News Wild Card gare UCI WorldTour 2021: le scelte di RCS Sport

andry96

Maglia Iridata
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Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
Ogni anno ci sono le immancabili polemiche per l'esclusione dal Giro di questa o quell'altra squadra.
Però le wild card (il cui significato forse sfugge a molti) non si basano sulla meritocrazia, sulle classifiche, sui risultati dell'anno precedente, sul roster etc...
RCS invita a propria discrezione chi ritiene più opportuno invitare.

Giustamente loro invitano chi vogliono ma l'anno scorso tante tappe sono state movimentate grazie alla androni che ha più che onorato l'invito, per cui dispiace non rivederli
 

Ser pecora

Diretur
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16 Aprile 2004
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Giustamente loro invitano chi vogliono ma l'anno scorso tante tappe sono state movimentate grazie alla androni che ha più che onorato l'invito, per cui dispiace non rivederli

"Onorare l'invito" personalmente la trovo una di quelle formule un po' vuote di senso.

E pure a Vegni a quanto pare:

"Ogni anno lo ripeto ai team manager che mi vengono a trovare. Preferirei avere il numero chiuso in modo da evitare questa situazione e non mi metterebbe tutti gli anni nella condizione di dover dire di no ad un team e alla solita storia che la squadra rischia di chiudere. Lavoro per un'azienda che ha interessi economici anche in altri Paesi e non solo in Italia e guardo anche alla qualità dei risultati. Non mi interessa nulla dei team che vanno in fuga tutti i giorni. Lo fanno per loro stessi».
 

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"Onorare l'invito" personalmente la trovo una di quelle formule un po' vuote di senso.

E pure a Vegni a quanto pare:

"Ogni anno lo ripeto ai team manager che mi vengono a trovare. Preferirei avere il numero chiuso in modo da evitare questa situazione e non mi metterebbe tutti gli anni nella condizione di dover dire di no ad un team e alla solita storia che la squadra rischia di chiudere. Lavoro per un'azienda che ha interessi economici anche in altri Paesi e non solo in Italia e guardo anche alla qualità dei risultati. Non mi interessa nulla dei team che vanno in fuga tutti i giorni. Lo fanno per loro stessi».
Vero, però se guardiamo allo spettacolo, che è quello che dovrebbe offrire una corsa, la androni lo scorso anno ha fatto molto più che tante world tour che erano presenti solo per obbligo, per questo dicevo che mi spiace, e non sono state fughe solo per farsi vedere visto che hanno pure vinto 2 tappe
 

Ser pecora

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Vero, però se guardiamo allo spettacolo, che è quello che dovrebbe offrire una corsa, la androni lo scorso anno ha fatto molto più che tante world tour che erano presenti solo per obbligo, per questo dicevo che mi spiace, e non sono state fughe solo per farsi vedere visto che hanno pure vinto 2 tappe
Boh, bisognerebbe definire "spettacolo".
Io che una fuga sia "spettacolare" non saprei...forse 40 anni fa quando andavano in porto...
 
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Corvo Torvo

Apprendista Passista
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Specialized Roubaix
"Onorare l'invito" personalmente la trovo una di quelle formule un po' vuote di senso.

E pure a Vegni a quanto pare:

"Ogni anno lo ripeto ai team manager che mi vengono a trovare. Preferirei avere il numero chiuso in modo da evitare questa situazione e non mi metterebbe tutti gli anni nella condizione di dover dire di no ad un team e alla solita storia che la squadra rischia di chiudere. Lavoro per un'azienda che ha interessi economici anche in altri Paesi e non solo in Italia e guardo anche alla qualità dei risultati. Non mi interessa nulla dei team che vanno in fuga tutti i giorni. Lo fanno per loro stessi».

Concordo e comprendo che le wild-card non siano meritocratiche.
Andranno in fuga per loro stessi, certamente. Ma indirettamente, la gente davanti alla TV se c'è un minimo di spettacolo (una fuga che arriva, vedi Ganna in Calabria) o c'è il classico Davide contro Golia della fuga solitaria che rischia di arrivare, magari resta a guardare e contribuisce allo share, se c'è la Jumbo (ammesso che non se ne siano già andati :==) che piazza il bus davanti al gruppo e dietro tutti zitti, cambia canale.
 
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bradipus

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qualunquemente
Vero, però se guardiamo allo spettacolo, che è quello che dovrebbe offrire una corsa, la androni lo scorso anno ha fatto molto più che tante world tour che erano presenti solo per obbligo, per questo dicevo che mi spiace, e non sono state fughe solo per farsi vedere visto che hanno pure vinto 2 tappe
non mi pare che allo scorso Giro l'Androni abbia vinto due tappe...
 

Ser pecora

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Concordo e comprendo che le wild-card non siano meritocratiche.
Andranno in fuga per loro stessi, certamente. Ma indirettamente, la gente davanti alla TV se c'è un minimo di spettacolo (una fuga che arriva, vedi Ganna in Calabria) o c'è il classico Davide contro Golia della fuga solitaria che rischia di arrivare, magari resta a guardare e contribuisce allo share, se c'è la Jumbo (ammesso che non se ne siano già andati :==) che piazza il bus davanti al gruppo e dietro tutti zitti, cambia canale.

Sul tema fughe basta sentire cosa dice DeGendt, che mi pare se ne intenda: una fuga arriva se viene lasciata arrivare. Fine. Chi va in fuga oggi non va nemmeno sempre a tutta, ascolta alla radio l'andatura del gruppo e si regola in base a quella.
Poi ci può essere la sporadica sorpresa, tipo Ganna in una tappa con 4000mt di dislivello, ma appunto dipende da tante circostanze. E comunque si parla di Ganna. Le squadre Conti non hanno gente del genere (nemmeno la maggior parte delle WT).
Vegni immagino intenda questo per "qualità dei risultati", non corridori conti che partono in fuga tanto per mostrare la maglia in tv per quel che dura.
O almeno se lo fanno vuole che lo sponsor mostrato gli porti qualcosa, tipo la Eolo.

Un Androni con la maglia con 200 microsponsor sopra che va in fuga dalle 11 di mattina alla fine delle pausa pranzo fa "spettacolo"?
 
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pedalone della bassa

Otztaler inside
9 Ottobre 2013
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modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
"Onorare l'invito" personalmente la trovo una di quelle formule un po' vuote di senso.

E pure a Vegni a quanto pare:

"Ogni anno lo ripeto ai team manager che mi vengono a trovare. Preferirei avere il numero chiuso in modo da evitare questa situazione e non mi metterebbe tutti gli anni nella condizione di dover dire di no ad un team e alla solita storia che la squadra rischia di chiudere. Lavoro per un'azienda che ha interessi economici anche in altri Paesi e non solo in Italia e guardo anche alla qualità dei risultati. Non mi interessa nulla dei team che vanno in fuga tutti i giorni. Lo fanno per loro stessi».

a questo punto, però, fosse vera l'intenzione dell'Arkea di portare Quintana per puntare alla gara, fa strano un no alla loro richiesta

sempre fosse vero il loro interessamento

si fa giusto per parlare. alla fine è ovvio che RCS non debba rendere conto a noi
 
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Ser pecora

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a questo punto, però, fosse vera l'intenzione dell'Arkea di portare Quintana per puntare alla gara, fa strano un no alla loro richiesta
Non vedo il perché. Alla fine gli hanno preferito la Alpecin-Fenix con Van der Poel, che in quanto a audience presumibilmente tira di più, seppur per metà Giro, di un Quintana in fase calante.
Poi comunque queste cose sono impossibili da valutare senza sapere tutti gli intrecci di accordi commerciali con tutti i coinvolti: sponsor istituzionali, commerciali, personali, località, etc.etc..quindi si, è proprio per far 2 chiacchere :-)xxxx
 

pedalone della bassa

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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
Non vedo il perché. Alla fine gli hanno preferito la Alpecin-Fenix con Van der Poel, che in quanto a audience presumibilmente tira di più, seppur per metà Giro, di un Quintana in fase calante.
Poi comunque queste cose sono impossibili da valutare senza sapere tutti gli intrecci di accordi commerciali con tutti i coinvolti: sponsor istituzionali, commerciali, personali, località, etc.etc..quindi si, è proprio per far 2 chiacchere :-)xxxx

ma la Alpecin aveva il "diritto" di partecipare, la Arkea rientra in quelle che hanno fatto richiesta
poi, magari, non avevano dato a Vegni la certezza di una partecipazione "seria" da parte del colombiano

poi si sa, in Italia siamo 60.000.000 di allenatori, 60.000.000 di organizzatori del Giro…….. :mrgreen:
 

j-axl

Passista
29 Maggio 2013
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ce l'ho
Come in altri sport che non sto nemmeno a citare, è un peccato che lo spettacolo venga messo in secondo piano, perché poi porterà ad una probabile morte dello sport stesso.
Gli sponsor sono lì perché ci siamo noi, gli acquirenti, i consumisti, mica perché c'è qualcun altro, chiunque esso sia o per chissà quali motivi.
Detto questo, per me va dato risalto a tutto, spettacolo compreso, seppur sia tra le 11 e la pausa pranzo.
 

Ser pecora

Diretur
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Beh tecnicamente la squadra “esiste” dal 1/1/21
Ha cambiato nome per gli sponsor, ma la squadra è la stessa dal 2018.


Come in altri sport che non sto nemmeno a citare, è un peccato che lo spettacolo venga messo in secondo piano, perché poi porterà ad una probabile morte dello sport stesso.
Gli sponsor sono lì perché ci siamo noi, gli acquirenti, i consumisti, mica perché c'è qualcun altro, chiunque esso sia o per chissà quali motivi.
Detto questo, per me va dato risalto a tutto, spettacolo compreso, seppur sia tra le 11 e la pausa pranzo.

A quanto pare secondo gli sponsor la fuga senza speranza della conti non è spettacolo. E probabilmente lo pensano dati di audience e share alla mano. I grandi giri non puntano ai consumatori della nicchia del ciclismo. Altrimenti grossi sponsor come internet provider, lotterie, compagnie telefoniche, colossi della chimica, etc.. non ci metterebbero una lira.
 
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j-axl

Passista
29 Maggio 2013
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ce l'ho
A quanto pare secondo gli sponsor la fuga senza speranza della conti non è spettacolo. E probabilmente lo pensano dati di audience e share alla mano. I grandi giri non puntano ai consumatori della nicchia del ciclismo. Altrimenti grossi sponsor come internet provider, lotterie, compagnie telefoniche, colossi della chimica, etc.. non ci metterebbero una lira.
Certo, ma attenzione che poi la corda si spezza a forza di tirarla.
Se le corse diventano tutte un treno o un blocco da parte della squadra migliore di turno, la gara perde di interesse e di spettacolarità e la gente manco la guarda più, salvo i soliti 4 invasati(F1 docet, MXGP, Motogp, ecc...).
Si perde sempre di vista che lo share lo facciamo noi.
Finito l'audience, addio sponsor.
E' abbastanza lineare la cosa.
Il ciclismo vive di rendita in questo senso, perchè tour e giro dell'anno scorso erano da spegnimento immediato della TV.
Così la vedo io.
Certo, sono il sig. nessuno, perciò avanti Savoia.
 

Il Trattore

Maglia Rosa
14 Luglio 2017
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con due ruote
Certo, ma attenzione che poi la corda si spezza a forza di tirarla.
Se le corse diventano tutte un treno o un blocco da parte della squadra migliore di turno, la gara perde di interesse e di spettacolarità e la gente manco la guarda più, salvo i soliti 4 invasati(F1 docet, MXGP, Motogp, ecc...).
Si perde sempre di vista che lo share lo facciamo noi.
Finito l'audience, addio sponsor.
E' abbastanza lineare la cosa.
Il ciclismo vive di rendita in questo senso, perchè tour e giro dell'anno scorso erano da spegnimento immediato della TV.
Così la vedo io.
Certo, sono il sig. nessuno, perciò avanti Savoia.
Parlo per la F1 perché sono uno degli “invasati”. Confermo che negli ultimi 10 anni si è perso audience:
- vuoi perché la Ferrari non vince più
- vuoi perché partono in 20 ma alla fine vince Hamilton (che ammazza il mondiale già dopo 5 gare)
- vuoi perché i nuovi circuiti danno poche chances di sorpassi.

Ma allora se è vero quello che dici: com’è che a Hamilton hanno appena “adeguato” il contratto a 40 milioni di dollari all’anno? Perché spero che tu sia consapevole che non glieli paga Toto Wolff di tasca sua, ma escono dal gruzzoletto che Mercedes, Petrobras, UBS, Bose, Monster, Ineos, ecc... danno in mano a Toto...
(Ho preso l’esempio più eclatante, ma gli altri rinnovi di quest’anno nel mondo F1 non è che fossero a scendere...)

La realtà è che dei diritti tv ormai importa sempre meno. Tira di più un post su Instagram o sul tale sito. Si va a click, non a minuti di visibilità.
 

j-axl

Passista
29 Maggio 2013
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Bici
ce l'ho
Perfetto.
Attenzione però che parli di Mercedes, di auto, di migliaia di posti di lavoro e del conseguente welfare.... Ecc.. Ecc...
Nulla a che vedere con il ciclismo in cui i soldi e gli interessi sono ben diversi.
Quanti Hamilton ci sono in gruppo?
Nessuno.
Chissà perché.
Poi ribadisco, è una mia idea e posso sbagliare.
Io l'ho solo esternata.
 

Maverik89

Apprendista Scalatore
15 Dicembre 2009
2.470
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Torino
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Bici
lsdb 666 road XCr
Parlo per la F1 perché sono uno degli “invasati”. Confermo che negli ultimi 10 anni si è perso audience:
- vuoi perché la Ferrari non vince più (questo vale più in italia che all'estero)
- vuoi perché partono in 20 ma alla fine vince Hamilton (che ammazza il mondiale già dopo 5 gare) (idem come sopra dato che nell'era ferrari+shumacher era anche peggio)
- vuoi perché i nuovi circuiti danno poche chances di sorpassi. (i nuovi circuiti sono solo brutti, i sorpassi sono meno o avvengono solo grazie al DRS perchè le macchine funzionano attualmente così, manca la spettacolarità delle gesta)

Ma allora se è vero quello che dici: com’è che a Hamilton hanno appena “adeguato” il contratto a 40 milioni di dollari all’anno? Perché spero che tu sia consapevole che non glieli paga Toto Wolff di tasca sua, ma escono dal gruzzoletto che Mercedes, Petrobras, UBS, Bose, Monster, Ineos, ecc... danno in mano a Toto...
(Ho preso l’esempio più eclatante, ma gli altri rinnovi di quest’anno nel mondo F1 non è che fossero a scendere...)

La realtà è che dei diritti tv ormai importa sempre meno. Tira di più un post su Instagram o sul tale sito. Si va a click, non a minuti di visibilità.
 

Il Trattore

Maglia Rosa
14 Luglio 2017
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Perfetto.
Attenzione però che parli di Mercedes, di auto, di migliaia di posti di lavoro e del conseguente welfare.... Ecc.. Ecc...
Nulla a che vedere con il ciclismo in cui i soldi e gli interessi sono ben diversi.
Quanti Hamilton ci sono in gruppo?
Nessuno.
Chissà perché.
Poi ribadisco, è una mia idea e posso sbagliare.
Io l'ho solo esternata.
Beh un Van der Poel che prende più soldi da Canyon direttamente di quanti gliene passa la squadra non mi pare, dal punto di vista del mero business, molto diverso da un personaggio come Hamilton.
 
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