no no non intendevo questo.
E chi fa come vuole, si prende una denuncia PENALE e ne risponde davanti a un giudice oltre all'inibizione a vita dal ciclismo
Ragazzi ora è già così, basta leggere la certificazione (che per la FCI compare direttamente nel modulo di richiesta tessera, dopo la firma per la privacy).
Per quanto riguarda i "furbetti", o i coglioni come li chiamo io, se qualche suonato firma una cosa che non può firmare (ci sarà senz'altro qualcuno che lo farà!!), basterà una segnalazione ai responsabili dell'ente che lo ha tesserato, alla Consulta o alla FCI, e dovrebbe scattare la denuncia penale per falso in autocertificazione (questo è un reato previsto dalla legge Italiana, e non dagli Enti o dalla Consulta).
Questo è quanto detto da Santilli in un incontro avvenuto un paio di mesi orsono a quattr'occhi.
Essendo lui un noto avvocato Romano, penso proprio che sappia cosa si sta facendo.
Per quanto riguarda poi la lista, ci sarebbero problemi con la privacy, anche se io sono del parere che per questa gente non ci dovrebbe essere privacy che tenga.
La cosa più facile da fare sarebbe stata quella di far partire la norma da ora in avanti, con la retroattività diventa tutto più difficile, ma se collaboriamo tutti con le segnalazioni, forse ce la facciamo anche così.
Poi è ovvio che toccherà ai responsabili nazionali e al Coni la verifica delle segnalazioni: ovviamente non basta un semplice "sentito dire" ma gari buttato li per gelosia o altro, si devono fare segnalazioni SICURE, per poi verificare l'effettiva applicazione della norma.