della vallata"....quando la maglia Rosa ha chiuso da solo in salita, andando con il suo passo in progressione, rispondendo abilmente ed intelligentemente all'attacco dei due più diretti rivali.....

bah, il giro finisce a Milano per cui è tutto aperto però da queste affermazione non traspare onestà sportiva....
 

alearc66

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9 Aprile 2013
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In Italia si tifa chi è italiano e chi vince. Quando non vince diventa oggetto di pubblico ludibrio. Quando un italiano è giovane e promettente viene sopravvalutato come fenomeno e grande talento salvo poi rimanere delusi senza ammettere di aver sbagliato valutazione (p.es. Cunego, Pozzato nel ciclismo, Fognini e Quinzi nel tennis).

E gli sport in generale vengono seguiti dalla massa e dai media solo se c'è un italiano che vince.

Tutto questo si chiama "assenza di cultura sportiva" e la si evince leggendo questo forum ma anche e soprattutto i commenti sui social al Giro d'Italia.
Sei a conoscenza del fatto che in Francia tifano per i francesi,in Colombia per i Colombiani,in America per gli americani? ed in Olanda per gli Olandesi? E generalmente per quelli che vanno piu' forte e sono in cima alla classifica?
Non è solo un fenomeno nazionale
 

alearc66

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Infatti.

Purtroppo in Italia siamo abituati ad estrapolare la frase ad effetto e su quella discutere per settimane. Senza aver compreso il significato generale del discorso.

.
Delle volte è come dici tu,ma guarda che mister wc ieri,senza essere incalzato,ha proprio detto e RIdetto (proprio per non essere frainteso) che lui sarebbe felice se Nibali e Quintana perderanno il podio.Questo è stato il suo vero messaggio ,ed lo ha ripetuto affinche' arrivasse proprio cosi'

Esatto. Tutto sto casino solo perché c'è Nibali di mezzo.
Cavolo vuol dire? Tu senti spesso qualche leader della classifica augurarsi che il 2° e 3° perdano il podio perche' non ti hanno fatto da gregari?
Ragazzi, il caldo fa' male!
 

Francutio

Apprendista Velocista
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Delle volte è come dici tu,ma guarda che mister wc ieri,senza essere incalzato,ha proprio detto e RIdetto (proprio per non essere frainteso) che lui sarebbe felice se Nibali e Quintana perderanno il podio.Questo è stato il suo vero messaggio ,ed lo ha ripetuto affinche' arrivasse proprio cosi'


Cavolo vuol dire? Tu senti spesso qualche leader della classifica augurarsi che il 2° e 3° perdano il podio perche' non ti hanno fatto da gregari?
Ragazzi, il caldo fa' male!

Avrà anche detto e ridetto alcune cose, ma il grassettato sei comunque riuscito a inventartelo con una tua intepretazione, giusto?
 

Francutio

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Cunego è stato un campione. Averne di Cunego in Italia ora.
Quinzi, mai sentito prima di oggi, scopro che é il numero 237 del ranking atp.
Ma come si fa a fare un paragone così del cactus???

Quinzi (che è, povero, un classe 1996, ha ancora tempo per costruirsi la sua onesta carriera) è stato per un paio di anni buoni commentato (online più che altro) come dovesse essere il nuovo Federer. Ovviamente non c'entra niente (almeno per ora) in termini assoluti con i vari Cunego, Pellegrini e altri atleti italiani sovraesposti dai media.

Nel rapporto esaltazione/risultati ottenuti però ha raggiunto vette difficilmente eguagliabili per chiunque, per questo probabilmente ad Airone è venuto in mente di associarli.
 

alearc66

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Avrà anche detto e ridetto alcune cose, ma il grassettato sei comunque riuscito a inventartelo con una tua intepretazione, giusto?
Ascolta,caro, lungi da me il mistificare le cose, e se leggi con un minimo di attenzione il mio post capirai facilmente la parte riferita
alle parole dette da Doumoulain (la prima e l'ho anche scritto),
ed una sintesi che ho fatto (la seconda,che Tu hai grassettato,dove non ho minimamente detto che fossero le parole dell'olandese con l'intestino vivace).
Il tuo mischiare queste due cose insieme è un modo di fare confusione.
Davvero irritante questa tua accusa,per chi mi vuoi far passare?Non ho inventato niente,a differenza tuao-o
 
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Francutio

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Ascolta,caro, lungi da me il mistificare le cose, e se leggi con un minimo di attenzione il mio post capirai facilmente la parte riferita
alle parole dette da Doumoulain (la prima e l'ho anche scritto),
ed una sintesi che ho fatto (la seconda,dove non ho minimamente detto che fossero le parole dell'olandese con l'intestino vivace).
Il tuo mischiare queste due cose insieme è un modo di fare confusione.
Davvero irritante questa tua accusa,per chi mi vuoi far passare?Non ho inventato niente,a differenza tuao-o

No, caro, il miscuglio (tra parole di Dumoulin e tue interpretazioni, che ho grassettato) l'hai fatto tu nel tuo post, non di certo io. Rileggi pure tutte le volte che vuoi.
 

alearc66

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No, caro, il miscuglio (tra parole di Dumoulin e tue interpretazioni, che ho grassettato) l'hai fatto tu nel tuo post, non di certo io. Rileggi pure tutte le volte che vuoi.

Sono due risposte distinte dove non è difficile capire le parole testuali (nella prima) e ed il senso inteso (nella seconda risposta).
Se non ti fosse chiaro allora,nella prima parte ci sono le sue esatte parole, nella seconda quello che è successo ,e la frase "perche' non gli hanno fatto da gregari" è Mia ,mentre questo simpatico gentleman ha semplicemente detto "perche' non hanno tirato".
Chiunque capisce che aiutare il primo in classifica=gregario.
Piu' chiaro adesso?
 

Francutio

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Sono due risposte distinte dove non è difficile capire le parole testuali (nella prima) e ed il senso inteso (nella seconda risposta).
Se non ti fosse chiaro allora,nella prima parte ci sono le sue esatte parole, nella seconda quello che è successo ,e la frase "perche' non gli hanno fatto da gregari" è Mia ,mentre questo simpatico gentleman ha semplicemente detto "perche' non hanno tirato".
Chiunque capisce che aiutare il primo in classifica=gregario.
Piu' chiaro adesso?

Ma è me era chiarissimo anche prima eh, però uno che non ha letto/sentito le parole di Dumoulin potrebbe credere che l'olandese si sia lamentato davvero del fatto che i due avversari non gli abbiano fatto da gregari, quando quello che suggeriva lui era invece che avevano interessi comuni su cui potevano lavorare insieme per il bene di tutti e tre.

Poi io ho già detto che Quintana e Nibali hanno anche fatto bene a prendersi quel rischio per mettere in difficoltà Dumoulin, non mi sembra il caso però di farla tanto tragica per le dichiarazioni dell'olandese, che ha semplicemente fatto trasparire un'antipatia nei confronti degli altri due.

Che palle che fate... State parlando di dichiarazioni peraltro di ieri... Peggio che parlare delle bombe di calciomercato in maggio

Domani vince Mollema!

PS: è il topic della tappa di ieri.
 

alearc66

Apprendista Cronoman
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Ma è me era chiarissimo anche prima eh, però uno che non ha letto/sentito le parole di Dumoulin potrebbe credere che l'olandese si sia lamentato davvero del fatto che i due avversari non gli abbiano fatto da gregari, quando quello che suggeriva lui era invece che avevano interessi comuni su cui potevano lavorare insieme per il bene di tutti e tre.

Poi io ho già detto che Quintana e Nibali hanno anche fatto bene a prendersi quel rischio per mettere in difficoltà Dumoulin, non mi sembra il caso però di farla tanto tragica per le dichiarazioni dell'olandese, che ha semplicemente fatto trasparire un'antipatia nei confronti degli altri due.



Domani vince Mollema!

PS: è il topic della tappa di ieri.
L'interesse comune in quella circostanza equivale a correre per lui, e se sei un'avversario non lo puo' pretendere ne incazzarti se questo non avviene,perche' verrebbe meno la competizione,allora che gara sarebbe?
Nessuna tragedia per me,ma un primo in classifica non credo abbia mai augurato a voce alta una cosa del genere ai suoi due concorrenti piu' diretti,perche' sostanzialmente non hanno corso a suo favore(e cosa si deve aspettare uno dagli avversari?)
 

Francutio

Apprendista Velocista
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L'interesse comune in quella circostanza equivale a correre per lui, e se sei un'avversario non lo puo' pretendere ne incazzarti se questo non avviene,perche' verrebbe meno la competizione,allora che gara sarebbe?
Nessuna tragedia per me,ma un primo in classifica non credo abbia mai augurato a voce alta una cosa del genere ai suoi due concorrenti piu' diretti,perche' sostanzialmente non hanno corso a suo favore(e cosa si deve aspettare uno dagli avversari?)

Ma guarda, ieri mancavano 4 km pianeggianti al traguardo. Se avesse tirato solo la maglia rosa che poteva succedere? Che a 200 metri dall'arrivo gli scattassero da dietro per rubargli un paio di secondi?
Era più che altro una questione di principio, secondo me, un po' quando Sagan si impunta con chi gli ciuccia troppo la ruota.
È vero che di solito si corre contro il favorito però è anche bello che si faccia ognuno la propria corsa.

Sulle dichiarazioni, non siamo abituati al fatto che i corridori manifestino dichiaratamente le proprie antipatie (tutti le hanno, sono umani) ma preferisco si sfoghino così piuttosto che si facciano i dispettucci in corsa, quello mi sembrerebbe ancora più infantile.