A tutti i condropatici

andreapaglia

Pedivella
26 Ottobre 2011
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Caserta
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Argon 18
Non è questione di demoralizzarti,ma di essere realisti... Non c'è ancora una cura reale e certificata,ma solo tentativi con pazienti , "giustamente disperati" , per la situazione,che vengono usati come cavie....


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Lo so bene [emoji6]

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kar64

Pignone
3 Ottobre 2014
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Legnano (mista)
io ho imparato sulla mia pelle che fra fare una RMN con una macchina del cazzo, a basso campo (0.3 tesla) e con una ad alto campo (3 tesla)
oltre al costo, che ovviamente nel secondo caso è molto più alto, si hanno risulutati molto più attendibili.

Nel primo caso risultava che il mio ginocchio aveva:
corno del menisco rotto
legemento collaterale mediale gravemente danneggiato
cartilagine danneggiata (condropatia di 1 grado)
rotula in iprespressione esterna

Nel secondo caso
menischi perfetti
legamenti perfetti
tendini perfetti
cartilagine perfetta
rotula allineata
risultava invece un ispessimento del tratto ileo-tibiale e un modesto impingment del corpo di hoffa con la rotula

La differenza la fa la macchina e il personale, che se ti piazza il ginocchio in posizione scorretta, può far risultare una rotula mal allienata come successo a me. Ma anche io da profano, se gaurdo le immagine, noto una differneza immena di definizione, come guardare un video a bassissima risoluzione e uno in 4k.

L'ortopedico dove andai lo scorso anno non si accorse di nulla, mi disse che la condropatia era iniziale e che il menisco se non dava fastidio andava lasciato stare. Mi consiglio farmi seguire da un fisioterapista per esercizi di rinforzo del VM e acido ialuronico ogni 6 mesi

A giugno, alla ricomparsa dei sintomi, leggermente diversi rispetto a quelli dello scorso anno ma sempre a quel ginocchio mi son rivolto a un medico dello sport molto famoso (che è stato dirigente del reparto sanitario della Juventus e ora lo è della Roma) il quale appena vide la RMN mi disse "intanto questa rifalla perchè non mi fido...a me sembra ci siano molti artefatti dovuti alla scara risoluzione". Tant'è che ho rifatto la RMN ad alto campo ed è emerso che il ginocchio in se è sano e il mio problema, non meno rognoso della condropatia, è dato da una tendinosi (tendite cronica) del tratto ileo-tibiale (la famosa bandelletta).

Quindi si, è possibile che tra una RMN e un'altra e tra un medico e un altro ci siano differenze, anche sostanziali...


Fatta oggi risonanza su macchina 3 tesla. Vediamo se il referto coincide o no ....
 

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Apprendista Velocista
6 Settembre 2011
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MERIDA
Ieri bel giro di 153km Giro del lago di Garda.
Pedalato molto bene e senza avvertire problemi,sono soddisfatto. Tanta pazienza e lavoro per vedere questi risultati ne è valsa la pena....
Unica nota,ovviamente sento molto il cambio meteo,i giorni scorsi ero un po' infastidito alle ginocchia.

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mardok80

Ammiraglia
22 Gennaio 2009
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Ieri bel giro di 153km Giro del lago di Garda.
Pedalato molto bene e senza avvertire problemi,sono soddisfatto. Tanta pazienza e lavoro per vedere questi risultati ne è valsa la pena....
Unica nota,ovviamente sento molto il cambio meteo,i giorni scorsi ero un po' infastidito alle ginocchia.

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ottimo io non ci cavo un ragno dal buco.
 

mcodda

Apprendista Scalatore
17 Luglio 2015
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Bellissimo post...non avendo tempo per leggere tutte le pagine qualcuno mi dovrebbe spiegare perché sella alta e tacchette spostate indietro aiuta molto per chi soffre di questa patologia mentre io i maggiori miglioramnti li trovo abbassando e avanzando le tacchette verso la punta.. sono l'unico oppure c'è una spiegazione
In teoria perché in entrambi i casi apri l'angolo coscia-gamba, per cui dovresti scaricare un po' la pressione della rotula sull'articolazione.

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kar64

Pignone
3 Ottobre 2014
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Legnano (mista)
In Francia ....

Finalmente ottenuti risultati. In entrambe le ginocchia "diffuso rimaneggiamento ed evidente fissurazione dello spessore cartilagineo articolare in quadro di condropatia cronica in sede femoro-
rotulea".
Ovviamente l'ortopedico oltre alle scontate infiltrazioni di acido ianulorico ha vietato in maniera categorica l'uso della bici .....

