magari stamattina ci siamo incrociati. io da cuveglio sono andato a Luino, poi a Gavirate e ho chiuso con Arcumeggia-casalzuigno
Bdc in inverno
- Creatore Discussione Alex Mtb
- Data di inizio
Oggi una sessantina di km, temperature 0-3 gradi. Io il freddo lo patisco poco, in generale Mani calde solo con un paio di guanti Rh+, piedi freschi ma non congelati con scarpa fizik estiva e copriscarpe sportful.
Per me l'unico "problema" è che col freddo in questa stagione non vado avanti, le gambe girano piano e il cuore si alza in un amen.
Per il resto, stando in provincia di Cuneo l'inverno è freddo freddo, ma se non si scia si possono sempre caricare le bici in macchina, un'oretta e sei sul lungomare in Liguria. Tutte altre temperature.
Per me l'unico "problema" è che col freddo in questa stagione non vado avanti, le gambe girano piano e il cuore si alza in un amen.
Per il resto, stando in provincia di Cuneo l'inverno è freddo freddo, ma se non si scia si possono sempre caricare le bici in macchina, un'oretta e sei sul lungomare in Liguria. Tutte altre temperature.
Forse. Gavirate, Laveno, Ispra, Cadrezzate, Gavirate.
Partito alle 9:30
Il freddo è si soggettivo e IMHO dipende anche da quanto si vuole sopportare.
I limiti in inverno sono piu che altro dovute alla strada (ghiaccio,foglie, gente in macchina suonata per i regali di natale [emoji5]) . Per le coperture ci sono alcune specifiche come i continental gran prix 4 season che possono aumentare il grip.
Per combattere il freddo innanzitutto un buon intimo termico ( io prendo i medi/alta gamma decathlon e sono buoni ).
Oggi uscita con 0/1 grado con intimo termico - maglia maniche corte “pesantina” non di quelle super traspiranti estive, e poi giubbetto invernale windstopper castelli. Un po’ di freddo in partenza e basta, ma con 15/20’ a 110/115 rpm ci si scalda.
Estremità: io uso i sottoguanti da sci, per avere feeling con i freni, ma alla prima salitella o dopo 1h gia li tolgo [emoji5].
Per i piedi ho delle calze windstopper oppure calza estiva e copripunta ( il freddo percepito parte dalla punta dei piedi ). Ovviamente sottocasco sottile e scaldacollo.
Salite in inverno non ha senso farle per il freddo in discesa e la strada ghiacciata, però se si inseriscono salitelle brevi dove non si arriva troppo in alto, è meglio perché se fatte a ritmo allegro aiutano a scaldarsi per bene.
Tendenzialmente non arrivo a coprirmi troppo in bici perché poi si arriva ad avere troppo caldo e a essere “ingolfati”.
Mi porto dietro al massimo una mantellina corta e un bel giornale, cosi al massimo il busto che è la parte più importante rimane coperta.
Se sento che comunque non riesco a scaldarmi bene come ripeto, tenere alta la cadenza e se si è in gruppo, tirare un po’ davanti e al massimo qualche salitella perché a rimanere a basse frequenze il sangue circola meno velocemente e si sente piu il freddo
Inviato dal mio iPhone utilizzando BDC-MAG.com
I limiti in inverno sono piu che altro dovute alla strada (ghiaccio,foglie, gente in macchina suonata per i regali di natale [emoji5]) . Per le coperture ci sono alcune specifiche come i continental gran prix 4 season che possono aumentare il grip.
Per combattere il freddo innanzitutto un buon intimo termico ( io prendo i medi/alta gamma decathlon e sono buoni ).
Oggi uscita con 0/1 grado con intimo termico - maglia maniche corte “pesantina” non di quelle super traspiranti estive, e poi giubbetto invernale windstopper castelli. Un po’ di freddo in partenza e basta, ma con 15/20’ a 110/115 rpm ci si scalda.
Estremità: io uso i sottoguanti da sci, per avere feeling con i freni, ma alla prima salitella o dopo 1h gia li tolgo [emoji5].
