automobilisti Vs ciclisti (ancora - parte 2)

[CLICK17]

Da noi esiste solo un falsopiano e se lo fai a salire di certo non fai più di 38/40 kmh, ma a scendere ... dipende chi mettiamo in testa a menare come un fabbro. I 45 fissi non sono difficili.
Visto il livello di tanti automobilisti che hanno paura di tutto, persino dei finti autovelox, che frenano senza motivo o che tremano al solo vedere il contachilometri oltre i 40 kmh, abbiamo gioco facile.
In discesa non ti dico, le strade liguri sono belle e tecniche, le auto le passi molto facilmente (se si spostano).
Sulla costa tenere i 40 e qualcosa in più non è difficile neanche, ma ... mi taccio, sai ci sono semafori/rotonde, più auto che vanno ultrapiano ...

Dove ti alleni te e anche io all'inverno , il famoso falsopiano a salire , nel 2002 durante una tappa del giro della Liguria degli amatori , da San Salvatore a Gattorna la media è stata 46kmh , naturalmente gli automobilisti poi hanno protestato , perché eravamo di intralcio , ma se il tratto lo percorri normalmente in auto tra velox , incroci e semafori impieghi molto più , però sono di intralcio i ciclisti e non lo "storico" semaforo che c'è stato 3 anni. Nella stessa corsa un nostro amico è finito in ospedale perché una vettura non ha rispettato l'alt della motostaffetta. Voglio aggiungere che un Sabato mattina che ho percorso quel tratto di strada in auto , io e altri automobilisti ci siamo dovuti sopportare il camion della nettezza urbana per diversi km , che se c'ero in bdc lo sorpassavo e impiegavo meno tempo. Però è solo il ciclista ad intralciare , è solo il gruppo che si pensa debba ogni tanto favorire il flusso delle vetture. Il guidatore del camion in questione non poteva accostare ogni tanto per favorire appunto il nostro sorpasso ? Ha protestato nessuno ? Allora ha fatto bene a fregarsene visto che a tutti andava bene.

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[razor 1]

Proprio questa mattina mi sono trovato nella seguente situazione: camion di asfalto davanti, un'auto immediatamente attaccata, poi io in scia all'auto ... e dietro di me una idiota che metteva il muso della macchina sempre a fianco dei miei pedali. Ad un certo punto ho cominciato a stizzirmi e ho fatto gestacci per mandarla via dietro di me. Non contenta mi ha sorpassato rischiando l'incidente con quello davanti e buttando me di lato ... quasi. L'ho risorpassata, ma questa volta ha smesso di rompere (Anche perchè le ho fatto veramente una brutta impressione col cacciavite in mano)

Ma dico io siamo in colonna dietro un camion a pieno carico e poi sono io da solo quello che provoca intralcio? Siamo alla follia.

 

[pierg75]

Nei giorni scorsi ero in Spagna e tra una cosa e l'altra ho notato come sia i ciclisti e gli automobilisti si rispettassero molto di più che in Italia. I ciclisti (ma anche gli scooteristi) si fermavano dietro alle macchine in colonna (qualcuno passava magari una/due macchine ma senza mai rischiare nulla), gli automobilisti non passavano a dieci cm le bici, se erano ad un semaforo aspettavano il momento giusto per passare. Insomma, tutto era molto più civile che non in Italia, sono stato molto sorpreso da quanto usino le frecce, anche i ciclisti.

 

[stradino basco]

Nei giorni scorsi ero in Spagna e tra una cosa e l'altra ho notato come sia i ciclisti e gli automobilisti si rispettassero molto di più che in Italia. I ciclisti (ma anche gli scooteristi) si fermavano dietro alle macchine in colonna (qualcuno passava magari una/due macchine ma senza mai rischiare nulla), gli automobilisti non passavano a dieci cm le bici, se erano ad un semaforo aspettavano il momento giusto per passare. Insomma, tutto era molto più civile che non in Italia, sono stato molto sorpreso da quanto usino le frecce, anche i ciclisti.

Pedalare in Spagna e Italia....
Praticamente sono due sport diversi

 

[RicktheQuick]

Comunque vorrei proprio essere in automobile con coloro che quando sono ciclisti occupano tutta la corsia (per "motivi di sicurezza" o "per far rispettare la legge" o "per essere più visibili") e, in veste di automobilisti, sono costretti a stare dietro per lunghi tratti ad un gruppone di ciclisti...
Non credo che sarebbero così tolleranti, come chiedono lo siano gli "altri" automobilisti.

personalmente, il giorno che mi sentirò in difficoltà a superare dei ciclisti, fossero anche 2 milioni, andrò alla motorizzazione a restituire la patente.

 

[rapportoagile]

personalmente, il giorno che mi sentirò in difficoltà a superare dei ciclisti, fossero anche 2 milioni, andrò alla motorizzazione a restituire la patente.

Beh, se tu alla guida di un auto, non hai difficoltà a superare una ventina di ciclisti (se non di più) che procedono a "mandria" lungo una strada curvosa, mi vien da pensare che ti trasformi in uno di quegli automobilisti che effettuano manovre azzardate, e che qui giustamente vengono criticati

 

[pietrogrip]

personalmente, il giorno che mi sentirò in difficoltà a superare dei ciclisti, fossero anche 2 milioni, andrò alla motorizzazione a restituire la patente.

Visto che giustifichi delle palesi violazioni al Cds, in tutta onesta', io un pensierino ce lo farei.

 

[Bertoglio]

Quello che mi è successo oggi ha veramente dell'incredibile e non lo auguro a nessuno.
Siamo in tre ciclisti su una strada provinciale, traffico zero, io e un altro pedaliamo in coppia (vero che non si deve fare, però vista la situazione). Arriva da dietro un macchinone tipo Pajero e urla (urla) "Co....ne" e di rimando controbatto "Tu sei l'altro!"
Frenatona con tanto di strisciata di gomma sull'asfalto, altri insulti...sorpassiamo senza rispondere al personaggio e continuiamo a pedalare. Ci risorpassa e fatto un centinaio di metri si ferma a bordo strada e a questo punto il tizio scende dall'auto con una mazza da baseball in mano e si pianta in mezzo alla strada. Cerco di evitarlo ma il tizio mi si para davanti e comincia con le solite frasi "Che c...zo hai detto ,che c...zo vuoi ecc." Qualcuno gli dice se gli sembra normale avere quel arnese in mano...urla che lui ha già fatto la galera, che non ha paura di nessuno.
Nel frattempo sono arrivati altri ciclisti (zero auto, tanto per chiarire il concetto del traffico) e l'esagitato comincia a calmarsi.
Un paio di minuti per chiarire il tutto e poi ognuno per la propria strada.
Credo che quando saliamo in bici, inconsciamente ognuno mette in preventivo una caduta o altro...ma queste cose?

....ieri non è finita a cazzotti a un km da casa per miracolo...il cafoautista ha sfiorato il mio amico che si era leggermente allargato per evitare un cratere...e alle nostre rimostranze urlava ai quattro venti di avere pure ragione !!!!
Di questi tempi purtroppo dobbiamo solo e sempre ringraziare che non ci accada nulla e basta ....non sai con chi capiti e se c'è quello con la mazza da baseball...c'è anche quello con la pistola....ci puoi scommettere !!!

 

[sembola]

...non sai con chi capiti...

E' vero, ma non capisco perchè questa considerazione viaggi a senso unico.
Meglio non litigare con un'automobilista perchè non sai con chi capiti, ok, ma si potrebbe dire benissimo la stessa cosa alla rovescia. Ti fermi per litigare con un ciclista, cosa ne sai che nella maglia della tasca non ha un'arma o banalmente dello spray al peperoncino (cosa a cui sto pensando, tra l'altro)? oppure che ne sai che ne frattempo ne arrivano altri dieci e te le suonano?

 

[Ciclocancello]

E' vero, ma non capisco perchè questa considerazione viaggi a senso unico.
Meglio non litigare con un'automobilista perchè non sai con chi capiti, ok, ma si potrebbe dire benissimo la stessa cosa alla rovescia. Ti fermi per litigare con un ciclista, cosa ne sai che nella maglia della tasca non ha un'arma o banalmente dello spray al peperoncino (cosa a cui sto pensando, tra l'altro)? oppure che ne sai che ne frattempo ne arrivano altri dieci e te le suonano?

La differenza è che all'automobilista schizzato non serve avere la mazza da baseball, lo spray al peperoncino o una pistola, gli basta banalmente ingranare la marcia e stirare tutti e 10 (ma anche 20) ciclisti che lo vogliono menare e mandarli tutti all'ospedale, o peggio...

Ad esempio:

Automobilista litiga con ciclisti, fa inversione e li mette sotto come birilli

Litigio tra un gruppo di ciclisti ed un automobilista che li stava superando. L’automobilista fa inversione di marcia con l’automobile, punta dritto gli uomini in bici e li colpisce come birilli. Ne mette sotto due prima di fuggire. Uno degli uomini è morto, mentre l’altro è sopravvissuto ma ha...

www.lavocedivenezia.it

 

[sembola]

La differenza è che all'automobilista schizzato non serve avere la mazza da baseball, lo spray al peperoncino o una pistola, gli basta banalmente ingranare la marcia e stirare tutti e 10 (ma anche 20) ciclisti che lo vogliono menare e mandarli tutti all'ospedale, o peggio...

Ad esempio:

Automobilista litiga con ciclisti, fa inversione e li mette sotto come birilli

Litigio tra un gruppo di ciclisti ed un automobilista che li stava superando. L’automobilista fa inversione di marcia con l’automobile, punta dritto gli uomini in bici e li colpisce come birilli. Ne mette sotto due prima di fuggire. Uno degli uomini è morto, mentre l’altro è sopravvissuto ma ha...

www.lavocedivenezia.it

Continuo a non capire perche io devo ingoiare perche "non sai chi trovi" e come mai la stessa preoccupazione non dovrebbe averla un automobilista. Non ci sono ciclisti avanzi di galera?

 

[Ciclocancello]

Continuo a non capire perche io devo ingoiare perche "non sai chi trovi" e come mai la stessa preoccupazione non dovrebbe averla un automobilista. Non ci sono ciclisti avanzi di galera?

Beh, non so come spiegartelo meglio...provo così.

Tu hai una bicicletta, lui una macchina.
Se tu schiumi e lo aggredisci gli puoi rompere uno specchietto o ammaccare la carrozzeria.
Se lui schiuma tu nella migliore delle ipotesi finisci in ospedale.

Questo, ovviamente, nel caso di confronto tra veicoli. E' ovvio che se si smonta e il confronto diventa faccia a faccia la questione si livella e si debbono considerare altri fattori.

Ti ho messo quell'incidente come esempio proprio per questo. Un litigio per strada, qualche parola volata, l'automobilista perde la testa...risultato?
Una macchina ammaccata per lui, un ciclista morto e uno in gravi condizioni per noi.

 

[sembola]

Beh, non so come spiegartelo meglio...provo così.

Che l'auto possa rappresentare un'arma non ci piove. Se così non fosse non saremmo qua a discutere.

Poi però si parla di automobilisti che si fermano, che scendono dall'auto, che attaccano briga vis a vis con un ciclista: ed in quel caso l'unico vantaggio è rappresentato dall'avere ai piedi delle scarpe normali Perchè in questo caso il "non sai chi trovi" vale per me ciclista e non per l'automobilista? Perchè l'automobllista potrebbe avere un'arma ed io no? Perchè l'automobilista dovrebbe o potrebbe essere un "poco di buono" senza paura di fare del male ed il ciclista no? Oppure, anche senza arrivare al confronto immediato, perchè nessun automobilista aggressivo ha paura di poter essere identificato nonostante la targa e "punito" successivamente?

Lo ripeto per chiarezza, non sto cercando di sostenere la necessità di armarsi nè quella di aggredire nessuno, mi chiedo semplicemente quanta della subalternità del ciclista rispetto ad altri utenti della strada sia inflitta e quanta autoinflitta, quanta sia frutto di prepotenza e quanta di remissività.

 

[Raven]

Che l'auto possa rappresentare un'arma non ci piove. Se così non fosse non saremmo qua a discutere.

Poi però si parla di automobilisti che si fermano, che scendono dall'auto, che attaccano briga vis a vis con un ciclista: ed in quel caso l'unico vantaggio è rappresentato dall'avere ai piedi delle scarpe normali Perchè in questo caso il "non sai chi trovi" vale per me ciclista e non per l'automobilista? Perchè l'automobllista potrebbe avere un'arma ed io no? Perchè l'automobilista dovrebbe o potrebbe essere un "poco di buono" senza paura di fare del male ed il ciclista no? Oppure, anche senza arrivare al confronto immediato, perchè nessun automobilista aggressivo ha paura di poter essere identificato nonostante la targa e "punito" successivamente?

Lo ripeto per chiarezza, non sto cercando di sostenere la necessità di armarsi nè quella di aggredire nessuno, mi chiedo semplicemente quanta della subalternità del ciclista rispetto ad altri utenti della strada sia inflitta e quanta autoinflitta, quanta sia frutto di prepotenza e quanta di remissività.

Secondo me dipende dal rapporto di forza percepito. Noi ciclisti siamo in una condizione percepita di inferiorità, siamo con i pantaloncini aderenti e scarpette che ci fanno camminare come pinguini, con difficolta possiamo camminare figurarsi correre o fare altre cose, questa è la percezione ovviamente. Un automobilista è vestito normale ed ha una macchina in cui puoi tenere quello che vuole e nel momento in cui vuole/deve scappare sale in macchina e di solito non lo raggiungi piu. Credo che per un ciclista non ci siano vie di fuga percepite mentre l'automobilista si sente piu protetto quando in macchina e una volta sceso sa che potrebbe scappare piu facilmente o proteggersi o addirittura aggredirti con la macchina. Una definizione di potere che mi è sempre piaciuta in un confronto/negoziazione è: avere la capacità di alzarsi dalla discussione(andarsene) lasciando l'altra parte in difficoltà/dolore. Direi che questo è il caso (salvo eccezioni ovviamente)

Per la parte dell'essere identificato con la targa temo che non si pongano neppure il problema, credo la mentalità comune sia che i ciclisti siano un fastidio (da tutti condiviso) come le formiche per cui ha sempre ragione l'automobilista e la categoria intera. E leggendo questo ed altri topics non stento a crederlo perche vedo che c'è lo stesso schema mentale al contrario tra molti ciclisti!

 

[Shinkansen]

Continuo a non capire perche io devo ingoiare perche "non sai chi trovi" e come mai la stessa preoccupazione non dovrebbe averla un automobilista. Non ci sono ciclisti avanzi di galera?

Lo dice uno che talvolta un vaffa lo dice volentieri (più per frustrazione che per rabbia), ma siamo comunque una parte debole anche in un confronto ravvicinato.
Evitando gli estremi segnalati dal link, ma penso che qualche persona abbia proprio nel subconscio un atteggiamento aggressivo nei confronti del ciclista e durante il tragitto sia più predisposto alla rissa. Mettici che, a differenza di un automobilista non possiamo uscire dalla macchina, ma abbiamo una bici da tenere in mano (e che non possiamo buttare a terra come i pro', visto il costo) partiamo già in inferiorità.
Aggiungici che siamo in posizione precaria con le tacchette e le suole rigide delle scarpe.
Senza dimenticare che usciamo in bici per rilassarci e per divertirci e che l'ultima cosa che desideriamo è picchiarci con qualcuno e il gioco è fatto.
Ci vuole una bella dose di sangue freddo e predisposizione per una rissa a freddo.

 

[bonny92]

Lo dice uno che talvolta un vaffa lo dice volentieri (più per frustrazione che per rabbia), ma siamo comunque una parte debole anche in un confronto ravvicinato.
Evitando gli estremi segnalati dal link, ma penso che qualche persona abbia proprio nel subconscio un atteggiamento aggressivo nei confronti del ciclista e durante il tragitto sia più predisposto alla rissa. Mettici che, a differenza di un automobilista non possiamo uscire dalla macchina, ma abbiamo una bici da tenere in mano (e che non possiamo buttare a terra come i pro', visto il costo) partiamo già in inferiorità.
Aggiungici che siamo in posizione precaria con le tacchette e le suole rigide delle scarpe.
Senza dimenticare che usciamo in bici per rilassarci e per divertirci e che l'ultima cosa che desideriamo è picchiarci con qualcuno e il gioco è fatto.
Ci vuole una bella dose di sangue freddo e predisposizione per una rissa a freddo.

Aggiungerei anche in condizioni fisiche diverse, mi è capitato di dover lasciar perdere delle volte perché magari avevo addosso 150/160 km con molto dislivello dai 2500 D+ in su

 

[sembola]

@Raven @Shinkansen @bonny92 quello che scrivete spiega benissimo le ragioni per cui evitiamo/dovremmo evitare il confronto fisico.

Continua però a restarmi poco chiaro perchè la cautela nei confronti degli sconosciuti ("non sai con chi hai a che fare") non debba valere anche a parti rovesciate, sento e leggo cautele di questo tipo nei confronti di altri automobilisti ma mai verso ciclisti o pedoni. Evidentemente la protezione della scocca metallica è talmente radicata da far vedere gli utenti più deboli della strada come inermi per definizione.

 

[pietrogrip]

@Raven @Shinkansen @bonny92 quello che scrivete spiega benissimo le ragioni per cui evitiamo/dovremmo evitare il confronto fisico.

Continua però a restarmi poco chiaro perchè la cautela nei confronti degli sconosciuti ("non sai con chi hai a che fare") non debba valere anche a parti rovesciate, sento e leggo cautele di questo tipo nei confronti di altri automobilisti ma mai verso ciclisti o pedoni. Evidentemente la protezione della scocca metallica è talmente radicata da far vedere gli utenti più deboli della strada come inermi per definizione.

effettivamente https://www.ilrestodelcarlino.it/pesaro/cronaca/automobilista-picchiato-ciclisti-rissa-1.976124 http://www.bresciatoday.it/cronaca/gavardo-automobilista-aggredito-ciclisti.html, le prime 2 che mi sono venute su google

 

[bradipus]

effettivamente https://www.ilrestodelcarlino.it/pesaro/cronaca/automobilista-picchiato-ciclisti-rissa-1.976124 http://www.bresciatoday.it/cronaca/gavardo-automobilista-aggredito-ciclisti.html, le prime 2 che mi sono venute su google

"Un uomo di 63 anni“... "stando alla versione fornita dall'anziano...“
sessantatre anni "anziano"? ma come si permettono???

 

[pietrogrip]

"Un uomo di 63 anni“... "stando alla versione fornita dall'anziano...“
sessantatre anni "anziano"? ma come si permettono???

scusa diversamente giovane