Approcciarsi al triathlon

fenicesr

Novellino
2 Luglio 2013
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corsa
Salve a tutti sono un ragazzo di 25 anni, mi ritengo un tipo sportivo e ho la passione per lo sport in generale. Ho praticato diversi sport, tra i quali tennis, calcio e rugby. Due anni fa ho comprato un bicicletta da corsa per allenarmi, poiché per problemi alle ginocchia mi era stato sconsigliato di correre lunghe distanze a piedi. Detto questo, dallo scorso anno mi sono appassionato al triathlon, ho cominciato a seguire alcune gare ed a guardare alcuni video su internet. PENSATE CHE IN UN ANNO SIA POSSIBILE PREPARARSI PER UN TRIATHLON OLIMPICO? Penso di partire da una buona base per quanto riguarda la frazione in bicicletta e mediocre per la parte podistica, ma ci si può lavorare. La cosa di cui ho veramente timore è la frazione in mare perché penso che non sia facile arrivare a nuotare 1500 m in acque libere. Purtroppo dalla mie parti (SIRACUSA) non conosco nessuno che pratichi triathlon e non saprei con chi confrontarmi, quindi chiedo a voi dei pareri e perché no delle modalità di allenamento adatte (soprattutto per il nuoto) da adottare. Se allenare le discipline singolarmente o fare allenamenti combinati, non saprei da dove iniziare. Spero di non essere stato eccessivamente prolisso ;nonzo% e che possiate aiutarmi. Grazie a tutti.
 

loribasili

Apprendista Passista
27 Giugno 2014
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Orvieto - Aix en Provence
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Bici
Bianchi Sempre Pro

é assolutamente possibile. Sul forum riceverai aiuto da persone molto più competenti di me. Io ho iniziato 3 anni fa, ed ho la tua stessa età: ti do la mia opinione..


Per il nuoto ti consiglio un istruttore o cmq un corso in piscina.
Per la bici non tanto esercizi specifici (almeno all'inizio), ma macina un po di chilometri soprattutto in agilità senza fare troppi calcoli.
Per la corsa, non sapendo quanto corri, ti direi di cercare di arrivare a fare i 10km con disinvoltura.

Molto utile è correre anche solo 10' dopo essere andato in bici.

PS: Ti consiglio di cercare una squadra (vedi sito FITRI.IT), dove c'è l'elenco di tutte le squadre. Ti aiuterebbero senz'altro.
 

icio61

Cronoman
24 Giugno 2013
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Brescia
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cube lithening e Kuota Kalibur crono
Salve a tutti sono un ragazzo di 25 anni, mi ritengo un tipo sportivo e ho la passione per lo sport in generale. Ho praticato diversi sport, tra i quali tennis, calcio e rugby. Due anni fa ho comprato un bicicletta da corsa per allenarmi, poiché per problemi alle ginocchia mi era stato sconsigliato di correre lunghe distanze a piedi. Detto questo, dallo scorso anno mi sono appassionato al triathlon, ho cominciato a seguire alcune gare ed a guardare alcuni video su internet. PENSATE CHE IN UN ANNO SIA POSSIBILE PREPARARSI PER UN TRIATHLON OLIMPICO? Penso di partire da una buona base per quanto riguarda la frazione in bicicletta e mediocre per la parte podistica, ma ci si può lavorare. La cosa di cui ho veramente timore è la frazione in mare perché penso che non sia facile arrivare a nuotare 1500 m in acque libere. Purtroppo dalla mie parti (SIRACUSA) non conosco nessuno che pratichi triathlon e non saprei con chi confrontarmi, quindi chiedo a voi dei pareri e perché no delle modalità di allenamento adatte (soprattutto per il nuoto) da adottare. Se allenare le discipline singolarmente o fare allenamenti combinati, non saprei da dove iniziare. Spero di non essere stato eccessivamente prolisso ;nonzo% e che possiate aiutarmi. Grazie a tutti.
vai sul sito FITRI e cerca le società della tua zona, sicuramente ne troverai, contattali e cerca di unirti a loro, molti hanno l'allenatore o comunque trovi chi ti può dare dei consigli in prima persona.
Per prepararlo ce la puoi fare, ma comincia dal nuoto con un istruttore, è la parte più ostica per i non acquatici, e soprattutto divertitio-o
p.s.
occhio alla dipendenza
 

