Argomenti vari (parte 2)

[ManniWaldner]

Mendola in 42..o hai beccato uno dei pochi in zona che lo può fare, oppure hai beccato qualche ciclista-pescatore

Ambasciator non porta pena! Ma secondo me, vedendo come viaggiavano, potrebbe anche essere

Prodotti bici scontati

 

[ManniWaldner]

il gruppone di solito lo evito come la peste, raramente ci vado, non mi piace quel tipo di ciclismo e poi troppi rischi inutili; una volta si sono messi attaccati al culo di un camper x sfruttarne la scia e se solo l' autista avesse alzato il piede dall' acceleratore si sarebbero "stampati"; lì li avevo mollati era una situazione assurda

Sì ho ripreso ad uscire coi miei vecioti. Mi ero trovato molto bene anche con i Ladurner! Buone medie, ben organizzati, molto famigliare come clima. Ma ora mi trasferisco a Innsbruck definitivamente, dovrò cercar su qualcuno a cui aggregarmi! Anzi se avete dritte...

 

[mabon12]

il gruppone di solito lo evito come la peste, raramente ci vado, non mi piace quel tipo di ciclismo e poi troppi rischi inutili; una volta si sono messi attaccati al culo di un camper x sfruttarne la scia e se solo l' autista avesse alzato il piede dall' acceleratore si sarebbero "stampati"; lì li avevo mollati era una situazione assurda

Normale amministrazione Ne ho sentite un po' di tutti i colori. Una volta un tizio in macchina ha inchiodato (secondo il racconto di alcuni l'ha fatto intenzionalmente) e uno di quelli a ruota ci ha rimesso i denti. In altre occasioni sono stato testimone anch'io di cadute da paura.
Per me quello del gruppone è ciclismo "vero", ma non lo si può andare a fare su strade aperte al traffico.

 

[mabon12]

Ma ora mi trasferisco a Innsbruck definitivamente, dovrò cercar su qualcuno a cui aggregarmi! Anzi se avete dritte...

Urca, peccato, speravo di poterti coinvolgere insieme ad altri in qualcuna delle mie strampalate iniziative
Per Natale torni? Metto le mani avanti...

 

[ManniWaldner]

Urca, peccato, speravo di poterti coinvolgere insieme ad altri in qualcuna delle mie strampalate iniziative
Per Natale torni? Metto le mani avanti...

Behhh se sono nei weekend posso provare ad esserci, più che volentieri! La Mendola di natale non voglio più perdermela!!

 

[rapportoagile]

Normale amministrazione Ne ho sentite un po' di tutti i colori. Una volta un tizio in macchina ha inchiodato (secondo il racconto di alcuni l'ha fatto intenzionalmente) e uno di quelli a ruota ci ha rimesso i denti. In altre occasioni sono stato testimone anch'io di cadute da paura.
Per me quello del gruppone è ciclismo "vero", ma non lo si può andare a fare su strade aperte al traffico.

Come fanno a dire che avrebbe inchiodato intenzionalmente? E comunque oltre i danni ...la beffa. Se il conducente dovesse aver subito danni all'auto toccava pure che glieli pagassero.
Però Marco, non sono d'accordo con la tua affermazione che quello del gruppone è "ciclismo vero". Per me è proprio il contrario!
Il ciclismo "vero" casomai sono le gare in circuito, oppure su strade chiuse. Questo è solo "scimmiottare" le gare su pericolose strade aperte; dove un gruppetto di ciclisti amatoriali, senza dubbio dotati e forti, si divertono a "tirare il collo" a mediocri amatori, che annebbiati dai fuorigiri rischiano (e fanno rischiare) non poco. Anni fa ho sentito con le mie orecchie un ciclista forte che si vantava divertito, che a Roveré della Luna, avevano già perso 2/3 dei "succhiaruota".
Inoltre un gruppone numeroso su strade aperte diviene inevitabilmente un intralcio al traffico, motivo per il quale i ciclisti sono detestati da molti automobilisti, e nonostante utilizzino un mezzo più ecologico, questo non giustifica il loro comportamento direi....arrogante.

