20° tappa 2019 - Albertville > Val Thorens 130km

SimonB

Gregario
8 Settembre 2018
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282
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Taranto
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Trek
Ma quale materiale?
Esprimere un giudizio tecnico ..
Se ci si fosse limitati ad un giudizio “tecnico” ( che non condivido) forse non si sarebbe giunti a livelli di dare del troll e offese poco velate.
Non condivido perché nessuno lo ha obbligato a fare quel che ha fatto a maggior ragione se si considera la sua posizione e l’atleta che è, d’altronde lo dici proprio tu che bisogna ragionare, ma è la direzione del ragionamento che conta.
E per restare pensa allo sforzo che ha fatto
 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
17.340
6.976
bassano del grappa
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Colnago
Ma quale materiale?
Esprimere un giudizio tecnico è fomentare un troll? Siamo a questi livelli? Non si può più scrivere che Nibali ha fatto un Tour pietoso e che l'ultima tappa era una corsa di lunghezza paragonabile ad una gara di amatori o esordienti ( e quindi che i valori ivi espressi sono tutt'altro che indicativi per un pro' che dovrebbe essere abituato a cimentarsi in gare di lunghezza almeno doppia se non tripla ?
Ma stiamo scherzando?
Sta vedere che adesso se uno fa notare che fuori piove ( e piove davvero) passa per iettatore...
comunque bisogna dare merito a quella vittoria.......vincere anche una tappa corta non e' certo facile....un po' come vincere una crono......che poi sia stata tra virgolette un po' lasciata puo' essere tutto....ma comunque la tappa andava vinta,lui in questo e' stato bravo quanto vincerne una con un kilometraggio doppio
 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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Vabbeh dai.. l'avrebbe fatta anche Pozzato una tappa così come ha fatto Nibali.
C'è poco da fare gli antinibaliani (che poi sono 3-4 gatti) sempre pronti a sminuire sono.. in compenso Bernal è un mostro e ha vinto il tour con 1 minuto di distacco.. mica 5-6 :roll:
infatti nessuno dice che Bernal ha dominato il Tour.....si dice che una ragazzino di 22 anni( cosa mai accaduta in 100 anni ) ha vinto il Tour......
 

faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
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sempre una in meno...
comunque bisogna dare merito a quella vittoria.......vincere anche una tappa corta non e' certo facile....un po' come vincere una crono......che poi sia stata tra virgolette un po' lasciata puo' essere tutto....ma comunque la tappa andava vinta,lui in questo e' stato bravo quanto vincerne una con un kilometraggio doppio

comunque bisogna dare merito a quella vittoria.......vincere anche una tappa corta non e' certo facile....un po' come vincere una crono......che poi sia stata tra virgolette un po' lasciata puo' essere tutto....ma comunque la tappa andava vinta,lui in questo e' stato bravo quanto vincerne una con un kilometraggio doppio
Certo che non è facile.
Ma per uno come lui che volutamente esce di classifica per provare a portare a casa quelle col Tourmalet o col Galibier è un rimedio. Un rimedio di valore, ma un rimedio.
Intendiamoci, io penso che alla fine con questa vittoria Nibali, il suo, sia comunque riuscito a farlo anche se fino a lì aveva corso grandemente al di sotto di ogni aspettativa.
Ma reputo eccessivo decantare le sue gesta come se fossero sempre e solo delle imprese eroiche.
Ha vinto una tappa insignificante che non fosse stato per la sua vittoria, appunto, non verrebbe nemmeno ricordata.
 
