(Acciaio) XCR vs Spirit

Braccio

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Se vuoi una bici di sostanza con cui pedalare un telaio Spirit è più che sufficiente, specie se le finanze sono ristrette. Se la bici è l'unica passione, non hai vizi e finanziariamente puoi privarti di mille euro, appaga ego e istinto e vai di Xcr: potresti rimpiangere per tutta la vita la scelta razionale e ponderata del telaio Spirit e visto che si vive una volta sola e oggi ci siamo e domani chissà...
Non fà una piega, anche se inizialmente ti ho risposto diversamente :mrgreen:
Ho qualche giorno per pensarci, dovrei andare a Padova venerdì, massimo sabato, saranno notti insonne.
 
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Se vuoi una bici di sostanza con cui pedalare un telaio Spirit è più che sufficiente, specie se le finanze sono ristrette. Se la bici è l'unica passione, non hai vizi e finanziariamente puoi privarti di mille euro, appaga ego e istinto e vai di Xcr: potresti rimpiangere per tutta la vita la scelta razionale e ponderata del telaio Spirit e visto che si vive una volta sola e oggi ci siamo e domani chissà...
Condivido questo commento che trovo saggio e appassionato allo stesso tempo... perché contiene le stesse riflessioni/considerazioni che ho fatto io prima di acquistare il mio telaio.
Lo Spirit è probabilmente un opzione più furba, l'Xcr una scelta più emozionale.
Visto che quello di cui stiamo parlando ha a che fare con una passione, anche se può sembrare un suggerimento banale, mi viene spontaneo consigliarti di scegliere con il cuore...
Però sono anche consapevole che nessuno meglio di te sa quale delle due può essere la scelta migliore... perché solo tu sai cosa ti fa provare un Xcr e se tali sensazioni giustificano il costo superiore. .
In bocca al lupo e goditi questo momento.
 
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Braccio

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Condivido questo commento che trovo saggio e appassionato allo stesso tempo... perché contiene le stesse riflessioni/considerazioni che ho fatto io prima di acquistare il mio telaio.
Lo Spirit è probabilmente un opzione più furba, l'Xcr una scelta più emozionale.
Visto che quello di cui stiamo parlando ha a che fare con una passione, anche se può sembrare un suggerimento banale, mi viene spontaneo consigliarti di scegliere con il cuore...
Però sono anche consapevole che nessuno meglio di te sa quale delle due può essere la scelta migliore... perché solo tu sai cosa ti fa provare un Xcr e se tali sensazioni giustificano il costo superiore. .
In bocca al lupo e goditi questo momento.
Per come ho sempre vissuto io la bici, aver scelto l’acciaio, è già una scelta di cuore, considerando che con una spesa decisamente minore avrei potuto prendere un carbonio, magari anche più performante e comunque confortevole.
Ancora più di cuore aver scelto Barco, perché anche qui, altri telaisti propongono prodotti altrettanto validi, a prezzi decisamente minori, ma poi bisogna considerare quale risultato estetico cerchiamo e qui appunto la mia scelta dei Barco.
Pedalare su uno spirit customizzato sarebbe per me, già un grande sogno, che maturo da tempo, ma che per varie vicissitudini, ho sempre rimandato.
Xcr rappresenta l’apoteosi del godimento, ma visto che mi sembra di capire che motivazioni tecniche non c’è ne sono per scegliere o uno o l’altro, diventa difficile scegliere, la spesa da sostenere per me è comunque importante

Ora resta da capire se prevarrà la testa o il cuore :-)xxxx
Ancora non ho deciso e probabilmente deciderò solo quando sarò lì e vedrò con i miei occhi queste meraviglie
 
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Melvin

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Se non senti l'irresistibile desiderio di avere un Xcr... provi appagamento anche scegliendo uno Spirit... e ritieni la differenza di prezzo poco sensata e per le tue tasche non proprio irrilevante, prendi uno Spirit, scegli una colorazione accattivante... e avrai comunque un'ottima bici sia quando la guardi che quando la usi...
Riflettere ancora per qualche giorno e parlare con i Barco ti potrebbe essere utile per confermare tale scelta, o... farti cambiare idea...
In ogni caso fammi/facci sapere cosa sceglierai... mi hai reso curioso...
 
