Acquisti dagli States....

theduke

Apprendista Scalatore
4 Luglio 2009
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Bergamo
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De Rosa King3 RS
ma se compro delle cose a NY ad esempio, essendo lì, e me le porto in Italia.
Quante speranze ho di tornare indietro senza pagare altre tasse?
pensavo a delle ruote (che eventualmente equipaggerei con copertoncini e sporcherei un po' per non far passare come nuove).
si può fare? va a fortuna del tipo se mi fermano o no?
 

teoullrich

Pedivella
22 Settembre 2005
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Brembate Sopra (BG)
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Trek Emonda SL7 Disc 2018
Acquistando con paypal negli STATI UNITI, la cui valuta è il dollaro, ovviamente viene applicato un tasso di cambio.
Io ricarico normalmente la mia carta paypal con un bonifico bancario utilizzando come valuta l'euro e poi paypal dovrebbe applicare il cambio. E' cosi?

Questo tasso di cambio è pari al 2,5%,esatto ?
Cioè, su una spesa di 800 euro il totale imponibile è 820 euro?

Grazie
 

sepica

Ammiraglia
10 Agosto 2004
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BMC slr01 TREK Madone
ma se compro delle cose a NY ad esempio, essendo lì, e me le porto in Italia.
Quante speranze ho di tornare indietro senza pagare altre tasse?
pensavo a delle ruote (che eventualmente equipaggerei con copertoncini e sporcherei un po' per non far passare come nuove).
si può fare? va a fortuna del tipo se mi fermano o no?
ma dipende , probabilmente essendo voluminose non passeresti la dogana, ricordo quando andai a NY lultima volta un tizio fece passare il serbatoio di una Harley come se lo avesse portato dal Italia per farlo riparare negli states...non so come ando' a finire......

cmq diciamo che per le cose di puiu facile commercializzazione ti HItech ti richiedono lo scontrino fiscale x capire dove lo hai acquistato se in italia on in usa
 

mormar02

Apprendista Scalatore
14 Febbraio 2008
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ma dipende , probabilmente essendo voluminose non passeresti la dogana, ricordo quando andai a NY lultima volta un tizio fece passare il serbatoio di una Harley come se lo avesse portato dal Italia per farlo riparare negli states...non so come ando' a finire......

cmq diciamo che per le cose di puiu facile commercializzazione ti HItech ti richiedono lo scontrino fiscale x capire dove lo hai acquistato se in italia on in usa

scusa un esempio...se all'areoporto ho un I pod che uso mi devo portare lo scontrino?
o solo se è nella sua scatola impacchettato?o-o
 

max70

Scalatore
29 Aprile 2004
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Tarmac SL3 S-Works - Allez S-Works - Crux Pro- Langster Pro - Transition S-Works
scusa un esempio...se all'areoporto ho un I pod che uso mi devo portare lo scontrino?
o solo se è nella sua scatola impacchettato?o-o
In teoria sì,una volta a Livigno una mia amica aveva una fotocamera nuova che le era stata regalata a natale,erano i primi giorni di gennaio,ha dovuto lasciare tutti i dati e ha dovuto farsi dare lo scontrino da chi le aveva fatto il regalo e lo ha dovuto mandare via fax,altrimenti avrebbe dovuto pagare la multa.
Si vede che abbiamo trovato il finanziera caga ca...i,ma a nulla è servito dire che la macchina fotografica era un regalo e quindi poco educato chiedere lo scontrino,lui ha affermato che si deve portare sempre con sè lo scontrino come prova dell'acquisto :wacko:
 

mormar02

Apprendista Scalatore
14 Febbraio 2008
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ma guarda siccome la cosa e' molto empirica una volta gli bastava vedere anche le istruzioni in italiano !!!

dipende sempre dall'impiegato che trovi


Si, ma se compro l'Ipod in Italia non mi porto dietro ne istruzioni ne Ipod...

E se lo compro in america e quando arrivo all'areoporo lo uso per ascoltare musica e non mi porto dietro la scatola come fanno a capire dove l'ho comprato...idema per un paio di jeans...o-o
 

max70

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Si, ma se compro l'Ipod in Italia non mi porto dietro ne istruzioni ne Ipod...

E se lo compro in america e quando arrivo all'areoporo lo uso per ascoltare musica e non mi porto dietro la scatola come fanno a capire dove l'ho comprato...idema per un paio di jeans...o-o
Sei tu che devi dimostarare che non l'hai preso in america!
Loro dicono che se non hai lo scontrino devi dichiararlo prima di uscire dall'Italia o-o
 

eusebbio

Novellino
3 Marzo 2010
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...mmm....sulla questione delle esportazioni, c'è un limite di spese entro il quale non ci sono problemi alla dogana, mi pare si stato alzato a 350 euro, comunque sul sito del minitero degli esteri, si trova una precisa guida, quindi per l'ipod e i jeans, non corri nessun rschio, anche se ti porti scontrini e scatole.L'iportante è stare dentro le cifre stabilite.Anche per livigno vale la stessa storia e le stesse regole.
Io ho speso una bella cifra con macchina foto, obbiettivo...ti deve andare di fortuna e conviene mettere gli oggetti in valigia e poi impacchettarla per bene per evitare che venga aperta.Spero di non aver detto cose troppo compromettenti.
Per l'acquisto via internet, bisogna trattare un po'con il venditore che se sa fare le cose per bene, deve scalare l'iva americana perché inutilmente applicata.Questa dovrebbe poi essere ricaricata in italia al 20%...sempre che non sfugga alla dogana postale.
 