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faberfortunae

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sempre una in meno...
Se ci si fosse limitati ad un giudizio “tecnico” ( che non condivido) forse non si sarebbe giunti a livelli di dare del troll e offese poco velate.
Non condivido perché nessuno lo ha obbligato a fare quel che ha fatto a maggior ragione se si considera la sua posizione e l’atleta che è, d’altronde lo dici proprio tu che bisogna ragionare, ma è la direzione del ragionamento che conta.
E per restare pensa allo sforzo che ha fatto
Io ho espresso educatamente le mie opinioni e le ho supportate non appena richiestomi analizzando i dati tecnici.
Per contro sono stato attaccato ed offeso al pari di tutti coloro che osano mettere il discussione il valore delle vittorie e delle prestazioni di Nibali.
Puoi pensarla come vuoi ma se sei in uno spazio di discussione pubblica devi mettere in conto che ci siano persone che non la pensano come te.
Se non riesci a capirne le posizioni (proprio perché le tue capacità cognitive non te lo permettono), se le tue argomentazioni dialettiche si risolvono nell'insulto o nella ripetizione sorda dello stesso concetto, allora il problema è tuo, che non riesci a sostenere un confronto.
Non mio, che dal quel confronto vorrei ricavare qualche elemento di conoscenza in più.
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Colnago C60
Certo che non è facile.
Ma per uno come lui che volutamente esce di classifica per provare a portare a casa quelle col Tourmalet o col Galibier è un rimedio. Un rimedio di valore, ma un rimedio.
Intendiamoci, io penso che alla fine con questa vittoria Nibali, il suo, sia comunque riuscito a farlo anche se fino a lì aveva corso grandemente al di sotto di ogni aspettativa.
Ma reputo eccessivo decantare le sue gesta come se fossero sempre e solo delle imprese eroiche.
Ha vinto una tappa insignificante che non fosse stato per la sua vittoria, appunto, non verrebbe nemmeno ricordata.
Io penso che comunque se uno va al Tour perchè lo obbliga la squadra, e quindi non preparato per farlo,sia fisicamente che mentalmente...perchè lo stress oltrechè fisico in un grande giro è anche tanto mentale...prendere un'ora e mezza in classifica non sia così difficile anche se ti chiamassi Merckx.
Il ciclismo di oggi è un ciclismo esasperato....si fanno i rulli prima e dopo la partenza di qualsiasi tappa...si corrono a velocità folli tutte le tappe fin dal primo metro.
Quella tappa insignificante di 60 km,siamo sicuri che quelli di classifica l'hanno fatta piano?...Io non credo,in quanto la classifica era ancora aperta,e la giornata storta avrebbe potuto essere benissimo di Bernal quel giorno chissà...Forse Thomas in cuor suo ci sperava anche che andasse così.
A me sembravano tutti stanchi anche i big....l'unico più fresco era Bernal e infatti ha vinto il Tour.
Comunque indipendentemente da chi abbia vinto,perso,pareggiato...abbiamo visto il Tour più bello degli ultimi vent'anni...peccato per le tappe alpine dimezzate e per l'infortunio di Pinot...sarebbe stato ancora più bello.
 
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faberfortunae

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Io penso che comunque se uno va al Tour perchè lo obbliga la squadra, e quindi non preparato per farlo,sia fisicamente che mentalmente...perchè lo stress oltrechè fisico in un grande giro è anche tanto mentale...prendere un'ora e mezza in classifica non sia così difficile anche se ti chiamassi Merckx.
Il ciclismo di oggi è un ciclismo esasperato....si fanno i rulli prima e dopo la partenza di qualsiasi tappa...si corrono a velocità folli tutte le tappe fin dal primo metro.
Quella tappa insignificante di 60 km,siamo sicuri che quelli di classifica l'hanno fatta piano?...Io non credo,in quanto la classifica era ancora aperta,e la giornata storta avrebbe potuto essere benissimo di Bernal quel giorno chissà...Forse Thomas in cuor suo ci sperava anche che andasse così.
A me sembravano tutti stanchi anche i big....l'unico più fresco era Bernal e infatti ha vinto il Tour.
Comunque indipendentemente da chi abbia vinto,perso,pareggiato...abbiamo visto il Tour più bello degli ultimi vent'anni...peccato per le tappe alpine dimezzate e per l'infortunio di Pinot...sarebbe stato ancora più bello.
Concordo. E se mi è permesso preciso che secondo me la tappa non è stata "corsa piano" , ma nemmeno alla morte, proprio perché chi avrebbe dovuto attaccare non aveva più benzina.
Quindi il ritmo è stato alto (sicuramente sufficiente per evitare colpi di mano di uomini di classifica e tagliare fuori un ormai esausto Alaphilippe) ma non letale, proprio perché chi poteva imprimere un ritmo indiavolato (Bernal o Tibaut), per una ragione o per l'altra, non lo ha fatto.
 
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faberfortunae

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Concordo. E se mi è permesso preciso che secondo me la tappa non è stata "corsa piano" , ma nemmeno alla morte, proprio perché chi avrebbe dovuto attaccare non aveva più benzina.
Quindi il ritmo è stato alto (sicuramente sufficiente per evitare colpi di mano di uomini di classifica e tagliare fuori un ormai esausto Alaphilippe) ma non letale, proprio perché chi poteva imprimere un ritmo indiavolato (Bernal o Tibaut), per una ragione o per l'altra, non lo ha fatto. Per il resto ti do ragione , presentarsi ad un GT contro voglia e fuori condizione solo per assecondare i desiderata della squadra non è semplice... Ma è pur sempre lavoro.
 