E pensare che non ho mai sofferto di dolori alle ginocchia, nè in bici nè in camminata sportiva, e me ne sono accorto solo a causa di una tendinopatia che, tra l'altro ora è quasi del tutto sparita)....
Mah.
 

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Apprendista Velocista
6 Settembre 2011
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Finalmente ottenuti risultati. In entrambe le ginocchia "diffuso rimaneggiamento ed evidente fissurazione dello spessore cartilagineo articolare in quadro di condropatia cronica in sede femoro-rotulea".
E pensare che non ho mai sofferto di dolori alle ginocchia e me ne sono accorto solo a causa di una tendinopatia.....

Ovviamente l'ortopedico ha vietato in maniera categorica l'uso della bici .....

Mah.
Per adesso....... Casomai un uso della bici più restrittivo in certe situazioni....

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kar64

Pignone
3 Ottobre 2014
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Legnano (mista)
Per adesso....... Casomai un uso della bici più restrittivo in certe situazioni....

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Tu dici ? Vedo che siete tanti a soffrire di condropatia.
Io non sono un professionista (i miei giri sono brevi al max 60/70 km, ma purtroppo tutti in salita. Abito in una città a 600 m slm e come mi muovo e muovo o salgo quando parto o salgo quando rientro....).
L'ortopedico che mi farà le infiltrazioni, già prima di vedere le RM a 3 tesla ha sentenziato, come detto, ASSOLUTO divieto di utilizzare la bici e nonostante le mie insistenze e ritrosie è stato categorico.

In effetti ci sono parti delle ginocchia in cui la cartilagine non c'è più, ma dico: una volta fatte le infiltrazioni (che tra l'altro andranno fatte ogni 6 mesi) l'acido non dovrebbe evitare sfregamenti eccessivi ?
 

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Tu dici ? Vedo che siete tanti a soffrire di condropatia.
Io non sono un professionista (i miei giri sono brevi al max 60/70 km, ma purtroppo tutti in salita. Abito in una città a 600 m slm e come mi muovo e muovo o salgo quando parto o salgo quando rientro....).
L'ortopedico che mi farà le infiltrazioni, già prima di vedere le RM a 3 tesla ha sentenziato, come detto, ASSOLUTO divieto di utilizzare la bici e nonostante le mie insistenze e ritrosie è stato categorico.

In effetti ci sono parti delle ginocchia in cui la cartilagine non c'è più, ma dico: una volta fatte le infiltrazioni (che tra l'altro andranno fatte ogni 6 mesi) l'acido non dovrebbe evitare sfregamenti eccessivi ?
L'effetto non dura molto,specialmente se facciamo sport....
Punta ad un rinforzo muscolare,lavorando in fisioterapia.... Senti cosa ne pensa il tuo medico

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Kaiser franz83

Novellino
23 Febbraio 2019
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ola amici condropatici...da 5 mesi a questa parte con rinforzo muscolare la mia condropatia e' sotto controllo...ho recuperato massa muscolare e forza...non sono ancora a livello del dx come massa muscolare ma altri 4/5 mesi e dovrei esserci...!!fastidio al ginocchio sx minimo e molte volte anche azzerato...!!solo che ora con il cambio di tempo il ginocchio mi da fastidio...!!non come 5/6 mesi fa che poi era anche tutto infiammato ma cmq si fa sentire...succede anche a voi...???!!e' una cosa temporanea..!!??usate qualche crema particolare in questo periodo per proteggere il ginocchio...!!!??
 
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Dora123

Novellino
20 Settembre 2019
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Fatta oggi risonanza su macchina 3 tesla. Vediamo se il referto coincide o no ....
Salve,posso chiedere come mai 3 tesla e non 1,5?
A quanto so la differenza in termini di risoluzione per l'analisi di un ginocchio si ha tra una risoluzione bassina tipo 0,24 e una più alta come 1,5tesla, mentre in genere si dice che il 3 tesla non consentirebbe di vedere di più dell' 1,5 tesla per il ginocchio, altra cosa sarebbe per altre patologie come per es quelle celebrali. Posso chiederle come mai ha scelto un tre tesla? Ha notato differenze rispetto ad una risonanza 1,5 sempre che si sia sottoposto ad essa in precedenza?grazie
 

Dora123

Novellino
20 Settembre 2019
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Non è questione di demoralizzarti,ma di essere realisti... Non c'è ancora una cura reale e certificata,ma solo tentativi con pazienti , "giustamente disperati" , per la situazione,che vengono usati come cavie....


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Questo sì, la mia impressione è che tanti tentino unicamente di sperimentare ...ma il vero problema è che è impossibile trovare un medico che cerchi di curare davvero questa patologia e non limitarsi a trattarne i sintomi. La cura la si può trovare solo trovando la causa e la ricerca della causa purtroppo richiede tempo ,tanto tempo ..è impensabile che nei 15 minuti della visita si riesca ad individuarla, perchè si dovrebbe studiare il paziente in toto valutandone la storia e l'intera conformazione fisica ragionando in modo analitico su tutti i dettagli ..davvero troppo per un medico che punta ad incassare i suoi 200/250 euro a ritmo di 15 minuti alla volta.Certo ci sono i fisioterapisti ,loro posssono dedicarti più tempo, ma purtroppo le loro competenze sono limitate così come spesso e volentieri anche la loro voglia di seguire davvero il paziente adeguandosi alla sua problematica individuale senza imporgli un protocollo generico stile produzione in serie.E alla fine le persone sono lasciate sole con il loro dolore e la loro disperazione .
 

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Apprendista Velocista
6 Settembre 2011
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MERIDA
Questo sì, la mia impressione è che tanti tentino unicamente di sperimentare ...ma il vero problema è che è impossibile trovare un medico che cerchi di curare davvero questa patologia e non limitarsi a trattarne i sintomi. La cura la si può trovare solo trovando la causa e la ricerca della causa purtroppo richiede tempo ,tanto tempo ..è impensabile che nei 15 minuti della visita si riesca ad individuarla, perchè si dovrebbe studiare il paziente in toto valutandone la storia e l'intera conformazione fisica ragionando in modo analitico su tutti i dettagli ..davvero troppo per un medico che punta ad incassare i suoi 200/250 euro a ritmo di 15 minuti alla volta.Certo ci sono i fisioterapisti ,loro posssono dedicarti più tempo, ma purtroppo le loro competenze sono limitate così come spesso e volentieri anche la loro voglia di seguire davvero il paziente adeguandosi alla sua problematica individuale senza imporgli un protocollo generico stile produzione in serie.E alla fine le persone sono lasciate sole con il loro dolore e la loro disperazione .

Sul fatto della cura , è reale non avere ricostruzione della cartilagine , questo per noi comuni mortali... Noi non siamo professionisti dello sport, intendo ciclisti calciatori o altro , quindi non abbiamo un equipe medica che ci segue, dobbiamo essere noi a scegliere un percorso idoneo alla nostra problematica.
Ripeto come già scritto più volte in precedenza , la nostra non è una malattia, ma una causa derivata da qualcosa di anomalo nel nostro fisico , ripeto gli esempi , varo , valgo , piede prono, piede piatto ,problemi derivati dalle anche, posture sbagliate mai corrette ecc ecc ecc... sono molteplici le cause che possono portare al degrado della cartilagine.
Per ognuno di non "condropatici" ci accomunano delle terapie di recupero , ma non sono per tutti uguali... Dipende sempre dal problema alla base della condropatia.
I professionisti ci sono , io nel secondo episodio di stop ho saltato l'ortopedico e sono andato dal mio fisioterapista di fiducia che mi ha risollevato e mi ha rimesso in bici , con ottimi risultati. Poi , non saprei dirti quanto riuscirò a restare senza avere problemi.... Ma dobbiamo ricordarci che la prima cura al nostro problema siamo noi.......
 

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ola amici condropatici...da 5 mesi a questa parte con rinforzo muscolare la mia condropatia e' sotto controllo...ho recuperato massa muscolare e forza...non sono ancora a livello del dx come massa muscolare ma altri 4/5 mesi e dovrei esserci...!!fastidio al ginocchio sx minimo e molte volte anche azzerato...!!solo che ora con il cambio di tempo il ginocchio mi da fastidio...!!non come 5/6 mesi fa che poi era anche tutto infiammato ma cmq si fa sentire...succede anche a voi...???!!e' una cosa temporanea..!!??usate qualche crema particolare in questo periodo per proteggere il ginocchio...!!!??

Si . con il cambiamento climatico succede , non è una cosa temporanea , ma resta... diciamo che diventiamo in un certo senso metereopatici.... Non esistono creme che proteggono il ginocchio.......