automobilisti Vs ciclisti (ancora)

Vi sentite meno sicuri ogni volta che uscite in bici rispetto al passato?

  • Si

    Voti: 377 77,7%
  • No

    Voti: 108 22,3%

  • Votanti
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Stato
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aleali

Apprendista Velocista
7 Aprile 2010
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Bianchi Infinito CV Ultegra
L'educazione la stiamo perdendo tutti al di là del mezzo che guidiamo, e mi permetto di dire che solitamente è inversamente proporzionale al mezzo che abbiamo sotto il sedere per il semplice fatto che ci sentiamo più sicuri.
Vedo gente che si innervosisce anche dietro al trattore per i 20 secondi che perde, ma quando mi sorpassano maledicendomi tengono la dovuta distanza di sicurezza... quando invece sono in bici mica si formalizzano e mi tagliano bellamente la strada...
Oramai abbiamo poca capacità di sopportare i nostri simili (vedi pochi post sopra sul viaggiare in gruppo) figuriamoci verso gli altri.

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john.player

Passista
31 Agosto 2013
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Dirt & Clean
Esattamente il mio stesso pensiero! Educhiamo gli automobilisti ma prima ancora i ciclisti! Abbiamo troppo da perdere!

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Dalle.mie parti tutti i martedì e giovedì c'è un gruppone di un centinaio di ciclisti o più che fa un circuito di 10km su strade statali.... Io non credo proprio creino empatia per la categoria... Stiamo parlando di provincia di Milano, gruppone con almeno 4 bici affiancate su strade frequentate da Tiir ed in prossimità di caselli autostradali.
Io, da ciclista, gli di torto marcio. Immagino per uno che il ciclismo non lo pratica quale sia il primo pensiero.
Ah, naturalmente dalle 17.30 alle 18.30 circa, quindi in pieno orario da pendolari....
Eddai.
 

john.player

Passista
31 Agosto 2013
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Dirt & Clean
Ma cosa c'entra! Mica usi la bdc perché sei Green o hai un comportamento virtuoso. È una conseguenza, ma non il motivo per cui vai in bdc.
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
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qualunquemente
Dalle.mie parti tutti i martedì e giovedì c'è un gruppone di un centinaio di ciclisti o più che fa un circuito di 10km su strade statali.... Io non credo proprio creino empatia per la categoria... Stiamo parlando di provincia di Milano, gruppone con almeno 4 bici affiancate su strade frequentate da Tiir ed in prossimità di caselli autostradali.
Io, da ciclista, gli di torto marcio. Immagino per uno che il ciclismo non lo pratica quale sia il primo pensiero.
Ah, naturalmente dalle 17.30 alle 18.30 circa, quindi in pieno orario da pendolari....
Eddai.
mi domando poi come possano trovare divertente fare un circuito di 10km su strade statali così intruppati... per convincermi a parteciparvi dovrebbero pagarmi, e pure tanto!
per me il ciclismo è ben altra cosa...
 
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paolone8

Apprendista Passista
13 Giugno 2008
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si può pure fare una norma per la quale la circolazione in bici è vietata ed è obbligatorio, in un anno, fare almeno 5'000km in auto solo di sabato e domenica, si può fare tutto. si può cercare di incentivare comportamenti stupidi e dannosi (usare l'auto anche quando non serve) o incentivare comportamenti virtuosi (muoversi senza inquinare e senza sfasciare strade) e far pagare i danni a chi li produca (rovini l'asfalto? paghi un bollo più salato). sono scelte politco/culturali, possono essere fatte senza problemi.
al momento nel 101% dei casi, chi chiede ai ciclisti di rispettare una norma pericolosa lo fa perchè lui vuole infrangerne una di sicurezza.
E chi in bici pretende di infrangere il codice della strada per motivazioni che lui ritiene valide, non è altro che la versione ciclistica di chi in auto si comporta da pirata. L'odio verso i ciclisti non è nato dal nulla. Io da automobilista posso dire che se trovi una sola persona che ti possa dire che gli ho mancato di rispetto sulla strada, io ti pago una vacanza dove vuoi tu. Da ciclista ti dico che su strada ci vado in solitaria, e con gli automobilisti di problemi non ne ho mai.
 

RicktheQuick

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E chi in bici pretende di infrangere il codice della strada per motivazioni che lui ritiene valide, non è altro che la versione ciclistica di chi in auto si comporta da pirata. L'odio verso i ciclisti non è nato dal nulla. Io da automobilista posso dire che se trovi una sola persona che ti possa dire che gli ho mancato di rispetto sulla strada, io ti pago una vacanza dove vuoi tu. Da ciclista ti dico che su strada ci vado in solitaria, e con gli automobilisti di problemi non ne ho mai.

e io ti dico che questo è falso.
1-andare affiancati è più sicuro, non è un'opinione.
2-anche io vado SEMPRE da solo, e di problemi capita per forza di averne. l'unico modo per non averne, è non andare in bici
 
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mlv

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Specialized Venge SWorks - Colnago CT2 HP titanio
sì, non è consentito esattamente come non è consentito sorpassare se non ci sono le condizioni di sicurezza. quindi tu chiedi che i ciclisti rispettino una norma pericolosa in modo che tu ne possa infrangere una di sicurezza.
il fatto che per te chi viaggi affiancato "meriti legnate" non fa che dimostrare che l'automobile rovina le persone, vi entra in testa e vi fa pensare che la pena per chi si azzardi a farvi perdere 10 secondi sia la morte.
nn dire stupidate..
vado in bici quanto te...più o meno km nn ha importanza..il fatto che il comportamento di un numero che sta diventando esagerato di fenomeni da gruppone ..mette poi in pericolo me che giro sempre da solo ..
se voglio fare il fenomeno vado a fare una gara o una Gf.
xche al semaforo se sei solo ti fermi ed in gruppo no facendo incazzare tutti..
e ripeto la vergogna è che nn sono ragazzini ma ultra cinquantenni come me .
ho sempre amato correre forte in moto ma rischiando sempre le mie di ossa andando in pista o a far gare..nn rischiando di far ammazzare chi nn c'entra nulla
Se invece di creare una diatriba su cosa non devono fare gli altri ... iniziassimo tutti a fare ciò che dovremmo fare noi (per esempio ... sorpassare le bici con distanza di sicurezza quando guidiamo un’auto, andare in fila indiana e non affiancati quando siamo in bici) saremmo a metà della soluzione del problema.

Ma a Milano si dice con ironia: “Sun minga mi che sun razzista ... l’e’ lu che l’e’ negher”.
 

CLICK17

Passista
21 Settembre 2008
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Se uno copia uno dei vari spot che fanno vedere in tv che frena da sola e tutte ste minchiate varie è un malato di mente, non è perché lo fanno vedere che allora si copia, uno che lo fa è pericoloso anche senza vedere quegli spot e rischia di fare disastri.

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Parliamo di spot , pubblicità in italiano.
Spot è un termine inglese che significa luce , ma luce proiettata in un punto , in teatro il classico occhio di bue che fa risaltare solo l'attore che recita il monologo.
Non so di che pubblicità state parlando , ma molte volte viene scritto in piccolo , molto in piccolo quasi impercettibilmente che il messaggio può essere fuorviante , oppure uno infondo al consiglio per gli acquisti come direbbe Costanzo legge un messaggio esplicativo a una velocità supersonica.
 

bonny92

Scalatore
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Franciacorta, oddio un pò più in giù!
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Parliamo di spot , pubblicità in italiano.
Spot è un termine inglese che significa luce , ma luce proiettata in un punto , in teatro il classico occhio di bue che fa risaltare solo l'attore che recita il monologo.
Non so di che pubblicità state parlando , ma molte volte viene scritto in piccolo , molto in piccolo quasi impercettibilmente che il messaggio può essere fuorviante , oppure uno infondo al consiglio per gli acquisti come direbbe Costanzo legge un messaggio esplicativo a una velocità supersonica.
Boh non ho capito il tuo messaggio, comunque per me possono far vedere anche una pubblicità con un auto che si butta da una scarpata che non mi cambia niente, se qualcuno la copia la pubblicità tanto meglio un rincoglionito di meno sulla terra.
Non vedo come una pubblicità possa far cambiare il modo di guidare delle persone mentalmente sane mi rendo conto essere quest'ultime una razza in estinzione.
Per restare in tema ieri una 20enne con una 500 è riuscita a toccarmi il manubrio in una rotonda a 2 corsie malgrado fossi tutto a destra e farmi saltare sul cordolo giallo che per fortuna va ad alzarsi progressivamente a differenza del marciapiede dove sarei caduto ovviamente lei non si è accorta di niente a sempre guardato alla sua sinistra.


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bicipertutti

Pedivella
10 Aprile 2009
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Scott Addict 20 2015
E chi in bici pretende di infrangere il codice della strada per motivazioni che lui ritiene valide, non è altro che la versione ciclistica di chi in auto si comporta da pirata. L'odio verso i ciclisti non è nato dal nulla. Io da automobilista posso dire che se trovi una sola persona che ti possa dire che gli ho mancato di rispetto sulla strada, io ti pago una vacanza dove vuoi tu. Da ciclista ti dico che su strada ci vado in solitaria, e con gli automobilisti di problemi non ne ho mai.
Io in bdc esco in solitaria o al massimo con altri 2/3 amici (mai con gruppi) però in TUTTE le uscite ho problemi con automobilisti.
 

paolone8

Apprendista Passista
13 Giugno 2008
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Lago maggiore
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Casati laser chorus
e io ti dico che questo è falso.
1-andare affiancati è più sicuro, non è un'opinione.
2-anche io vado SEMPRE da solo, e di problemi capita per forza di averne. l'unico modo per non averne, è non andare in bici
1-Video già postato
; Dov'è la maggiore sicurezza? Fosse stato un ciclista da solo non avrebbe corso lo stesso pericolo.
2-quindi viaggi affiancato da solo? Mi sa che mi sono perso qualcosa.
 
Ultima modifica:

Bettina

Apprendista Passista
1 Luglio 2009
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Pioltello
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Giant TCR Advanced SL 2
1-Video già postato
; Dov'è la maggiore sicurezza? Fosse stato un ciclista da solo non avrebbe corso lo stesso pericolo.
2-quindi viaggi affiancato da solo? Mi sa che mi sono perso qualcosa.

Il ciclista ha rischiato perché chi guidava ha fatto un sorpasso sbagliato (mi sembra anche in striscia continua e zona di canalizzazione), non perché lui era in doppia fila.

Se la macchina non può sorpassare in totale sicurezza (la sua e quella degli altri) non sorpassa ed aspetta il momento giusto.

Su quella strada c'è la larghezza sufficiente per far passare 3 macchine senza problemi, ma allora perché le auto non si sorpassano tra loro anche se dall'altra parte arriva un'altra auto? semplice, a rischiare sarebbe direttamente l'auto, ed allora la paura dell'incidente (un bel frontale) e farsi male rende cauti e pazienti, mentre se a farsi male è un altro e magari un ciclista nessun problema.

A quello che ha fatto quel sorpasso dico di sorpassare suo figlio/moglie fermo nello stesso punto del ciclista mentre arriva dall'altra parte un'auto: voglio vedere se lo fa oppure frena, rallenta, aspetta!!!

L'andare accoppiati è meno pericoloso sia per le bici che per le auto e questo è stato ampiamente dimostrato da vari studi, simulazioni di sorpasso ed altro da chi veramente studia viabilità, incidenti, mobilità ecc. Che poi in Italia sia vietato non vuol dire che questa sia la cosa giusta.
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Genova
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Colnago 50 Anniversary
Non dimentichiamo che anche l'automobilista era in torto. Guidava usando il cellulare. Benissimo evidenziare le mancanze dei ciclisti (mi chiedo se nei forum degli automobilisti facciano la stessa autocritica che facciamo noi), ma con due mani sul volante è meglio.
 
Stato
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