Aumentare i Watt dopo i 50 anni

abarthkit

Velocista
5 Dicembre 2010
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Casa sul lago maggiore
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Bici
GIANT TCR SL0 ISP 2012
perfettamente in linea con il tuo pensiero, era quello che avrei voluto esprimere, ma non avevo tempo di scrivere...come detto il problema è sollecitare la forza, che dato lo scarso livello di testostorone, tende a decrescere....in realta il livello gia decresce da 27 30 anni o forse prima...
GILBERT 37 anni, oggi ha vinto la ROUBAIX!! Però si sa...loro non fanno testo... noi mica siamo questi robot!!!!
 

Masix

Novellino
28 Marzo 2018
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dossenheim
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Bici
Giant tcr advanced 1
Cavolo ragazzi mi avete spedito in depressione, ho ricominciato l'anno scorso con la bicicletta(25 anni di pausa) dopo aver finalmente trovato un lavoro normale, ho portato la media in pianura da 25 a 30-31Kmh, e abbassato di quasi 7 minuti i miei tempi di riferimento in una salita.
Ma adesso penso di essere arrivato al limite del mio fisico, e il pensiero di non migliorare più e non poter tornare ai tempi di quando ero giovane mi rattrista non poco, ma non so cosa speravo di raggiungere...adesso la cosa importante è non perdere l entusiasmo
 

sepica

Ammiraglia
10 Agosto 2004
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BMC slr01 TREK Madone
Dopo una certa età forse è importante anche il volume degli allenamenti, sarebbe utile capire quanti km è consigliato fare ...
il volume è importante sempre, a 20 30 50 anni...a mio avviso bisogna "conoscersi" e capire se troppo volume (oer inbic) alla fine non li si recuperano come una volta, , io parto con il presupposto che si puo parlare di programmazione e crescita di forma allenandosi almeno 8 h settimanali (sopratutto ora in inverno) per arrivare al massimo a 15h, se si va oltre si hanno capacita endogene "fuori dal comume"
 

golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
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il volume è importante sempre, a 20 30 50 anni...a mio avviso bisogna "conoscersi" e capire se troppo volume (oer inbic) alla fine non li si recuperano come una volta, , io parto con il presupposto che si puo parlare di programmazione e crescita di forma allenandosi almeno 8 h settimanali (sopratutto ora in inverno) per arrivare al massimo a 15h, se si va oltre si hanno capacita endogene "fuori dal comume"
Potrei farne anche 40 di ore a settimana..a 20 kmh però, per me le ore contano poco e nulla a 50 suonati.. conta molto l'intensità dello sforzo correlato alla durata ;-)
 

dromos

Apprendista Velocista
24 Febbraio 2009
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a mio parere oltre i 50 la cosa più importante è gestire al meglio il recupero, io ho notato che rispetto ai 30 anni ho perso ca il 15%
di potenza e almeno il doppio come recupero :cry::cry::cry:
Giustissimo, lo stavo per dire io.
Da quest’anno vorrei porre maggiore attenzione al recupero sia in termine di tempo sia in strategie per tentare di favorirlo.
Sto cominciando con lo stretching, il rilassamento miofasciale con il foam roller, oltre alla dovuta ma spesso sottovalutata cura nell’alimentazione e idratazione. Poi ho iniziato a fare le docce freddo/caldo subito dopo l’uscita e secondo me funzionano.
 
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Tapinaz

Maglia Iridata
3 Giugno 2005
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C50 e RCA
a mio parere oltre i 50 la cosa più importante è gestire al meglio il recupero, io ho notato che rispetto ai 30 anni ho perso ca il 15%
di potenza e almeno il doppio come recupero :cry::cry::cry:
Concordo pienamente. Io ne ho 61 :oold::pork:. Non recupero più :wacko:
Aumentare il volume ai fini dei watt ?!!!
E' un pò come l'impianto hifi, non è che basta aumentare il volume se i watt non ci sono in partenza.
 
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sepica

Ammiraglia
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BMC slr01 TREK Madone
recupero senza dubbio ha la sua importanza, ma fatemi dire, alla fine l'età ti ci porta comunque a fare un recupero maggiore, mentre penso che il focus del 3D sia , cosa fare per "combattere" l'invecchiamento.
E dunque, per me tanta attenzione alla FOrza, che facile si perda, e difficile riprendrla e/o mantenerla, tanta attenzione alla "freschezza" mentale, tanta attenzione all'alimentazione....e fatemi dire all'integrazione.
 
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ciclettico

Apprendista Scalatore
23 Aprile 2004
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BMC Team Machine SLR01
Riprendo questa discussione, che in passato aveva avuto spunti interessanti
Tanto per cominciare, il titolo è ottimistico: Aumentare i Watt dopo i 50 anni, così in generale senza focalizzazione su un determinato aspetto, è un obiettivo irrealistico, a meno che il soggetto non sia alle prime armi.
Chi ha 10 o più anni di bici alle spalle, e più di 50 anni, avrà scoperto che in bici ci si può ancora divertire parecchio, ma che le prestazioni atletiche sono in più o meno lieve declino (cosa che peraltro la scienza giustifica). Si va un po' meno forte di una volta, ma talvolta ancora niente male, specie se si circoscrivono un po' gli obiettivi (es. andare forte non sempre e non ovunque, ma magari su determinati percorsi, distanze o momenti dell'anno) e le aspettative (es. non pretendere di correre con i 25enni in forma, ma trovare dei compagni di uscita adeguati al proprio livello).
Un fattore che pare essere decisivo per non perdere cilindrata troppo velocemente sembra essere il non abbandonare del tutto uscite o allenamenti intensi, che vanno mantenuti, anche se con frequenza diminuita pena il mancato recupero cronico.

Ora abbiamo (quasi) tutti il powermeter, i rulli per l'inverno, magari qualche ambizione agonistica (anche se dopo la scorsa stagione di stacco più o meno totale, e quella entrante, chissà...), un minimo di tempo libero (altrimenti non andremmo in bici da diversi anni), ma che ci facciamo con questa dotazione? solo dei giri, allenamenti strutturati, una via di mezzo? se allenamenti sono, con quale schema? autogestito, con preparatore, con programmi online?

Io faccio 10-12.000 km annui e fino al 2019 ancora una decina di GF l'anno e qualche gara breve. Preparazione solo tardo invernale e completamente da autodidatta, ho il PM da 2 anni ma francamente non mi ha cambiato la vita, anche se mi consente di giocare un pò con i numeretti. Due uscite brevi infrasettimanali da < 1.5 ore, in pianura (dove abito), una uscita lunga il fine settimana (quella per cui ci si allena: 100-130 km, con il dislivello adeguato a stagione, forma e compagnia); il resto optional.
Pensavo di averci capito qualche cosa di allenamento, poi arrivano:

- polarizzazione
- modello CP/W'
- Z5-Z6 anche in inverno...

e mi rendo conto che non ci capisco più molto. D'altra parte essendo del '65 non posso pensare di fare quello che ho sempre fatto, altrimenti le prestazioni stagnano, e poi i compagni di uscita alzano la cresta...
Insomma, cosa deve fare un master che voglia rimanere in palla ancora per qualche anno, declinare con mooolta gradualità, e continuare ad infastidire :-) i compagni? darci di brutto con quelli che (una volta...) si chiamavano fuorisoglia?
.......
 
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golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
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Bici
mia
Insomma, cosa deve fare un master che voglia rimanere in palla ancora per qualche anno, declinare con mooolta gradualità, e continuare ad infastidire :-) i compagni? darci di brutto con quelli che (una volta...) si chiamavano fuorisoglia?
.......
Da come la metti.. pare che resti solo la pastiglietta azzurra :-P