ancora sui freni...

ironman74

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25 Maggio 2012
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sant'elpidio a mare
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argon 18 gallium pro
Ciao. Prova anche ad allontanare di più i pattini dai cerchi. Quei freni vanno benino, strano non ti frenino. Cosa avevi prima?
nella mia vita ho avuto un campagnolo veloce 9 v, poi un 105 10 v, poi un apex 10 v, poi un ultegra 11v, poi questo 105 11 v.
chissà forse è solo una sensazione... però anche stamattina dopo aver sgrassato tutto l'ho provata....
 

ironman74

Novellino
25 Maggio 2012
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sant'elpidio a mare
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argon 18 gallium pro
Ciao i tuoi freni sono i br 561, sono gli stessi del gruppo 105 cambia solo la scritta, detto ciò io li ho acquistati ed usati e non ho mai riscontrato mancanza di potenza frenante. Secondo me devi regolarli bene e pulire le piste dei cerchi, tutto qua .


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grazie, proverò infatti in ultima analisi a farli regolare da un meccanico diverso dal solito. ciao e grazie ancora
 
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ironman74

Novellino
25 Maggio 2012
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sant'elpidio a mare
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argon 18 gallium pro
I tuoi freni sono già a doppia camma. .
ciao bradipus e scusa il disturbo, ma aver scritto qui mi ha aiutato molto a capire delle cose... allora approfitto... da cosa capite che il mio freno è a doppia camma... io vedo un fulcro solo... e dalla foto è ben dicverso da quello del 105.... so che scrivendo è difficile per voi spiegarmi... però non capisco...
 

bradipus

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ciao bradipus e scusa il disturbo, ma aver scritto qui mi ha aiutato molto a capire delle cose... allora approfitto... da cosa capite che il mio freno è a doppia camma... io vedo un fulcro solo... e dalla foto è ben dicverso da quello del 105.... so che scrivendo è difficile per voi spiegarmi... però non capisco...
nelle foto che hai messo al post 11, si vede che il fulcro della camma esterna è a lato del freno, e non al centro.
se azioni il freno, vedrai che le due camme (interna ed esterna) si muovono su due fulcri differenti, non sullo stesso fulcro; ciò aumenta il braccio di leva ed aumenta la potenza frenante.
quello che i tuoi freni hanno di centrale è il punto di fissaggio al telaio, che è cosa diversa dai fulcri delle due camme.
 
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Se devi cambiare bicicletta, la miglior efficienza frenante in configurazione freni tradizionali (RIM) la trovi con i gruppi Campagnolo (il nuovo Chorus V12...) in abbinamento ad una ruota in alluminio (Fulcrum R3...).
Dovendo scegliere un gruppo Sram o Shimano, vai di freno a disco.
Da possessore di record e ruote campagnolo non posso che confermare. Frenata eccezionale che non ritrovo nemmeno nel dura ace.
 

PGV

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nell'ordine, direi:

- pulire la pista frenante (sgrassante, al limite carta vetrata)
- se non basta, grattare i gommini
- se non basta, cambiare i (gommini dei) pattini
- se non basta, montare freni a doppio infulcro.

La mia personale esperienza, è che su una pista sporca non c'è modo di frenare, e che la qualità dei tacchetti incide molto; su una vecchia bici ho anche cambiato i freni a singolo infulcro con degli economici Miche a doppio infulcro, e anche qui ho avuto una bella soddisfazione (ma se cambi freni, ti consiglio di NON risparmiare su questo!).

Il "passare a bici con freni a doppio perno" non esiste, i freni sono una componente che si cambia come tutte le altre, anzi non servono neanche attrezzi specifici, fai tu il lavoro in pochi minuti - ed una uscita di prova!; per i freni a disco invece il telaio è diverso. Ma siccome con i freni caliper si riesce a cappottarsi, direi che non è così indispensabile avere il disco. Poi se fai discese lunghe sotto la pioggia è un'altra storia; a me è capitato con una bici a noleggio che aveva i dischi (meccanici) su una strada esposta, e sono stato molto contento di avere i dischi, anche se abbiamo incontrato uno che scendeva tranquillamente (in realtà più veloce di noi) con i suoi caliper.

sottoscrivo tutto il messaggio a parte l'uso della carta vetrata sulle piste frenanti, a meno di usare carta con granatura ultra ultra fine.

L'ideale per pulire le piste su cerchi in alluminio l'ho trovato usando la gommina apposita per pulizia piste frenanti swiss stop e a seguire una leggera passata con carta imbevuta di diluente nitro per sgrassare.
Carta vetrata 'normale' si ma solo sui gommini frenanti


Avevo un problema molto simile a quello dell'autore del topic, su una bici un pò vecchia e freni a perni singoli campagnolo daytona. Montando gommini swiss stop blu, per cerchi alluminio, la frenata è cambiata drasticamente in meglio e ho risolto senza cambiare pinze, cosa che mi scocciava parecchio non tanto per la spesa quanto perché odiavo l'idea di 'imbastardire' un gruppo completo tutto dello stesso modello.

I gommini che montavo prima degli swiss stop erano gli originali campagnolo (già sostituiti con un paio nuovi, sempre originali Campagnolo ma la resa era di molto inferiore agli swiss).

Molto importante anche la messa a punto delle pinze, che non devono essere parallele al cerchio ma avere un leggero angolo convergente in direzione del verso di rotazione.
 
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peppe59

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Hai poi risolto ?

già che ci siamo, una cosa su quanto detto prima:

sottoscrivo tutto il messaggio a parte l'uso della carta vetrata sulle piste frenanti, a meno di usare carta con granatura ultra ultra fine.

attenzione, che la carta vetrata ultra-fine produce un effetto "lucidatura"... il rischio èdi spalmare ben bene il grasso senza davvero rimuoverlo;
se non si vuole rischiare di intaccare la pista con carta a grana grossa o media, meglio dotarsi di alcool ed olio di gomito.

(io comunque, incoraggiato da un artigiano che le bici le fa, ho preso il coraggio a due mani ed ho rivitalizzato delle vecchie ruote con pista che sembrava vetrificata, su cui la scartavetratura a grana fine aveva fatto nulla o peggiorato la situazione)