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Scusate se irrompo in questa discussione ma, da profano del metallo, cosa può costare un telaio su misura predisposto per freni a disco. Così a grandi linee.
Grazie a chi mi saprà dare indicazioni. o-o
 

carmysco

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Scusate se irrompo in questa discussione ma, da profano del metallo, cosa può costare un telaio su misura predisposto per freni a disco. Così a grandi linee.
Grazie a chi mi saprà dare indicazioni. o-o
Che brutta smania che sta imperversando con questi freni a disco. Non ce l'ho con te ma è solo una riflessione. Ovvio che ognuno ha i propri gusti. La bici da corsa per me deve essere essenziale e "leggera", non tanto per quanto riguarda il peso ma nelle linee. Telaio, ruote, gruppo, trittico e sella: questa è per me una bici da corsa. Se si inizia a pensare ad altro, si deve parlare di ciclocross, gravel e MTB.
 
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Per come ho sempre vissuto io la bici, aver scelto l’acciaio, è già una scelta di cuore, considerando che con una spesa decisamente minore avrei potuto prendere un carbonio, magari anche più performante e comunque confortevole.
Ancora più di cuore aver scelto Barco, perché anche qui, altri telaisti propongono prodotti altrettanto validi, a prezzi decisamente minori, ma poi bisogna considerare quale risultato estetico cerchiamo e qui appunto la mia scelta dei Barco.

Quali sarebbero? Se vuoi rispondimi in privato. Ovviamente ho anche io una rosa di nomi, vorrei solo capire se me ne manca qualcuno di altrettanto valido.
Ti chiedo invece pubblicamente quale sarebbe il telaio in carbonio più economico, performante e leggero di un telaio in acciaio Spirit, senza scomodare l'Xcr.
 

Braccio

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Quali sarebbero? Se vuoi rispondimi in privato. Ovviamente ho anche io una rosa di nomi, vorrei solo capire se me ne manca qualcuno di altrettanto valido.
Ti chiedo invece pubblicamente quale sarebbe il telaio in carbonio più economico, performante e leggero di un telaio in acciaio Spirit, senza scomodare l'Xcr.
Beh sull’acciaio mi viene in mente Vetta, ma sinceramente non è che sia diventato matto a cercarne altri, io sono partito subito di testa per Barco, ma comunque ho letto di prezzi qui sul forum più bassi, ma non ricordo tutti i nomi
Sul carbonio, un telaio no brand ad esempio, fà tutto quello che fa uno spirit ed è decisamente più leggero, chiaro dipende il modello, ma è pieno di possibilità e parliamo di 1/4 della spesa.
Poi su i blasonati, un canyon cf sl lo porti a casa con 1300€ che con la forcella pesa come il solo telaio spirit.
Non entrò nel merito del discorso performance, perché per me, la differenza la fà sempre e solo una cosa...le gambe!
Un altro marchio che mi viene in mente, Trek emonda sl a 1500€ e la sorella domane, che ho avuto entrambe e sono davvero ottime bici, anche in quanto a comodità
 
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Scusate se irrompo in questa discussione ma, da profano del metallo, cosa può costare un telaio su misura predisposto per freni a disco. Così a grandi linee.
Grazie a chi mi saprà dare indicazioni. o-o
A grandi linee uno spirit con forcella dedicata sei tra i 2000 e i 2500€ ma dipende molto dalle personalizzazioni, si può anche salire
Non è che le differenze con un telaio con freni tradizionali sia molto elevata in termini di costi
 
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Scusate se irrompo in questa discussione ma, da profano del metallo, cosa può costare un telaio su misura predisposto per freni a disco. Così a grandi linee.
Grazie a chi mi saprà dare indicazioni. o-o
Non per essere sgarbato ma per il semplice motivo che non li ricordo oppure sono prezzi vecchi, ti consiglio di metterti in contatto con i telaisti che ti interessano. Anche perché i prezzi possono cambiare in base ai gusti e alle richieste del cliente. Ad esempio so che Barco e Stelbel sono molto disponibili nel dare informazioni e non hanno nessun problema a parlare di prezzi o a spedirli via mail...
 