PoooL

Pignone
1 Giugno 2011
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O-O'
Ciao, in un anno un olimpico lo prepari alla grande!
Il nuoto è il più tecnico e dovrai impegnarti per arrivare a tenere un ritmo accettabile.
Per tutte le discipline fai esercizi con ripetute (5x300 m a nuoto, 5x8 km in bici; 5x2 km di corsa) altrimenti ti areni sulle andature del fondo.
Programma gli scarichi (1 settimana su 3/4).
Per un olimpico le distanze che devi coprire agevolmente sono 2,2; 60; 15.
Allenati almeno una volta a settimana al cambio bici corsa.
Se hai bisogno di altri consigli chiedi pure.
Ciao
 

disti84

Pignone
6 Maggio 2015
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-
Ciao anche io sono di Siracusa. Per il nuoto ti consiglio anche io di iscriverti in piscina e farti aiutare da un istruttore, io vado alla cittadella ma ormai è chiusa e se ne parla a settembre. Per tutta l'estate andrò a mare a nuotare, il mio passo tranquillo(con mare calmo) ora è circa 2'05"/100m. Per la corsa inizialmente fai fondo lento e potenziamento, per esempio una volta a settimana puoi fare 1h di corsa lenta e poi 8 sprint in salita.
 

desmoricky

Pignone
21 Agosto 2010
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Bianchi, Cervèlo S5
Io ho iniziato a nuotare a novembre con l'istruttore e devo ancora fare taaaaanta strada per imparare a nuotare.
Detto ciò ho fatto 2 sprint mediocri di nuoto recuperando molto in bici..a farlo lo puoi fare se ti alleni, ovvio se vuoi vincere forse 1 anno è pochino...
Però se ti piace vai a lezione (non fare nuoto libero) e impegnati...alla prima gara ci racconterai o-o
 

icio61

Cronoman
24 Giugno 2013
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cube lithening e Kuota Kalibur crono
Non scherzavo...Per il nuoto se parti da zero ci vuole un istruttore.
Marco stiamo parlando di una persona che si approccia la triathlon, che ha difficoltà a nuotare per 300m filati.
Capisco che al mondo si può fare tutto, ne sono profondamente convinto, ma preparare un Iron avendo poco o nulla di basi nell'allenamento per le gare di endurance, è da incoscienti, o per lo meno devi avere tempo (tanto) e due "p...lle infinite e granitiche".
Per me, questo intendevo con lo "scherzava".
Preferisco mandare un messaggio del tipo, comincia, divertiti con qualche sprint al massimo con un olimpico, poi se il "gioco" ti piace fatti il tuo Iron.
o-o
 

marconovelli

Apprendista Scalatore
21 Ottobre 2005
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www.lostigres.it
Marco stiamo parlando di una persona che si approccia la triathlon, che ha difficoltà a nuotare per 300m filati.
Capisco che al mondo si può fare tutto, ne sono profondamente convinto, ma preparare un Iron avendo poco o nulla di basi nell'allenamento per le gare di endurance, è da incoscienti, o per lo meno devi avere tempo (tanto) e due "p...lle infinite e granitiche".
Per me, questo intendevo con lo "scherzava".
Preferisco mandare un messaggio del tipo, comincia, divertiti con qualche sprint al massimo con un olimpico, poi se il "gioco" ti piace fatti il tuo Iron.
o-o
Quello che hai descritto è il perfetto ritratto dell' IM odierno, la maggior parte dei "nuovi adepti" arriva dal...divano o da altre discipline abbandonate. La moda o la crisi di "mezza età" li porta a cercare qualche cosa di figo o che possa poi essere sbandierato. ecco che quindi si passa al triathlon o all'Ironman.
Da tecnico sottoscrivo in toto quanto dici, se fosse per me se non sai nuotare non dovrebbe fare nemmeno uno sprint , ma sappiamo che sono parole sprecate: chi vuole fare l'IM lo fa , tanto si hanno 16-17 ore per trascinarsi al traguardo e poi si può godere di giorni e giorni di foto e post trionfali su facebook e la nomena di IRONMAN
 

desmoricky

Pignone
21 Agosto 2010
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Bianchi, Cervèlo S5
Quello che hai descritto è il perfetto ritratto dell' IM odierno, la maggior parte dei "nuovi adepti" arriva dal...divano o da altre discipline abbandonate. La moda o la crisi di "mezza età" li porta a cercare qualche cosa di figo o che possa poi essere sbandierato. ecco che quindi si passa al triathlon o all'Ironman.
Da tecnico sottoscrivo in toto quanto dici, se fosse per me se non sai nuotare non dovrebbe fare nemmeno uno sprint , ma sappiamo che sono parole sprecate: chi vuole fare l'IM lo fa , tanto si hanno 16-17 ore per trascinarsi al traguardo e poi si può godere di giorni e giorni di foto e post trionfali su facebook e la nomena di IRONMAN

Esiste un tempo limite sui 50 100 o 200 per poter capire se uno sa o non sa nutoare?
 

Francutio

Apprendista Velocista
2 Marzo 2014
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Coming soon
Esiste un tempo limite sui 50 100 o 200 per poter capire se uno sa o non sa nutoare?

Non saper nuotare è chiaramente un'iperbole. Uno che nuota 750 metri in 20 minuti è sicuramente capace di nuotare (inteso come galleggiare e muoversi in acqua), ma ha anche sicuramente dei problemi evidenti di tecnica (o fisici).

Il concetto di sapere nuotare bene è del tutto relativo, uno può imporsi dei limiti ma sono limiti arbitrari.

Qualcuno farebbe la firma per nuotare con un passo 2'/100 m, io a nuotare a 1'45" non sono affatto soddisfatto, a 1'30" sei considerato un discreto nuotatore, a 1'15" uno forte. Ma un nuotatore puro che che chiudesse un 800 in 10' sarebbe considerato un nuotatore forte? No, sarebbe considerato un nuotatore forte e basta.

Non ha senso farsi condizionare dai giudizi di altri, basta essere consapevoli delle proprie possibilità e di cercare di migliorare per quanto possibile, perché è sicuro che a nuotare forte ti diverti più che non a fare quei 750/1500/1900/3800 metri a fatica pregando di uscire dall'acqua.
 

icio61

Cronoman
24 Giugno 2013
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cube lithening e Kuota Kalibur crono
Non saper nuotare è chiaramente un'iperbole. Uno che nuota 750 metri in 20 minuti è sicuramente capace di nuotare (inteso come galleggiare e muoversi in acqua), ma ha anche sicuramente dei problemi evidenti di tecnica (o fisici).

Il concetto di sapere nuotare bene è del tutto relativo, uno può imporsi dei limiti ma sono limiti arbitrari.

Qualcuno farebbe la firma per nuotare con un passo 2'/100 m, io a nuotare a 1'45" non sono affatto soddisfatto, a 1'30" sei considerato un discreto nuotatore, a 1'15" uno forte. Ma un nuotatore puro che che chiudesse un 800 in 10' sarebbe considerato un nuotatore forte? No, sarebbe considerato un nuotatore forte e basta.

Non ha senso farsi condizionare dai giudizi di altri, basta essere consapevoli delle proprie possibilità e di cercare di migliorare per quanto possibile, perché è sicuro che a nuotare forte ti diverti più che non a fare quei 750/1500/1900/3800 metri a fatica pregando di uscire dall'acqua.
A parte i tempi che possono essere soggettivi, 1:30-1:40-2:00-2:10/100
a mio parere è anche la sicurezza di stare in acqua, 750m possono essere mooooolto lunghi, se poi li fai a fatica, ma soprattutto non c'è quel margine di sicurezza per cui in caso di imprevisto sai gestire l'emergenza.
Mi spiego se anche in piscina fai 2000m senza fermarti, affermazione che spesso senti dai neofiti, non vul dire che finirai i 750 di uno sprint agevolmente, un onda appena più alta del solito, una crisi di panico da affanno, un calcio dalla tonnara, etc. sono tutte situazioni che l'allenamento, a prescindere dalla velocità, ti dovrebbe permettere di padroneggiare con sicurezza.
Almeno per come la vedo io.
 

IlNigno

Apprendista Cronoman
13 Agosto 2010
2.885
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La Citta' dei Doria
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ARGON18 Krypton / VINER X-Plus
.........
Ma un nuotatore puro che che chiudesse un 800 in 10' sarebbe considerato un nuotatore forte? No, sarebbe considerato un nuotatore forte e basta.

Non ha senso farsi condizionare dai giudizi di altri, basta essere consapevoli delle proprie possibilità e di cercare di migliorare per quanto possibile, perché è sicuro che a nuotare forte ti diverti più che non a fare quei 750/1500/1900/3800 metri a fatica pregando di uscire dall'acqua.

Quindi la differenza la fà il punto di domanda!!!:mrgreen:
(e questa è una caxxata ma il mio istinto ha prevalso...sorry...non resisto a non scrivere caxxate!)

Sul secondo QUOTE ti dò in parte ragione e aggiungo.Non capisco davvero sta voglia di far triathlon di gente che dice "non sò nuotare... nuoto i 100 a fatica... non sono mai andato in piscina... ecc ecc" quella roba lì...
Il mio "in parte" riguarda l'andar forte.Più che andare forte in acque libere devi andarci sicuro,come diceva prima l'amico Icio,se basta un contatto o una bevuta a far saltare il banco prima di schierarmi ad uno start ci penserei più di una volta.

Rimanendo I.T.
Con calma gente un pezzo per volta,poi se ti è piaciuto fare i pezzi prova a metterli assieme.Perchè si punta sempre il dito sul nuoto(certo dei tre è lo sport più "tecnico")ma anche pedalare non è solo far girare le gambe(questo forum è un'enciclopedia vastissima sull'argomento) e correre non è solo cuore e polmoni(leggere qualche pagina dei tread "running" sempre rimanendo quì dentro).
Il mio discorso non per "demotivare" un neofita di questo sport fantastico ma per dirgli "CALMA"...solo quello... e son pareri eh!
o-o
 

N3bbia

Maglia Gialla
[Zwift] Team BDC
27 Agosto 2012
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Parma
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Cannondale slice 2011
il mio vecchio allenatore diceva che in un 10k di corsa in pista 35' sono alla portata di tutti....poi si iniziano ad aggiungere i secondi o minuti con le attenuanti in cui quasi tutti incappano (età, aver iniziato tardi, esser sovrappeso, allenarsi saltuariamente/male, infortuni, tecnica...voglia) e a toglierne a seconda del talento

senza sindacar sui 35/40/50'

più che parlar di passo ai 100m bisognerebbe guardar uno nuotare... 1'45 come dice Francutio non vuol dir molto, però se lo vedi nuotare puoi dar un significato a quel passo e capire i margini che ha.
 

disti84

Pignone
6 Maggio 2015
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-
Non capisco davvero sta voglia di far triathlon di gente che dice "non sò nuotare... nuoto i 100 a fatica... non sono mai andato in piscina... ecc ecc" quella roba lì...
Il mio "in parte" riguarda l'andar forte.Più che andare forte in acque libere devi andarci sicuro,come diceva prima l'amico Icio,se basta un contatto o una bevuta a far saltare il banco prima di schierarmi ad uno start ci penserei più di una volta.

Io invece pur essendo un neofita del triathlon (non ho ancora fatto gare) la penso al contrario, cioè non mi sento ancora abbastanza adeguato per il nuoto pur sapendo nuotare in acque libere (mare) ad un'andatura lenta ma accettabile( sui 2'/ 100m). Voglio migliorare tanto nel nuoto prima di fare gare
 

Francutio

Apprendista Velocista
2 Marzo 2014
1.593
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Coming soon
A parte i tempi che possono essere soggettivi, 1:30-1:40-2:00-2:10/100
a mio parere è anche la sicurezza di stare in acqua, 750m possono essere mooooolto lunghi, se poi li fai a fatica, ma soprattutto non c'è quel margine di sicurezza per cui in caso di imprevisto sai gestire l'emergenza.
Mi spiego se anche in piscina fai 2000m senza fermarti, affermazione che spesso senti dai neofiti, non vul dire che finirai i 750 di uno sprint agevolmente, un onda appena più alta del solito, una crisi di panico da affanno, un calcio dalla tonnara, etc. sono tutte situazioni che l'allenamento, a prescindere dalla velocità, ti dovrebbe permettere di padroneggiare con sicurezza.
Almeno per come la vedo io.


Ah sì, sì, su quello c'è senz'altro la necessità di sapere di poter nuotare in totale sicurezza, ed è un fattore abbastanza slegato dalla performance pura.
Del resto molti nuotatori fenomenali in vasca (che quindi indubbiamente sanno nuotare più che bene) han paura dell'acqua alta o di quella torbida...

A maggior ragione bisogna sapere di stare tranquilli in una gara di triathlon dove più che nuoto nelle retrovie sembra wrestling. :asd:


Quindi la differenza la fà il punto di domanda!!!:mrgreen:
(e questa è una caxxata ma il mio istinto ha prevalso...sorry...non resisto a non scrivere caxxate!)

Ops, mi è scappato un "forte" di troppo, sarà che i 10' su un 800 me li sogno e il mio cervello ha voluto rimarcarlo. :mrgreen: