News Aggiornamento su Egan Bernal

faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
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Modena
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sempre una in meno...
La bici da crono l'ho usata una volta, la lenticolare qualcuna in più. Ma non ci vuole molto, è completamente un altro mondo. una cosa è curvare appoggiandosi al manubrio usando una leva da 42 cm ovvero la larghezza del manubrio, un'altra cosa è curvare con i gomiti uniti a centro manubrio. Discorso lenticolari invece è un discorso di effetto vela che con vento laterale è molto importante. La mia affermazione sta ad affermare che è impegnativo e tutt'altro che intuitivo guidare una bici da crono.
si ma qui il problema non è aver utilizzato o meno una bici da crono (visto che tu stesso hai ipotizzato che alcuni che qui interloquiscono non l'avrebbero mai fatto), ma COME usarla.
per un PRO allenarsi significa tenere la posizione da crono ( e non stare sempre a recuperare la stazione eretta per cercare i freni ad ogni automobile che ti precede....).
io ho provato la bici da crono l'ho usata diverse volte ed ho smesso di farlo proprio per quello: in "campo aperto" ci sono troppe variabili che non puoi prevedere per startene più di dieci minuti pancia a terra.
un PRO invece lo DEVE FARE. e non può permettersi di rialzarsi ogni volta che vede un potenziale pericolo a distanza. Quindi anche se vedi un autobus a 200 mt DEVI continuare a stare a pecora e cercare di non distrarti per vedere in tempo se i fanali rossi si accendono...


EDIT non so perché è uscito citato un tuo messaggio, in realtà volevo quotare @leandro_loi
 

leandro_loi

Velocista
20 Luglio 2019
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dovunque si possa pedalare
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mia
per un PRO allenarsi significa tenere la posizione da crono ( e non stare sempre a recuperare la stazione eretta per cercare i freni ad ogni automobile che ti precede....).
Guarda, perdonami, ma penso che per un pro sia più importante non rompersi rotule, vertebre, forarsi un polmone e quant'altro che farsi un allenamento "perfetto".
Se fai mezza giornata fuori con la bici da crono, di situazioni dove riesci a mantenere la posizione in sicurezza penso non manchino, e se su 4 ore di uscita hai fatto 1h e 1/2 in posizione evitando di farti male, penso che il tuo allenamento l'hai portato a casa.
Magari ho interpretato male, chiediamo a Bernal e sentiamo cosa ne pensa lui.
io ho provato la bici da crono l'ho usata diverse volte ed ho smesso di farlo proprio per quello: in "campo aperto" ci sono troppe variabili che non puoi prevedere per startene più di dieci minuti pancia a terra.
un PRO invece lo DEVE FARE. e non può permettersi di rialzarsi ogni volta che vede un potenziale pericolo a distanza. Quindi anche se vedi un autobus a 200 mt DEVI continuare a stare a pecora e cercare di non distrarti per vedere in tempo se i fanali rossi si accendono...
Anche qui, non credo che ti pregiudichi la stagione se quando ci sono pericoli, drizzi le antenne e tieni le mani sul manubrio vicino ai freni. Diversamente, se quando ci sono pericoli commetti una leggerezza, può finire come al povero Bernal che tutti ci auguriamo di rivedere al più presto alle corse competitivo come le stagioni scorse, ma forse una leggerezza di troppo l'ha commessa.
EDIT non so perché è uscito citato un tuo messaggio, in realtà volevo quotare @leandro_loi
Ok.
 
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Giomas

Pignone
15 Novembre 2013
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Arluno (MI)
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A me da ragazzo è capitato una volta: pedalavo ad andatura normale sulla mia prima bdc (una Bianchi in alluminio), ero sovrappensiero, per un attimo ho distolto lo sguardo e sono finito contro il paraurti di un'auto parcheggiata (l'ultima della fila). Data la bassa velocità non mi sono fatto niente, ma ricordo che tubo sterzo e forcella non erano più perfettamente allineati: s'era formato un angolo forse di 1°, visibile a occhio, che per fortuna non ha compromesso in alcun modo la funzionalità del mezzo.
 
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faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
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sempre una in meno...
Guarda, perdonami, ma penso che per un pro sia più importante non rompersi rotule, vertebre, forarsi un polmone e quant'altro che farsi un allenamento "perfetto".
Se fai mezza giornata fuori con la bici da crono, di situazioni dove riesci a mantenere la posizione in sicurezza penso non manchino, e se su 4 ore di uscita hai fatto 1h e 1/2 in posizione evitando di farti male, penso che il tuo allenamento l'hai portato a casa.
Magari ho interpretato male, chiediamo a Bernal e sentiamo cosa ne pensa lui.

Anche qui, non credo che ti pregiudichi la stagione se quando ci sono pericoli, drizzi le antenne e tieni le mani sul manubrio vicino ai freni. Diversamente, se quando ci sono pericoli commetti una leggerezza, può finire come al povero Bernal che tutti ci auguriamo di rivedere al più presto alle corse competitivo come le stagioni scorse, ma forse una leggerezza di troppo l'ha commessa.

Ok.
Niente, non riesco a farmi capire. Fa lo stesso
 

zanzara

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27 Maggio 2010
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una falsa magra...
Non per dire che vadano piano eh, pero' per i 60kg di Bernal stare in Z1 a 250W vuol dire avere 8.3-8.4 w/kg di ftp a gennaio...
certo, il mio era un discorso generico relativo al mondo dei pro rispetto a noi amatori. Bernal avrà di sicuro valori assoluti più bassi, chessò, di Ganna, comunque sia le velocità sono alte e devono mantenere sempre desta l'attenzione sulla strada, sia quando sono in piena sia quando sono in recupero.
 

lucamox

Novellino
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Mandril HT
Certo la bici da crono non é la piú maneggevole delle bici, ma per me il problema maggiore sono i computer e tutte le informazioni che ormai siamo abituati a tenere sotto controllo costantemente, watt cadenza zona cardiaca e quant'altro.
E non lo dico per polemica, io sono il primo a farlo, non per niente ho cilindrato una Uno perché mi sono distratto controllando i watt... e meno male che era una uno.
Dalle mie parte una ragazza si é ammazzata qualche mese fa tamponando un autobus fermo, non si sa esattamente come sia successo ma non é difficile immaginarlo.
Dobbiamo stare attenti, punto.
 
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Lumi

Scalatore
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l’articolo dice: “la frattura delle vertebre toraciche T5 e T6 con ernia discale traumatica.”

speriamo non abbia avuto danni ai nervi e al midollo spinale …
 

leandro_loi

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Comunque per quelli che "dovrebbero scegliersi un percorso adatto" e "le bici da crono sono pericolose" sembrerebbe che Bernal e compagni stessero pedalando in un'autostrada (dove evidentemente si può andare in bici) e l'autobus abbia fatto una fermata in una zona laddove non si sarebbe potuto fermare.
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Comunque per quelli che "dovrebbero scegliersi un percorso adatto" e "le bici da crono sono pericolose" sembrerebbe che Bernal e compagni stessero pedalando in un'autostrada (dove evidentemente si può andare in bici) e l'autobus abbia fatto una fermata in una zona laddove non si sarebbe potuto fermare.
E anche ove fosse cosa cambia? In mezzo al traffico i pericoli ci sono a prescindere, indipendentemente di chi sia la colpa e una bici poco guidabile non è il massimo per essere pronti per situazioni d'emergenza.
Che poi autostrada: io in Italia se anche fosse consentito, in autostrada non ci andrei. Tu si?
 

alespg

Passista
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scapin eos 3
Comunque per quelli che "dovrebbero scegliersi un percorso adatto" e "le bici da crono sono pericolose" sembrerebbe che Bernal e compagni stessero pedalando in un'autostrada (dove evidentemente si può andare in bici) e l'autobus abbia fatto una fermata in una zona laddove non si sarebbe potuto fermare.

E anche ove fosse cosa cambia? In mezzo al traffico i pericoli ci sono a prescindere, indipendentemente di chi sia la colpa e una bici poco guidabile non è il massimo per essere pronti per situazioni d'emergenza.
Che poi autostrada: io in Italia se anche fosse consentito, in autostrada non ci andrei. Tu si?
c'è da considerare il concetto di autostrada in Colombia....da noi non ci vai in bici, ed i pulman non si fermano a raccogliere persone a bordo strada.
 

123lorka

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Specialized, Triban
Stiamo qui a dire poteva fare questo o quello, se non aveva la bici da crono sicuramente avrebbe evitato o frenato, ma la realta e che si tratta di un'attimo di distrazione che puo capitare a tutti . Quante volte in macchina abbiamo evitato l'incidente per millesimi di secondo? Quante volte guidiamo e manco ci rendiamo conto della strada percorsa perche e una cosa che facciamo in automatico tanto che la mente vola. Per loro in bici sara lo stesso. Magari neanche andava a tutta, ma si sara trovato dietro questo autobus, avra abbassato lo sguardo per 1 secondo o stava con la mente altrove per un attimo e bam! Mi pare la tipica situazione dove tra il farsi niente o quasi niente e una catastrofe ci passa un attimo e una tonnellata di sfortuna.
 

samuelgol

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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Stiamo qui a dire poteva fare questo o quello, se non aveva la bici da crono sicuramente avrebbe evitato o frenato,
Sicuramente lo stai dicendo tu ora. Tutti quelli che hanno parlato del tipo di bici, hanno solo detto che non aiuta e che aggiunge pericoli ai tanti pericoli. Questo vale in senso generale e prescinde dal caso specifico di cui ancora non si sa bene esatta dinamica e relative responsabilità.

ma la realta e che si tratta di un'attimo di distrazione che puo capitare a tutti . Quante volte in macchina abbiamo evitato l'incidente per millesimi di secondo? Quante volte guidiamo e manco ci rendiamo conto della strada percorsa perche e una cosa che facciamo in automatico tanto che la mente vola. Per loro in bici sara lo stesso. Magari neanche andava a tutta, ma si sara trovato dietro questo autobus, avra abbassato lo sguardo per 1 secondo o stava con la mente altrove per un attimo e bam! Mi pare la tipica situazione dove tra il farsi niente o quasi niente e una catastrofe ci passa un attimo e una tonnellata di sfortuna.
Come detto sopra, non sapendo l'esatta dinamica, parlare di distrazione o meno può essere fuorviante.
 
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Lumi

Scalatore
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Colnago V3Rs
Sicuramente lo stai dicendo tu ora. Tutti quelli che hanno parlato del tipo di bici, hanno solo detto che non aiuta e che aggiunge pericoli ai tanti pericoli. Questo vale in senso generale e prescinde dal caso specifico di cui ancora non si sa bene esatta dinamica e relative responsabilità.


Come detto sopra, non sapendo l'esatta dinamica, parlare di distrazione o meno può essere fuorviante.
La regola della strada è che chi tampona ha sempre torto, il problema di base è che il ciclismo è uno sport dove devi allenarti su una strada condivisa con il traffico, nel traffico devi tenere un’andatura prudente, le distanze di sicurezza, ecc… ma se ti stai allenando rischi che queste cose passino in secondo piano.

Non sappiamo cosa sia successo e se le regole di quell’autostrada permettessero al bus di fermarsi per fare scendere un passeggero, ma nel traffico che tu sia in auto o in bici devi essere pronto a frenare anche se quello davanti a te si ferma all’improvviso, per un guasto o per altro, ma è probabile che un team pro in allenamento agisca in modo diverso.
 
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Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
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22.554
98
dove capita
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Va mandato in stage a Valeggio sul micio. Il telepass per l'autostrada glielo regaliamo con una colletta qui.


Comunque Pidcock è una pippa a crono, quindi non conta.
 

Lumi

Scalatore
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Magari la bici a cronometro è pericolosa, o forse no, non lo so perchè non ne ho mai provata una e non mi esprimo al riguardo.

Penso però che sicuramente allenarsi per le cronometro preveda delle tirate a tutta sulla bici in posizione da crono per allenare la capacità di limare le curve, non perdere velocità ed esprimere la massima potenza per un periodo di 30-60 minuti.

Insomma durante una crono il corridore deve pennellare le traiettorie e questa capacità "tecnica" va allenata in strada, solo che in mezzo al traffico è pericoloso.

Un po' come uno sciatore che si allena per la discesa libera che deve sviluppare la capacità di far correre lo sci anche il corridore deve sviluppare una capacità simile, con la differenza che quando si allena lo sciatore la pista la chiudono al pubblico.

Per il caso Bernal questa è una speculazione perchè non sappiamo che tipo di allenamento stesse facendo, ma se aveva la bici da crono non è da escludere che stesse facendo un allenamento specifico per le crono.