Automobilista condannato ad almeno 40 anni per aver investito ed ucciso 5 ciclisti

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.763
Bozen
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Mettiamo i cartelli "Per favore abbattete i ciclisti"..."Se ammazzi un ciclista verrai premiato"...
Pero' "Occhio alle banane...."...se le rubi vai in galera e non esci più.
Johnny Stecchino aveva e ha sempre ragione...
Scusa. Il saggio di Johnny Stecchino avevo dimenticato di leggerlo.:yoga:
 

CRISI

Gregario
23 Dicembre 2015
511
168
Trentino, e sogno la Lunigiana
Visita sito
Bici
DE ROSA e Scapin
Qualcuno più su chiede quale sia la pena più giusta: una domanda che non può trovare una risposta soddisfacente. Su una cosa però ho una ferma convinzione: le pene non devono mai essere stabilite assecondando la sacrosanta indignazione che deriva dalla cronaca, le pene, sono convinto, devono essere parte razionale di un sistema razionale.
Salvo alcuni casi, l'omicidio stradale non può essere equiparato all'omicidio volontario.

Detto ciò, la cosa che davvero indigna è che nel sistema italiano, per vari motivi, negli anni si sono sovrapposti attenuanti agli sconti di pena, cosa che spesso rende insufficienti e inefficaci le pene di fatto scontate dai condannati, fatto questo che infiamma il sentimento, facendo scivolare le argomentazioni su una china che io giudico pericolosa dal punto di vista culturale. Mi riferisco al fatto che talvolta si rischia di chiedere alla giustizia ciò che in uno stato democratico e illuminato non può e non deve mai essere concesso, ovvero di trasformarsi in vendicatrice, cosa che ci riporterebbe indietro di duecento anni.
Ciao
 
Ultima modifica:

stambecco

Maglia Gialla
14 Giugno 2005
10.548
3.902
cane sciolto
Visita sito
Bici
si
Tutto questo rigore e tolleranza zero vale solo chiacchiere da bar, da tastiera e da comizio elettorale....
Poi pero' quando a rimanere coinvolto e processato è un nostro congiunto (figlio neo patentato magari...) o conoscente diretto, la prospettiva magicamente cambia....
Eccome se cambia....
E allora ci si inizia ad chiedere se abbia davvero senso trattare in modo cosi differente l'omicidio colposo (non volontario) a seconda che a commetterlo sia un medico negligente, un datore di lavoro imprudente e poco attento alla sicurezza o un automobilista inesperto e distratto...



Se il congiunto di cui parli non fosse il processato ma quello finito sotto l'auto sono sicuro che la prospettiva cambierebbe anche per te.

Attendo ancora di sapere la pena giusta secondo il vostro giudizio.

Ps: il tizio di cui si parla ha pure l'aspetto del padre di famiglia qualunque, mi fa' quasi un po' pena, forse, anzi sicuramente non delinque abitualmente, però è successo ed era fatto marcio e non si può far finta di niente su questo.
 

faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
7.486
4.702
Modena
Visita sito
Bici
sempre una in meno...
Se il congiunto di cui parli non fosse il processato ma quello finito sotto l'auto sono sicuro che la prospettiva cambierebbe anche per te.

Attendo ancora di sapere la pena giusta secondo il vostro giudizio.

Ps: il tizio di cui si parla ha pure l'aspetto del padre di famiglia qualunque, mi fa' quasi un po' pena, forse, anzi sicuramente non delinque abitualmente, però è successo ed era fatto marcio e non si può far finta di niente su questo.
Io la mia prospettiva non l'ho espressa e quindi non vedo proprio come tu possa ritenere che potrebbe cambiare nel caso in cui dovessi essere toccato da una tragedia simile.
Ed il discorso vale anche per @bicilook.
Piuttosto voi mi sembrate talmente fermi nell'invocare punizioni esemplari da perdere di vista il senso dei messaggi di chi prova ad introdurre nella discussione contributi un po' più' sfaccettati rispetto ai soliti luoghi comuni da Massimo Giletti.... Purtroppo la "semplificazione a tutti i costi" non sempre è possibile per i fatti umani.. bisogna farsene una ragione.
 