Per i piedi ho delle calze windstopper oppure calza estiva e copripunta ( il freddo percepito parte dalla punta dei piedi ). Ovviamente sottocasco sottile e scaldacollo.
Salite in inverno non ha senso farle per il freddo in discesa e la strada ghiacciata, però se si inseriscono salitelle brevi dove non si arriva troppo in alto, è meglio perché se fatte a ritmo allegro aiutano a scaldarsi per bene.
Tendenzialmente non arrivo a coprirmi troppo in bici perché poi si arriva ad avere troppo caldo e a essere “ingolfati”.
Mi porto dietro al massimo una mantellina corta e un bel giornale, cosi al massimo il busto che è la parte più importante rimane coperta.
Se sento che comunque non riesco a scaldarmi bene come ripeto, tenere alta la cadenza e se si è in gruppo, tirare un po’ davanti e al massimo qualche salitella perché a rimanere a basse frequenze il sangue circola meno velocemente e si sente piu il freddo
Inviato dal mio iPhone utilizzando BDC-MAG.com
Qui nelle Prealpi Biellesi l’ inverno e’ proprio arrivato. Fino a due anni fa a Novembre ritiravo la bici. Ora, grazie al fatto che sono piu’ allenata, patisco meno il freddo, l’ anno scorso mi sono procurata dell’abbigliamento invernale e sono riuscita a fare un bel po’ di uscita, sfruttando la pausa pranzo che e’ l ‘ unico momento libero della giornata.
Quindi fino ai 5 gradi riesco a uscire...uso solo un intimo termico maniche lunghe della Craft con sopra giacca castelli invernale, no scaldacollo perche’ dopo un po’ mi sento soffocare, anzi in genere dopo un po’ apro un po’ la zip per far passare aria...pantaloni lunghi castelli leggermente felpati con zip che posso aprire in fondo alla gamba, calzini in lana meta’ polpaccio.
In genere subito ho freddo per 10-15 minuti, poi mi scaldo, sudo un po’...quando comincio ad avere dinuovo freddo e’ ora di tornare a casa...per questo i miei giri invernali sono max 50 km.
Trovo che con il freddo il cuore fa piu’ fatica a salire e di conseguenza le gambe sono piu’ imballate, per quello me la prendo piu’ con calma, diciamo che tutto quello che riesco a fare d’ inverno e’ un di piu’ che mi permette di mantenere un po’ diallenamento di base...
E poi devo dire che il freddo sulla faccia...rispetto ai laghi di sudore quest’ estate a 35 gradi....sembra quasi una benedizione
Quindi fino ai 5 gradi riesco a uscire...uso solo un intimo termico maniche lunghe della Craft con sopra giacca castelli invernale, no scaldacollo perche’ dopo un po’ mi sento soffocare, anzi in genere dopo un po’ apro un po’ la zip per far passare aria...pantaloni lunghi castelli leggermente felpati con zip che posso aprire in fondo alla gamba, calzini in lana meta’ polpaccio.
In genere subito ho freddo per 10-15 minuti, poi mi scaldo, sudo un po’...quando comincio ad avere dinuovo freddo e’ ora di tornare a casa...per questo i miei giri invernali sono max 50 km.
Trovo che con il freddo il cuore fa piu’ fatica a salire e di conseguenza le gambe sono piu’ imballate, per quello me la prendo piu’ con calma, diciamo che tutto quello che riesco a fare d’ inverno e’ un di piu’ che mi permette di mantenere un po’ diallenamento di base...
E poi devo dire che il freddo sulla faccia...rispetto ai laghi di sudore quest’ estate a 35 gradi....sembra quasi una benedizione
Se fa come l anno scorso e gli ultimi inverni non soffro piu di tanto il freddo.
A me piace fare anche le salite lunghe perche ho la fortuna di avere chi mi aspetta in cima con il furgan. Si va piano e si prende poca aria.. magari mi faccio 50km misti per finire con un salitone.
Prediligo le ore piu calde se sono da solo, in squadra mi adeguo.
Non soffro il freddo con l abbigliamento che uso (della squadra) ma rispetto ai miei compagni sudo tanto e il mio vestiario risulta essere zuppo. Quindi anche una breve pausa per me significa congelare...
Sudo con la sola maglia a rete...
Sudo con la maglia xbionic ( che delusione)
Mi resta da provare un intimo castelli che ho gia
E le kipstar della decathlon che molti mi consigliano
A me piace fare anche le salite lunghe perche ho la fortuna di avere chi mi aspetta in cima con il furgan. Si va piano e si prende poca aria.. magari mi faccio 50km misti per finire con un salitone.
Prediligo le ore piu calde se sono da solo, in squadra mi adeguo.
Non soffro il freddo con l abbigliamento che uso (della squadra) ma rispetto ai miei compagni sudo tanto e il mio vestiario risulta essere zuppo. Quindi anche una breve pausa per me significa congelare...
Sudo con la sola maglia a rete...
Sudo con la maglia xbionic ( che delusione)
Mi resta da provare un intimo castelli che ho gia
E le kipstar della decathlon che molti mi consigliano
Il segreto per evitare di sentire freddo è (1) evitare che il sudore ristagni a contatto con la pelle, (2) evitare indumenti troppo stretti, favorendo il più possibile la circolazione e (3) soffrire un po' inizialmente.
IMHO ottime le maglie tipo climalite/dryfit maniche corte, ovviamente aderenti (non deve passare aria), che "portano fuori" il sudore. Poi il giubbotto invernale. Per chi vive in zone nebbiose (es. insubria), fondamentale coprirsi la bocca (es. passamontagna et similia): l'umidità è nemica dei polmoni.
Trattamento dei piedi abbastanza personale: l'optimum sarebbe avere il doppio paio di scarpe, con mezzo numero in più per accogliere la calza invernale; sopra la ghetta. A mio parere, una soluzione più efficace delle calzature invernali.
Anche per le mani, fondamentale è la circolazione: più è favorita, meno soffriranno.
Poi luci accese anche di giorno, casco ben allacciato e si parte, soffrendo per qualche KM, prima che il corpo vada in temperatura...
Sudare troppo = essere troppo coperti. Attenzione, la passeggiata diventerà un calvario in questo caso.
IMHO ottime le maglie tipo climalite/dryfit maniche corte, ovviamente aderenti (non deve passare aria), che "portano fuori" il sudore. Poi il giubbotto invernale. Per chi vive in zone nebbiose (es. insubria), fondamentale coprirsi la bocca (es. passamontagna et similia): l'umidità è nemica dei polmoni.
Trattamento dei piedi abbastanza personale: l'optimum sarebbe avere il doppio paio di scarpe, con mezzo numero in più per accogliere la calza invernale; sopra la ghetta. A mio parere, una soluzione più efficace delle calzature invernali.
Anche per le mani, fondamentale è la circolazione: più è favorita, meno soffriranno.
Poi luci accese anche di giorno, casco ben allacciato e si parte, soffrendo per qualche KM, prima che il corpo vada in temperatura...
Sudare troppo = essere troppo coperti. Attenzione, la passeggiata diventerà un calvario in questo caso.
Ultima modifica:
Ma per esempio la mia maglia xbionic maniche lunghe... ok che porta fuori il sudore la poi cio che ci sta sopra si inzuppa... l ho isata solo una volta gorse ci devo fare amicizia..... la proverò in un percorso in piano...
Giro al lago, pista ciclabile pulita e con pochi amatori in giro.... silenzio e di poco sotto zero.
Tutto piattone (400m dislivello su 40km), ben coperto e zero sudorazione... è stato un vero piacere
Ps: è la scott che uso per il commuting, che non mi andava di smerdare la focus bella! [emoji45]
Sent from my SM-J710F using BDC-Forum mobile app
Tutto piattone (400m dislivello su 40km), ben coperto e zero sudorazione... è stato un vero piacere
Ps: è la scott che uso per il commuting, che non mi andava di smerdare la focus bella! [emoji45]
Sent from my SM-J710F using BDC-Forum mobile app
Ammetto che uscire quando ci sono meno di 5 gradi rappresenta un problema, sento il bisogno di un casco integrale. 
ieri mattina sono uscito intorno alle 11:00 e la temperatura era -1/2.
non ho sofferto, solo che sono capitato in un punto di sottomontagna e alla fine avevo le mani ghiacciate.
