è un perdente perchè corre per perdere. chi corre per arrivare secondo, corre per perdere, perchè vince solo il primo.
esempio classico è il dovizioso in honda con pedrosa e stoner, che era contento quando arrivava terzo: se sei contento di avere la moto migliore e perdere con gli altri che la hanno, sei un perdente. poi può pure capitare che tu vinca delle corse, ma se corri con il preciso intento di perderle, sei un perdente, che vince quando succede qualcosa di strano.
intendo questo: per me non è la bacheca a fare un vincente, ma il modo di correre e valverde è uno che per una carriera intera ha aspettato che altri facessero il lavoro sporco al posto suo (avversari o compagni, a seconda dei casi)...
Nessuno corre per perdere, a tutti piace vincere solo che non sempre e' possibile anche se ti chiami Valverde, ci sono anche gli avversari che a volte sono superiori.
Il paragone motociclistico secondo me non calza molto.