  • Mi piace
Reactions: CRISI and Gamba_tri

Gamba_tri

via col vento
29 Marzo 2005
8.141
2.027
47
Genova
www.sportintranslation.com
Bici
Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
sinceramente, piu' che condannare alla sedia elettrica chi uccide per strada sotto effetto di droghe ed alcool, persona che dubito seriamente cambierebbe comportamento solo per una legge piu' severa, inizierei a perseguire chi su facebook augura la morte ai ciclisti solo perche' occupano la strada, ma anche chi la augura a chi la pensa diversamente da lui, etc. A me non fa paura chi si mette, volontariamente, ai margini della societa', perche', si spera, dovrebbe far parte di una, esigua, minoranza, ma coloro che si dichiarano essere la societa' e si arrogano il diritto di dichiarare la condanna a morte di ciclisti e altre minoranze senza essere puniti. Non so quante probabilita' ho di incontrare il drogato ubriaco al volante, che dubito conosca il codice penale a menadito, ma so che ne ho molte di trovare la mamma che chatta al telefono, il papa' che va oltre i limiti perche' e' in rtitardo, il nonno che ha fatto carte false per ottenere il rinnovo della patente a 90 anni,etc. Tutti cittadini ritenuti normali e perfettamente integrati. Se dovessi fare una legge per salvarvi la pelle, seguendo logica e statistica, toglierei la patente per dieci anni a chi guida mandando messaggi al telefono, a chi infrange i limiti di velocita', chi posteggia in doppia fila costringendo ad andare contro mano ed ostacolando i mezzi di soccorso,etc, e questo alla prima infrazione, senza se e senza ma. Io passo per garantista e buonista, ma vorrei pene piu' severe preventive, per infrazioni molto comuni, che vedono protagonisti persone ritenute normali, ossia nella media, ma che possono essere letali.
 
  • Mi piace
Reactions: faberfortunae

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.763
Bozen
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
sinceramente, piu' che condannare alla sedia elettrica chi uccide per strada sotto effetto di droghe ed alcool, persona che dubito seriamente cambierebbe comportamento solo per una legge piu' severa, inizierei a perseguire chi su facebook augura la morte ai ciclisti solo perche' occupano la strada, ma anche chi la augura a chi la pensa diversamente da lui, etc. A me non fa paura chi si mette, volontariamente, ai margini della societa', perche', si spera, dovrebbe far parte di una, esigua, minoranza, ma coloro che si dichiarano essere la societa' e si arrogano il diritto di dichiarare la condanna a morte di ciclisti e altre minoranze senza essere puniti. Non so quante probabilita' ho di incontrare il drogato ubriaco al volante, che dubito conosca il codice penale a menadito, ma so che ne ho molte di trovare la mamma che chatta al telefono, il papa' che va oltre i limiti perche' e' in rtitardo, il nonno che ha fatto carte false per ottenere il rinnovo della patente a 90 anni,etc. Tutti cittadini ritenuti normali e perfettamente integrati. Se dovessi fare una legge per salvarvi la pelle, seguendo logica e statistica, toglierei la patente per dieci anni a chi guida mandando messaggi al telefono, a chi infrange i limiti di velocita', chi posteggia in doppia fila costringendo ad andare contro mano ed ostacolando i mezzi di soccorso,etc, e questo alla prima infrazione, senza se e senza ma. Io passo per garantista e buonista, ma vorrei pene piu' severe preventive, per infrazioni molto comuni, che vedono protagonisti persone ritenute normali, ossia nella media, ma che possono essere letali.
Non puoi volere le sanzioni x le infrazioni normali magari analogamente pericolose. Lì scatta il garantismo che tutti invocano perché di riffa o di raffa potrebbero finirci dentro anche loro e se provi a dare a quelli una sanzione danno addosso alla guardia infame che invece di punire immigrati, zingari, politici, perde tempo con loro gente onesta.....come dicevo ieri: siamo appena 60 milioni. Dannatamente pochi x essere alcuni solo integerrimi e altri solo fuori dalle regole.
Qui chiedi misura nel senso di una pena e ti fan passare x quello che vuole l'impunità. Fai notare che a quello probabilmente non sarà la punizione dell'uomo quella peggiore e ti prendono in giro. Eppure si cerca di essere chiari nello scrivere pur non avendo letto Benigni.
 

stambecco

Maglia Gialla
14 Giugno 2005
10.548
3.902
cane sciolto
Visita sito
Bici
si
Io la mia prospettiva non l'ho espressa e quindi non vedo proprio come tu possa ritenere che potrebbe cambiare nel caso in cui dovessi essere toccato da una tragedia simile.
Ed il discorso vale anche per @bicilook.
Piuttosto voi mi sembrate talmente fermi nell'invocare punizioni esemplari da perdere di vista il senso dei messaggi di chi prova ad introdurre nella discussione contributi un po' più' sfaccettati rispetto ai soliti luoghi comuni da Massimo Giletti.... Purtroppo la "semplificazione a tutti i costi" non sempre è possibile per i fatti umani.. bisogna farsene una ragione.


tu l'hai espressa eccome, come qualcun altro, sostenendo chiaramente che chi chiede punizioni esemplari per gli altri diventa poi indulgente verso se stesso o i propri congiunti. mi sembra che a fare il comizio, le belle parole, i discorsi fumosi che riempono righe e non portano a nulla sia tu e qualche altro.

per l'ultima volta, 40 anni è poco, tanto, giusto?
 

bianco222

Scalatore
24 Giugno 2013
6.438
4.089
Visita sito
Bici
Olmo ZeroTre Disc
Però almeno la pena esemplare impedisce a uno di reiterare il reato.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
L'unica pena che impedisce di reiterare il reato è la condanna a morte (perché alcuni reati li puoi commettere anche in carcere, quindi l'ergastolo non basta). Che facciamo la applichiamo a tutto?
Per impedire di reiterare il reato piuttosto bisognerebbe cambiare il sistema carcere da punitivo a rieducativo (come in Svezia tanto per dire, dove c'è una percentuale di "ritorno" in carcere bassissima). Nella fattispecie inoltre stiamo parlando di uno che, per quanto drogato, ubriaco e tutto il resto, non lo ha fatto apposta.
 

bianco222

Scalatore
24 Giugno 2013
6.438
4.089
Visita sito
Bici
Olmo ZeroTre Disc
Tutto questo rigore e tolleranza zero vale solo chiacchiere da bar, da tastiera e da comizio elettorale....
Poi pero' quando a rimanere coinvolto e processato è un nostro congiunto (figlio neo patentato magari...) o conoscente diretto, la prospettiva magicamente cambia....
Eccome se cambia....
E allora ci si inizia ad chiedere se abbia davvero senso trattare in modo cosi differente l'omicidio colposo (non volontario) a seconda che a commetterlo sia un medico negligente, un datore di lavoro imprudente e poco attento alla sicurezza o un automobilista inesperto e distratto...
Siamo esseri umani e ovviamente la prospettiva cambia quando il nostro congiunto è da un lato (il colpevole) o dall'altro (la vittima), ma la legge e la magistratura non può cambiare in base ai congiunti. Come società ci siamo dotati di giudici e tribunali proprio per evitare il "coinvolgimento diretto" dei congiunti delle vittime (vedasi vendette di vario tipo in stile far west). Anche perché tutti hanno dei congiunti, sia le vittime che i colpevoli.
 

Gamba_tri

via col vento
29 Marzo 2005
8.141
2.027
47
Genova
www.sportintranslation.com
Bici
Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
tu l'hai espressa eccome, come qualcun altro, sostenendo chiaramente che chi chiede punizioni esemplari per gli altri diventa poi indulgente verso se stesso o i propri congiunti. mi sembra che a fare il comizio, le belle parole, i discorsi fumosi che riempono righe e non portano a nulla sia tu e qualche altro.

per l'ultima volta, 40 anni è poco, tanto, giusto?
Considerato che la legge penso fosse precedente al fatto, altrimenti non si potrebbe applicare, direi che non ha salvato la vite di quei poveri ciclisti. Tanto, poco? Di sicuro inefficiente, non ha salvato nessuna vita, preferirei una legge che renda le auto intelligenti, che non partono senza una procedura a prova di drogato o ubriaco, voglio vivermi la mia vita e il mio hobby sereno, non che la mia famiglia abbia soddisfazione in tribunale. Ma le stragi fanno notizia, il morto singolo no e il morto singolo, spesso, lo fa il guidatore anche sobrio, ma distratto. Per cui, per me, pugno duro, anche carcere, per chi supera i limiti, specie in città, messaggia alla guida, posteggia in doppia fila, etc...

Sent from my Moto G (5) Plus using BDC-Forum mobile app
 
  • Mi piace
Reactions: sembola

faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
7.486
4.702
Modena
Visita sito
Bici
sempre una in meno...
tu l'hai espressa eccome, come qualcun altro, sostenendo chiaramente che chi chiede punizioni esemplari per gli altri diventa poi indulgente verso se stesso o i propri congiunti. mi sembra che a fare il comizio, le belle parole, i discorsi fumosi che riempono righe e non portano a nulla sia tu e qualche altro.

per l'ultima volta, 40 anni è poco, tanto, giusto?

se io l'avessi espressa tu non continueresti a chiederla come un disco rotto.

Ora ti rispondo: non faccio il giudice e non conosco le carte del processo ma solo un articolo di giornale nel quale un giornalista (che ben che vada ha fatto studi di letteratura o sociologia), riporta a SUO MODO, un fatto di cronaca giudiziaria.
Il che è troppo poco, almeno per me, per partecipare al "sondaggio da casa" che tu proponi.
Nel mio post ho cercato educatamente di farti presente che è molto facile invocare rigore, intransigenza, inflessibilità quando ad essere destinatario di tutto ciò è "il nemico".
Diventa più complicato quando ad essere toccati sono interessi molto prossimi a ciascuno di noi, perchè può capitare benissimo che il nostro miglior amico da una vita, ad esempio, commetta una leggerezza - imperdonabile - del genere, magari appena uscito da un ristorante o da una serata in compagnia.
A quel punto, ma solo a quel punto, anche i più intransigenti forse iniziano a capire che la "colpa" intesa come categoria del diritto penale, porta con se un carico di afflizione personale e di rimorso (nelle persone normali, non sociopatiche) che a volte supera di gran lunga la pena che il Tribunale infligge. Per capirlo non è necessario aver fatto studi particolari, basta solo un po' di pietas, di umanità, di comprensione, di simpatia (nell'accezione originale del termine), di solidarietà. Tutti stati d'animo che però non vanno di moda, lo so.
E allora il peso del pugno della giustizia assume un significato secondario perchè per quanti anni che tu puoi infliggere, la vita spezzata non la recuperi più. E non c'è ristoro che tenga nei familiari della vittima, credimi.
Solo in quel momento poi si capisce quanto ipocrita e quanto "ignorante" sia il nostro legislatore che a furia di correre dietro a ragionamenti di pancia, "intestinali" , come i tuoi, ha finito per creare un mostro senza capo ne coda, capace di punire con una carezza il medico chirurgo che lascia distrattamente una massa tumorale in situ perchè mentre operava parlava con la sua equipe della parata di Donnarumma su Milik, capace di punire con un buffetto il datore di lavoro che cagiona la morte di due suoi operai assunti senza formazione e mandati allo sbaraglio in cantiere ed al contempo capace infliggere 7 anni ad uno stupido che cagiona la morte di un pedone o di un ciclista dopo essersi messo alla guida della sua autovettura senza esserne nelle condizioni di farlo.
Io non entro nel merito delle vicende che non conosco bene.
Non esprimo giudizi di valore sulle decisioni giudiziarie che non conosco: mi limito semplicemente a far presente che le cose, spesso, non sono come si è portati a pensare immediatamente e prima di esprimere giudizi sulle cose serie, anche sui social, anche al bar, anche con gli amici, le persone intelligenti provano ad ascoltare e a documentarsi e a capire come mai la realtà non si presti ad essere affettata come un salame.
 

stambecco

Maglia Gialla
14 Giugno 2005
10.548
3.902
cane sciolto
Visita sito
Bici
si
se io l'avessi espressa tu non continueresti a chiederla come un disco rotto.

Ora ti rispondo: non faccio il giudice e non conosco le carte del processo ma solo un articolo di giornale nel quale un giornalista (che ben che vada ha fatto studi di letteratura o sociologia), riporta a SUO MODO, un fatto di cronaca giudiziaria.
Il che è troppo poco, almeno per me, per partecipare al "sondaggio da casa" che tu proponi.
Nel mio post ho cercato educatamente di farti presente che è molto facile invocare rigore, intransigenza, inflessibilità quando ad essere destinatario di tutto ciò è "il nemico".
Diventa più complicato quando ad essere toccati sono interessi molto prossimi a ciascuno di noi, perchè può capitare benissimo che il nostro miglior amico da una vita, ad esempio, commetta una leggerezza - imperdonabile - del genere, magari appena uscito da un ristorante o da una serata in compagnia.
A quel punto, ma solo a quel punto, anche i più intransigenti forse iniziano a capire che la "colpa" intesa come categoria del diritto penale, porta con se un carico di afflizione personale e di rimorso (nelle persone normali, non sociopatiche) che a volte supera di gran lunga la pena che il Tribunale infligge. Per capirlo non è necessario aver fatto studi particolari, basta solo un po' di pietas, di umanità, di comprensione, di simpatia (nell'accezione originale del termine), di solidarietà. Tutti stati d'animo che però non vanno di moda, lo so.
E allora il peso del pugno della giustizia assume un significato secondario perchè per quanti anni che tu puoi infliggere, la vita spezzata non la recuperi più. E non c'è ristoro che tenga nei familiari della vittima, credimi.
Solo in quel momento poi si capisce quanto ipocrita e quanto "ignorante" sia il nostro legislatore che a furia di correre dietro a ragionamenti di pancia, "intestinali" , come i tuoi, ha finito per creare un mostro senza capo ne coda, capace di punire con una carezza il medico chirurgo che lascia distrattamente una massa tumorale in situ perchè mentre operava parlava con la sua equipe della parata di Donnarumma su Milik, capace di punire con un buffetto il datore di lavoro che cagiona la morte di due suoi operai assunti senza formazione e mandati allo sbaraglio in cantiere ed al contempo capace infliggere 7 anni ad uno stupido che cagiona la morte di un pedone o di un ciclista dopo essersi messo alla guida della sua autovettura senza esserne nelle condizioni di farlo.

Io non entro nel merito delle vicende che non conosco bene.
Non esprimo giudizi di valore sulle decisioni giudiziarie che non conosco: mi limito semplicemente a far presente che le cose, spesso, non sono come si è portati a pensare immediatamente e prima di esprimere giudizi sulle cose serie, anche sui social, anche al bar, anche con gli amici, le persone intelligenti provano ad ascoltare e a documentarsi e a capire come mai la realtà non si presti ad essere affettata come un salame.


il giudice, ovvero colui che ha studiato le carte, colui che cercato di comprendere come si sono svolti i fatti, colui che conosce ed applica la legge senza essere coinvolto emotivamente nell'incidente, ha stabilito una pena di 40 anni.
non io
non il sondaggio da casa
non ragionamenti intestinali


per quanto riguarda il rosso, sono anche d'accordo, però quello che vorrei capire è: quindi?
 

raccone

Apprendista Velocista
9 Maggio 2007
1.573
95
Visita sito
Considerato che la legge penso fosse precedente al fatto, altrimenti non si potrebbe applicare, direi che non ha salvato la vite di quei poveri ciclisti. Tanto, poco? Di sicuro inefficiente, non ha salvato nessuna vita, preferirei una legge che renda le auto intelligenti, che non partono senza una procedura a prova di drogato o ubriaco, voglio vivermi la mia vita e il mio hobby sereno, non che la mia famiglia abbia soddisfazione in tribunale. Ma le stragi fanno notizia, il morto singolo no e il morto singolo, spesso, lo fa il guidatore anche sobrio, ma distratto. Per cui, per me, pugno duro, anche carcere, per chi supera i limiti, specie in città, messaggia alla guida, posteggia in doppia fila, etc...

Sent from my Moto G (5) Plus using BDC-Forum mobile app

Meno male che non hai scritto chi passa col rosso ai semafori, altrimenti almeno meta' dei cicloamatori finirebbe al gabbio, hai voglia a rimettere in liberta' dei ladri per fargli posto nelle carceri! :))):
 
  • Mi piace
Reactions: Maxfire

Gamba_tri

via col vento
29 Marzo 2005
8.141
2.027
47
Genova
www.sportintranslation.com
Bici
Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
Meno male che non hai scritto chi passa col rosso ai semafori, altrimenti almeno meta' dei cicloamatori finirebbe al gabbio, hai voglia a rimettere in liberta' dei ladri per fargli posto nelle carceri! :))):
L'ho dimenticato, anche quello! ;)

Sent from my Moto G (5) Plus using BDC-Forum mobile app
 

GiaMatteoImpera

Apprendista Scalatore
22 Febbraio 2016
2.000
1.085
Ivrea
Visita sito
Bici
Trek èmonda slr8
se io l'avessi espressa tu non continueresti a chiederla come un disco rotto.

Ora ti rispondo: non faccio il giudice e non conosco le carte del processo ma solo un articolo di giornale nel quale un giornalista (che ben che vada ha fatto studi di letteratura o sociologia), riporta a SUO MODO, un fatto di cronaca giudiziaria.
Il che è troppo poco, almeno per me, per partecipare al "sondaggio da casa" che tu proponi.
Nel mio post ho cercato educatamente di farti presente che è molto facile invocare rigore, intransigenza, inflessibilità quando ad essere destinatario di tutto ciò è "il nemico".
Diventa più complicato quando ad essere toccati sono interessi molto prossimi a ciascuno di noi, perchè può capitare benissimo che il nostro miglior amico da una vita, ad esempio, commetta una leggerezza - imperdonabile - del genere, magari appena uscito da un ristorante o da una serata in compagnia.
A quel punto, ma solo a quel punto, anche i più intransigenti forse iniziano a capire che la "colpa" intesa come categoria del diritto penale, porta con se un carico di afflizione personale e di rimorso (nelle persone normali, non sociopatiche) che a volte supera di gran lunga la pena che il Tribunale infligge. Per capirlo non è necessario aver fatto studi particolari, basta solo un po' di pietas, di umanità, di comprensione, di simpatia (nell'accezione originale del termine), di solidarietà. Tutti stati d'animo che però non vanno di moda, lo so.
E allora il peso del pugno della giustizia assume un significato secondario perchè per quanti anni che tu puoi infliggere, la vita spezzata non la recuperi più. E non c'è ristoro che tenga nei familiari della vittima, credimi.
Solo in quel momento poi si capisce quanto ipocrita e quanto "ignorante" sia il nostro legislatore che a furia di correre dietro a ragionamenti di pancia, "intestinali" , come i tuoi, ha finito per creare un mostro senza capo ne coda, capace di punire con una carezza il medico chirurgo che lascia distrattamente una massa tumorale in situ perchè mentre operava parlava con la sua equipe della parata di Donnarumma su Milik, capace di punire con un buffetto il datore di lavoro che cagiona la morte di due suoi operai assunti senza formazione e mandati allo sbaraglio in cantiere ed al contempo capace infliggere 7 anni ad uno stupido che cagiona la morte di un pedone o di un ciclista dopo essersi messo alla guida della sua autovettura senza esserne nelle condizioni di farlo.
Io non entro nel merito delle vicende che non conosco bene.
Non esprimo giudizi di valore sulle decisioni giudiziarie che non conosco: mi limito semplicemente a far presente che le cose, spesso, non sono come si è portati a pensare immediatamente e prima di esprimere giudizi sulle cose serie, anche sui social, anche al bar, anche con gli amici, le persone intelligenti provano ad ascoltare e a documentarsi e a capire come mai la realtà non si presti ad essere affettata come un salame.
Ho letto cose che voi umani non potreste immaginarvi (quasi. Cit), poi fortunatamente ho letto il tuo messaggio e in me è divampata la speranza.
Condivido in toto quello che dici e aggiungo sul concetto di colpa che la persona comune confonde il concetto di colpa con la volontà di compiere un'azione.
Invece è proprio il contrario, nel sistema penale italiano, quello da molti additato di essere permissivo, morbido, dalla parte del colpevole (torniamo al concetto suindicato), inadatto ad essere ad esempio, che il concetto di colpa in molte fattispecie arriva a contemplare casi di responsabilità oggettiva.
Che sarebbe estranea dal diritto penale perché mancate dell'elemento soggettivo del reato ma fatta rientrare dalla finestra dal legislatore per una serie lunghissima di reati. Un esempio su tutti : se un cretino ubriaco fradicio decide di buttarsi da un terrazzo di un albergo, perché sotto c'è la piscina, e si sfracella sul fondo o sul bordo della stessa, il direttore dell'albergo sarà imputato di omicidio colposo. Anche se il passaggio per la piscina di notte è chiuso, anche se ci sono i cartelli di divieto di balneazione e sarà imputabile fino a quando non dimostrerà (probatio diabolica) di aver posto in essere TUTTE le accortezze necessarie per evitare l'incidente. Si parla di reato colposo ma in realtà si tratta di responsabilità oggettiva.
Prima di sventolare randelli sul muso altrui provate a mettervi nei panni dell'autore del reato in maniera equilibrata, distante e disinteressata e chiedetevi quale sarebbe una giusta pena. Per un omicidio stradale volete 40 anni? Anche per un incensurato? Anche per uno che normalmente aspetta il verde per attraversare sulle strisce e paga regolarmente la tari che una sera SBAGLIANDO ha guidato da ciucco? La domanda giusta è : una persona che compie un atto gravissimo ha diritto alla riabilitazione o no? Altrimenti come qualcuno consigliava sopra, a questo punto, la pena capitale è l'unica soluzione, ed anche la più sicura. Un morto non compirà nessun altro reato, è morto.

È un po' come il reato di molestie da tanti invocato oggi come necessario e urgente in un mondo civile.
Ripeto, molestie e non violenza sessuale che è uno sport diverso, e questo sì, da punire in maniera esemplare. Se da ubriaco ad una cena con amici dico qualcosa di sconveniente ad una cameriera o peggio le dò una manata sul culo merito una pena di qualche giorno di arresto?
una multa salatissima? o 15 anni di galera perché qualcuno con il forcone stretto in mano e forte delle sue convinzioni da per scontato che se oggi importuno maleducatamente qualcuno, domani, per qualche strano automatismo psicologico lo violenterò sicuramente?
Attenti a cosa desiderate perché potrebbe avverarsi..

Sent from my SM-A510F using BDC-Forum mobile app
 

msmtrt1

Maglia Gialla
16 Agosto 2013
10.844
3.166
alessandria
Visita sito
Bici
pinarello dogma gruppo shimano DA 9070 Di2
Se da ubriaco ad una cena con amici dico qualcosa di sconveniente ad una cameriera o peggio le dò una manata sul culo merito una pena di qualche giorno di arresto?]
Non so... e se io da fidanzato/marito
della cameriera, la manata te la rendo sulla faccia invece merito il carcere...? [emoji6]



Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
 
  • Mi piace
Reactions: GiaMatteoImpera

GiaMatteoImpera

Apprendista Scalatore
22 Febbraio 2016
2.000
1.085
Ivrea
Visita sito
Bici
Trek èmonda slr8
Non so... e se io da fidanzato/marito
della cameriera, la manata te la rendo sulla faccia invece merito il carcere...? [emoji6]



Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Vista la foto del tuo profilo direi di sì. Anche perchè con una manata ben data mi spedisci al creatore [emoji51] .
Seriamente, meriteresti anche tu una pena se mi recassi danni gravi, ma il tuo gesto, non gratuito e provocato dal mio comportamento meriterebbe una serie di attenuanti. Cosa che di fatto capiterebbe realmente in un'aula di tribunale.

Ma il punto è un altro: ci vuole equilibrio nel dare giudizi. Ed è difficilissimo essere davvero equilibrati quando bisogna valutare certi atti.
Fare il giudice è un mestiere difficile e logorante. Fare i tifosi o i faziosi da bar invece è molto semplice, infatti, in ogni bar da Trieste a Bari con uno schiocco di dita ci sono guru che saprebbero risolvere qualsiasi problema complesso con facilità disarmante.


Sent from my SM-A510F using BDC-Forum mobile app