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Che brutta smania che sta imperversando con questi freni a disco. Non ce l'ho con te ma è solo una riflessione. Ovvio che ognuno ha i propri gusti. La bici da corsa per me deve essere essenziale e "leggera", non tanto per quanto riguarda il peso ma nelle linee. Telaio, ruote, gruppo, trittico e sella: questa è per me una bici da corsa. Se si inizia a pensare ad altro, si deve parlare di ciclocross, gravel e MTB.

Opinioni personali, ci mancherebbe, io invece apprezzo tantissimo la mia bdc disc in acciaio artigianale, non è ciclocross, non è gravel, è bdc con i dischi e mi piace da impazzire, personalizzata in tutto e per tutto, trovo molto bello che un materiale legato al passato ed alla storia si sia riusciti a dargli finalmente una forma più attuale.

Tornando invece all'argomento del topic, xcr vs spirit, io direi che pedalandoci sopra non credo si notino particolari differenze tra i due tipi di tubazioni, a parità di geometrie, almeno a livello amatoriale.
Se non hai problemi di budget e spendere 1000 € in più è indifferente allora vai di xcr, un telaio in acciaio inox è qualcosa di bellissimo, soprattutto se non verniciato a mio avviso. Se invece, come già anche scritto da altri, un occhio al budget ce lo devi mettere, allora vai di spirit senza nessun rimpianto.
 
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Beh sull’acciaio mi viene in mente Vetta, ma sinceramente non è che sia diventato matto a cercarne altri, io sono partito subito di testa per Barco, ma comunque ho letto di prezzi qui sul forum più bassi, ma non ricordo tutti i nomi
Sul carbonio, un telaio no brand ad esempio, fà tutto quello che fa uno spirit ed è decisamente più leggero, chiaro dipende il modello, ma è pieno di possibilità e parliamo di 1/4 della spesa.
Poi su i blasonati, un canyon cf sl lo porti a casa con 1300€ che con la forcella pesa come il solo telaio spirit.
Non entrò nel merito del discorso performance, perché per me, la differenza la fà sempre e solo una cosa...le gambe!
Un altro marchio che mi viene in mente, Trek emonda sl a 1500€ e la sorella domane, che ho avuto entrambe e sono davvero ottime bici, anche in quanto a comodità
Vetta è più economico. Tommasini non saprei. Bisognerebbe chiedere un preventivo con eventuale personalizzazione della verniciatura. Mi verrebbe in mente anche Bonetti. Con altri artigiani e costruttori credo si salga di prezzo.
Per quanto riguarda il carbonio, se parliamo di realizzazioni Made in Italy artigianali e di qualità si va oltre i tremila euro: Colnago, Sarto, Wr. Forse Daccordi e Tommasini realizzano qualcosa dai costi leggermente inferiori ma non saprei. Personalmente non prendo in considerazione realizzazioni più industriali provenienti da Taiwan o dalla Cina. Sarà una visione forse ignorante, forse integralista, ma i prodotti commerciali e di massa non li apprezzo per svariati motivi trattati ampiamente sul forum. In sintesi: tra una Trek o una Canyon in carbonio, a pari prezzo, opto per un telaio artigianale in acciaio spirit verniciato black matt.
 
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Non per essere sgarbato ma per il semplice motivo che non li ricordo oppure sono prezzi vecchi, ti consiglio di metterti in contatto con i telaisti che ti interessano. Anche perché i prezzi possono cambiare in base ai gusti e alle richieste del cliente. Ad esempio so che Barco e Stelbel sono molto disponibili nel dare informazioni e non hanno nessun problema a parlare di prezzi o a spedirli via mail...

