automobilisti Vs ciclisti (ancora)

Vi sentite meno sicuri ogni volta che uscite in bici rispetto al passato?

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CLICK17

Passista
21 Settembre 2008
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Dall'intero ragionamento estrapolo solo questa frase.



In realtà l'art. 182 non dice che dobbiamo tenere la destra. Quindi non saresti sanzionato. Inoltre, se ti spostassi a destra quando avvertissi una macchina oppure quest'ultima ti suonasse non potrebbe essere considerato intralcio.

So che, comunque, non bisogna intralciare e stare più a destra possibile, ma non ho trovato l'articolo.

È una tecnica che uso anch'io (già ripetuto diverse volte), un po' perché sono mancino e mi viene naturale spostarmi a sinistra, un po' perché è consigliabile non stare troppo a destra, si viene confusi con lo sfondo, un po' perché riduco il rischio degli imbecilli che aprono all'improvviso la portiera.

Bisogna viaggiare più a destra possibile , e in certe strade tra buche e toppe di asfalto è già tanto che i possa andare in mezzo alla strada.
 
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green dolphin

Scalatore
3 Gennaio 2008
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Bisogna viaggiare più a destra possibile , e in certe strade tra buche e toppe di asfalto è già tanto che i possa andare in mezzo alla strada.
Sì, volevo scriverlo io, per integrare: il codice recita una cosa del tipo "procedere il più possibile sul lato dx della carreggiata".
Ora che sul margine dx qui hanno hanno scavato in molte strade la striscia per mettere giù la fibra, richiusa con tanto di scalino alla meno peggio, è una impresa non impuntarsi con la ruota davanti.
 

green dolphin

Scalatore
3 Gennaio 2008
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L'hai detta ;-)
Così come in Olanda Germania e Belgio ci sono le corsie e semafori appositi per i ciclisti.
Qui invece tocca improvvisare :==
Comunque non bisogna andare tanto lontano per trovare situazioni simili. Ho abitato a Ferrara anni e il ciclista è molto considerato, l'automobilista è attento, è talmente pieno di ciclisti, alla ripartenza da un semaforo, un incrocio, che non puoi non vederli e non comportarti di conseguenza. E nessuno si lamenta, non ho mai subito ingiurie. Ed un solo incidente, la classica portiera.
 

routa bucata

Cronoman
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Il problema e' che purtroppo il ciclismo e' l'unico (penso) sport che non ha un posto dedicato per allenarsi e questo porta ad essere pericoloso per i professionisti. Pensate se gli sciatori dovessero allenarsi a 100 km/h in mezzo ai turisti con piste aperte, ci sarebbero morti e feriti ogni giorno.
 

biciklanto

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si sta discutendo da un po sul cds , necessario anzi indispensabile per regolare il traffico , non è certo perfetto e puo essere migliorato , ma se ci fate caso nei sinistri spesso ci si trova di fronte ad una violazione dello stesso , per un motivo semplice , la regola base de codice è prudenza sempre , che tu abbia torto o ragione devi sempre essere prudente sulla strada , la mancanza di prudenza e di fatto una violazione del codice , e siccome siamo tutti maggiorenni siamo responsabili delle nostre azioni , anche quando possono danneggiare altre persone , se io decido di passare con il rosso e vengo investito mettero nelle grane anche il mio investitore , non credo che a nessuno di noi piacerebbe investire un ciclista che passa con il rosso o che gira di notte senza luci , ( ne incontro parecchi la sera tornando dal lavoro , magari con la foschia , li vedi all'ultimo secondo ) a volte metterci nei panni degli altri aiuta a vedere le cose in un altra prospettiva e magari ad evitare certi comportamenti errati .
 
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golias

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Boh, saro' io ma se tutti improvvisano, poi non lamentiamoci che gli automobilisti improvvisano e ci passano a 20 cm.
Immagino quindi che rispettando le regole resti bene in colonna secondo l'ordine di arrivo e riparti tranquillo in mezzo al traffico, cosa fai stai a destra o stai nel centro corsia intanto che riparti e riagganci i pedali ?
 
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routa bucata

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Un tantino di parte l'articolo. :-)xxxx

Innanzitutto una statistica seria andrebbe fatta con numeri "proporzionali e percentuali", cioe' in base alla popolazione e alle auto circolanti, paese per paese, ditemi i morti negli altri paesi. Attenzione, non sto dicendo che non sia vero il fatto che siamo il paese piu' rischioso, dico soltanto fate un'analisi seria. Secondo, considerare killer chi in un incidente "ammazza" un ciclista e' un filo eccessivo. Terzo, un lieve calo passare da 338 a 254 morti? ma che cavolo dice, e' il 25% in meno ed e' un ottimo risultato in un solo anno, magari si continuasse cosi, cosa che non credo. Chicca' finale, giustificare l'andare sui marciapiedi proprio no, non faranno morti i ciclisti (cosa che dice nell'articolo e che e' peraltro falsa) ma fanno feriti si, andando sui marciapiedi.
 
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pierg75

Gregario
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Immagino quindi che rispettando le regole resti bene in colonna secondo l'ordine di arrivo e riparti tranquillo in mezzo al traffico, cosa fai stai a destra o stai nel centro corsia intanto che riparti e riagganci i pedali ?
Rispetto le regole certo. L'ordine di arrivo qua non è obbligatorio per le bici, come ho detto hanno lo spazio apposta davanti a tutti (di solito c'è la linea della ciclabile che proprio ti porta davanti a tutti).
Quando riparto, a seconda di dove devo andare (se devo svoltare) mi preparo in quella direzione, per cui può essere che me ne stia a destra o a sinistra (qua i sensi di guida sono invertiti)

Le macchine che stanno dietro semplicemente aspettano. In questo video vedi come funzionano


Se non c'è nulla, se non rischio (cioè devo andare sull'altra corsia o passare troppo vicino alle macchine) aspetto dietro. Non mi cambia la vita (fare lo zig zag è comunque permesso qua).
Quando riparto cerco di evitare si sbandare troppo, ma se sento che c'è un deficiente in macchina dietro che spinge mi metto un po' più in mezzo ma senza stare in centro corsia (fai conto che di solito io sto proprio a bordo strada, circa 20/30cm dal marciapiede per cui se mi sposto un po' sono sempre a lato).

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pierg75

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Un tantino di parte l'articolo. :-)xxxx
Innanzitutto una statistica seria andrebbe fatta con numeri "proporzionali e percentuali", cioe' in base alla popolazione e alle auto circolanti, paese per paese, ditemi i morti negli altri paesi. Attenzione, non sto dicendo che non sia vero il fatto che siamo il paese piu' rischioso, dico soltanto fate un'analisi seria. Secondo, considerare killer chi in un incidente "ammazza" un ciclista e' un filo eccessivo. Terzo, un lieve calo passare da 338 a 254 morti? ma che cavolo dice, e' il 25% in meno ed e' un ottimo risultato in un solo anno, magari si continuasse cosi, cosa che non credo. Chicca' finale, giustificare l'andare sui marciapiedi proprio no, non faranno morti i ciclisti (cosa che dice nell'articolo e che e' peraltro falsa) ma fanno feriti si, andando sui marciapiedi.

Qua ci sono le statistiche europee:
https://ec.europa.eu/transport/road...es/pdf/statistics/dacota/bfs20xx_cyclists.pdf

Forse la cosa che sorprende e' come l'Olanda sia quasi sempre ai primi posti come numero e % di incidenti in bici, ma quello e' anche normale visto quanto fanno uso della bici.
Piuttosto e' interessante vedere i dati a pagina 9, dove avvengono gli incidenti. Tantissimi (se togli l'Olanda siamo primi) negli incroci e rotonde,
guarda caso proprio il maggior numero di comportamenti che si segnalano qua.
 
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ernia

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Un tantino di parte l'articolo. :-)xxxx

Innanzitutto una statistica seria andrebbe fatta con numeri "proporzionali e percentuali", cioe' in base alla popolazione e alle auto circolanti, paese per paese, ditemi i morti negli altri paesi. Attenzione, non sto dicendo che non sia vero il fatto che siamo il paese piu' rischioso, dico soltanto fate un'analisi seria. Secondo, considerare killer chi in un incidente "ammazza" un ciclista e' un filo eccessivo. Terzo, un lieve calo passare da 338 a 254 morti? ma che cavolo dice, e' il 25% in meno ed e' un ottimo risultato in un solo anno, magari si continuasse cosi, cosa che non credo. Chicca' finale, giustificare l'andare sui marciapiedi proprio no, non faranno morti i ciclisti (cosa che dice nell'articolo e che e' peraltro falsa) ma fanno feriti si, andando sui marciapiedi.
Non capisco l'ammazza tra virgolette, ti risulta che i ciclisti resuscitino? Killer vuol dire assassino, e se ammazzi qualcuno con certi comportamenti alla guida lo sei.
Se provi a fare via san Vitale a Bologna in bici e non sei in grado di tenere l'andatura delle auto vedrai come fai in fretta ad andare sotto il portico :mrgreen:
 

Shinkansen

Xeneize
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Colnago 50 Anniversary
Un tantino di parte l'articolo. :-)xxxx

Innanzitutto una statistica seria andrebbe fatta con numeri "proporzionali e percentuali", cioe' in base alla popolazione e alle auto circolanti, paese per paese, ditemi i morti negli altri paesi. Attenzione, non sto dicendo che non sia vero il fatto che siamo il paese piu' rischioso, dico soltanto fate un'analisi seria. Secondo, considerare killer chi in un incidente "ammazza" un ciclista e' un filo eccessivo. Terzo, un lieve calo passare da 338 a 254 morti? ma che cavolo dice, e' il 25% in meno ed e' un ottimo risultato in un solo anno, magari si continuasse cosi, cosa che non credo. Chicca' finale, giustificare l'andare sui marciapiedi proprio no, non faranno morti i ciclisti (cosa che dice nell'articolo e che e' peraltro falsa) ma fanno feriti si, andando sui marciapiedi.
Leggi bene. Non è un articolo, ma una risposta ad una lettera.
 

golias

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Quindi potrei fare così anche con l'auto, come dire, occhio non vede cuore non duole...
Non è quello il punto focale.. non è perchè non si viene visti che si può passare con il rosso se la strada è sgombra.. lo si fa appunto per non intralciare veicoli che sono fermi ben prima di te e che tu hai superato sebbene loro fossero in colonna -è questo che dà maggiormente fastidio a chi è incolonnato in auto- se poi ci aggiungi che tanti arrivando da dietro si pongono davanti fermi e poi devono ripartire rallentando chi sta dietro fai tombola ;-)
Ah.. con l'auto, a meno che non sei il primo, non è facile farlo perchè dovresti superare altre auto ferme prima di te.
 

golias

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Rispetto le regole certo. L'ordine di arrivo qua non è obbligatorio per le bici, come ho detto hanno lo spazio apposta davanti a tutti (di solito c'è la linea della ciclabile che proprio ti porta davanti a tutti).
Premesso che con quel tipo di incroci regolati dal semaforo è quasi impossibile passare con il rosso, però vedi che almeno loro in parte hanno sopperito al problema lasciando appunto uno spazio davanti a tutti.
Comunque stamani arrivando ad un incrocio semaforico molto frequentato e superando una bella fila di auto mi sono fermato giusto sotto (anzi appoggiato) al palo che sostiene il semaforo non sganciando i pedali.. bene nel ripartire visto che ero a dx ho fatto 2 mt e mi son dovuto fermare perchè la prima auto svoltava a dx e ho capito dal modo con cui è partita che non mi avrebbe lasciato passare.. morale ho dovuto mettere il piede a terra e lasciar passare 4-5 auto prima di ripartire e nonostante questo qualcuno ha avuto il buon senso di suonarmi e mandarmi a quel paese.
A questo punto mi chiedo:
Cosa avrei dovuto fare ?
A) pormi al centro delle 3 file di auto (2 proseguivano dritte e 1 quelli a dx svoltavano a dx ovviamente)
B) stare in colonna a dx secondo il mio odine di arrivo e ripartire con la colonna quando sarebbe scattato il verde
C) fare come ho fatto ma aspettare che tutti quelli che svoltavano a dx avessero liberato la strada (la vedo dura perchè il traffico era parecchio sostenuto)
D) fare a modo mio ;-)
 

pierg75

Gregario
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Premesso che con quel tipo di incroci regolati dal semaforo è quasi impossibile passare con il rosso, però vedi che almeno loro in parte hanno sopperito al problema lasciando appunto uno spazio davanti a tutti.
Comunque stamani arrivando ad un incrocio semaforico molto frequentato e superando una bella fila di auto mi sono fermato giusto sotto (anzi appoggiato) al palo che sostiene il semaforo non sganciando i pedali.. bene nel ripartire visto che ero a dx ho fatto 2 mt e mi son dovuto fermare perchè la prima auto svoltava a dx e ho capito dal modo con cui è partita che non mi avrebbe lasciato passare.. morale ho dovuto mettere il piede a terra e lasciar passare 4-5 auto prima di ripartire e nonostante questo qualcuno ha avuto il buon senso di suonarmi e mandarmi a quel paese.
A questo punto mi chiedo:
Cosa avrei dovuto fare ?
A) pormi al centro delle 3 file di auto (2 proseguivano dritte e 1 quelli a dx svoltavano a dx ovviamente)
B) stare in colonna a dx secondo il mio odine di arrivo e ripartire con la colonna quando sarebbe scattato il verde
C) fare come ho fatto ma aspettare che tutti quelli che svoltavano a dx avessero liberato la strada (la vedo dura perchè il traffico era parecchio sostenuto)
D) fare a modo mio ;-)

Ok che eri appoggiato al semaforo, ma la prima auto dove stava? Di fianco, davanti, dietro?
Non ho capito perche' la prima auto ti avrebbe dovuto lasciar passare se eri dietro o se eri davanti perche' superare?
Io quando sono in quella situazione, semplicemente mi metto fra un auto e l'altra. Mi comporto come se avessi una macchina, cioe' mi metto un pochino piu' al centro (ma ripeto sempre al bordo della strada, non in mezzo alla corsia) cosi se vogliono superarmi devono per forza andare nell'altra corsia.
In pratica il punto B (ma ripeto che il l'ordine di arrivo c'entra fino ad un certo punto, sei tu che devi valutare dove andare per essere piu' al sicuro).
Quello che non capisco e' perche' si deve agevolare il passaggio auto. Le bici sulla strada sono come un qualsiasi altro mezzo, hanno i loro diritti e doveri. Se in quel momento le auto devono aspettare, aspettano (come aspettano quando c'e' un camion, trattore, ruspa o altro piu' lento).

PS: non tutti i semafori sono cosi...a Londra tanti, nella mia zona molto meno. E quelli non sopperiscono al problema, semplicemente spostano il fardello delle responsabilita' su quelli meno indifesi, cioe' gli automobilisti. Anzi si potrebbe dire che gli automobilisti odino 'ste cose perche' li rallentano ancora di piu'.
 
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