 

[rapportoagile]

...ricordo che una delle pochissime volte (credo in tutto due) che mi aggregai al "Gruppone" persi le ruote a Magrè, e questo non tanto perché non ce la facessi, ma perché ad una rotonda, ho dovuto rallentare per dare la precedenza ad un auto, che giustamente era entrata.
Mi sono preso i "porchi" e i "vaffa" da chi era dietro di me (!); cioè questi pretendevano che mi buttassi nella rotonda infischiandomene dell'auto che sopraggiungeva, pur di non perdere la scia.
Ovviamente non siamo più riusciti a ricongiungerci.
Peró è stata un'esperienza molto utile ....per capire che quello NON era il mio ciclismo.

 

[Ciclofondista]

Come fanno a dire che avrebbe inchiodato intenzionalmente? E comunque oltre i danni ...la beffa. Se il conducente dovesse aver subito danni all'auto toccava pure che glieli pagassero.
Però Marco, non sono d'accordo con la tua affermazione che quello del gruppone è "ciclismo vero". Per me è proprio il contrario!
Il ciclismo "vero" casomai sono le gare in circuito, oppure su strade chiuse. Questo è solo "scimmiottare" le gare su pericolose strade aperte; dove un gruppetto di ciclisti amatoriali, senza dubbio dotati e forti, si divertono a "tirare il collo" a mediocri amatori, che annebbiati dai fuorigiri rischiano (e fanno rischiare) non poco. Anni fa ho sentito con le mie orecchie un ciclista forte che si vantava divertito, che a Roveré della Luna, avevano già perso 2/3 dei "succhiaruota".
Inoltre un gruppone numeroso su strade aperte diviene inevitabilmente un intralcio al traffico, motivo per il quale i ciclisti sono detestati da molti automobilisti, e nonostante utilizzino un mezzo più ecologico, questo non giustifica il loro comportamento direi....arrogante.

 

[mabon12]

Come fanno a dire che avrebbe inchiodato intenzionalmente? E comunque oltre i danni ...la beffa. Se il conducente dovesse aver subito danni all'auto toccava pure che glieli pagassero.
Però Marco, non sono d'accordo con la tua affermazione che quello del gruppone è "ciclismo vero". Per me è proprio il contrario!
Il ciclismo "vero" casomai sono le gare in circuito, oppure su strade chiuse. Questo è solo "scimmiottare" le gare su pericolose strade aperte; dove un gruppetto di ciclisti amatoriali, senza dubbio dotati e forti, si divertono a "tirare il collo" a mediocri amatori, che annebbiati dai fuorigiri rischiano (e fanno rischiare) non poco. Anni fa ho sentito con le mie orecchie un ciclista forte che si vantava divertito, che a Roveré della Luna, avevano già perso 2/3 dei "succhiaruota".
Inoltre un gruppone numeroso su strade aperte diviene inevitabilmente un intralcio al traffico, motivo per il quale i ciclisti sono detestati da molti automobilisti, e nonostante utilizzino un mezzo più ecologico, questo non giustifica il loro comportamento direi....arrogante.

Ma guarda Claus che siamo perfettamente d'accordo, sia su quanto scrivi qui che sull'altro post dove dici che comportandoci come quelli del gruppone noi ciclisti ci facciamo odiare (come se non lo fossimo già abbastanza ) . Anche il discorso delle rotonde l'ho già fatto io.
Dico che quello che fa il gruppo è ciclismo "vero" perché è fatto di scatti, allunghi, trenate, fughe... insomma, pura competizione! MA NON VA FATTO SU STRADE APERTE AL TRAFFICO. È pura follia
Io col gruppone ci vado ormai una volta all'anno... mi metto ultimo, così se c'è da fermarsi in una rotonda non disturbo nessuno, mi faccio "trainare" fino a un certo punto e poi proseguo il giretto per conto mio

 

[rapportoagile]

Io col gruppone ci vado ormai una volta all'anno... mi metto ultimo, così se c'è da fermarsi in una rotonda non disturbo nessuno, mi faccio "trainare" fino a un certo punto e poi proseguo il giretto per conto mio

stare in ultima posizione vuol dire "averne tanta"....di condizione.
La prima volta che mi ero aggregato al Gruppone, per non "disturbare", mi ero messo dietro dietro. Beh.... credo di essermi staccato dopo 5-6 km. Dietro si è costretti a continui rilanci per "stare attaccati". Sicuramente è molto allenante, ma deve anche piacerti....e a me non piaceva. Poi, sti qui non si fermavano mai a mangiare una fetta di strudel

 

[mabon12]

stare in ultima posizione vuol dire "averne tanta"....di condizione.
La prima volta che mi ero aggregato al Gruppone, per non "disturbare", mi ero messo dietro dietro. Beh.... credo di essermi staccato dopo 5-6 km. Dietro si è costretti a continui rilanci per "stare attaccati". Sicuramente è molto allenante, ma deve anche piacerti....e a me non piaceva. Poi, sti qui non si fermavano mai a mangiare una fetta di strudel

Ah beh, io ormai obbiettivi agonistici non ne ho più, quindi se iniziano ad andare troppo forte... bye bye

 

[Karoviev]

Ah beh, io ormai obbiettivi agonistici non ne ho più, quindi se iniziano ad andare troppo forte... bye bye

Anche io ormai le poche volte che vado rimango aggrappato finché ne ho voglia..se vedo che vanno come i matti, sia come ritmo che come rischi, saluto volentieri e proseguo per conto mio..

 

[Rapasave]

Ciao ragazzi io Quest anno dopo quasi 5 anni di uscite al freddo ho cambiato stile di allenamento. Ho comprato un rullo interattivo a dicembre e da quel giorno ho sempre pedalato indoor.

Mi sono allestito in cantina una bella stanza di allenamenyo con pc prioettore e monitor e li ogni giorno faccio la mia sessione di allenamento.

Quest anno è stata proprio una fortuna non credo tra neve freddo e pioggia sarei riuscito a fare così tante uscite

Abitando qui con questo clima invernale se si vuole pedalare è un ottima soluzione.....vi assicuro che il tempo vola....


Spero a fine mese di tornare su strada meteo permettendo

Ciao
Save

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[mabon12]

Grande Save, prima o poi ci arriverò anch'io, mi sembra una soluzione intelligente, anche per razionalizzare al massimo i tempi. Il problema è che al momento per l'allenamento indoor ho già spinning, rulli e tapis roulant... sarebbe esagerato fare altri acquisti. Prima devo liberarmi di un po' di roba antiquata

 

[leonisa]

Certo che spararsi oltre 100 km sui rulli in cantina, anche questo ha bisogno di una buona dose di volontà. Cosa che a te non manca Saverio. Poi a me, sui rulli classici mi fa male il culo dopo poco.

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[ManniWaldner]

Certo che spararsi oltre 100 km sui rulli in cantina, anche questo ha bisogno di una buona dose di volontà. Cosa che a te non manca Saverio. Poi a me, sui rulli classici mi fa male il culo dopo poco.

Io 100km su Zwift non me li sono sparati, ma credo se non sbaglio un giro da 60km l'ho fatto. Chiaro che uscire su strada è il top della vita (togliendo automobilisti, bikers e altre cose spiacevoli) ma veramente Zwift è tutto tranne che noioso. E poi se ti crei l'ambiente giusto ti ci immergi proprio. Per dire, durante un allenamento di gruppo l'avatar davanti a me si è inchiodato all'improvvis (ha laggato, in termini nerd ) e di istinto ho inchiodato e curvato Purtroppo quando stavo entrando un pelo in forma mi si è rotto il tacx, ora che mi ritorna qualche gf la provo. Anche perché qui a Innsbruck stiamo sottozero e con la neve.

 

[rapportoagile]

Ciao ragazzi io Quest anno dopo quasi 5 anni di uscite al freddo ho cambiato stile di allenamento. Ho comprato un rullo interattivo a dicembre e da quel giorno ho sempre pedalato indoor.

Mi sono allestito in cantina una bella stanza di allenamenyo con pc prioettore e monitor e li ogni giorno faccio la mia sessione di allenamento.

Quest anno è stata proprio una fortuna non credo tra neve freddo e pioggia sarei riuscito a fare così tante uscite

Abitando qui con questo clima invernale se si vuole pedalare è un ottima soluzione.....vi assicuro che il tempo vola....


Spero a fine mese di tornare su strada meteo permettendo

Ciao
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Come sapete detesto i rulli, pur riconoscendo che sono utili per allenarsi.
Ma solo l'idea di fare il criceto davanti ad un monitor TV, mi viene la nausea.
Per me ciclismo significa aria aperta, vento in faccia, freddo ai piedi, caldo tropicale, cotte, prestazioni soddisfacenti (...ahimè, sempre più rare). Se devo stare chiuso in casa, ho altro da fare. Ma ovviamente è una cosa soggettiva....
Non ho ancora iniziato a pedalare, ma ho giá capito che quest'anno sarà un anno in cui dedicherò poco tempo alla bici. Manca la voglia, e ho una miriade di altre cose da fare e progetti da realizzare. Sono riuscito a liberarmi dalla eterna rincorsa alla forma ideale, anche perché, inutile negarlo, quest'anno compirò 57 anni, e non ho più da rincorrere nulla.
Inoltre è successa una cosa che solo fino all'anno scorso non avrei pensato: sto perdendo interesse nei confronti della bici. Forse è solo momentaneo, forse no....chi lo sa. Se fino all'anno scorso registravo tutte le gare pro (Strade Bianche, Milano-Sanremo....) per poi guardarle la sera con "avidità" ora non me ne frega proprio più nulla.
Boh, va così...e va bene così.
Ciao

 

[Karoviev]

Come sapete detesto i rulli, pur riconoscendo che sono utili per allenarsi.
Ma solo l'idea di fare il criceto davanti ad un monitor TV, mi viene la nausea.
Per me ciclismo significa aria aperta, vento in faccia, freddo ai piedi, caldo tropicale, cotte, prestazioni soddisfacenti (...ahimè, sempre più rare). Se devo stare chiuso in casa, ho altro da fare. Ma ovviamente è una cosa soggettiva....
Non ho ancora iniziato a pedalare, ma ho giá capito che quest'anno sarà un anno in cui dedicherò poco tempo alla bici. Manca la voglia, e ho una miriade di altre cose da fare e progetti da realizzare. Sono riuscito a liberarmi dalla eterna rincorsa alla forma ideale, anche perché, inutile negarlo, quest'anno compirò 57 anni, e non ho più da rincorrere nulla.
Inoltre è successa una cosa che solo fino all'anno scorso non avrei pensato: sto perdendo interesse nei confronti della bici. Forse è solo momentaneo, forse no....chi lo sa. Se fino all'anno scorso registravo tutte le gare pro (Strade Bianche, Milano-Sanremo....) per poi guardarle la sera con "avidità" ora non me ne frega proprio più nulla.
Boh, va così...e va bene così.
Ciao

Dispiace per l'assopimento della passione. A volte è solo temporaneo, a volte è definitivo. Speriamo sia il primo caso, anche perché sennó chi ci racconta più le sue imprese epiche nelle più impervie e sperdute stradine dell'Alto Adige??

Per il resto la penso come te sui rulli. Sicuramente con i sistemi come Swift c'è stato un netto cambiamento rispetto al passato e sicuramente sono utilissimi per la condizione.
A me però non fa la minima voglia mettermi indoor sui pedali, non posso farci niente, è più forte di me. Piuttosto non pedalo, tanto la stagione è lunga e i miei 7-8.000km all'anno li faccio lo stesso. Puntualmente ogni inverno perdo la condizione e devo ricominciare quasi sempre da capo, prendo le mie batoste quasi da tutti eppure poi in estate sono sempre in grado di fare i miei lunghi alpini e recupero in fretta la differenza di prestazione coi "miei pari" quindi per me va bene cosí.

 

[Rapasave]

Dispiace per l'assopimento della passione. A volte è solo temporaneo, a volte è definitivo. Speriamo sia il primo caso, anche perché sennó chi ci racconta più le sue imprese epiche nelle più impervie e sperdute stradine dell'Alto Adige??

Per il resto la penso come te sui rulli. Sicuramente con i sistemi come Swift c'è stato un netto cambiamento rispetto al passato e sicuramente sono utilissimi per la condizione.
A me però non fa la minima voglia mettermi indoor sui pedali, non posso farci niente, è più forte di me. Piuttosto non pedalo, tanto la stagione è lunga e i miei 7-8.000km all'anno li faccio lo stesso. Puntualmente ogni inverno perdo la condizione e devo ricominciare quasi sempre da capo, prendo le mie batoste quasi da tutti eppure poi in estate sono sempre in grado di fare i miei lunghi alpini e recupero in fretta la differenza di prestazione coi "miei pari" quindi per me va bene cosí.

Ho sempre negli ultimi 5 anni pedalato anxhe durante l'inverno con temperature sottozero.....purtroppo dal punto di vista ciclistico in inverno vivere in altoadige non è il massimo.

Ho scoperto i rulli Smart per caso grazie a @pensopositivo e mi hanno cambiato la vita ciclistica invernale [emoji3]

Dal punto di Vista puramente atletico non cambia nulla con la bici su strada anzi direi che è anche più impegnativo a causa della sudorazione (io uso cmq un ventilatore) e perxhe poi pedali sempre e non ti fermi mai.

Inoltre hai il vantaggio di poter fare tante cose tipo gare giri di gruppo allenamenti o giri per i fatti tuoi ma trovi sempre gente e ti diverti a stare in scia o scattare su una salita..il tempo ti vola

Se Quest anno non li avessi presi credo che adesso non avrei fatto neanche 1000km tra neve freddo e pioggia

Ciaooo
Save

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[rapportoagile]

Ho sempre negli ultimi 5 anni pedalato anxhe durante l'inverno con temperature sottozero.....purtroppo dal punto di vista ciclistico in inverno vivere in altoadige non è il massimo.

Ho scoperto i rulli Smart per caso grazie a @pensopositivo e mi hanno cambiato la vita ciclistica invernale [emoji3]

Dal punto di Vista puramente atletico non cambia nulla con la bici su strada anzi direi che è anche più impegnativo a causa della sudorazione (io uso cmq un ventilatore) e perxhe poi pedali sempre e non ti fermi mai.

Inoltre hai il vantaggio di poter fare tante cose tipo gare giri di gruppo allenamenti o giri per i fatti tuoi ma trovi sempre gente e ti diverti a stare in scia o scattare su una salita..il tempo ti vola

Se Quest anno non li avessi presi credo che adesso non avrei fatto neanche 1000km tra neve freddo e pioggia

Ciaooo
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fai bene, Saverio, soprattutto perché sei convinto di farlo.
Swift, Smart, e Cicciobello sono e rimangono dei modi virtuali di andare in bici. È vero, il movimento e la fatica sono le stesse, ma è il concetto di "ciclismo" che cambia. Pedalare per me significa spostarmi con la bici da "qui a lì" dove da qui a lì possono essere 30 km, oppure 138 km. Ma non pedalare per stare fermo in una stanza. Poi lo so anch'io che ci sono migliaia di persone che vanno in palestra e fanno spinning, o tapis rulant. Fanno bene, per carità, ma non è ciclismo, è un modo per tenersi in forma indoor, al riparo dal freddo.
E per quanto mi riguarda, troppo noioso per praticarlo.