In realtà la prima parte è il Lautaret, un quasi drittone con pendenze per loro modeste; il vero Galibier comincia dal LautaretAmmazza se è lungo il galibier
Andy schleck23km di salita quasi tutta pedalabile, attaccare prima sarebbe un suicidio, per me sarà la classica tappa da "selezione da dietro". volata di gruppo ristretto con nonno valverde vincitore toh.
Esatto,sulla stessa salita al Galibier quell'anno Andy Schleck e Cadel Evans ci fecero assistere a una gran bella tappa...molto combattutaAndy schleck
Sarebbe stato un inutile suicidio. Asgreen era 20 minuti avanti, quindi aspettarlo non se ne parlava...avrebbe dovuto fermarsi a un bar e a quel punto anche il più fesso dei fessi avrebbe capito il perchè e su una salita del genere un attacco telefonato ha sottozero possibilità di riuscita (lo zero lo lascio all'attacco a sorpresa). Una salta larga in cui si fa velocità a ruota. In più la discesa è così facile, lunga e larga (non è il Poggio di Sanremo per capirci), che anche uno che da solo avesse scollinato con 20 secondi di vantaggio, si ammazzava e basta perchè al traguardo non si arrivava. Le squadre erano compatte, avevano passeggiato tutto il giorno, organizzare un inseguimento sarebbe stato molto facile (cosa che a Sanremo non succede perchè scollinano sparpagliati ed eterogenei.) Infine sarebbe stato uno sforzo che oggi pagava con interessi usurari............ io credo che ieri (17° tappa) abbia perso un'occasione, per come si erano messe le cose io avrei provato negli ultimi 3km prima dello scollino ad allungare, poi via in discesa a quanto ne aveva, davanti aveva Asgreen per aiutarlo negli ultimi km; qualcuno lo avrebbe dovuto seguire per forza, quindi forzando in salita e buttandosi in discesa a tutto foco; .............
Sarebbe stato un inutile suicidio. Asgreen era 20 minuti avanti, quindi aspettarlo non se ne parlava...avrebbe dovuto fermarsi a un bar e a quel punto anche il più fesso dei fessi avrebbe capito il perchè e su una salita del genere un attacco telefonato ha sottozero possibilità di riuscita (lo zero lo lascio all'attacco a sorpresa). Una salta larga in cui si fa velocità a ruota. In più la discesa è così facile, lunga e larga (non è il Poggio di Sanremo per capirci), che anche uno che da solo avesse scollinato con 20 secondi di vantaggio, si ammazzava e basta perchè al traguardo non si arrivava. Le squadre erano compatte, avevano passeggiato tutto il giorno, organizzare un inseguimento sarebbe stato molto facile (cosa che a Sanremo non succede perchè scollinano sparpagliati ed eterogenei.) Infine sarebbe stato uno sforzo che oggi pagava con interessi usurari.
speriamo di vedere una bella tappa come nel 2011, quando Andy Schlek attacco sul Col d'izzard a 60km dal traguardo,
la tappa simile quello di oggi, l'unica differenza che finisce in discesa e non in salita
evidentemente ci crede ancora a tenerla......ieri non serviva a nulla attaccare....non sarebbe andato da nessuna parteTutto perfetto salvo una cosa, oggi è condannato lo stesso; perderla per perderla....
evidentemente ci crede ancora a tenerla......ieri non serviva a nulla attaccare....non sarebbe andato da nessuna parte
Esatto,sulla stessa salita al Galibier quell'anno Andy Schleck e Cadel Evans ci fecero assistere a una gran bella tappa...molto combattuta
Quindi,sono i corridori che fanno la corsa...oggi assisteremo sicuramente ad una bella tappa,in uno scenario paesaggistico da leggenda...
Quell'anno però l'arrivo però era a Serre Chevalier se non sbaglio, non so se ci sia differenza ...speriamo di vedere una bella tappa come nel 2011, quando Andy Schlek attacco sul Col d'izzard a 60km dal traguardo,
la tappa simile quello di oggi, l'unica differenza che finisce in discesa e non in salita
Sarebbe stato un inutile suicidio. Asgreen era 20 minuti avanti, quindi aspettarlo non se ne parlava...avrebbe dovuto fermarsi a un bar e a quel punto anche il più fesso dei fessi avrebbe capito il perchè e su una salita del genere un attacco telefonato ha sottozero possibilità di riuscita (lo zero lo lascio all'attacco a sorpresa). Una salta larga in cui si fa velocità a ruota. In più la discesa è così facile, lunga e larga (non è il Poggio di Sanremo per capirci), che anche uno che da solo avesse scollinato con 20 secondi di vantaggio, si ammazzava e basta perchè al traguardo non si arrivava. Le squadre erano compatte, avevano passeggiato tutto il giorno, organizzare un inseguimento sarebbe stato molto facile (cosa che a Sanremo non succede perchè scollinano sparpagliati ed eterogenei.) Infine sarebbe stato uno sforzo che oggi pagava con interessi usurari.