Come vestirsi d’inverno

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
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Concordo in linea di massima... però se dovessi scegliere non saprei con esattezza cosa scegliere... se avere freddo per non essermi coperto a dovere (ed è una gran brutta sensazione) o sudare oltremodo per essermi coperto troppo... forse tra le due è meglio la seconda, pedalare percependo freddo è assai spiacevole... cosa tra l'altro che mi è successa non molto tempo fa (fine novembre) quando partito con 8-9 gradi e dopo aver fatto del dislivello è salita aria gelida che ha portato nel giro di poche ore a temperature polari... arrivato a casa con 2 gradi talmente ghiacciato che faticavo perfino nella svestizione.
Vestirsi troppo non ti previene dal sentire freddo, anzi a volte è proprio la causa. Comunque è un errore comune di congelarsi in discesa anche con abbigliamento super invernale.

Esempio: l'anno scorso alle Strade Bianche (pioggia e 5° ma era pur sempre una gara, quindi con impegno intenso) ci sono stati tanti ritirati o comunque arrivati congelati all'arrivo ed erano tutti vestiti con calzamaglia e invernale. Quando smise di piovere si alzo un vento freddo che raffreddò l'acqua di cui erano intrisi i loro vestiti. Con abbigliamento tecnico adeguato (goretex, tolto al momento della cessazione della pioggia, e sotto leggero con gilet wintex) invece non ci sono stati problemi.
 

Luca38

Passista
6 Maggio 2012
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Canyon
ottima l'idea dei copriscarpe in nylon da ospedale che tra l'altro in confezione da 100pz comperai l'anno scorso ad un paio di euro al supermercato e che tengo sempre nel sottosella, anche nell'improvviso temporale estivo mettendone due per scarpa, uno normale ed uno bucandolo nel centro infilandoci il piede e mettendolo a rovescio proteggono benone evitando di rendere le scarpe specie se estive e con feritoie inzuppate in un paio di km

ma la stagnola invece della pellicola trasparente tipo domopak potrebbe dare qualche vantaggio ?
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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Vestirsi troppo non ti previene dal sentire freddo, anzi a volte è proprio la causa. Comunque è un errore comune di congelarsi in discesa anche con abbigliamento super invernale.
Giusto per precisare... non ho preso freddo nella discesa (avevo gabba 2 e giubbino antivento con una maglia intima medio termica della Craft visto che avevo in mente di fare salita) sono stati i 40 km in pianura con vento gelido che mi hanno raffreddato troppo per la vestizione che avevo... tralaltro aria fredda dal nord scesa prima del previsto cambiamento meteo, prima volta in vita mia che mi sono letteralmente congelato, spero anche sia l'ultima :mrgreen:
 

samuelgol

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..........

Sempre alle solite capace solo di far apparire gli altri degli incapaci !!
Ti ci fai sentire da solo se dici che vestirsi bene è un terno al lotto. Io mi sono solo limitato a dire che chi ha esperienza sa itinerario, clima, percorso e impegno fisico che andrà ad affrontare e si veste di conseguenza senza sbagliare (se non altro perchè avrà sbagliato quando ancora l'esperienza non ce l'aveva, come capita a ogni inesperto essere umano).
 
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dagos

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Io mi sono solo limitato a dire che chi ha esperienza sa itinerario, clima, percorso e impegno fisico che andrà ad affrontare e si veste di conseguenza senza sbagliare
Vero... perchè il clima non cambia mai nell'arco di un uscita magari di 5-6 ore, perchè si sa sempre esattamente dove accelerare, dove salire in Z5, dove si andrà in affanno per poi rifiatare... insomma tutto calcolato al decimo di mm quasi fosse una commedia.
Strade e percorsi nuovi mai... ah no posso fare uso di strava o al più chiamare qualche collega chi mi indirizzerà su cosa devo portare come vestiario... cosa devo-dovrò ingerire come alimentazione etc etc.
Vero hai ragione è un non sense oggi viaggiare sprogrammati con tutti i gadget a disposizione ;)
 

tombazosana

Apprendista Scalatore
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da corsa
Vero... perchè il clima non cambia mai nell'arco di un uscita magari di 5-6 ore, perchè si sa sempre esattamente dove accelerare, dove salire in Z5, dove si andrà in affanno per poi rifiatare... insomma tutto calcolato al decimo di mm quasi fosse una commedia.
Strade e percorsi nuovi mai... ah no posso fare uso di strava o al più chiamare qualche collega chi mi indirizzerà su cosa devo portare come vestiario... cosa devo-dovrò ingerire come alimentazione etc etc.
Vero hai ragione è un non sense oggi viaggiare sprogrammati con tutti i gadget a disposizione ;)
Pensa che sullo Stelvio la pioggia era neve e un amico con anni di esperienza, ma sprovveduto, ascoltò le previsioni del tempo, ma sentendo l'insolita temperatura e immaginando tutta la discesa che lo aspettava, disperatamente cercava un po' di abbigliamento "superfluo" rimasto nel furgone.... mentre il suo era rimasto al caldo in hotel....
 

samuelgol

Flughafenwächter
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Vero... perchè il clima non cambia mai nell'arco di un uscita magari di 5-6 ore, perchè si sa sempre esattamente dove accelerare, dove salire in Z5, dove si andrà in affanno per poi rifiatare... insomma tutto calcolato al decimo di mm quasi fosse una commedia.
Strade e percorsi nuovi mai... ah no posso fare uso di strava o al più chiamare qualche collega chi mi indirizzerà su cosa devo portare come vestiario... cosa devo-dovrò ingerire come alimentazione etc etc.
Vero hai ragione è un non sense oggi viaggiare sprogrammati con tutti i gadget a disposizione ;)
Se ti vesti a cipolla, quindi in maniera modulabile e con abbigliamento tecnico idoneo, non hai problemi in nessuno di quei casi. Non in salita. Non in discesa. Non in z5, non in z1. Ecc. Men che meno in inverno, l'argomento del 3d se te ne fossi dimenticato, stagione in cui gli sbalzi di temperatura e la mutevolezza delle condizioni meteo, come già detto, sono molto minori della primavera/estate (soprattutto in montagna).
 
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dagos

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Se ti vesti a cipolla, quindi in maniera modulabile e con abbigliamento tecnico idoneo, non hai problemi in nessuno di quei casi. Non in salita. Non in discesa. Non in z5, non in z1. Ecc. Men che meno in inverno, l'argomento del 3d se te ne fossi dimenticato, ove stagione in cui gli sbalzi di temperatura e la mutevolezza delle condizioni meteo, come già detto, sono molto minori della primavera/estate (soprattutto in montagna).
Ma leggi ?
Come vestirsi d'inverno
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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Appunto. E in inverno sbalzi di temperatura consistenti non ne hai. Nè condizioni di mutevolezza meteo accentuata.
Forse dove sei solito biciclettare tu... qui gli sbalzi ci sono eccome, al mattino puoi partire con -2 e arrivare a 10-11 nell'ora del rientro, se per te 10-12 gradi non sono uno sbalzo :roll:
Per sopportare quelle temperature di primo mattino hai voglia a vestirti a cipolla... a meno che vuoi fare il cammello nel ritorno.
Cmq per me finisce qui... visto che tramite conscenze dirette ho testimonianze che suffragano la mia tesi... e cioè vestirsi in questo periodo per noi pedemontani non è facile azzeccare anche in virtù dei mille capi che oramai popolano il nostro armadio da combattimento ;)

Ovvio che cmq si parlava della stagione fredda... al contrario qui nella stagione calda non hai problemi perchè cmq ti vesti sudi sempre :==
 

samuelgol

Flughafenwächter
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Forse dove sei solito biciclettare tu... qui gli sbalzi ci sono eccome, al mattino puoi partire con -2 e arrivare a 10-11 nell'ora del rientro, se per te 10-12 gradi non sono uno sbalzo :roll:
Per sopportare quelle temperature di primo mattino hai voglia a vestirti a cipolla... a meno che vuoi fare il cammello nel ritorno..........
No. 10 gradi in 3/4/5 ore non sono uno sbalzo. Li gestisci tranquillamente con un solo strato di differenza. Oppure 10 gradi di differenza li copri con una Gabba.(non 0/10.La gabba è più da 5/15. Per 0/10 uso l'Oxygen). Non serve essere cammelli. Solo saper scegliere l'abbigliamento idoneo e averlo, ovviamente.
 
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dagos

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No. 10 gradi in 3/4/5 ore non sono uno sbalzo. 10 gradi di differenza li copri con una Gabba.(non 0/10.La gabba è più da 5/15. Per 0/10 uso l'Oxygen). Non serve essere cammelli. Solo saper scegliere l'abbigliamento idoneo e averlo, ovviamente.
Perchè... secondo te la percezione di sbalzo da 5/15 è uguale a -2/10 ??
Se mi rispondi di si ti cancello dalle amicizie :-P
 

romez323

Novellino
7 Settembre 2008
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Giussano (MI)
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Per proteggere la punta dei piedi io uso i sacchetti per congelare i cibi in plastica trasparente, tagliandoli negli angoli presentano già una forma adatta per essere infilati tra la scarpa ed il soprascarpa, isolano bene dall'aria fredda e non fanno spessore all'interno della scarpa permettendo di usare i normali calzini e quindi di mantenere il medesimo feeling di pedalata.
Ovviamente vanno bene anche i normali sacchetti di plastica o anche quelli biodegradabili, solo hanno un potere isolante minore.

Se fai mezza salita e sudi, non oso immaginare cosa succeda a quei piedi
personalmente mai sudato ai piedi
 

renato65

Apprendista Scalatore
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Spinetoli (AP)
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Ognuno percepisce il freddo in modo diverso. Io, se esco a -2 e so che poi la temperatura si alza, metto solo una maglia intima sotto la giacca antivento e sono a posto.
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
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Forse dove sei solito biciclettare tu... qui gli sbalzi ci sono eccome, al mattino puoi partire con -2 e arrivare a 10-11 nell'ora del rientro, se per te 10-12 gradi non sono uno sbalzo :roll:
In tal caso basta partire più tardi quando la temperatura è già +4.
Anche questo fatto di vedere ciclisti ibernati che escono d'inverno all'alba è una cosa che sfugge alla mia comprensione.
Avete mogli/suocere/mamme che rompono le scatole e vi vogliono a casa per pranzo? In tal caso il problema non è la vestizione...
 

dagos

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19 Maggio 2013
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In tal caso basta partire più tardi quando la temperatura è già +4.
Anche questo fatto di vedere ciclisti ibernati che escono d'inverno all'alba è una cosa che sfugge alla mia comprensione.
Avete mogli/suocere/mamme che rompono le scatole e vi vogliono a casa per pranzo? In tal caso il problema non è la vestizione...
Ah beh... a dire il vero esco con quelle temperature solo perchè magari non ho avuto il tempo per fare altre uscite in settimana e ho impegni pomeridiani e quindi mi ritrovo a dover essere di rientro per certi orari, diversamente dovrei di nuovo rinunciare all'uscita o al più limitarla ad un paio di ore, a -2 se posso evito di buon grado anche perchè, vestizione a parte, se c'è un filo di umidità (e qui nella zona difficile che manchi) c'è il rischio che ti ritrovi sdraiato senza sapere da che parte sei girato.
Cmq per me qualsiasi vestizione può andar bene... basta che i gradi partano da almeno + 4 o 5 a salire, sotto cmq ti vesti è sempre un patimento in un modo o nell'altro e noto che non sono il solo a pensarla così...qui nei numerosi gruppi pare che ogni anno il numero cali quando le temperature si aggirano intorno allo zero ;)
 
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Gzaf

Apprendista Passista
25 Giugno 2010
825
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Romagnolo migrante, attualmente a Barcellona
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Wilier Izoard XP 105 R7 (2012)
Per la testa in inverno io mi trovo molto bene usando un elmetto da sci/snowboard con visiera, eventualmente con un sottocasco: imbottito, felpato, copre le orecchie, la visiera tiene abbastanza bene l'acqua (se piove molto dopo un po' tende a "riempirsi" in basso facendo l'effetto acquario, ma basta aprirla e svuotarla) e benissimo il vento, con il vantaggio di poterla abbinare con uno scaldacollo tirato fino sopra il naso senza avere quel fastidioso appannamento degli occhiali a ogni sosta. 7 etti di elmetto ma tanto non sono un grammomaniaco.
 

pilade66

Pedivella
20 Gennaio 2013
415
70
In salita, in curva
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Italiana, americane, svizzera.
Articolo utile. Mi permetto di consigliare l’uso di creme e lozioni riscaldanti, non solo sulle gambe ma sulla zona lombare e collo e spalle. Le uso sempre (e sulle gambe pure d’estate) e sono secondo me utilissime. Saluti sportivi.