Paris-Roubaix 2022: pagelle e commenti

lap74

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Premesso che la gara l'ho vista a spizzichi e che dalle cronache non mi è tutto chiarissimo, ma alla vigilia Van baarle e Kung erano indicati da molti come "veri" favoriti. Van Aert ha corso bene ma nessuno, nemmeno lui, sapeva come poteva reggere la corsa, Van der Poel già domenica corsa si è visto in evidente calo (forse l'aver corso poco ha dato i suoi effetti col tempo, con l'accumularsi delle gare, come logica vorrebbe). Per me nessuna sorpresa nel risultato. Mi rivedrò con calma la gara dalla foresta ma dal poco che ho visto e letto direi che due non si sono giocati benissimo le loro carte: Mohoric e Van Aert. Per il primo la fuga da 100 e passa chilometri non doveva farla soprattutto se stava bene: ma neanche se sei mazinga vinci, gara buttata via per niente. Il secondo, van Aert, un'altra occasione persa visto che forse era l'unico in grado di stare con Van Baarle.
C'è da dire però che lui la prende bene, forse soffrono di più i suoi tifosi:

Vedi l'allegato 339941

CafeRoubaix scrive: la lista delle gare in cui WVA è arrivato secondo è più impressionante di quelle che ha vinto. WVA risponde: aspetta di vedere la lista dei secondi posti nel ciclocross
Uno Sportivo con la S maiuscola anche in questo! Chapeau
 

lap74

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Per coloro che pensavano che Ganna fosse il capitano della Ineos alla Roubaix andate a leggere l'articolo su bici.pro, dove c'è una foto dell'ammiraglia della Ineos con sopra le bici di scorta, quella di Ganna non è all'esterno dove normalmente vengono messe quelle dei capitani ma all'interno. Vi lascio indovinare dove fosse quella di VanBaarle......
 
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jan80

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Per coloro che pensavano che Ganna fosse il capitano della Ineos alla Roubaix andate a leggere l'articolo su bici.pro, dove c'è una foto dell'ammiraglia della Ineos con sopra le bici di scorta, quella di Ganna non è all'esterno dove normalmente vengono messe quelle dei capitani ma all'interno. Vi lascio indovinare dove fosse quella di VanBaarle......
ma ovvio....si sapeva che erano lui e Turner,Ganna e Kwiato erano la terza e quarta opzione,ma in Italia fa comodo credere che Ganna fosse il capitano (magari unico)
 
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dinute

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ma ovvio....si sapeva che erano lui e Turner,Ganna e Kwiato erano la terza e quarta opzione,ma in Italia fa comodo credere che Ganna fosse il capitano (magari unico)
Ma in Ineos è chiaro, almeno per me lo è, che non c'è un "capitano", che ormai è roba da ciclismoanni 70. Turner, Ganna e Van Baarle per me nella riunione pre gara gara avevano le stesse possibilità, poi se la gioca chi rimane coi migliori vicino al traguardo. La vittoria di Sheffield e quella di Kwiatosky illustrano bene come si muovono in gara. Un po' come la Quickstepp post-Boonen . E questo domenica è dimostrato dal fatto che gli Ineos tra compagni si aspettavano, a costo di rallentare l'inseguimento.
 

jan80

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Ma in Ineos è chiaro, almeno per me lo è, che non c'è un "capitano", che ormai è roba da ciclismoanni 70. Turner, Ganna e Van Baarle per me nella riunione pre gara gara avevano le stesse possibilità, poi se la gioca chi rimane coi migliori vicino al traguardo. La vittoria di Sheffield e quella di Kwiatosky illustrano bene come si muovono in gara. Un po' come la Quickstepp post-Boonen . E questo domenica è dimostrato dal fatto che gli Ineos tra compagni si aspettavano, a costo di rallentare l'inseguimento.
non partivano per nulla alla pari......
 

danieletesta79

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Ma in Ineos è chiaro, almeno per me lo è, che non c'è un "capitano", che ormai è roba da ciclismoanni 70. Turner, Ganna e Van Baarle per me nella riunione pre gara gara avevano le stesse possibilità, poi se la gioca chi rimane coi migliori vicino al traguardo. La vittoria di Sheffield e quella di Kwiatosky illustrano bene come si muovono in gara. Un po' come la Quickstepp post-Boonen . E questo domenica è dimostrato dal fatto che gli Ineos tra compagni si aspettavano, a costo di rallentare l'inseguimento.

Io penso che un capitano ci sia, corsa per corsa in base ai programmi e nella Roubaix quello designato era Van Baarle
 

Super Ciuk

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A Van Aert non mi é chiaro cosa gli sia accaduto ad Arenberg. In quel tratto é sembrato in difficoltà, ma non ho capito se avesse in quel frangente problemi meccanici.

La telocronaca rai lo dava per spacciato, ad un certo punto hanno detto che non era più lui, non sapeva neanche più guidare la bici ...
 
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leandro_loi

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Io davvero non capisco perchè si discuta sul fatto che Ineos ha vinto, ma non con l'uomo che piaceva a voi. Alle squadre professionistiche interessa vincere le gare.
Qualcuno (non ricordo se qui o sui social network) parla di Ganna sfruttato, Ganna rovinato dalla Ineos. Gente, oggi Filippone parte per la Nations Cup a Glasgow per conquistare per l'Italia i punti per la qualificazione ai mondiali di Parigi, e la Ineos rispetta il suo calendario con la Nazionale Azzurra.
Quante squadre lasciano così liberi i propri atleti più importanti per impegni nazionali nel clou della stagione? Pensate che Lefevre lascerebbe così libero Ganna di gareggiare in velodromo questa settimana?
 

danieletesta79

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ma ovvio....si sapeva che erano lui e Turner,Ganna e Kwiato erano la terza e quarta opzione,ma in Italia fa comodo credere che Ganna fosse il capitano (magari unico)

Penso sia la speranza di ogni italiano che vinca un connazionale e non ci vedo niente di male; pensi che i francesi non sperano che vinca un francese? E' così, fa parte del gioco. Poi ovviamente ci sono le tattiche delle squadre che sanno solo loro, le pre-tattiche che magari divulgano ai media e poi arriva la corsa con le sue dinamiche di svolgimento che può confermare o stravolgere i piani studiati a tavolino. La Ineos ha fatto bene la sua gara, l'ha interpretata bene e ha vinto con Van Baarle; in generale è la squadra che esce meglio dalla campagna del nord, l'altro giorno alla freccia del Brabante quando ha vinto Sheffild aveva infilato 3 corridori nell'azione decisiva, non penso sia stato un caso.
 
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leandro_loi

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Alla UAE si che era valorizzato!
Ma si ma infatti... a me sembra che lo lascino abbastanza libero di pianificare i suoi impegni dividendosi con la nazionale, prepararsi per le sue cronometro, agli appuntamenti importanti è generalmente arrivato ben preparato, io non vedo un corridore bistrattato. Fa il suo, lo fa bene, la squadra lo aiuta nella sua carriera.
 

bianco222

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Io penso che un capitano ci sia, corsa per corsa in base ai programmi e nella Roubaix quello designato era Van Baarle
Ma Quick-Step in questo ha fatto scuola. In queste gare se arrivi nel finale con 3 corridori davanti (vedi Ineos al Brabante, ma anche all'Amstel) ne mandi avanti uno alla volta, dietro si guardano, nessuno ti vuole portare il compagno soto e hai buone possibilità.
Poi che la bici all'esterno sia una sola è ovvio. Ma secondo me la tattica di essere in superiorità numerica nel finale paga. Pagava con la QS e paga ora con la Ineos.
 

Ser pecora

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Ma si ma infatti... a me sembra che lo lascino abbastanza libero di pianificare i suoi impegni dividendosi con la nazionale, prepararsi per le sue cronometro, agli appuntamenti importanti è generalmente arrivato ben preparato, io non vedo un corridore bistrattato. Fa il suo, lo fa bene, la squadra lo aiuta nella sua carriera.

Non so se qualcuno dica veramente che Ganna è rovinato dalla Ineos, ma è un fatto che prima di andare nella squadra inglese le vittorie di Ganna erano 0 (zero).
 

danieletesta79

Maglia Gialla
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.non c'era un professionista che diceva che Ganna era tra i favoriti
però in tal caso dimmi quanti ex-professionisti mettevano Asgren tra i favoriti del Fiandre 2021, Colbrelli della Roubaix 2021, Van Baarle tra i favoriti della Roubaix 2022, Mahoric tra i favoriti della Sanremo 2022...
Sai quanti esempio ci sono? Nel ciclismo partono 200 corridori, poi vince uno, ovvio che nessuno punta su un gregario conclamato ma di capitani, possibili capitani, outsider è pieno.