peggio

Mod da quasi kom
20 Aprile 2006
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Centumcellae - Terra di Cafoni
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Bici
Semiprofessionale con meccanismo ragazzo di campagna
Si, ma se compro l'Ipod in Italia non mi porto dietro ne istruzioni ne Ipod...

E se lo compro in america e quando arrivo all'areoporo lo uso per ascoltare musica e non mi porto dietro la scatola come fanno a capire dove l'ho comprato...idema per un paio di jeans...o-o

Allora facciao un pò di chiarezza, c'è una circolare della dogana in cui si chiarisce che se acquaisti un bene per utilizzarlo all'estero (esempio jeans) non devi dichiararli, se acquasti un bene tipo pc anche se lo usi 2 volte lo devi dichiarare.
Quando si entra ne territori doganale communitario, sei tu che devi dimostrare la provenienza del bene, questa si chiama inversione dell'onoere della prova....
Se tutti facessero cosi alle partenze ci sarebbe l'inferno...:wacko:
Se uno ha la documentazione che ha acquistato il bene nella communità non deve dichiararlo quando esce, mentre nel caso in cui uno non ha documentazione valida, ad esempio scontrono, fattura, garanzia ecc... atta a dimostrare la provenineza del bene è nel suo interesse farsi apporre un timpo dalla dogana prima di sucire dal terriotorio doganale, basta fare 2 righe in cui si dichiara la proveninenza del bene e la sua matricola, una volta timbrata dal funzionario la dichiarazione ci mette al riparo da ogni problema quando rientra...
Attenzione varca il confine via terra, mare o aereo comporta franchigie differenti...
L'importazione commerciale e via posta ha una disciplina differente rispetto a quella del viaggiatore...
Alhoa
 

ciclista statunitense

Apprendista Scalatore
15 Dicembre 2004
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una trentina di bici le più svariate
per IVA(statunitense) intendo quell'insieme di tasse che ti fanno pagare quando compri qualcosa e che rientra nella voce in genere chiamata VAT.

Value Added Tax (VAT) non esiste negli USA. Ci sono invece delle tasse nella maggior parte degli stati che sono chiamati State Sales Taxes. Comunque queste tasse vengano prelevati solo nel caso che il luogo della vendita ed il luogo della consegna sono nello stesso stato, o se il venditore ha una sede legale in ciascuno degli stati. Non c'è alcun imposta/tassa che viene rimborsata ai viaggiatori/stranieri negli USA. Non ti fanno, di solito, pagare il State Tax se sei fuori dello stato, ma una volta pagata, non c'è alcun meccanismo per fare rimborsare alcuna parte di ciò.

In Canada, hanno una variante dell'IVA che si chiama GST (Goods and Services Tax) che viene in gran parte rimborsato ai viaggiatori se acquistono prodotti che vengano esportati nello stato originale senza essere utilizzati, invece il provincial sales tax, di solito non viene rimborsato.
 

roberto79

Apprendista Scalatore
28 Maggio 2007
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Sicilia
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Ridley Fenix
per quanto riguarda le varie importazioni si paga l'iva (20% dell'importo dichiarato in fattura) più il DAZIO che varia in base alla VOCE DOGANALE che varia in base all'articolo impertato: http://aidaonline.agenziadogane.it/ inoltre il corriere potrebbe far pagare qualcosa per l'operazione doganale.
Nel caso di pagamento di queste tasse pretendete la BOLLA DOGANALE.
 

ciclista statunitense

Apprendista Scalatore
15 Dicembre 2004
2.523
186
New Jersey, USA
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Bici
una trentina di bici le più svariate
Controllate il sito [url]www.viaddress.com[/URL], lo ho usato personalmente, e' un pacchetto gratuito di servizi di spedizione e sono rimasto molto soddisfatto. Ho usato questo sito per acquisti su su Amazon.com e Ebay.com e per l'acqissto di altro materiale da vari negozi on line. Funziona benissimo! L'iscrizione è gratuita per VIAddress. Essi forniscono un indirizzo personale virtuale statunitense che è possibile utilizzare per fare acquisti da qualsiasi commerciante negli Stati Uniti. Se il commerciante americano non accetta carte di credito internazionali, Viaddress puo' acquistare i prodotti per voi, senza commissione per spedire il pacco al vostro indirizzo. Si pagano solo le spese di spedizione!!

Diffidatevi di questi servizi, sono quasi sempre delle truffe! Troverete questi messaggi su tutti i siti e vedrete che sono sempre inseriti da neo forumendoli che ne elogiano il servizio ricevuto...
 
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