Purtroppo non sono molto ferrato in questo mondo e non conosco molti telaisti ai quali potermi rivolgere. Ho sempre pedalato su bici in carbonio e alluminio. Ora ho un Caad 12 della quale sono soddisfattisimo. L'idea è quella di realizzare una bici un pò tuttofare da affiancare alle stradiste pure. Non proprio una gravel ma un telaio che mi dia la possibilità di montare in inverno gomme più generose e di poterlo sfruttare di più come bici da turismo.o-o
 
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Opinioni personali, ci mancherebbe, io invece apprezzo tantissimo la mia bdc disc in acciaio artigianale, non è ciclocross, non è gravel, è bdc con i dischi e mi piace da impazzire, personalizzata in tutto e per tutto, trovo molto bello che un materiale legato al passato ed alla storia si sia riusciti a dargli finalmente una forma più attuale.

Tornando invece all'argomento del topic, xcr vs spirit, io direi che pedalandoci sopra non credo si notino particolari differenze tra i due tipi di tubazioni, a parità di geometrie, almeno a livello amatoriale.
Se non hai problemi di budget e spendere 1000 € in più è indifferente allora vai di xcr, un telaio in acciaio inox è qualcosa di bellissimo, soprattutto se non verniciato a mio avviso. Se invece, come già anche scritto da altri, un occhio al budget ce lo devi mettere, allora vai di spirit senza nessun rimpianto.
Non so, magari tra 10 anni mi vedrete su una bici da corsa con i dischi: solo gli stolti non cambiano idea. Però attualmente, senza averne mai provato una, la bici da corsa con i dischi mi trasmette un senso di "pesantezza" nei rilanci a livello di ruote nella fase dinamica e, aggiungo, anche da un punto di vista visivo per quanto riguarda la mera estetica. Su una bici da corsa voglio vedere e avvertire la leggerezza e la pulizia dei freni tradizionali o direct mount.
Per quanto riguarda la resa del telaio mi è stato suggerito che sulle distanze le tubazioni Spirit risultano più comode, mentre l'Xcr sarebbe "troppo rigido".
Altro dilemma sarebbe, una volta optato per la spesa dell'Xcr, se rimanere sull'acciaio inox o scegliere un telaio in titanio. Anche qui, sicuramente il primo risulterà più rigido e il secondo più confortevole, ma credo che molto dipenda anche dalle geometrie e dalla sezione e dalla tipologia delle tubazioni.
 

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Che brutta smania che sta imperversando con questi freni a disco. Non ce l'ho con te ma è solo una riflessione. Ovvio che ognuno ha i propri gusti. La bici da corsa per me deve essere essenziale e "leggera", non tanto per quanto riguarda il peso ma nelle linee. Telaio, ruote, gruppo, trittico e sella: questa è per me una bici da corsa. Se si inizia a pensare ad altro, si deve parlare di ciclocross, gravel e MTB.

Non si tratta di una smania. Non sono un'integralista dei dischi ma per quello che dovrebbe essere il mio progetto sono sicuramente migliori dei caliper. o-o
 

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Non si tratta di una smania. Non sono un'integralista dei dischi ma per quello che dovrebbe essere il mio progetto sono sicuramente migliori dei caliper. o-o
Per un progetto come il tuo possono avere un senso, certo. Ma una bici da corsa è una bici da strada. Altrimenti si parla di: bici da turismo, bici da ciclocross, gravel, MTB.
 

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Non so, magari tra 10 anni mi vedrete su una bici da corsa con i dischi: solo gli stolti non cambiano idea. Però attualmente, senza averne mai provato una, la bici da corsa con i dischi mi trasmette un senso di "pesantezza" nei rilanci a livello di ruote nella fase dinamica e, aggiungo, anche da un punto di vista visivo per quanto riguarda la mera estetica. Su una bici da corsa voglio vedere e avvertire la leggerezza e la pulizia dei freni tradizionali o direct mount.
Per quanto riguarda la resa del telaio mi è stato suggerito che sulle distanze le tubazioni Spirit risultano più comode, mentre l'Xcr sarebbe "troppo rigido".
Altro dilemma sarebbe, una volta optato per la spesa dell'Xcr, se rimanere sull'acciaio inox o scegliere un telaio in titanio. Anche qui, sicuramente il primo risulterà più rigido e il secondo più confortevole, ma credo che molto dipenda anche dalle geometrie e dalla sezione e dalla tipologia delle tubazioni.

io non son fanatica dei dischi, ho bici un po' di tutti i tipi, acciaio, titanio, carbonio, disc, caliper... insomma ... penso di avere provato e usato molte di bici differenti per potermi fare un'idea, il fatto che scrivi di non averne mai provata una significa che il tuo è un po' un preconcetto.
Poi il gusto estetico non lo discuto, se ti piacciono più le bici tradizionali è giusto che tu continui con quelle, io credo che per quanto mi riguarda continuerò con i dischi, non mi disturbano esteticamente e per i percorsi che faccio io li trovo ottimi.
Ad ogni modo sull'acciaio artigianale disc o tradizionale i costi ed i pesi di un telaio o dell'altro dovrebbero essere sostanzialmente simili
 

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io non son fanatica dei dischi, ho bici un po' di tutti i tipi, acciaio, titanio, carbonio, disc, caliper... insomma ... penso di avere provato e usato molte di bici differenti per potermi fare un'idea, il fatto che scrivi di non averne mai provata una significa che il tuo è un po' un preconcetto.
Poi il gusto estetico non lo discuto, se ti piacciono più le bici tradizionali è giusto che tu continui con quelle, io credo che per quanto mi riguarda continuerò con i dischi, non mi disturbano esteticamente e per i percorsi che faccio io li trovo ottimi.
Ad ogni modo sull'acciaio artigianale disc o tradizionale i costi ed i pesi di un telaio o dell'altro dovrebbero essere sostanzialmente simili
Sarà un preconcetto però è innegabile che oltre all'appesantimento della linea a livello estetico, si ha un peso maggiore a livello di peso complessivo del mezzo. A ciò si deve aggiungere una difficoltà di manutenzione differente a scapito dei dischi che si traduce anche in costi maggiori.
 

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Non so, magari tra 10 anni mi vedrete su una bici da corsa con i dischi: solo gli stolti non cambiano idea. Però attualmente, senza averne mai provato una, la bici da corsa con i dischi mi trasmette un senso di "pesantezza" nei rilanci a livello di ruote nella fase dinamica e, aggiungo, anche da un punto di vista visivo per quanto riguarda la mera estetica. Su una bici da corsa voglio vedere e avvertire la leggerezza e la pulizia dei freni tradizionali o direct mount.
Per quanto riguarda la resa del telaio mi è stato suggerito che sulle distanze le tubazioni Spirit risultano più comode, mentre l'Xcr sarebb
Altro dilemma sarebbe, una volta optato per la spesa dell'Xcr, se rimanere sull'acciaio inox o scegliere un telaio in titanio. Anche qui, sicuramente il primo risulterà più rigido e il secondo più confortevole, ma credo che molto dipenda anche dalle geometrie e dalla sezione e dalla tipologia delle tubazioni.
Cito un intervento che reputo molto interessante a tal proposito:
io, da amante del metallo, ho tre bici in titanio e nove in acciaio (si, sono da neurodeliri, lo so).
innanzitutto togliti dalla testa l'idea che i telai in titanio siano meno 'racing', visto che con la mia Passoni (tra l'altro con ruote Neutron, non cose ultrarigide o ultraleggere) ho fatto quest'anno le cose migliori che le mie scarsissime doti fisiche riescono a permettermi...

le differenze tra i due materiali non sono così grandi, sia in termini di comodità che di reattività, ovviamente a parità di geometrie.

in passato ho avuto anche un telaio in acciaio xcr (una Tommasini), ma non mi ha entusiasmato, lo sentivo un po' troppo rigido per i miei gusti.

dovessi scegliere io al tuo posto, avrei moltissimi dubbi... tra le mie bici in metallo, dovessi fare oggi una scelta su cosa tenere, opterei la Passoni, poi la Scapin R8 Spirit, poi il Master x-light e la Tommasini Spirit... uffa, però mi piacciono tutte!
Di sicuro io dó priorità alla comodità, piuttosto che alla rigidità, ci mancherebbe solo che spendessi 1000€ in più e mi ritrovassi un telaio troppo rigido, da approfondire...