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samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
infatti nessuno dice che Bernal ha dominato il Tour.....si dice che una ragazzino di 22 anni( cosa mai accaduta in 100 anni ) ha vinto il Tour......
Vinto attaccando in salita, fra l'altro. Non a crono. Che era la principale accusa rivolta a Froome, peraltro insussistente, visto che lo stesso Froome, ha sempre attaccato prima in salita (o in discesa, persino in pianura) prima di consolidare anche a crono e solo alla fine controllava e gestiva. E dopo una settimana ancora si sta a guardare se e quanto una tappa è stata vinta da un uomo non di classifica, grazie anche all'inerzia o meno degli uomini di classifica, come se fosse chissà che onta che sia successo, quando invece è la norma in ogni tappa che non si risolva in volata. Qualsiasi fuga che ha successo, è inevitabilmente influenzata dalle ragioni del gruppo, dalle dinamiche interne allo stesso. Se un gruppo intero come quello del Tour decide che non vinci, non la vinci. Il ritmo in salita era forte e infatti chi era davanti ha perso molto o tutto (tranne Nibali che ha mantenuto 10 secondi) e chi era in gruppo che ha provato a partire è rimbalzato indietro. Ma nel tratto prima della salita, oggettivamente c'è stata inerzia. Inerzia di chi era in classifica e delle loro squadre perchè poteva stargli bene una fuga avanti e nessuno voleva sprecare energie in vista della salita. Inerzia delle squadre non di classifica, perchè quasi ognuna aveva più o meno messo un uomo avanti nella fuga. Questa è in definitiva la motivazione di quello che si dice "uscire di classifica", ossia avere quella libertà di tentare con successo la vittoria di tappa. E' così da sempre e per tutti. C'è da stupirsene? Da offendersene? Poi quando va in porto la fuga di 200 km (o di 80 km e 3 GPM in solitaria da uomo di classifica), beh obiettivamente si parla di impresa. Sempre "favorita" dal gruppo per le ragioni anzidette, ma che si avvicina a imprese di altri tempi. Questo non si chiama sminuire un successo che è sempre un successo che persino molti prò non avranno mai, ma semplicemente inquadrarlo in un contesto e in una dinamica di gara senza che per forza debba sembrare l'epilogo dell'Odissea di Ulisse.
 
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gasht

Maglia Amarillo
6 Febbraio 2005
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con gruppi shimano
360 watts np /64 kg per nibali. due ore scarse a 5.62 watt kg. non è stata corsa alla morte (da quelli dietro) ma nemmeno piano. nibali era al vento la prestazione è ragguardevole.
5.7 watt kg ultima salita (qui 5.62 su due ore) sono numeri che tornano in continuazione in questo ciclismo. sono i numeri che alla fine servono per vincere su tappe impegnative lunghe dicesive.
 
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faberfortunae

Scalatore
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sempre una in meno...
360 watts np /64 kg per nibali. due ore scarse a 5.62 watt kg. non è stata corsa alla morte (da quelli dietro) ma nemmeno piano. nibali era al vento la prestazione è ragguardevole.
5.7 watt kg ultima salita (qui 5.62 su due ore) sono numeri che tornano in continuazione in questo ciclismo. sono i numeri che alla fine servono per vincere su tappe impegnative lunghe dicesive.
È quello che ho detto io sin dall'inizio della discussione: numeri, appunto, che tornano. Al di sotto dei quali come dici tu si fatica a vincere tappe lunghe, ma che in tappe brevissime, per un pro' di primo livello come Nibali, non sono sbalorditivi
 

pecoranera

CicloGladiamatore
14 Novembre 2011
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Colnago c68 LA MAIALA=C-Taurine
Vinto attaccando, fra l'altro. Non a crono. Che era la principale accusa rivolta a Froome, peraltro insussistente, visto che lo stesso Froome, ha sempre attaccato prima in salita (o in discesa, persino in pianura) prima di consolidare anche a crono e solo alla fine controllava e gestiva. E dopo una settimana ancora si sta a guardare se e quanto una tappa è stata vinta da un uomo non di classifica, grazie anche all'inerzia o meno degli uomini di classifica, come se fosse chissà che onta che sia successo, quando invece è la norma in ogni tappa che non si risolva in volata. Qualsiasi fuga che ha successo, è inevitabilmente influenzata dalle ragioni del gruppo, dalle dinamiche interne allo stesso. Se un gruppo intero come quello del Tour decide che non vinci, non la vinci. Il ritmo in salita era forte e infatti chi era davanti ha perso molto o tutto (tranne Nibali che ha mantenuto 10 secondi) e chi era in gruppo che ha provato a partire è rimbalzato indietro. Ma nel tratto prima della salita, oggettivamente c'è stata inerzia. Inerzia di chi era in classifica e delle loro squadre perchè poteva stargli bene una fuga avanti e nessuno voleva sprecare energie in vista della salita. Inerzia delle squadre non di classifica, perchè quasi ognuna aveva più o meno messo un uomo avanti nella fuga. Questa è in definitiva la motivazione di quello che si dice "uscire di classifica", ossia avere quella libertà di tentare con successo la vittoria di tappa. E' così da sempre e per tutti. C'è da stupirsene? Da offendersene? Poi quando va in porto la fuga di 200 km (o di 80 km e 3 GPM in solitaria da uomo di classifica), beh obiettivamente si parla di impresa. Sempre "favorita" dal gruppo per le ragioni anzidette, ma che si avvicina a imprese di altri tempi. Questo non si chiama sminuire un successo che è sempre un successo che persino molti prò non avranno mai, ma semplicemente inquadrarlo in un contesto e in una dinamica di gara senza che per forza debba sembrare l'epilogo dell'Odissea di Ulisse.
Gli hai spiegato cose che si spiegano alle massaie che guardano il ciclismo per vedere i paesaggi e come i bambini piccoli chiedono il perché di questo o quello,pensavo che alle persone di questo forum non servisse,mea culpa:roll:
 
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samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Gli hai spiegato cose che si spiegano alle massaie che guardano il ciclismo per vedere i paesaggi e come i bambini piccoli chiedono il perché di questo o quello,pensavo che alle persone di questo forum non servisse,mea culpa:roll:
E che vuoi farci? Quando ci si chiude a riccio a qualsiasi affermazione che non combaci esattamente con la propria visione (visione fanatica se si parla di qualche corridore), o semplicemente ci si chiude a riccio per partito preso, anche le cose che sanno le massaie diventano ostiche a comprendersi. Sicchè le spieghi con i disegnini come ai bimbi dell'asilo e succede che chi era incerto o inesperto capisce, chi invece si diverte a remare contro per principio, fa la figura della massaia.
 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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In altri 100 chissà mai che succede, tranquillo comunque che probabilmente il prossimo anno ne vedi uno da 20 al posto del 22.
tutto puo' essere si....anche che un bambino di 2 anni vince il Tour ma e' veramente poco credibile....invece che lo possa vincere il prossimo anno il ragazzo di 20 anni Evenepool come dici tu e' lo stesso poco credibile......vincere un Tour a 22 anni e' veramente molto complicato,perche' devi essere maturo sia di testa che di fisico....un Tour e' un Tour e non si vince per caso.....
 

SimonB

Gregario
8 Settembre 2018
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tutto puo' essere si....anche che un bambino di 2 anni vince il Tour ma e' veramente poco credibile....invece che lo possa vincere il prossimo anno il ragazzo di 20 anni Evenepool come dici tu e' lo stesso poco credibile......vincere un Tour a 22 anni e' veramente molto complicato,perche' devi essere maturo sia di testa che di fisico....un Tour e' un Tour e non si vince per caso.....
Chi vivrà vedrà dice il saggio.
Poi che vinca uno o l’altro a 20 anni come a 30 cambia poco l’importante è che emozioni la massaia di turno :-P
 

jan80

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comunque ritornando un po' piu' in tema........se Berna in questa tappa Nibali se lo prendeva e lasciava alle spalle come nulla fosse,visto che mi sembra si screditi tanto il Tour di questo giovane colombiano,mi sembra abbastanza evidente che con una piccola accelerata Nibali la tappa se la scordava.
Per fortuna cosi non e' stato e per i colori italiani,per fortuna sono arrivate 3 vittorie di tappa
 

SimonB

Gregario
8 Settembre 2018
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se Berna in questa tappa Nibali se lo prendeva e lasciava alle spalle come nulla fosse
Avrebbe compiuto senza ombra di dubbio una delle peggiori azioni della sua vita ciclistica visto che non ne avrebbe avuto bisogno per vincere il tour che in pratica era già nelle sue mani.
Nibali era al terzo o quarto giorno che entrava nella fuga per mettersi in saccoccia almeno una tappa e salvarsi la faccia di fronte a prestazioni deludenti.
Per farlo nonostante tutto quel che si può dire ci ha messo l’anima non solo le gambe e o un azione di tattica.
Forse questo fa di lui il fuoriclasse quale è, e qui ognuno in cuor suo decide a prescindere dai pareri altrui se lo vuole ritenere tale o meno, tutto il resto sono le solite chiacchiere da bar.
 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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Colnago
Avrebbe compiuto senza ombra di dubbio una delle peggiori azioni della sua vita ciclistica visto che non ne avrebbe avuto bisogno per vincere il tour che in pratica era già nelle sue mani.
Nibali era al terzo o quarto giorno che entrava nella fuga per mettersi in saccoccia almeno una tappa e salvarsi la faccia di fronte a prestazioni deludenti.
Per farlo nonostante tutto quel che si può dire ci ha messo l’anima non solo le gambe e o un azione di tattica.
Forse questo fa di lui il fuoriclasse quale è, e qui ognuno in cuor suo decide a prescindere dai pareri altrui se lo vuole ritenere tale o meno, tutto il resto sono le solite chiacchiere da bar.
ma quando mai brutta azione......se non si e' mosso il motivo che non voleva rischiare il Tour per una tappa.....un cannibale o anche un Pantani o Armstrong qualsiasi invece avrebbe preso la tappa