Stamattina sembra meno freddo vediamo che salta fuori...
non ho sofferto, solo che sono capitato in un punto di sottomontagna e alla fine avevo le mani ghiacciate.
Stamattina sembra meno freddo vediamo che salta fuori...
Che invidia! L'unico momento nell'anno che riesco a pedalare in "pace" e`il primo Gennaio... giuro esco verso le 8:30/9:00, e non c'e anima viva, zero macchine, camion, ormai e`un appuntamento fisso
Questa nella foto non è una strada aperta al traffico veicolare, è una pista ciclabile.
Questa in particolare è asfaltata, ma piatte e larghe così (gravel) ce ne sono un centinaio di km intorno a dove vivo (monaco sud ovest).
Veramente il paradiso della bici.....
Sent from my SM-J710F using BDC-Forum mobile app
Quindi confermi che in Italia abbiamo delle ciclabili penose, rispetto ad altri stati europei?
Io soffro da maldetti a mani e piedi ho provato di tutto ma è un problema mio penso di circolazione, ora ho trovato un paio di guanti su aliexpress e sono belli imbottiti con pile e wind stopper pagati una stupidata, mi trovo meglio degli rh+ in neoprene che mi si sono pure aperti dopo due mesi.
Qui c'è differenza soprattutto nel territorio e nell'organizzazione della mobilità.
Ti spiego:
Monaco è un piattone completo (se vuoi cronoscalare, lo puoi fare solo sui cavalcavia dell'autostrasa o della ferrovia! [emoji846]) quindi la mobilità in bici è facilitata anche per chi non è in piena forma fisica o per chi deve tirare i carrelli (il mio lo vedi carico di spesa, ma in giro vedi anche tantissime mamme che portano i bambini a scuola con i kinderwagen, ossia i carrellini fatti per trasportare bambini)
Ciò sopra vale per le piste ciclabili URBANE, che sono qualche migliaio di km (asfaltate, illuminate e pulite) che collegano ogni angolo della città.
Poi c'è la mobilità extraurbana, fatta appunto di grandi piste (asfalto o gravell) ricavate all'interno delle foreste che circondano la città (a sud) e che ti permettono un'escursione al lago (ai laghi) di 20km senza quasi il contatto con le auto.
Oppure gironzolare senza meta fissa nell'intrico di WEG in mbt o ciclocross.
Insomma.... qui se pensi di vivere su 2 ruote si sta bene: infatti noi non abbiamo l'auto
Sent from my SM-J710F using BDC-Forum mobile app
Io sono in Olanda, e ti dico che posso tranquillamente attraversare tutto il paese quasi senza mettere ruota sulla strada. Le ciclabili sono letteralmente dovunque, spaziose (spesso a doppia corsia) e nessun pedone le usa come zona di passeggio. Addirittura le ciclabili si estendono alle rotonde, dove tutte le auto, sia che stiano entrando, che all'interno della rotonda, si fermano per dare precedenza (!). In un anno non ho mai avuto battibecchi con automobilisti di alcun tipo.
Certo, per trovare colline bisogna guardare ad un cavalcavia con tanto ottimismo, ma a livello di semplicita' ed efficienza credo non ci siano paragoni.
Ah ecco perché ieri ti ho incrociato ed eri in macchina...ora é tutto chiaro!!!
Ciao Roby buona domenica
Marco
fabiopon
Maglia Rosa
- 19 Novembre 2009
- 9.497
- 7.914
- 60
- Bici
- Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
-
Ruote BLKTEC C1D
Ruote BLKTEC C1D Pezzo unico di carbonio Altezza cerchio: 40mm Larghezza Canale Interno: 20.8mm Copertoncini: 25-35mm Hookless Peso Ruota Anteriore: 696gr Peso Ruota Posteriore: 795gr Corpetto Sram XDR In ottime condizioni, utilizzate per 500km in Liguria. Non effettuo spedizione ma posso...- Marco Valle
- Visite: 5K
- Commenti: 13
- Aggiornata: