News Aggiornamento sul malore di Sonny Colbrelli

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alearc66

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9 Aprile 2013
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se non fosse stata gara WT non avrebbe neanche sostenuto uno sforzo di quel tipo. Sui problemi cardiaci, il long covid si sta mostrando molto più dannoso dei vaccini. Certo, non in individui sani come un atleta del livello di Colbrelli, su quelli è difficile fare statistica data la loro rarità.
Beh ,anche qualcuno di loro resta vittima di strascichi da covid; ci sono vari atleti che hanno sviluppato,poco dopo la positivita', miocarditi. Tim Declerk è ancora fuori per questo motivo
 

bianco70

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22 Agosto 2007
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Una cosa e' certa,in questi ultimi anni troppi casi di problemi cardiaci......sarebbe giusto andare a fondo al problema,lasciando perdere anche il vaccino sul forum,ma chiudere occhi non aiuta........se ieri non fosse stata gara WT,Sonny probabilmente non si sarebbe salvato
Ci sono statistiche a sostegno di ciò che dici?
Senza polemica, sia chiaro, ma dire ci sono troppi casi senza basarsi sui dati reali.....
 
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Maiella

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28 Gennaio 2015
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mi pare che infarti e problemi cardiaci esistessero anche prima dei vaccini.
non a caso, da decenni i problemi cardiaci sono la prima causa di morte in Italia (come in tutti i paesi industrializzati)
https://www.istat.it/it/archivio/140871
E anche gli sportivi non ne sono esenti. Ero presente allo stadio quando morì il povero Morosini nel 2012. É stata una delle esperienze più tristi della mia vita, ma ancora più sorprendente fu il responso dell'autopsia che scovò una rarissima anomalia cardiaca molto difficile da diagnosticare.
Anche per Sonny Colbrelli bisogna andare a fondo per comprendere le cause di quanto gli é accaduto, con le ipotesi più remote da tenere in stretta considerazione, almeno fino ad una diagnosi precisa.
 

123lorka

Apprendista Cronoman
8 Ottobre 2007
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@123lorka, ascoltare i segnali che Dio ci manda? Se ascoltassimo veramente i segnali che ci vengono mandati, dovremmo aver smesso tutti con la bici già da un pezzo. Ti ricordi quella pietra evitata per un pelo in quel sentiero ai 50 all’ora? Dovevi smettere con la MTB. Ti ricordi quella macchina che ti ha sfiorato in rotonda? Dovevi smettere con la BDC. Ti ricordi lo scandalo di Lance Armstrong? Dovevi smettere di guardare il ciclismo in televisione. Ora con Colbrelli non credo che Dio ci stia indicando di non andare fuori soglia.

Non so cosa sia successo a Colbrelli, ma devo dire la verità che non so nemmeno cosa sia successo esattamente ad Eriksen. Qualcuno ha più dettagli precisi?

Non sono d’accordo con chi ha detto che i professionisti siano spremuti troppo e rischino di più rispetto agli amatori, secondo me è il contrario. Un professionista di alto livello è monitorato costantemente e punta al massimo stato di forma fisica, evitando ogni possibile stress inutile e ogni rischio di sovrallenamento. Appunto perché mirano al massimo rendimento, ogni problema fisico diventa subito immediatamente visibile. Se un pro si alza alla mattina con 5 battiti in più del solito, si accorge immediatamente, mentre gran parte degli amatori no (tranne ovviamente gli amatori top che usano tutti gli strumenti e allenamenti dei pro). Se un pro ha 30 watt in meno, se ne accorge subito, un amatore invece magari pensa di andare pure più forte del solito, magari perché ha il vento da dietro. Voglio dire, se Colbrelli fosse stato troppo spremuto a livelli poco sani, non sarebbe arrivato secondo in volata, ma si sarebbe staccato e magari sarebbe arrivato minimo 5 minuti dopo. I problemi di “spremitura” potrebbero esserci tra pro di basso livello forse, ma io resto sicuro al 100% che uno tipo Van Aert appena si accorgono di un minimo calo fisico imprevisto lo tengono d’occhio e gli modificano allenamenti e impegni di conseguenza.

Quindi a Colbrelli, Eriksen, e altri casi simili credo sia successo qualcosa di veramente molto asintomatico, altrimenti loro o chi li segue avrebbero certamente colto i segnali. Solo che non so cosa possa essere esattamente. Miocardite da infezione? Disturbo genetico non diagnosticabile? Disturbo non diagnosticabile dovuto ad altro?
A dire il vero dopo lo scandalo LA io ho smesso di seguire il ciclismo in TV. Ok qualche tappa qua e la lo vista (epoca Froome - Contador) ma davvero poche. Pogačar & co. zero assoluto. Poi i 50 km in discesa in MTB mai. Non li facevo da giovane figurati dopo i quaranta. Da 15 anni estate e autunno solo Mtb o gravel causa traffico, poi su strada sempre vestito giallo fluo, casco giallo, Varia, specchietto retrovisore. Insomma da quando ho i figli cerco di limitare i rischi il piu possibile. Ovviamente non dico che sia giusto così, ma per me questo vuol dire essere responsabili. Poi ovviamente se mi stende il tipo al cellulare...amen...ma anche respirare fa male... Tornado in topic... Secondo me se Colbrelli ritorna a fare il corridore a 32 anni dopo un malore cosi grave fa una cosa assurda...al di la delle cause, visto che non si è rotto un crociato ma gli si è fermato il cuore. Pero ognuno è padrone di fare quello che vuole è grazie a Dio è cosi. Non ce un giusto o sbagliato...sono punti di vista. Se Colbrelli riterra che sia giusto continuare lo fara e avra i suoi motivi...io so cosa farei nella sua situazione...
 
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