Nei miei 25 e più anni di pratica di bici (sia bdc che mtb) ho visto vedere telai solo in caso di cadute e carbonio o metallo non fa differenza.Pratico mtb da 25 anni ed ho visto parecchi (4) telai in carbonio cedere di schianto senza preavviso con conseguenze a volte disastrose per i biker. Per questo motivo io come il nostro amico qui sopra rimango fedele all'alluminio. Ho cambiato diverse mtb ma tutte in alluminio andando in controtendenza col mercato e le mode. Ovviamente le doti del carbonio, rigidità, leggerezza, comodità, non si discutono (non provate personalmente). Ma si può dire che è più fragile? La mia esperienza personale dice di si. Che poi la bdc in carbonio sia meno sollecitata ci stà, anche se i telai che ho visto rompersi erano tutti da XC dunque non soggetti a sollecitazioni estreme.
Ah sono qui su questo forum perchè sono un neo possessore di una bellissima bianchi via nirone 7
Qualche volta, per ribadire quanto diceva @THE MATRIX M+ riguarso la resistenza a fatica, ho trovato cricche o crepe vicino alle saldature tra carro posteriore e movimento centrale su telai in alluminio o acciaio, ma mai in carbonio, tanto da obbligarmi a cambiarli.
Da 10 anni uso bdc in carbonio ma mtb in alluminio.
Il motivo è che se non adeguatamente protetto, gli urti con le pietre o oggetti vari durante il fuoristrada, danneggiano il carbonio e causano delaminazioni che lo indeboliscono, non rilevabili dall’esterno a vista.
Questa è l principale differenza, non si crepa come i metalli, ma cede di schianto quando le delaminazioni sono abbastanza estese.
Per quello che riguarda le prestazioni e capacità di assorbire le vibrazioni il carbonio è nettamente superiore ai metalli e non per moda o marketing, ma per caratteristiche meccaniche.